Assunzione TI da GMR 2018 docente di ruolo

Buongiorno
Sono stato assunto alle medie su A22 da GM 2016 e ho passato l'anno di prova.
Qualora io accetti assunzione a TI da GMR 2018 su altra cdc e altro ordine di studi (A11) che cosa succede?
So che devo ripetere l'anno di prova, ma è vero che si viene licenziati dal ruolo precedente?
So però che non c'è certezza di essere assunti a TI.

Sei rimasto indietro. Da quest'anno è abolito il percorso FIT ed i chiamati da GMRE verranno assunti a tempo indeterminato, solo che hanno l'obbligo di permanere nella scuola assegnata per 5 anni.

Buona notizia, ma se si accetta l'incarico da GMRE sulla stessa classe di concorso su cui si è già di ruolo si è tenuti a sostenere nuovamente l'anno di prova? In caso positivo (che in realtà è negativo, perché è oggettivamente una bella noia rifarlo di nuovo), c'è un iter di aspettativa/licenziamento e riassunzione da compiere?

Veronica.P ha scritto:Sei rimasto indietro. Da quest'anno è abolito il percorso FIT ed i chiamati da GMRE verranno assunti a tempo indeterminato, solo che hanno l'obbligo di permanere nella scuola assegnata per 5 anni.

Mi hanno detto che non è scontato e che, qualora mancassero istruzioni da parte del MIUR, gli uffici potrebbero immettere a TD.

FOXLF ha scritto:Ad ogni modo chiedevo...se io ho già contratto a TI e accetto nuova nomina in ruolo a TI, vengo automaticamente licenziato dal ruolo precedente. Alcuni colleghi mi hanno detto che è così e non trovo riferimento normativo.

Invece si deve ripetere l'anno di prova se si viene da diverso grado di istruzione.

Danvir, ti hanno detto sbagliato.

Annaangelaelvira ha scritto:Danvir, ti hanno detto sbagliato.

Sul TD o sul licenziamento?

Su entrambe le cose. Erano vere l'anno scorso, con l'abolizione del FIT a gennaio è cambiato tutto.

Finché non ci sarà una comunicazione ufficiale del Miur è come se non fosse cambiato niente. Si sente ancora parlare di fit, di decadenza dal ruolo precedente e di contratto a td.
Si trattava di chiarire la questione con una circolare di due righe, ma non hanno voluto farlo, e così ognuno dice quello che gli passa per la testa.