CONCORSO DOCENTI

Buongiorno a tutti ma il concorso docenti qualcuno sa quali sono le date previste?
Grazie mille e buona giornata

Conte si è appena dimesso... credo che al momento l'unica risposta sia questa.

Scusate, comprendo le legittime ansie ed aspettative di trovare un'occupazione fissa e rassicurante, ma nessuno si rende conto che non servono altri concorsi a cattedra su posti inesistenti e solo per illudere i disperati e muovere voti? Vi siete dimenticati l'enorme danno erariale (che paghiamo noi contribuenti però e di cui nessun magistrato si occupa...) dello straordinario piano di immissioni in ruolo dell'allegro castoro che ha dato un posto fisso a gente che non ha neanche l'ombra di una classe e viene pagata per scaldare le sedie della sala docenti?
Vi siete dimenticati i concorsi 2016 e 2018 in cui hanno vinto i soliti "meritevoli", per carità una parte ci sarà pur stata, ma quanti partivano con un'infinita serie di calci nel sedere già prima di presentare domanda?!
L'unica cosa seria da fare sarebbe NON bandire più concorsi finché non avranno classi tutti gli assunti sul potenziamento e fino a quando non si svuotano tutte le GaE e GM.

Nel frattempo per le Classi di concorso con già GM2018 vuote produrremo precari con 3 anni di servizio su pasto vacante e pagheremo per l'ennesima procedura di infrazione alle regole europee.

pasqui74 ha scritto:su pasto vacante

ci sono le mense free delle organizzazioni di volontariato ^_^

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In alcune province le GAE e a volte anche le GM dei concorsi sono solo più un lontano ricordo. A momenti non bastano neanche più le graduatorie di istituto per conferire le supplenze. Servirebbero nuovi concorsi domani mattina!!!

Questo però non risolverebbe il problema delle supplenze.

Tutto relativo direi... le graduatorie d'istituto nella mia regione (Abruzzo) sono congestionatissime e di conseguenza non chiamano mai, si lavora pochissimo. Se parli di Lombardia, sono d'accordo. Lì il lavoro c'è e nessuno è interessato all'insegnamento, non si iscrive neanche in terza fascia e chiamano da chi sceglie apposta la Lombardia pur venendo da altre regioni e da Mad. So quello che dico perchè ha fatto così una mia amica, che si era stancata di aspettare di lavorare. Non dirmi di fare come lei, troppo facile.

Che nessuno sia interessato all'insegnamento mi sembra una generalizzazione.
Che la situazione sia diversa tra una regione e l'altra (e anche tra una classe di concorso e l'altra) invece è vero.
Resta il fatto che in alcune regioni e classi di concorso è un problema.

ISKRA84 ha scritto:Scusate, comprendo le legittime ansie ed aspettative di trovare un'occupazione fissa e rassicurante, ma nessuno si rende conto che non servono altri concorsi a cattedra su posti inesistenti e solo per illudere i disperati e muovere voti? Vi siete dimenticati l'enorme danno erariale (che paghiamo noi contribuenti però e di cui nessun magistrato si occupa...) dello straordinario piano di immissioni in ruolo dell'allegro castoro che ha dato un posto fisso a gente che non ha neanche l'ombra di una classe e viene pagata per scaldare le sedie della sala docenti?



Vi siete dimenticati i concorsi 2016 e 2018 in cui hanno vinto i soliti "meritevoli", per carità una parte ci sarà pur stata, ma quanti partivano con un'infinita serie di calci nel sedere già prima di presentare domanda?!
L'unica cosa seria da fare sarebbe NON bandire più concorsi finché non avranno classi tutti gli assunti sul potenziamento e fino a quando non si svuotano tutte le GaE e GM.

E' vero, e' tutto un mangia mangia.Immagino di essere un insegnante che ha trovato il modo di movimentare la sua noiosa esistenza: fare il commissario nei concorsi a cattedra e truccare le carte, cioe' commettere un reato, per assicurare a un candidato non meritevole un posto prestigioso e ben retribuito.Le commissioni di concorso saranno piene di colleghi cosi'.

Dec ha scritto:Che nessuno sia interessato all'insegnamento mi sembra una generalizzazione.
Che la situazione sia diversa tra una regione e l'altra (e anche tra una classe di concorso e l'altra) invece è vero.
Resta il fatto che in alcune regioni e classi di concorso è un problema.

Parlo per la Lombardia perchè la mia amica mi ha raccontato esattamente quello che ho scritto, cioè che avendo la sicurezza lavorativa, e altre priorità (anche lavorare come commessa a Milano centro è motivo di prestigio per loro) non hanno bisogno di "ripiegare" sull'insegnamento statale, cosa che purtroppo è uno dei motivi della congestione delle graduatorie.

Continui a generalizzare: non credo che tutti i laureati abbiano come massima aspirazione quella di fare la commessa in centro a Milano; può darsi che ne abbia conosciute una o due, ma parlare così di tutto il Nord (o anche solo dell'intera Lombardia) mi sembra poco rispettoso.

pasqui74 ha scritto:Nel frattempo per le Classi di concorso con già GM2018 vuote produrremo precari con 3 anni di servizio su pasto vacante e pagheremo per  l'ennesima procedura di infrazione alle regole europee.

Ma infatti per le CDC con GMRE vuote, nelle regioni in cui lo sono (perché non sono affatto sicuro che in Lombardia e in Sicilia sia lo stesso, anche tra le stesse CDC), andrebbe benissimo. Non per diritto o filosofia!

Infatti, anche in Sardegna dove le GAE sono quasi totalmente esaurite per queste classi di concorso ci sono ancora molti aspiranti. Le immissioni in ruolo assenti o ridotte da 4 del contingente a  sole 2 cattedre.
Tagli lineari?

leggo che il decreto che istituisce il pas deve essere pubblicato in gazzetta ufficiale entro il 28 agosto... vista l'attuale situazione di governo cosa succede? e se non viene pubblicato cosa succede? salta tutto?

Non credo che ci sia una scadenza, ma quella era la data che era stata indicata al momento dell'approvazione in Consiglio dei Ministri. Chiaramente più il tempo passa meno è probabile che venga pubblicato con la firma di Conte e Bussetti (in carica solo per il disbrigo degli affari correnti). In ogni caso il decreto entro due mesi dovrà essere approvato dal Parlamento e al momento non si capisce quali forze politiche potrebbero chiedere di metterlo in discussione e votarlo. Se verrà formato un nuovo governo, la questione dovrà essere ridiscussa ed eventualmente dovrà essere approvato un nuovo decreto (al limite anche uguale, se i Cinque Stelle saranno d'accordo).

grazie! (dec sei grande! - e sempre in servizio!)