richiesta organico di potenziamento

Sapete quando le scuole devono fare richiesta sul SIDI dell'organico di potenziamento? Sì fa all'inizio dell'anno scolastico? Ogni 3 anni all'aggiornamento del PTOF?

Le scuole non richiedono i posti di potenziamento, ma solo una loro eventuale variazione in caso di disponibilità di organico (posti vacanti per cambiare classe di concorso).
In caso contrario vengono attribuiti dall'UST i posti degli anni precedenti in modo automatico.

gugu ha scritto:Le scuole non richiedono i posti di potenziamento, ma solo una loro eventuale variazione in caso di disponibilità di organico (posti vacanti per cambiare classe di concorso).
In caso contrario vengono attribuiti dall'UST i posti degli anni precedenti in modo automatico.

Scusa Gugu non mi è molto chiaro...nella mia scuola c'è solo un docente su potenziamento di strumento musicale...se la mia dirigente volesse richiedere organico di potenziamento di inglese non può farlo?

emy83 ha scritto:

gugu ha scritto:Le scuole non richiedono i posti di potenziamento, ma solo una loro eventuale variazione in caso di disponibilità di organico (posti vacanti per cambiare classe di concorso).
In caso contrario vengono attribuiti dall'UST i posti degli anni precedenti in modo automatico.

Scusa Gugu non mi è molto chiaro...nella mia scuola c'è solo un docente su potenziamento di strumento musicale...se la mia dirigente volesse richiedere organico di potenziamento di inglese non può farlo?

Non può farlo finché il posto di potenziamento non risulta vacante (per pensionamento del docente titolare o trasferimento); non è possibile infatti creare esubero su scuola variando la cdc di potenziamento.

Ma in pratica chi ha avuto, a suo tempo, una sola cattedra di potenziamento...quella si tiene?

Finché quel posto non risulta vacante, sì.

Ogni scuola, a seconda della complessità, ha avuto un tot di cattedre di potenziamento la cui numerosità può variare solo se:
1. cambiano le condizioni di complessità della scuola
2. il cambiamento non crea soprannumerari.

Si possono chiedere docenti di potenziamento di classi diverse, rispetto a quelle assegnate, ma sempre se ciò non crea dei soprannumerari, e comunque non è detto che la richiesta venga accolta.

Scusate ,ma cosa si intende con
1) "cambiano le condizioni di complessità della scuola"DEL MESSAGGIO DI MELIA?
2) il collegio dei docenti può avanzare proposte sulle cattedre di potenziamento?

[quote="tanganika"]Scusate ,ma cosa si intende con
1) "cambiano le condizioni di complessità della scuola"DEL MESSAGGIO DI MELIA?
2)  il collegio dei docenti può avanzare proposte sulle cattedre di potenziamento?
[/quote]



1) Un aumento di studenti della scuola può portare a più posti di potenziamento.
2) Sì, ma in ogni caso il cambio potrà avvenire solo se il posto che si vuole sopprimere non crea esubero.

[quote="tanganika"]Scusate ,ma cosa si intende con
1) "cambiano le condizioni di complessità della scuola"DEL MESSAGGIO DI MELIA?
[/quote]
Come ha risposto giustamente gugu, l'aumento degli iscritti può generare un aumento di complessità della scuola, ma anche l'aumento degli indirizzi di studio e la numerosità delle sedi influiscono sulla complessità della scuola.
So che esiste una tabella specifica per il calcolo di questa complessità dalla quale scaturisce un numero che compare nelle assegnazione dei presidi alle scuole, ma non so esattamente dove reperirla.

[quote="@melia"][quote="tanganika"]Scusate ,ma cosa si intende con
1) "cambiano le condizioni di complessità della scuola"DEL MESSAGGIO DI MELIA?
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Come ha risposto giustamente gugu, l'aumento degli iscritti può generare un aumento di complessità della scuola, ma anche l'aumento degli indirizzi di studio e la numerosità delle sedi influiscono sulla complessità della scuola.
So che esiste una tabella specifica per il calcolo di questa complessità dalla quale scaturisce un numero che compare nelle assegnazione dei presidi alle scuole, ma non so esattamente dove reperirla.[/quote]
Grazie

[quote="@melia"][quote="tanganika"]Scusate ,ma cosa si intende con
1) "cambiano le condizioni di complessità della scuola"DEL MESSAGGIO DI MELIA?
[/quote]
Come ha risposto giustamente gugu, l'aumento degli iscritti può generare un aumento di complessità della scuola, ma anche l'aumento degli indirizzi di studio e la numerosità delle sedi influiscono sulla complessità della scuola.
So che esiste una tabella specifica per il calcolo di questa complessità dalla quale scaturisce un numero che compare nelle assegnazione dei presidi alle scuole, ma non so esattamente dove reperirla.[/quote]
Grazie

Riapro la discussione : se , per pensionamento si libera un posto sulla classe di concorso x (dove non ci sono soprannumeri), ma nella stessa scuola si verifica un soprannumero o una COE sulla classe di concorso y , il D:S può chiedere di spostare la cattedra vacante sula classe y al fine di salvare la titolarità? Oppure può farlo in automatico anche l'AT senza richiesta del D:S?

Il DS deve informare l'UST della possibilità di cambio. In genere non è permesso alle scuole di variare l'organico di potenziamento senza una preventiva informativa all'UST di competenza. L'UST, una volta visto l'eventuale sovrannumero, può interloquire con il DS per il cambio di posto.

gugu ha scritto:Il DS deve informare l'UST della possibilità di cambio. In genere non è permesso alle scuole di variare l'organico di potenziamento senza una preventiva informativa all'UST di competenza. L'UST, una volta visto l'eventuale sovrannumero, può interloquire con il DS per il cambio di posto.

può o deve? Io so, dall'annuale circolare sulla formazione degli organici, che la formazione di questi deve avere "come fine prioritario la tutela della titolarità dei docenti"

Non penso abbia un obbligo ferreo, anche perché il cambio di un posto di potenziamento con un altro può intaccare il PTOF. In ogni caso sono il DS e l'UST che devono trovare una soluzione. Dubito che se il cambio non intacca il PTOF il DS si opponga ad un cambio di posto.

gugu ha scritto:Non penso abbia un obbligo ferreo, anche perché il cambio di un posto di potenziamento con un altro può intaccare il PTOF. In ogni caso sono il DS e l'UST che devono trovare una soluzione. Dubito che se il cambio non intacca il PTOF il DS si opponga ad un cambio di posto.

Ti ringrazio , anche se vedo che questa materia è sempre soggetta a dei pericolosissimi margini di discrezionalità per cui la tutela dei soprannumerari non viene sempre posta al primo posto come dovrebbe essere da norma vigente