Convocazione fraintendibile, aiuto!

Salve vi espongo il mio problema. Mi è arrivata una convocazione che diceva così:

Qualora lei fosse interessato, la preghiamo di rispondere tramite e-mail tassativamente entro le ore 08:00 del 10/11/2019.Accettazioni ed eventuali deleghe verranno prese in carico entro tale termine.
Una sua mancata risposta sara' interpretata, in base alla normativa vigente, come rinuncia.
Una volta acquisite le risposte positive o negative degli aspiranti convocati ,alle ore 13:00 del 11/11/2019 la scuola assegnera' la supplenza al primo in graduatoria fra coloro che hanno accettato.

Il punto è questo: io ho mandato l’accettazione, ma hanno assegnato la supplenza a chi è dopo di me perché non ho mandato la delega. Ma la delega non è richiesta esplicitamente perché non si tratta di una convocazione in presenza. Hanno torto o ragione? Qualcuno si è trovato in questa situazione? (Contatterò il sindacato appena riapre l’ufficio, ma nel frattempo magari qualcuno ha già avuto esperienza).
Grazie a tutti, sono molto avvilita.

Purtroppo la mail parlava espressamente di deleghe, anche la convocazione non era in presenza non l'hanno comunque omesso. Avresti dovuto chiamare la segreteria e chiedere...ora dubito tu possa avanzare qualche diritto.

Però parlava di “eventuali deleghe”, che per me non Ha proprio senso

Probabilmente la mail è stata formulata male ma parlava comunque di deleghe. In casi ambigui come questo bisogna sempre chiedere. Anche perché per te non ha senso ma la delega l'avranno richiesta anche per gli altri e quindi chi l'ha mandata, anche se dopo di te, ha avuto la supplenza.

"la scuola assegnera' la supplenza al primo in graduatoria fra coloro che hanno accettato". Per me questa frase, scritta nella convocazione, è sufficiente per presentare ricorso

Ma deleghe a chi?

Al DS

Anche secondo me la convocazione è formulata male.