Conversione da full-time a part-time di una supplenza...

Promemoria primo messaggio :

Buonasera a tutti,

Ho già partecipato ad un'altra discussione in cui ho espresso un mio problema

(E' qui cmq: https://www.orizzontescuolaforum.net/t166926-come-lasciare-una-supplenza#1880267 )

Riassumo: sono un docente di scuola superiore di secondo grado, supplente annuale. Ho accettato un incarico in una scuola, con completamento orario di poche ore in un'altra scuola. Devo assolutamente allontanarmi da questa seconda scuola perché il preside mi sta rovinando l'esistenza, sono nel mirino, tanto che mi sono ammalato.

Mi hanno consigliato di chiedere una conversione da full-time a part-time che andrebbe a "tagliare completamente" le ore che faccio come completamento orario. (Anche perché ho problemi di salute e fare meno ore potrà permettermi di completare l'anno). Praticamente si tratterebbe di seguire una scuola soltanto invece di due.

E' una richiesta che andrà soggetta ad esame della direzione scolastica, naturalmente. Vorrei sapere se considerate la richiesta plausibile.

I riferimenti normativi sono:

CCNL scuola 2018 (19/04/2018):

Art. 56 comma b: Le amministrazioni possono costituire rapporti di lavoro a tempo parziale mediante: (comma b) trasformazione di rapporti di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, su richiesta dei dipendenti interessati.

Art. 54 "Al personale assunto a tempo determinato si applica il trattamento economico e normativo previsto dalla contrattazione collettiva vigente per il personale assunto a tempo indeterminato"

Non ho trovato nulla che possa fungere da ostacolo alla presentazione della richiesta, l'accettazione è un'altra cosa.

Cosa ne pensate?

Grazie.

Buona serata.

Alessandro Valle

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[quote="alb79"]Per comportarmi in modo corretto con una scuola che si è comportata bene nei miei confronti, come dovrei agire nella fattispecie?[/quote]

Avvisare con un minimo di preavviso (non venerdì per lunedì, ma almeno una o due settimane prima). Poi io non conterei proprio 16 giorni perché magari ti troverai a discutere con una segreteria che conta diversamente se i mesi sono da 30 o 31 giorni; per non sbagliare io farei una settimana in più se non hai ragioni che ti impongono di dare le dimissioni in un giorno preciso. Infine non so se avete gli scrutini in quei giorni, ma cercherei di finire almeno quelli.

Alb79: dagli il tempo di trovare un supplente, e saranno loro stessi a chiederti di andare se non vuoi rimanere. E' quello che sta succedendo a me, credo mi negheranno il part-time perché hanno trovato un supplente. Preferirebbero che io dimissionassi da tutte le scuole, ma non mi conviene per la NASPI. Bel casino...

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Ah ok: avevo capito che volessi lasciare solo perché eri stanco della seconda scuola, non perché avessi altri impegni. A questo punto limitati ad avvisare con qualche giorno di anticipo.

Ho fatto confusione con Alessandro Valle. Magari cerca di parlare con il Dirigente (o almeno con un collaboratore) per spiegargli le tue motivazioni.

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Probabilmente no. E' solo una preoccupazione che avrei io se mi trovassi nella tua situazione. Ma io sono una persona ansiosa;-)

[quote="Alessandro Valle"]Alb79: dagli il tempo di trovare un supplente, e saranno loro stessi a chiederti di andare se non vuoi rimanere. E' quello che sta succedendo a me, credo mi negheranno il part-time perché hanno trovato un supplente. Preferirebbero che io dimissionassi da tutte le scuole, ma non mi conviene per la NASPI. Bel casino...[/quote]


Quindi hai due scuole, una con poche ore e una con molte ore. Quest'ultima, che hai sempre detto essere contenta di te, preferirebbe avere un altro docente a metà anno. Presumo abbiano trovato un supplente perché hai detto di essere in malattia da settimana, quindi è normale che la scuola debba correre ai ripari.
Sinceramente la nostra che hai raccontato ha contorni un po' foschi.
Ma per curiosità, che materia insegni?

Gugu: se trovi la vicenda fosca non sei obbligato ad intervenire.

Se qualcuno su un forum rende nota una situazione non vedo perché io non possa rispondere ed indicare eventuali criticità nel racconto.