nuovo ministro zero in informatica

Promemoria primo messaggio :

Repubblica ha pubblicato l'incipit di un articolo (a pagamento) del presidente di una commissione del concorso per diventare dirigenti scolastici che ha esaminato il neo ministro della pubblica distruzione, assegnandogli zero su sei in informatica e cinque su dodici in inglese. C'è qualche rassegna stampa dove si può leggere per intero tale articolo? Grazie.

P.S.: per i moderatori: ma perché ancora nessuno ha riparato il guatso sul mancato quoting dei messaggi?

[quote="balanzoneXXI"][quote="franco71"]Tornando alla notizia, mi sembra una violazione della privacy o meglio divulgazione di informazioni riservate a cui accedere tramite una richiesta formale.[/quote]

Uhm, quando si parla del curriculum di un ministro, non della squadra per cui tifa o del suo piatto preferito,  e' appropriato tirare in ballo la privacy?[/quote]
Se l'informazione viene fuori da un commissario d'esame che è tenuto alla riservatezza degli atti, qualcosa non va.
Potrei capire un'indagine giornalistica per una colf non pagata o una tesi di dottorato copiata, in questi casi si verifica l'illecito sulla segnalazione anonima.
Più dello zero in informatica, invece mi pare più interessante il conflitto d'interessi, segnalato sopra, in quanto dirigente locale di un sindacato.

[quote="Dec"]Se lo chiedi a me, non ho mai fatto i conti e non ho intenzione di cominciare a farli;-)[/quote]
Faccio i conti a Conte: dovrebbe essere 10 pari, considerando che Manfredi è stato scelto dal PD.
Questo spiega il mistero del ministero, perchè hanno sdoppiato il miur:)
C'è poi il ministro LEU ed un tecnico.

I ministri di Italia Viva li consideri del PD? Piuttosto arbitrario direi, visti i rapporti tra loro.

[quote="Dec"]I ministri di Italia Viva li consideri del PD? Piuttosto arbitrario direi, visti i rapporti tra loro.[/quote]
Hai ragione.
Ho preso i numeri da un articolo uscito al momento della formazione del Conte bis, anche se formalmente (Bellanova e Bonetti) hanno giurato da parlamentari (o membri) del PD.

Per dovere di cronaca, ecco il link all'articolo così come cercato e trovato su Internet: https://it.blastingnews.com/politica/2019/12/azzolina-nuovo-ministro-arcangeli-a-esame-da-dirigente-5-in-inglese-e-0-in-informatica-003040113.html
P.S.: personalmente non posso che apprezzare l'onestà e la franchezza del presidente della commissione.

Più che onesta e franchezza sono manovre di propaganda elettorale.
Tra l altro mi sfugge quale competenza debba avere un ministro.alla fine cosa deve saper fare? Discorsi di circostanza...frasi politicamente corrette, promesse babbonatalesche...
sono diventati ministri salvini, fedeli, toninelli, ......capisco perfettamente come il ministro sia un mestiere che non richiede né titoli di studio né esperienza né concorsi.. a cosa servono?
La azzolini ha una laurea in giurisprudenza al suo posto avrei sicuramente tentato la carriera da avvocato o magistrato

Soprattutto penso che non abbiano alcuna importanza le competenze informatiche, visto che al ministero ci sarà sicuramente qualcuno che si occupa di questo. Il ministro (qualunque ministro) che si mette a smanettare al pc proprio non ce lo vedo.

[quote="Dec"]Soprattutto penso che non abbiano alcuna importanza le competenze informatiche, visto che al ministero ci sarà sicuramente qualcuno che si occupa di questo. Il ministro (qualunque ministro) che si mette a smanettare al pc proprio non ce lo vedo.[/quote]
Qualcuno smanetta solo con lo smartphone. Le cosiddette competenze social.

Se ti riferisci ai ministri (o ex ministri), anche loro hanno molte persone a loro disposizione, non devono certo farlo da soli.

E il ministro selfie?

Un selfie penso che sappia farlo anche la Azzolina. Comunque mi riferivo proprio a lui: mai sentito parlare della Bestia?

Beh insomma..da ministri sono pressoché inutili ed ineffettivi, ma come persone tra una bilaureata ed un ex comunista padano venditore di panini nel vecchio Burghy di milano direi che non c è molto paragonare

[quote="Dec"]Un selfie penso che sappia farlo anche la Azzolina. Comunque mi riferivo proprio a lui: mai sentito parlare della Bestia?[/quote]
Sì.
Io parlavo del saper smanettare su uno smartphone, su questo penso che qualche "competenza" ce l'abbia come tutti gli studenti che "non sanno parlare, non hanno idee o una personalità".
Io per esempio sono incompetente in selfie e smartphone in genere.

Anch'io, ma una foto la so fare e penso che saresti in grado anche tu se solo ci provassi;-)

Io ho sempre chiamato questo ministero come ministero della scuola. I sppientoni poi bacchetta vano: "Ma no, la dicitura è MIJUUUR, bla bla." Adesso invece avrò le mie rivincite.

https://www.ilsussidiario.net/news/miur-cambia-carta-docente-bonus-insegnanti-non-funziona-le-possibili-modifiche/1972379/

Evidentemente neanche la ministra ha frequentato corsi di aggiornamento sulle competenze digitali e ora si sente in colpa...

[quote="mcricri"]https://www.ilsussidiario.net/news/miur-cambia-carta-docente-bonus-insegnanti-non-funziona-le-possibili-modifiche/1972379/

Evidentemente neanche la ministra ha frequentato corsi di aggiornamento sulle competenze digitali e ora si sente in colpa...[/quote]

Ogni nuovo ministro ha la capacità di colpire il corpo docente come se fosse una prerogativa della nomina alla P.I. E tuttavia Lei viene dalla gavetta che noi tutti abbiamo fatto prima di diventare insegnanti. Si prende di mira l'acquisto di tablet o smartphone o minime situazioni di truffe per l'acquisto di prodotti non compresi nel bonus carta del docente (per pochi colpiamo tutti!!!!), ma non si considera quanto si spende per un Pc fisso, carta, toner, cartucce con l'acquisto di una stampante (che non sia 3D per cortesia!!!) per ovviare alla impossibilità dell'utilizzo di tali strumenti (non didattici ci mancherebbe!!!) perchè la ns. scuola è perennemente a corto di fondi e quindi, Lei sì, non si può permettere stampanti, carta, cartucce, ecc., per acquisire il materiale per la didattica, per i test in classe, per le prove invalsi, ecc.,  per  le centinaia di pagine richieste per i Pon, i Por, (i ping e pong!!!), costretti quindi a fotocopiare e stampare con le ns. tasche quanto è FONDAMENTALE per il ns. lavoro di insegnante.

Premesso che la ministra e il suo movimento hanno un'allergia per la 107, la legge stessa è chiara e parla di "Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione del docente di ruolo". Aggiunge "può essere utilizzata per l'acquisto di libri etc". Secondo me va lasciata al libero uso del docente e prevenuti, denunciati i casi/escamotage di uso non previsti.

Le alternative creerebbero solo confusione, ad es. rendere obbligatorio almeno un corso di formazione ogni tot anni? Ma se al docente, in una determinata situazione, serve utilizzarlo per altro?
Si potrebbe valorizzare maggiormente nel cv l'aggiornamento a corsi di formazione da far valere per esempio nelle graduatorie.

Nell'articolo poi i numeri non tornano. Si parla di 400000 docenti su 700000 (quasi il 60%, cifre ufficiali) iscritti alla piattaforma Sofia per un corso di formazione. Poi si cita un "sondaggio di qualche anno fa" dove solo il 7% dichiara di aver usato la carta per la formazione. A chi credere?

https://www.oggiscuola.com/web/2020/01/13/la-carta-del-docente-non-va-niente-piu-soldi-per-tablet-e-pc-solo-formazione-il-piano-del-miur/

Secondo quest'altro articolo la spesa per l'acquisto di hardware e software è stata sempre preponderante rispetto a quella per la formazione ma è anche vero che quest'ultima è andata sempre crescendo. Il che mi sembra anche normale visto che è stato reso obbligatorio l'uso del registro elettronico e le scuole non avevano (e non hanno tutt'ora) i soldi per dotare i docenti di dispositivi personali o per mettere un pc in ogni aula.

È comprensibile che ci sia stato all'inizio un boom di acquisti di tablet e pc; considerata poi la rapida obsolescenza che caratterizza il settore, non ci trovo niente di strano nelle cifre riportate. Invece la ministra è convinta che la crescita della spesa per la formazione in proporzione sia insufficiente.

Personalmente io non riesco a seguire più di un corso all'anno e spesso sono corsi gratuiti messi a disposizione da alcune case editrici (per altro molto ben fatti) e non credo di essere l'unica, di questo non se ne tiene certo conto.

Piuttosto si faccia in modo di controllare la correttezza e la veridicità delle procedure di acquisto

[quote="franco71"]Nell'articolo poi i numeri non tornano. Si parla di 400000 docenti su 700000 (quasi il 60%, cifre ufficiali) iscritti alla piattaforma Sofia per un corso di formazione. Poi si cita un "sondaggio di qualche anno fa" dove solo il 7% dichiara di aver usato la carta per la formazione. A chi credere?
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Cosa non ti torna? Sono iscritta alla piattaforma Sofia, ho frequentato diversi corsi, alcuni della scuola, altri dell'ambito scolastico, altri ancora dell'università, mai speso una lira.

[quote="mcricri"]https://www.oggiscuola.com/web/2020/01/13/la-carta-del-docente-non-va-niente-piu-soldi-per-tablet-e-pc-solo-formazione-il-piano-del-miur/

Secondo quest'altro articolo la spesa per l'acquisto di hardware e software è stata sempre preponderante rispetto a quella per la formazione ma è anche vero che quest'ultima è andata sempre crescendo. ..............[/quote]

Che gli insegnanti abbiano speso maggiormente in qualcosa di "concreto" non mi pare poi una brutta notizia, anche perché evidentemente si parte dal presupposto che la formula adottata dalla piattaforma sia una soluzione ottimale, cosa alquanto discutibile parlando di aggiornamento prevalentemente online...