Compatibilità con ricerca all'università

Salve a tutti,
sono un insegnante di ruolo.
Mi ha recentemente contattato un docente universitario con cui ho avuto, tempo fa, delle collaborazioni in università per fare ricerca.
Mi ha proposto una collaborazione nei mesi a venire in un progetto che sta per partire.

C'è un modo per effettuare, contemporaneamente, docenza e ricerca?
Se sì, quale forma contrattuale dovrebbe adottare l'università.

Grazie a chi mi saprà aiutare
Giuseppe

E' una collaborazione che richiede una presenza fisica continuativa all'università?

No

Dovrebbe essere possibile per docenti di ruolo, previo nulla osta della scuola. Leggiti ad es. il D.P.R. 417/74, art. 92, comma 6 e il D.L. 165/2001, art. 53. Credo, ma devi verificare, che la collaborazione non possa essere retribuita, solo eventuale rimborso spese (tranne forse nel caso di part time al 50%? Non saprei). Per la forma contrattuale: cerca su internet informazioni sugli incarichi di associazione
conferiti ad es. dall'INFN.

https://www.orizzontescuola.it/guida/secondo-lavoro-di-docenti-ed-ata-cosa-posso-fare-e-cosa-no-quale-ruolo-del-dirigente-scolastico-la-guida/

Non c'è distinzione tra docente di ruolo e non.
Tra le attività consentite rientra la ricerca scientifica.
La formula contrattuale dovrebbe essere tale da non essere incompatibile con l'attività di servizio a scuola. Per esempio l'attività di dottorato o di assegno di ricerca obbliga alla messa in aspettativa. Suppongo che contratti di collaborazione esterna con l'università possano essere compatibili.
Dato che l'attività deve essere autorizzata dal Dirigente, secondo me, potresti parlarne direttamente con lui.