Chiedo aiuto a esperti di autismo!

Il bambino autistico che seguo ,4 anni e mezzo,dal ritorno dalle vacanze di Natale in poi è cambiato tantissimo : da buono ,ubbidiente , che faceva le attività didattiche degli altri seppur assistito , ha iniziato a non voler più lavorare ,su rifiuta proprio,prende a correre e scappare , è più propenso al No e ad arrabbiarsi se si insiste ,ecc . Ne ho parlato con la famiglia ,poco interessata ,e col centro che frequenta dove in effetti hanno notato anche loro un'aumento delle stereotipie e svogliatezza ...Ho provato a riportarlo allo svolgimento delle attività con rinforzi positivi ed inizialmente funzionava ,poi è ritornato a opporsi.Ecco , io pur non essendo specializzata ,ravviso un comportamento oppositivo provocatorio(DOP)...può essere? E come fare a farlo ritornare
volenteroso come prima ?Vorrei anche capire il perché del cambiamento in negativo .

non sono affatto esperta, mi dispiace, ma provo ad ipotizzare:
hanno magari cambiato qualche cura durante le vacanze di natale?
è successo qualcosa di importante nella sua vita? cambio di casa o anche solo di arredamento...
magari sta solo crescendo e ora iniziano i normali problemi di un bimbo in evoluzione...
imposta una routine. fissa, strutturata, regolare.
prima si fa questo, poi questo, poi questo. si va in questo spazio, poi magari si fa boh...una passeggiata? alle medie quando ho avuto un paio di ragazzini con tipi vari di autismo, i vari specialisti avevano puntato molto sull'organizzazione del tempo, dello spazio e degli adulti di riferimento. Ed effettivamente la cosa aveva funzionato. Ma tocca essere un po' rigidi eh... fermezza e tranquillità. Sei tu l'adulto e proponi cose fattibilissime. e buon lavoro.

Anche io ho pensato ci potrebbero essere stati dei cambiamenti di varia natura ,per questo ne ho parlato alla madre ma non ho ricavato nulla . Tuttavia so per certo che i cambiamenti li hanno notati un po' tutte le persone con cui si relaziona e che la seguono . So dell'importanza della routine per loro,così come dei comandi perentori e con poche parole , dell'uso di immagini tipo flash card ...attuò tutto questo . Il problema è anche che ogni giorno interrompe le attività didattiche per una oretta buona ,non fissa : a volte viene direttamente più tardi ,a volte vengono a prenderlo proprio durante la scuola ,che so alle 10,alle 11. ..anche questo non aiuta ad impostare un lavoro . Mettici poi le varie distrazioni che ci possono essere ,dai comportamenti degli altri bambini ,ai giochi di libero accesso su cui si fionda ...Il fatto è che prima ,stesse situazione,stessa me ,si riusciva ora è oppositivo .
Tipo : in questi giorni gli avevo proposto le attività da fare con qualche escamotage di rinforzo positivo ,ma ha funzionato due giorni contati . Ho allora notato che le attività che proprio non vuole più fare sono quelle di colorare ...perché ho proposto altri e quando ha capito che era appunto altro ,l'ha eseguito velocemente . Da lì mi sono inventata delle attività parallele a quelle previste per la classe , eseguite diversamente. Ad esempio invece di colorare un disegno , gli ho ritagliato dei pezzetti colorati e li incollava volentieri sulla immagine bianca . Mi chiedo se sia giusto così , i bisognerebbe insistere ( ma ci provo sempre ) perché ritorni a fare le normali attività . Colorare ? Colorare ! Perché prima lo faceva .

Ma perché viene consentito ai genitori di portarlo e riprenderlo liberamente quando vogliono, senza nemmeno avvertire la scuola in anticipo? Anche se il bambino frequenta un orario ridotto, questo orario deve essere concordato con la famiglia e rispettato! In particolare se ha problemi di autismo, e quindi ha bisogno di essere rassicurato da abitudini regolari, mi sembra che siano i genitori i primi a danneggiarlo non rispettando le sue routine...

Paniscus quando sono arrivata io i suoi orari erano già stati stabiliti . Dipendono comunque dalla Asl ,dove fa terapia . Certo ,a volte anche la madre fa un po' come le pare ,in base alle sue esigenze ...

Ma avete incontri con i terapisti? Sarebbe utile un confronto. Non so come funzioni alla scuola dell'infanzia per i GLH

Lucetta da quando sto io solo un'incontro . Quando ho notato un cambiamento ,l'ho fatto presente alla madre e detto che probabilmente glie lo avrebbero fatto notare anche altri ,a terapia ,al centro autismo che frequenta di pomeriggio...lei tende a minimizzare , ho parlato tempo fa con il terapista ed entrambi riscontravano del buon potenziale ( periodo precedente , quando davvero non avevo grossi problemi ) e di recente con una insegnante che lo tiene al centro ,e pure lei nota dei cambiamenti e li associa alla famiglia ,al fatto che forse è un po' trascurato ,agli imminenti cambiamenti familiari che avrà percepito o gli sono stati detti ...Non so . La mia domanda è comunque limitata al comportamento scolastico ,a come ritrovare una certa voglia di lavorare che prima aveva ed ora ha lasciato spazio ad un comportamento oppositivo e accentuate stereotipie. Per il momento ho ovviato con rinforzo positivo , e cercando di proporre le attività in modo alternativo dato che soprattutto colorare proprio lo rifiuta ! Prima però lo faceva .

Il problema del colorare potrebbe avere una causa semplicissima: i genitori potrebbero avergli detto che non serve a niente, che l'insegnante lo prende in giro, non lo cura, non sfrutta il suo potenziale, ecc. L'intero atteggiamento potrebbe derivare da aspre critiche rivolte dai genitori ai docenti. Non sarebbe la prima volta … Prova a rendere i genitori più partecipi dell'intervento didattico. Qualche volta funziona.

Primula sinceramente non credo , la famiglia non si interessa molto alle attività ecc ...Piuttosto ,ho notato una certa aggressività nei confronti della madre ,una certa trascuratezza nell'igiene e pulizia del bambino , noi ipotizziamo che tra il lavoro ed i cambiamenti familiari in essere ,lui si sente un po' più trascurato del solito e si ribelli in questi modi . Comunque,io nel frattempo gli propongo le attività in modo alternativo ...non vuole colorare ? Gli faccio incollare pezzettini colorati tipo mosaico ,o insisti con i pennelli che preferisce o gli propongo qualche altra cosa che lo incuriosisce ...