Viaggio di piacere durante anno scolastico

Se un docente (a tempo indeterminato) volesse assentarsi durante una giornata lavorativa per un viaggio di piacere quale tipo di richiesta dovrebbe fare? Un giorno di ferie o un giorno di permesso? Deve motivare? Può non essere concesso? C'è una prassi comune e trasparente oppure la prassi è che questo tipo di assenze non si fanno e chi le fa maschera la cosa con delle scuse?

permesso retribuito per motivi familiari/personali. Hai diritto a 3 gg l'anno, mentre per le ferie ti devi trovare i sostituti. Non può essere rifiutato ma potrebbero chiederti i motivi

[quote="peadp"]permesso retribuito per motivi familiari/personali. Hai diritto a 3 gg l'anno, mentre per le ferie ti devi trovare i sostituti. Non può essere rifiutato ma potrebbero chiederti i motivi[/quote]

E' un problema se ti chiedono i motivi? Il permesso non dovrebbe essere preso per questo genere di motivi?

Bisogna motivare, ma il ds non puo' sindacare.Pertanto scrivi pure: " viaggio di piacere".Al limite, il Grande Capo la riterrà una motivazione provocatoria, per quanto legittima, e quindi cerchera' di fartela pagare alla prima occasione.

[quote="balanzoneXXI"]Bisogna motivare, ma il ds non puo' sindacare.Pertanto scrivi pure: " viaggio di piacere".Al limite, il Grande Capo la riterrà una motivazione provocatoria, per quanto legittima,  e quindi cerchera' di fartela pagare alla prima occasione.[/quote]

Quindi il permesso non dovrebbe essere preso per questo genere di motivi? In questi casi bisognerebbe chiedere un giorno di ferie?

E' un problema solo uno dichiara il falso: ad es. se uno dovesse scrivere che deve accompagnare la bisnonna dal medico e lo vedono invece all'aeroporto.
Se parti per (dico per dire) celebrare l'anniversario di matrimonio forse potresti semplicemente scrivere: anniversario di matrimonio. Insomma, sempre la verità, ma, che io sappia, non è necessario dare troppi dettagli.

[quote="Babbeus"][quote="balanzoneXXI"]Bisogna motivare, ma il ds non puo' sindacare.Pertanto scrivi pure: " viaggio di piacere".Al limite, il Grande Capo la riterrà una motivazione provocatoria, per quanto legittima,  e quindi cerchera' di fartela pagare alla prima occasione.[/quote]

Quindi il permesso non dovrebbe essere preso per questo genere di motivi? In questi casi bisognerebbe chiedere un giorno di ferie?[/quote]

Il permesso può essere preso per qualsivoglia motivo.Mi sembrava di essere stato chiaro.Se il dirigente eccepisce sui motivi, commette un abuso.Qualcuno ci prova sempre, fidando sulla remissivita' di molti insegnanti.Ribadisco in questa sede che e' nostro interesse conoscere il contratto.

A me e'sempre bastato scrivere motivi familiari ma so che a qualche collega in altre scuole hanno chiesto di specificare. Detto ciò, come ti hanno già scritto, il permesso non può essere rifiutato

[quote="ciaociao2"]E' un problema solo uno dichiara il falso: ad es. se uno dovesse scrivere che deve accompagnare la bisnonna dal medico e lo vedono invece all'aeroporto.
Se parti per (dico per dire) celebrare l'anniversario di matrimonio forse potresti semplicemente scrivere: anniversario di matrimonio. Insomma, sempre la verità, ma, che io sappia, non è necessario dare troppi dettagli.[/quote]

Sì ma così sembra che uno debba avere un motivo speciale per partire, si parlava di un viaggio generico.

Poiché il permesso non può essere rifiutato io per altro trovo anche assurdo doverne dare giustificazione. Voglio dire.. che io mi prenda un giorno di permesso per andare a Disneyland Paris, o a fare una visita medica, o assistere un parente o dormire tutto il giorno, sono e restano affari miei e non mi possono essere negati. Basterebbe veramente un permesso per generici motivi personali o familiari, invece di dover dettagliare, cosa che mi irrita molto.

Concordo, ma al momento la normativa è così.

[quote="peadp"]A me e'sempre bastato scrivere motivi familiari ma so che a qualche collega in altre scuole hanno chiesto di specificare. Detto ciò, come ti hanno già scritto, il permesso non può essere rifiutato[/quote]
A scuola mia dire soltanto "motivi personali" non basta. Ed è stato ribadito più volte pure qui sul forum. Non è necessario entrare nei dettagli, ma nemmeno dire solo "motivi personali/familiari".
Recentemente una collega si irritava per questo, dicendo che con un altro DS non bisognava specificare, io le ho risposto che la normativa (che purtroppo pochi leggono) dice proprio questo: giustificare il motivo, anche mediante autocertificazione. E dire che la collega è anche la coordinatrice...bah!
E' anche vero che non può essere negato.
Sono d'accordo che sia un po' incongruente, ma tant'è.

[quote="verdeacqua"]
Recentemente una collega si irritava per questo, dicendo che con un altro DS non bisognava specificare, io le ho risposto che la normativa (che purtroppo pochi leggono) dice proprio questo: giustificare il motivo, anche mediante autocertificazione. E dire che la collega è anche la coordinatrice...bah!
E' anche vero che non può essere negato.
Sono d'accordo che sia un po' incongruente, ma tant'è.[/quote]

E se uno scrive un motivo che non corrisponde a quello che in effetti farà quel giorno?

Non c' e' obbligo di comunicare il motivo....e non e' una concessione del ds....si comunica che il g tal dei tali si prende un giorno di permesso x motivi familiari e stop, il ds prende atto stop

per “autocertificazione” deve intendersi che il dipendente è tenuto a dare delle indicazioni giustificative dell’assenza, senza quindi l’obbligo di documentare o certificare i motivi e senza che l’Amministrazione possa richiedergli ulteriori giustificazioni o effettuare delle indagini per verificare la veridicità di quanto dichiarato dallo stesso.

in teoria i tre giorni di permesso che abbiamo dovrebbero essere presi  per motivi familiari, non per fare un viaggio di piacere...pensare che io ti sostituisco o peggio dividono le tue classi  e quindi mi ritrovo con 30 alunni mentre tu sei a far bisboccia,  non è tanto piacevole eh! io avrei evitato di fare una domanda simile nel forum...per dire...

[quote="quota 100"]in teoria i tre giorni di permesso che abbiamo dovrebbero essere presi  per motivi familiari, non per fare un viaggio di piacere...pensare che io ti sostituisco o peggio dividono le tue classi  e quindi mi ritrovo con 30 alunni  mentre tu sei a far bisboccia,  non è tanto piacevole eh! io avrei evitato di fare una domanda simile nel forum...per dire...[/quote]

Ma chi l' ha detto? Ma perché non ci si informa prima di fare certe sparate?Un docente puo' prendere un permesso per motivi familiari o personali , che ti piaccia o no. Una volta fa bisboccia il tuo collega, la volta successiva la fai tu; un po' per uno non fa male a nessuno.

ho solo detto "evitiamo di scriverlo in un forum che prendiamo giorni per un viaggio di piacere", perchè sarebbe cosa buona e giusta prenderlo per altri motivi, poi è ovvio che lo chiedi e fai quel che vuoi senza render conto a nessuno, ed evitiamo anche le frasi "prima si informi" degne di un gruppo di facebook amante dei bassotti...goditi il giorno e non cercare approvazioni qua, se sai già che è un tuo diritto prenderlo...bye

[quote="quota 100"]in teoria i tre giorni di permesso che abbiamo dovrebbero essere presi  per motivi familiari, non per fare un viaggio di piacere...pensare che io ti sostituisco o peggio dividono le tue classi  e quindi mi ritrovo con 30 alunni  mentre tu sei a far bisboccia,  non è tanto piacevole eh! io avrei evitato di fare una domanda simile nel forum...per dire...[/quote]

Che cosa non va nella domanda? Negli altri mestieri quando uno prende ferie non si creano disagi per il carico di lavoro che rimane agli altri?

[quote="quota 100"]ho solo detto "evitiamo di scriverlo in un forum che prendiamo giorni per  un viaggio di piacere", perchè sarebbe cosa buona e giusta prenderlo per altri motivi,  poi è ovvio che lo chiedi  e fai quel che vuoi senza render conto a nessuno, ed evitiamo anche le frasi  "prima si informi" degne di un gruppo di facebook amante dei bassotti...goditi il giorno e non cercare approvazioni qua, se sai già che è un tuo diritto prenderlo...bye[/quote]

Quindi va bene farlo ma si deve dire in giro?

ma questo babbeus da dove esce? solito troll???
mah...

[quote="quota 100"]ma questo babbeus da dove esce? solito troll???
mah...[/quote]

Mi hai scritto che il mio post è inopportuno perchè non si deve sapere in giro che i docenti prendono delle ferie come gli altri lavoratori e il troll sarei io?

non ho detto che non si deve dire in giro che il collega fa un viaggio di piacere, ho solo detto che non è piacevole avere 30 alunni in  classe  perchè dividono le sue mentre è a farsi le nere in montagna, o a godersi una giornata al mare...e, comunque sia, i tre giorni dovrebbero essere presi per SERI motivi familiari, non per far bisboccia....ps i tre giorni non sono ferie, ma permessi per motivi gravi  ..abbiamo sei giorni di ferie, e lì devi trovare il collega amico che ti sostituisce, quindi bene consapevole che quel giorno lavorerà di più mentre il collega è a divertirsi.......babbeus...un nick che la dice lunga.....   ;-)

[quote="quota 100"].e, comunque sia, i tre giorni dovrebbero essere presi per SERI motivi familiari, non per far bisboccia....ps i tre giorni non sono ferie, ma permessi per motivi gravi  [/quote]

Tua interpretazione, assolutamente campata in aria.
Il contratto dice "motivi familiari / personali", senza aggiungere altro. Visto che sembri ignorarlo, te lo ricordo.
[i]Il dipendente, inoltre, ha diritto, a domanda, nell’anno scolastico, a tre giorni di permesso retribuito per motivi personali o familiari documentati anche mediante autocertificazione.[/i]
Se chiedo un giorno per motivi personali e specifico nell'autocertificazione che devo fare un viaggio (=raggiungere una diversa località), il DS deve accontentarsi di questo. Che il mio viaggio sia di piacere o di necessità non dovrà interessare al DS, men che meno ai colleghi.

allora mettiamola così..per deontologia professionale, è inopportuno prendere i tre giorni per andarsela a spassare...contratto o non contratto...io la vedo così...e la chiudo qua, stop