PERCHE' SI PARTECIPA SOLO PER UNA CLASSE DI CONCORSO ALLO STRAORDINARIO?!

Promemoria primo messaggio :

Qual è la logica assurda in base alla quale per lo straordinario per il ruolo e per l'abilitazione si può partecipare soltanto per una classe di concorso?!
Chi ha i requisiti di lauree, servizio, abilitazione in due diverse classi di concorso, perché deve rinunciare ad una materia? A che sono serviti gli anni di studio, i soldi spesi per titoli, il servizio svolto nella disciplina cui si è costretti a rinunciare?
E poi perché tanta fretta nel bandire questi concorsi in piena pandemia ancora non debellata al nord?
Strana coincidenza nella tempistica di emanazione dei bandi... Al momento non si può scioperare a causa dei divieti... Dai partiti solo parole contrarie, ma di fatti concreti neanche l'ombra.
Vergognoso far partecipare per il ruolo i neo laureati che concorrono esattamente come gli abilitati con titoli, servizio ed abilitazione...

Scusate, ma si può concorrere contemporaneamente per il concorso straordinario per il ruolo e per quello straordinario per l'abilitazione e poi eventualmente per quello ordinario se i primi due li dovessi fallire? Perché se ho capito bene sono tre concorsi distinti...

Non capisco...o forse capisco...tutto questo odio verso i neolaureati! E perché loro dovrebbero avere "meno diritto" al ruolo rispetto a un precario che ha già lavorato 1-3-10 anni?
Ritengo che il MIUR faccia bene a fare gli interessi della scuola (= degli alunni) scegliendo giustamente le persone più preparate, procedura che può essere garantita solo con un concorso per ESAMI e titoli. Che poi i concorsi non sempre riconoscano il merito se ne può parlare, ma è tutto un altro discorso.

[quote="sabryschool"]Non capisco...o forse capisco...tutto questo odio verso i neolaureati! E perché loro dovrebbero avere "meno diritto" al ruolo rispetto a un precario che ha già lavorato 1-3-10 anni?
Ritengo che il MIUR faccia bene a fare gli interessi della scuola (= degli alunni) scegliendo giustamente le persone più preparate, procedura che può essere garantita solo con un concorso per ESAMI e titoli. Che poi i concorsi non sempre riconoscano il merito se ne può parlare, ma è tutto un altro discorso.[/quote]

ahahahah tesoro ma hai mai sentito parlare di esperienza? hai mai messo un piede in classe? sai tenere una classe? e aspiri già al ruolo? nessun odio, per carità, ci sono passata anch'io. E ho fatto la gavetta, quella che dovresti fare tu prima di parlare di preparazione a chi ha più esperienza di te.

Non aspiro al ruolo, sono di ruolo e l'ho avuto tramite concorso ORDINARIO, non con una scandalosa STABILIZZAZIONE. Buono studio

quindi tu pensi che delle semplici conoscenze teoriche facciano un insegnante?
cmq, io chiedevo altro, parlavo di discriminazione dei docenti delle paritarie.

inoltre da un'insegnante navigata non mi aspetto che dica che un neolaureato possa essere preparato quanto un insegnante che che ha già esperienza. Davvero. Sono senza parole.

io stessa in 3 anni sono cambiata moltissimo. Il primo anno ero acerba ed ora sono maturata molto rispetto ad allora. E so che, sul campo, ho ancora molto da imparare. SUL CAMPO, non sui manuali Edises o Simone dei quiz che hai usato tu per il vincere il concorso

Premetto che il fatto che tu esprima giudizi senza conoscere il tuo, i tuoi interlocutori, la dice lunga sulla tua maturità ed empatia.
Se aspiri davvero al ruolo ti consiglio, oltre alla grande esperienza che hai acquisito in 3 TRE anni di servizio, di lavorare sull'umiltà...ti tornerà utile.
Nel merito della questione dico che mi sembra equilibrato il doppio canale, che considera da una parte l'esperienza e dall'altra le conoscenze teoriche.
Penso siano profondamente infondate le pretese di chi vuole il ruolo senza sostenere il benché minimo esame. Anche perché sappiamo bene che in questo Paese l'esperienza si può fare in tanti modi: vivere dove c'è carenza di docenti, fortunate MAD leggasi giuste conoscenze (specialmente nel privato), altre situazioni in cui c'è ben poco di meritevole...
Ma stiamo andando off topic

[quote="sabryschool"]Premetto che il fatto che tu esprima giudizi senza conoscere il tuo, i tuoi interlocutori, la dice lunga sulla tua maturità ed empatia.
Se aspiri davvero al ruolo ti consiglio, oltre alla grande esperienza che hai acquisito in 3 TRE anni di servizio, di lavorare sull'umiltà...ti tornerà utile.
Nel merito della questione dico che mi sembra equilibrato il doppio canale, che considera da una parte l'esperienza e dall'altra le conoscenze teoriche.
Penso siano profondamente infondate le pretese di chi vuole il ruolo senza sostenere il benché minimo esame. Anche perché sappiamo bene che in questo Paese l'esperienza si può fare in tanti modi: vivere dove c'è carenza di docenti, fortunate MAD leggasi giuste conoscenze (specialmente nel privato), altre situazioni in cui c'è ben poco di meritevole...[/quote]

Va bene, vada per il concorso. Non sono contraria, io stessa ho superato le selezioni per il tfa sostegno anche e so cosa vuol dire prepararsi e cosa sia meritocrazia. Il punto è che, a causa forse di coloro che pensano che nelle paritarie ci sono i raccomandati, io non posso concorrere per il ruolo nello straordinario ma solo per un'abilitazione inutile visto che migreregmo tutti in ll fascia, riempendola, non essendoci appunto un limite di posti. In più posso solo scegliere una sola cdc, non posso nemmeno concorrere per entrambi i gradi.

Bene, allora se hai superato (concluso?) il tfa sostegno e hai i 3 anni di servizio su materia credo tu possa sostenere:
- ordinario su posti di sostegno
- straordinario su materia (x la sola abilitazione)
- ordinario su materia (se hai 24 cfu)
Ne hai di possibilità!

sabryschool : >

> non capisco ... o forse capisco ... tutto questo odio verso i neolaureati!

no scusa non e' odio ... sono stato neolaureato anche io

e' che piu' si va avanti con gli anni e piu' e' difficile studiare

questi concorsi sono banditi con la speranza
di massacrare il piu' possibile chi e' andato avanti con l'eta'
(perche' non ha tempo per studiare)
in nome della scuola azienda per svecchiare
(terminologia aziendale) i ruoli
(perche' i giovani sono meno sindacalizzati e hanno meno problemi di salute)
(stessa ragione dei comportamenti aziendali privati)

almeno hai letto i miei interventi precedenti ?

> e perche' loro dovrebbero avere "meno diritto" al ruolo
rispetto a un precario che ha già lavorato 1-3-10 anni?

perche' se non muoiono prima
diventeranno piu' anziani anche loro
al giorno d'oggi l'unica speranza di diventare dipendenti
dopo i 35 e' con lo stato ... per le aziende sei vecchio

sarebbe soltanto una questione di aspettare il proprio turno uguale

a parte che lavorare nel privato per qualche anno
sarebbe tutta esperienza .... altro che diventare insegnante pubblico
a giro chiuso, senza aver lavorato neanche un giorno in azienda

ho sentito colleghi dire
ah ... perche' non sono andato a lavorare in azienda
(sono riuscito a stare zitto mentre pensavo ...
in azienda ti avrebbero riempito di calci nel sedere ...)

> ritengo che il MIUR

non hai sentito che MIUR e' diventato MI ? MIUR => MI + UR a parte

> faccia bene a fare gli interessi della scuola (= degli alunni)

si figurarsi ... siamo a posto

> scegliendo giustamente le persone piu' preparate,
procedura che puo' essere garantita solo con un concorso
per ESAMI e titoli

se questo risultasse vero
penso che il sistema universitario
dovrebbe iniziare a domandarsi a chi ha dato la laurea

se dopo una LAUREA non si e' ancora preparati
per insegnare vuol dire che il sistema universitario
e' abbastanza marcio
(per la verita' dipende da laurea a laurea ....)

io lo ho sempre sostenuto e lo ripeto

si dovrebbe iniziare a lavorare SOLTANTO con la laurea
senza la rincorsa al rialzo dei titoli ... fatta soltanto per far fare
cassa alle universita' senza alcuna garanzia

se poi si lavora almeno 180 giorni x 3 AS allora
potrebbe esserci un percorso abilitante speciale
per via telematica, soltanto gli esami in presenza
pagato con parte lo stipendio che uno ha gia' preso
SENZA domandare altri soldi a genitori e nonni ...

e poi concorsi soltanto per titoli
perfettamente a norma di costituzione (la hai studiata?)
perche' non e' possibile passare la vita a prepararsi
per la lotteria dei concorsi

due domande su mille pagine

n domandine in n minuti ... su dai e' da ridere per non piangere

non venirmi a raccontare che con n domandine in n minuti
si misura la competenza perche' altrimenti ti rido in faccia...
al limite si misura un misto tra la conoscenza
(probabilmente perche' si e' avuto piu' tempo per studiare) e la fortuna

in ogni caso penso che per un misto di ignoranza e di sfortuna
con le domande probabilmente anche vari neolaureati non riusciranno
a passare e questa sara' la fortuna di vari anziani
che per esperienza accumulata e un poco di fortuna
riusciranno ad avere il ruolo

(1474)

Scusate, ma si può concorrere contemporaneamente per il concorso straordinario per il ruolo e per quello straordinario per l'abilitazione e poi eventualmente per quello ordinario se i primi due li dovessi fallire? Perché se ho capito bene sono tre concorsi distinti...

[quote="Danilo"]Scusate, ma si può concorrere contemporaneamente per il concorso straordinario per il ruolo e per quello straordinario per l'abilitazione e poi eventualmente per quello ordinario se i primi due li dovessi fallire? Perché se ho capito bene sono tre concorsi distinti... [/quote]

Sì. Proprio per questo si può. Però le iscrizioni le devi fare prima di sapere l'esito del primo, perciò devi essere disposto a pagare quanto richiesto per ogni concorso o procedura.

[quote="Dec"][quote="triny84"]Chi non ha l'abilitazione può comunque, con questo concorso, essere assunto prima di chi ha fatto il concorso 2016 ed è in graduatoria per il concorso 2018,giusto? Per alcune classi di concorso ci sono ancora graduatorie 2018 con tanti abilitati che attendono, ci vorranno anni per assumerli tutti... allora perché per queste cdc hanno previsto posti sia per lo straordinario che per l'ordinario? Avranno fatto i conti? Si sono chiesti se è giusto che gli abilitati vengano assunti dopo, senza alcuna garanzia di essere assunti in tre anni???  Non è una polemica, io mi auguro che abbiano fatto bene i conti ma guardando i numeri di alcune cdc sono molto preoccupata e sfiduciata, dopo anni e anni di sacrifici... [/quote]

No, le Gm 2016 hanno la precedenza assoluta su tutti i posti che spettano ai concorsi. Per le Gmr 2018, invece, quello che scrivi è vero.[/quote]

Ti ringrazio per il chiarimento Dec... non capisco come abbiano potuto trascurare il particolare di docenti che si sono abilitati con tanti sacrifici (anche economici)

[quote="Dec"][quote="triny84"]gli abilitati non protestano perchè in tantissimi per tante cdc sono già stati assunti da un pezzo...ci sono alcune cdc notoriamente più sfortunate con le graduatorie di abilitati ancora lunghissime...per questo non capisco come mai hanno comunque bandito posti (per queste cdc) per lo straordinario e per l'ordinario.
mi piacerebbe pensare che contano di smaltirle in poco tempo,perchè davvero sarebbe ingiusto garantire a chi fa questi due concorsi l'immissione in ruolo in soli tre anni superando noi che aspettiamo da troppo tempo...
questo mi preoccupa!![/quote]

Se i posti non ci sono, non è garantito nulla neanche per loro; non credere. Poi sul fatto che abbiano fatto bene i conti la mano sul fuoco non ce la metto.
Le percentuali sono queste (sostituisci a concorso ordinario 2019 concorso straordinario e concorso ordinario 2020):
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Grazie ancora, speriamo bene...

@seasparrow
> discorso
> totalmente
> strampalato
> la scuola non è un ufficio di collocamento

(339)

Buongiorno,
Anch'io ho servizio misto (2 anni statale + 6 anni paritaria) posso partecipare a procedura straordinaria abilitante + concorso ordinario per una sola classe di concorso ? Chiedo conferma e ringrazio per la risposta.

Nel concorso ordinario puoi partecipare per una classe di concorso delle medie e una delle superiori. Nella procedura abilitante per una sola classe di concorso o delle medie o delle superiori.

[quote="seasparrow3"]

se dopo una LAUREA non si e' ancora preparati
per insegnare vuol dire che il sistema universitario
e' abbastanza marcio
(per la verita' dipende da laurea a laurea ....)

io lo ho sempre sostenuto e lo ripeto

si dovrebbe iniziare a lavorare SOLTANTO con la laurea
senza la rincorsa al rialzo dei titoli ... fatta soltanto per far fare
cassa alle universita' senza alcuna garanzia


(1474)[/quote]

d'accordo con te... però sarebbe bene inserire nei percorsi universitari dei curricula specifici per l'insegnamento con annesso tirocinio; il modello potrebbe essere quello di Scienze della Formazione.
Sul "far cassa" sfondi una porta aperta... e in questi giorni di incertezza massima siamo al ridicolo: iscriversi a concorsi e tfa senza aver alcuna certezza sul come/dove/quando poterli svolgere, assurdo!!!

Invece mi sfugge tutto il discorso sul lavoro in "azienda": un laureato lettere cosa potrebbe/dovrebbe fare in azienda IN Italia? Escludendo le risorse umane, ché non siamo in USA, e il giornalismo che è defunto (almeno quello che ti dà uno stipendio a fine mese)??? L'azienda mi sembra ormai un mito del passato...