Fase 2, Conte e Azzolina: le novità su bambini e scuola

Promemoria primo messaggio :

Qui il link all'articolo che ne parla: https://quifinanza.it/editoriali/fase-2-scuola-conte-azzolina/377524/?ref=libero
Di particolare menzione la terza ipotesi ("lo scenario peggiore") che parte, a parer mio, da un presupposto tutto da verificare: "con quali mezzi?"

[quote="controfagotto"]brava luna, hai centrato il problema....o si riparte tranquillamente o si fanno altri anni di dad sino a che non trovano il vaccino,  non ci sono soluzioni[/quote]

[quote="fischietto"] I limiti della didattica a distanza non sono a mio giudizio quelli numerici.
Basta superare (o meglio aggirare) il concetto di classe e per assurdo la realizzi persino con una quantità minore di personale QUALIFICATO. Potrebbe essere visto come uno spreco la preparazione di una lezione solo per una classe...[/quote]

Io personalmente avevo provato a chiedere se le lezioni sincrone on line potessero essere svolte (almeno in parte) in contemporanea su due o più classi parallele in cui si stavano svolgendo gli stessi argomenti, e poi eventualmente ritagliare degli spazi separati per le diverse classi, per rispondere a esigenze diverse.

Non parlavo di verifiche o di registrazioni formali, parlavo solo di introduzioni agli stessi identici argomenti che si erano già programmati in parallelo in più classi, ancora prima che scoppiasse l'emergenza.

Mi è stato risposto di no, perché questo "violerebbe la privacy".

Cioè, se io devo fare la stessa identica introduzione alla legge del moto uniformemente accelerato, contemporanemente in seconda D e in seconda F (senza mettere voti, senza fare pubblicamente nomi, e senza commentare gli errori degli studenti), e poi rispondo separatamente alle richieste delle due classi in entrambi i contesti, sto violando la privacy degli studenti.

Quando invece, fino a un anno fa, le attività comuni a classi aperte erano non solo consentite, ma anche fortemente incoraggate!

[quote="eragon"]
Quindi cosa dovrebbe fare il governo? Vedere a settembre la situazione quale sarà e poi cominciare ad organizzarsi!!!
[/quote]

Non dovrebbe veicolare in nessun modo il messaggio che non si potrà riaprire normalmente, tanto per cominciare.
Poi è ovvio che preparerà un piano d'emergenza.

[quote="paniscus_2.1"]
Io personalmente avevo provato a chiedere se le lezioni sincrone on line potessero essere svolte (almeno in parte) in contemporanea su due o più classi parallele in cui si stavano svolgendo gli stessi argomenti, e poi eventualmente ritagliare degli spazi separati per le diverse classi, per rispondere a esigenze diverse.
[/quote]


È una soluzione più logica ma estendendola si arriverebbe ad una sorta di istruzione programmata, già abiurata negli Stati Uniti ed in Europa alla fine degli anni '70.

Il problema è che la didattica a distanza non esiste. Esiste l'istruzione a distanza, ma solo per certi ordini di scuole.

Alcuni commenti mi lasciano stupita.... forse si perde di vista il fatto che c'è un epidemia in corso... che la malattia anche se non mortale non è una passeggiata... io ho amici finiti in terapia intensiva per diversi giorni e non lo auguro a nessuno.... quindi dire si riapre normalmente che sarà mai mi spaventa.... qui si sente un ambulanza.ogni 10 minuti.... non è finita...

[quote="stupita78"]Alcuni commenti mi lasciano stupita.... forse si perde di vista il fatto che c'è un epidemia in corso...  [/quote]

L'argomento di questo 3d riguarda i possibili scenari alla riapertura...
Che l'argomento sia aleatorio è vero e mi pare di averlo scritto...

[quote="fischietto"][quote="eragon"]
Quindi cosa dovrebbe fare il governo? Vedere a settembre la situazione quale sarà e poi cominciare ad organizzarsi!!!
[/quote]

Non dovrebbe veicolare in nessun modo il messaggio che non si potrà riaprire normalmente, tanto per cominciare.
Poi è ovvio che preparerà un piano d'emergenza.[/quote]

sul fatto che, in materia di tempistiche delle dichiarazioni, la ministra sia quanto meno incauta mi auguro si sia tutti d'accordo.
Insedia una commissione e, mentre la commissione lavora su più ipotesi, esterna la più catastrofica...

[quote="Clavicembalo"]Quindi, se entro il 1 giugno aprono PRATICAMENTE TUTTE LE ATTIVITA, comprese quelle in cui è prevista la presenza di numerose persone, la scuola deve rimanere A SETTEMBRE,  3 MESI PIU TARDI, l unica istituzione chiusa , per interessi vari dei paladini delle didattiche innovative e dad nonché i soliti professori " non certo cuor di leone" che tremano come foglie al pensiero del contagio invocando tute spaziali e respiratori stile chernobyl in classe? Davvero c è da vergognarsi a essere insegnanti![/quote]

quindi alla fine della fiera tutto si riduce al fatto che hai ingaggiato una personale gara a chi sputa più lontano con i parrucchieri?

[quote="eragon"]

sul fatto che, in materia di tempistiche delle dichiarazioni, la ministra sia quanto meno incauta mi auguro si sia tutti d'accordo.
Insedia una commissione e, mentre la commissione lavora su più ipotesi, esterna la più catastrofica... [/quote]

È anche strano che tra le possibili soluzioni, almeno da quanto si legge nell'articolo, non sia stata presa in considerazione l'apertura differenziata con posticipo cautelativo in alcune regioni. Forse per un principio di "uguaglianza" che parrebbe ridicolo con statistiche serie di partecipazione alla DAD nella Primaria.

Anche miocuggino è finito in terapia intensiva, e mio cognato guida l ambulanza e dice che muoiono tutti...
Utente nuovo , e via a chi le spara più grosse. Un forum di insegnanti dove si dovrebbe ragionare sui dati concreti si trasforma in un ritrovo di pescatori dove vince chi ha pescato il pesce più grosso. À settembre, a distanza di 3 MESI dalla fine del lockdown, si deve presupporre un rientro a scuola in normalità. Eventualmente si predispone un "piano b" , ma ragionare oggi per settembre con questa idea R I D I C O L À della fiftyfifty stile amici di Maria con i protagonisti in aula e il pubblico a casa è davvero patetico
Oggi le terapie intensive sono VUOTE . À differenza dei soliti ignoti, un piccolo esempio di dato concreto
/wwwilgazzettino.it/AMP/nordest/contagio_terapie_intensive_tamponi_friuli-5199914.html

[quote="Clavicembalo"]Quindi, se entro il 1 giugno aprono PRATICAMENTE TUTTE LE ATTIVITA, comprese quelle in cui è prevista la presenza di numerose persone, la scuola deve rimanere A SETTEMBRE,  3 MESI PIU TARDI, l unica istituzione chiusa , per interessi vari dei paladini delle didattiche innovative e dad nonché i soliti professori " non certo cuor di leone" che tremano come foglie al pensiero del contagio invocando tute spaziali e respiratori stile chernobyl in classe? Davvero c è da vergognarsi a essere insegnanti![/quote]

Esimio camerata, tu che hai paura dei rom e degli extracomunitari, digitando con leonino ardimento nella tua cameretta, immagino piena di cimeli del bei tempi, pretenderesti di deridere chi si preoccupa legittimamente della sua salute. Devo purtroppo constatare che qui molti ti danno spago, e non mi riferisco solo al passero in gondoleta.Personalmente non mi vergogno di essere un insegnante, semmai la scuola italiana
dovrebbe vergognarsi di avere in forza insegnanti negazionisti e terrapiattisti.Immagino che per te gli scampati dal Coronavirus , anche giovani, che raccontano la loro drammatica esperienza siano tutti figuranti ingaggiati da Soros o da qualcuno il cui cognome finisce in stein o in berg, come direbbe la Buonanima.Io invece affermo che anche se il virus scomparisse in estate e se i farmaci attualmente in fase di sperimentazione risultassero efficaci, bisognerebbe comunque procedere con prudenza.E stiamo parlando dello scenario più ottimistico, anzi ottimistico in un modo esagerato.

Forse che io non ho mai parlato di prudenza? Di norme di igiene? Di gel disinfettanti che uso da epoche immemori? Ma esiste , e deve esistere, un criterio di ragionevolezza che media la prudenza con il proseguimento della vita. Dalla situazione ATTUALE , che è sotto gli occhi di tutti come in netto recesso epidemico, si può stimare una quasi scomparsa del virus in estate. À settembre rimanere ancora cacciati in casa invocando chiusura a oltranza delle scuole è una sciocchezza. È ancora più da sciocchi è negare un evidenza tirandobfuori talismani da 4 soldi di cacio come il terrapiattismo e altre cose folcloristiche. Dopo 2 ore che nessuno sparo si ore e nessuna granate fischia , può il soldato emergere fiducioso dalla trincea ?
Tra l altro ne approfitto per ricordare che la terapia intensiva ospita da sempre pazienti gravi che vi giungono per decine e decine di cause differenti, dai traumi ai deficit di organi vitali, a gravi squilibri metabolici ...non è nata certo per il virulino

[quote="Clavicembalo"]Forse che io non ho mai parlato di prudenza? Di norme di igiene? Di gel disinfettanti che uso da epoche immemori? Ma esiste , e deve esistere, un criterio di ragionevolezza che media la prudenza con il proseguimento della vita. Dalla situazione ATTUALE , che è sotto gli occhi di tutti come in netto recesso epidemico,  si può stimare una quasi scomparsa del virus in estate. À settembre rimanere ancora cacciati in casa invocando chiusura a oltranza delle scuole è una sciocchezza. È ancora più da sciocchi è negare un evidenza tirandobfuori talismani da 4 soldi di cacio come il terrapiattismo e altre cose folcloristiche.  Dopo 2 ore che nessuno sparo si ore e nessuna granate fischia , può il soldato emergere fiducioso dalla trincea ?
Tra l altro ne approfitto per ricordare che la terapia intensiva ospita da sempre pazienti gravi che vi giungono per decine e decine di cause differenti, dai traumi ai deficit di organi vitali, a gravi squilibri metabolici ...non è nata certo per il virulino [/quote]

La terapia intensiva non e' nata per il virulino? Ma non mi dire! E' arrivato Monsieur De La Palice! Ma poi perché sprecarla per i ruderi ? Usiamola solo per gli under 50 e i solvibili.Il baffino ci aveva in fondo indicato la strada giusta 80 anni fa.
Sei tu che neghi l' evidenza , appunto come chi sostiene che la terra e' piatta e che i vaccini non servono, anzi fanno male.
Prima di riaprire le scuole ritengo che sia opportuno andare con i piedi di piombo, implementando nel frattempo la didattica a distanza.

[quote="fischietto"][quote="eragon"]
Quindi cosa dovrebbe fare il governo? Vedere a settembre la situazione quale sarà e poi cominciare ad organizzarsi!!!
[/quote]

Non dovrebbe veicolare in nessun modo il messaggio che non si potrà riaprire normalmente, tanto per cominciare.
Poi è ovvio che preparerà un piano d'emergenza.[/quote]
Mamma mia che soluzione, ma quando ti è venuta in mente? Fammi capire, quindi dovrebbe dire che a settembre si torna in classe normalmente e nell'ombra, in segreto, aumma aumma preparare il piano d'emergenza (e i soldi, i passaggi parlamentari dei vari provvedimenti, le circolari, ecc, tutto sempre super segreto).
AHAHAHAHAHAHAHHAHAAHAHAHAHAh

[quote="eragon"][quote="fischietto"][quote="eragon"]
Quindi cosa dovrebbe fare il governo? Vedere a settembre la situazione quale sarà e poi cominciare ad organizzarsi!!!
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Non dovrebbe veicolare in nessun modo il messaggio che non si potrà riaprire normalmente, tanto per cominciare.
Poi è ovvio che preparerà un piano d'emergenza.[/quote]
Mamma mia che soluzione, ma quando ti è venuta in mente? Fammi capire, quindi dovrebbe dire che a settembre si torna in classe normalmente e nell'ombra, in segreto, aumma aumma preparare il piano d'emergenza (e i soldi, i passaggi parlamentari dei vari provvedimenti, le circolari, ecc, tutto sempre super segreto).
AHAHAHAHAHAHAHHAHAAHAHAHAHAh
[/quote]

no, no, figuriamoci, deve anzi diffondere il panico straparlando ai giornalisti di scenari apocalittici ancora abbozzati e non verificati, far trapelare con il giusto anticipo la promozione per tutti e soprattutto aggiornarci punto per punto su conclusioni provvisorie e spoilerare ogni decreto, circolare, pizzino che chiunque al MIUR stia prendendo in considerazione.
Fedele alla linea 5S prima maniera direi! Propongo lo streaming nel suo ufficio in nome della trasparenza, che dici?
Anticipiamo ogni idea che venga all'ultimo usciere così ci rassicuriamo che stanno lavorando per noi!

[quote="fischietto"][quote="paniscus_2.1"]
Io personalmente avevo provato a chiedere se le lezioni sincrone on line potessero essere svolte (almeno in parte) in contemporanea su due o più classi parallele in cui si stavano svolgendo gli stessi argomenti, e poi eventualmente ritagliare degli spazi separati per le diverse classi, per rispondere a esigenze diverse.
[/quote]


È una soluzione più logica ma estendendola si arriverebbe ad una sorta di istruzione programmata, già abiurata negli Stati Uniti ed in Europa alla fine degli anni '70.

Il problema è che la didattica a distanza non esiste. Esiste l'istruzione a distanza, ma solo per certi ordini di scuole.[/quote]

Non capisco cosa si intenda per "istruzione programmata": io parlavo una possibile soluzione provvisoria per la situazione attuale, solo per il caso di due classi parallele che per quest'anno scolastico erano GIA' dello stesso insegnante anche prima dell'emergenza, e che avevano già fatto il primo quadrimestre con lo stesso insegnante, e che stavano già facendo gli stessi argomenti, lo sapevano, si conoscevano tra di loro e si confrontavano. In un caso del genere, non vedo perché non si dovrebbero accorpare almeno una parte delle lezioni sincrone, in modo da alleggerire il quadro orario e facilitare gli incastri di altre materie.

Invece no, mi hanno detto che non si può fare a causa della privacy.

Cioè, se Giovannino di seconda B spara una castroneria in diretta e lo sentono i suoi compagni di seconda B, va bene, mentre se lo sentono anche quelli di seconda F è gravissimo? O se Simonetta di seconda F si mostra in webcam con la maglietta del pigiama con i gattini rosa e la pinzona in testa, i suoi compagni di seconda F possono prenderla in giro mentre quelli di seconda B no?

[quote="paniscus_2.1"]

Invece no, mi hanno detto che non si può fare a causa della privacy.

[/quote]

Non ci sarebbe stato anche un problema con l'orario delle due classi?
Io insegno fisica e ho 9 classi. 7 seguono lo stesso identico programma e mi ritrovo a ripetere le stesse cose per 7 volte in una settimana (dal vivo era meno pesante perché c'era maggiore interazione con la classe e ogni lezione poteva mettere in luce aspetti diversi dell'argomento). Nella mia scuola abbiamo deciso di seguire l'orario definitivo che avevamo (riducendo le lezioni a 3-4 ore al giorno), quindi per me accorpare tutti in una classe, o comunque in un numero di classi minore di 7, non è proprio possibile perché smonterei completamente l'orario.

No, da noi non abbiamo mai avuto nessun vincolo di seguire l'orario originario (proprio perché era inevitabile che le ore risultassero ridotte, e quindi sarebbero stati avvantaggiati o svantaggiati sempre gli stessi), praticamente ci siamo costruiti delle tabelle spontanee, concordando via via tra di noi e con le classi. Il fatto è che all'inizio (quando si credeva che sarebbe stata una questione di solo due o tre settimane) nessuno pensava che ci fosse bisogno di concordare un orario fisso, e pochissimi facevano attività in sincrono, o comunque se ne facevano talmente poche da poterle tranquillamente concordarle volta per volta. Chi voleva a tutti i costi darsi un orario fisso lo faceva (ma erano in pochi) e gli altri si inserivano nei buchi liberi quando ne avevano bisogno, prendendo appuntamenti con le classi volta per volta. Poi, gradualmente, ci si è abituati a lasciarle fisse, e adesso lo facciamo tutti, ma ne è venuto fuori un quadro che non c'entrava quasi niente con quello dell'orario precedente.

Per cui, se mentre questi quadri si stavano ancora assestando, si fosse potuto proporre a due o più consigli di classe diversi di consentire l'accorpamento di classi nello stesso orario, non solo non sarebbe stato un problema, ma avrebbe fatto piacere a tutti, creando più spazi liberi per altre materie negli orari.

Ma ci hanno detto che non si può, solo per la privacy... a me sembra demenziale, ma ne prendo atto!

La cosa paradossale è che nella didattica ordinaria, in presenza, le attività occasionali a classi parallele sono apprezzatissime e incoraggiate, ma bisogna farle solo con colleghi della stessa materia che per puro caso hanno lo stesso orario nostro in un'altra classe, o a prezzo di estenuati incastri di scambi di ore tra colleghi : - (

@eragon

Non dovrebbe veicolare in nessun modo il messaggio che non si potrà riaprire normalmente, tanto per cominciare.
Poi è ovvio che preparerà un piano d'emergenza

sono costretto a riscrivere...così magari leggi
in fondo sono solo due righe

poi ovviamente puoi vederci cosa vuoi...

[quote="paniscus_2.1"]
Non capisco cosa si intenda per "istruzione programmata": io parlavo una possibile soluzione provvisoria per la situazione attuale, solo per il caso di due classi parallele che per quest'anno scolastico erano GIA' dello stesso insegnante anche prima dell'emergenza, e che avevano già fatto il primo quadrimestre con lo stesso insegnante, e che stavano già facendo gli stessi argomenti, lo sapevano, si conoscevano tra di loro e si confrontavano. In un caso del genere, non vedo perché non si dovrebbero accorpare almeno una parte delle lezioni sincrone, in modo da alleggerire il quadro orario e facilitare gli incastri di altre materie.

Invece no, mi hanno detto che non si può fare a causa della privacy.

[/quote]

Intendevo dire che se la soluzione che hai proposto, che è molto più razionale in una reale emergenza, fosse adottata da molti forse a qualcuno, in alto, verrebbe la tentazione di farne un modello.

paniscus..... ti hanno detto una cavolata, non c'è alcun vincolo di privacy.

Le maestre dei miei figli alla primaria PURTROPPO fanno lezioni in contemporanea a 50 bambini perché hanno unito le due classi parallele!! Quindi nessun problema di privacy.. semmai un problema di didattica, ma non voglio entrarci adesso.
Considera che alle elementari e medie spesso le classi vengono smistate quando mancano i docenti.. non sarebbe la stessa cosa??

Però.. anch'io ho due classi parallele dove svolgo lo stesso programma e mi sentirei di dirti che non sarebbe conveniente per te fare le sincrone in contemporanea, bensì registrarti mentre spieghi. Io faccio così, registro le spiegazioni (schermo su cui scrivo con tavoletta grafica e voce) e mando i video ad entrambe le classi: prendo due piccioni con una fava ;-)
Le sincrone le uso per correggere gli esercizi e, ok a volte mi ripeto, a volte faccio fare a loro, quindi è più utile avere meno studenti collegati.

[quote="paniscus_2.1"]...
Ma ci hanno detto che non si può, solo per la privacy... a me sembra demenziale, ma ne prendo atto!

[/quote]

Diciamo che, per non doverci pensare troppo, nella tua scuola hanno preferito dirti no, non si può fare.

Facciamo un'ipotesi: metto insieme gli alunni della 2A e della 2B. A un certo punto, durante la lezione un alunno della 2A decide di condividere un video per adulti con tutto il gruppo. Un genitore di un alunno della 2B va su tutte le furie e chiede al DS come gli è venuto in mente di mettere insieme due classi.

Lo so, pretestuoso. E problema di privacy per modo di dire. Però ...

[quote="mac67"]

Facciamo un'ipotesi: metto insieme gli alunni della 2A e della 2B. A un certo punto, durante la lezione un alunno della 2A decide di condividere un video per adulti con tutto il gruppo. Un genitore di un alunno della 2B va su tutte le furie e chiede al DS come gli è venuto in mente di mettere insieme due classi.

Lo so, pretestuoso. E problema di privacy per modo di dire. Però ...[/quote]

Penso che le obiezioni che hanno fatto a Paniscus siano relative al fatto che eventuali episodi con alunni, anche semplici imbarazzi per domande dell'insegnante, sarebbero "visibili" ad alunni dell'altra classe. Non ha molto senso perché dato che nulla impedisce ai genitori di ascoltare o assistere (ad esempio con bambini) la stessa problematica c'è anche all'interno di una sola classe. Nel caso però di lezioni asincrone ci sarebbero vantaggi enormi dal punto di vista delle risorse impiegate. Il problema della privacy, almeno ante coronavirus, c'è anche se si "chiacchiera" intorno ad un alunno (nome e cognome) con qualsiasi insegnante esterno alla classe. In pratica è un reato.

L'esempio che hai fatto, evento che non si può escludere con ragazzi più grandi, temo sarebbe "una tragedia" anche con una sola classe impegnata se uscisse dal contesto...

Dopo le chiacchiere sentite in coda per la spesa sono sempre più convinto del solo asincrono

Ovvero?