Esami di stato e quarantena

Ma secondo voi risolveranno questo problema? Chi andrà a sostenere gli esami fuori regione partendo dal sud (Puglia, Basilicata ) al rientro a casa dovrà trascorrere le ferie in quarantena, altro che mare o passeggiate. Non lo trovo giusto. Già lavoriamo fuori casa, lontano dagli affetti familiari, non possono chiedere pure questo

faremo ciò che il primo ministro Conte ci dirà di fare, io vivo praticamente a 50 metri dal mare, ma temo che anche io lo dovrò vedere dalla finestra....speriamo cambino le cose nel frattempo, ma la vedo grigia...

[quote="patty20"]Ma secondo voi risolveranno questo problema? Chi andrà a sostenere gli esami fuori regione partendo dal sud (Puglia, Basilicata ) al rientro a casa dovrà trascorrere le ferie in quarantena, altro che mare o passeggiate. Non lo trovo giusto. Già lavoriamo fuori casa, lontano dagli affetti familiari, non possono chiedere pure questo[/quote]

Ma come ci sei finito/a a casa, che abbiamo smesso di andare a scuola il 5 marzo e siamo stati bloccati il 9? no chiedo, perché io vivo a 50km dai miei e non li vedo da inizio marzo perché sono rimasta bloccata, visto che aspettavo un po' di tempo perché essendo appena uscita da scuola ero potenzialmente a rischio e non volevo portare il virus a zonzo per la provincia. Qui si parla di spostamenti di centinaia e centinaia di km. Ma davvero, ma come e quando avete fatto a rientrare? comunque, se dovrete stare in quarantena ci starete, non mi sembra ingiusto, ma giusto, per i vostri conterranei. Nella provincia che confina con la mia c'è stato un bell'intenso focolaio grazie a chi è scappato dalla prima casa per raggungere la seconda casa. Visto che amate tanto le vostre terre da fare di tutto per tornarci, penso potrete accettare anche di fare ciò che non le mette a rischio.

Dal 4 si puo rientrare nella città di residenza. Ci sono molte persone che sono costrette perché gli scade l affitto, per assistere a genitori soli o per problemi simili.
Quindi il quesito posto lo trovo decisamente pertinente!

[quote="uli17"][quote="patty20"]Ma secondo voi risolveranno questo problema? Chi andrà a sostenere gli esami fuori regione partendo dal sud (Puglia, Basilicata ) al rientro a casa dovrà trascorrere le ferie in quarantena, altro che mare o passeggiate. Non lo trovo giusto. Già lavoriamo fuori casa, lontano dagli affetti familiari, non possono chiedere pure questo[/quote]

Ma come ci sei finito/a a casa, che abbiamo smesso di andare a scuola il 5 marzo e siamo stati bloccati il 9? no chiedo, perché io vivo a 50km dai miei e non li vedo da inizio marzo perché sono rimasta bloccata, visto che aspettavo un po' di tempo perché essendo appena uscita da scuola ero potenzialmente a rischio e non volevo portare il virus a zonzo per la provincia. Qui si parla di spostamenti di centinaia e centinaia di km. Ma davvero, ma come e quando avete fatto a rientrare? comunque, se dovrete stare in quarantena ci starete, non mi sembra ingiusto, ma giusto, per i vostri conterranei. Nella provincia che confina con la mia c'è stato un bell'intenso focolaio grazie a chi è scappato dalla prima casa per raggungere la seconda casa. Visto che amate tanto le vostre terre da fare di tutto per tornarci, penso potrete accettare anche di fare ciò che non le mette a rischio. [/quote]ti ricordi quelle immagini in stazione che tutti i tg hanno trasmesso di persone che correvano a prendere un treno per il sud? erano sia insegnanti che altri lavoratori, ecco come l' amica patty è finita a casa, scappando di corsa prima degli obblighi di Conte a non muoversi dalla residenza

[quote="uli17"][quote="patty20"]Ma secondo voi risolveranno questo problema? Chi andrà a sostenere gli esami fuori regione partendo dal sud (Puglia, Basilicata ) al rientro a casa dovrà trascorrere le ferie in quarantena, altro che mare o passeggiate. Non lo trovo giusto. Già lavoriamo fuori casa, lontano dagli affetti familiari, non possono chiedere pure questo[/quote]

Ma come ci sei finito/a a casa, che abbiamo smesso di andare a scuola il 5 marzo e siamo stati bloccati il 9? no chiedo, perché io vivo a 50km dai miei e non li vedo da inizio marzo perché sono rimasta bloccata, visto che aspettavo un po' di tempo perché essendo appena uscita da scuola ero potenzialmente a rischio e non volevo portare il virus a zonzo per la provincia. Qui si parla di spostamenti di centinaia e centinaia di km. Ma davvero, ma come e quando avete fatto a rientrare? comunque, se dovrete stare in quarantena ci starete, non mi sembra ingiusto, ma giusto, per i vostri conterranei. Nella provincia che confina con la mia c'è stato un bell'intenso focolaio grazie a chi è scappato dalla prima casa per raggungere la seconda casa. Visto che amate tanto le vostre terre da fare di tutto per tornarci, penso potrete accettare anche di fare ciò che non le mette a rischio. [/quote]


La Lombardia, ad esempio, non ha mai riaperto. Quindi i tempi per tornare ci sono stati ampiamente.

In Veneto il blocco degli ingressi e uscite è coinciso con le vacanze di carnevale. Molti colleghi erano tornati al Sud per i 4 giorni di vacanza, con l'aereo prenotato per il rientro. Non sono riusciti a rientrare perché il Veneto era bloccato e, almeno un paio, per certo sarebbero rientrati se solo avessero potuto.

non mi riguarda perchè insegno al primo grado, ma i colleghi che sono a casa loro con cattedra al nord, dovranno rientrare per fare i commissari d' esame o saranno sostituiti? pura curiosità, grazie

Secondo me dovranno rientrare.
Nella mia scuola non è prevista sostituzione, per alcune discipline ci troveremmo nelle grane.

[quote="@melia"]In Veneto il blocco degli ingressi e uscite è coinciso con le vacanze di carnevale. Molti colleghi erano tornati al Sud per i 4 giorni di vacanza, con l'aereo prenotato per il rientro. Non sono riusciti a rientrare perché il Veneto era bloccato e, almeno un paio, per certo sarebbero rientrati se solo avessero potuto.[/quote]
Infatti. Nessuna fuga di notte. Tutto alla luce del sole. Ma ad alcuni piace parlare senza sapere le singole storie. Per vedere figli, marito e genitori anche per due giorni si torna a casa

[quote="patty20"][quote="@melia"]In Veneto il blocco degli ingressi e uscite è coinciso con le vacanze di carnevale. Molti colleghi erano tornati al Sud per i 4 giorni di vacanza, con l'aereo prenotato per il rientro. Non sono riusciti a rientrare perché il Veneto era bloccato e, almeno un paio, per certo sarebbero rientrati se solo avessero potuto.[/quote]
Infatti. Nessuna fuga di notte. Tutto alla luce del sole. Ma ad alcuni piace parlare senza sapere le singole storie. Per vedere figli, marito e genitori anche per due giorni si torna a casa[/quote]

Non ho alcun interesse a parlare, so benissimo quali sono le storie dei colleghi lontanissimi dagli affetti familiari e sono sempre molto solidale con loro. Ma se permetti, non concepisco comunque le scelte di chi lavora in un luogo in cui è in atto una epidemia e ugualmente se ne va in giro per la penisola. Capisco l'amore per i cari, ma, che vuoi, io sono animata anche dall'amore per i miei simili. Non c'è bisogno di ipotizzare fughe notturne per giudicare un rientro dalla Lombardia fatto il 27 febbraio o il 3 marzo come un atto un poco egoistico e pericoloso per le comunità e le stesse famiglie in cui siete rientrati. Perdonami, non voglio risultare sgarbata. Ma visto che dici che sono animata da una non meglio identificata volontà di aprire bocca senza sapere di che cosa parlo, ti spiego meglio di che cosa stavo parlando.

[quote="uli17"][quote="patty20"][quote="@melia"]In Veneto il blocco degli ingressi e uscite è coinciso con le vacanze di carnevale. Molti colleghi erano tornati al Sud per i 4 giorni di vacanza, con l'aereo prenotato per il rientro. Non sono riusciti a rientrare perché il Veneto era bloccato e, almeno un paio, per certo sarebbero rientrati se solo avessero potuto.[/quote]
Infatti. Nessuna fuga di notte. Tutto alla luce del sole. Ma ad alcuni piace parlare senza sapere le singole storie. Per vedere figli,  marito e genitori anche per due giorni si torna a casa[/quote]
E spieghi male


Non ho alcun interesse a parlare, so benissimo quali sono le storie dei colleghi lontanissimi dagli affetti familiari e sono sempre molto solidale con loro. Ma se permetti, non concepisco comunque le scelte di chi lavora in un luogo in cui è in atto una epidemia e ugualmente se ne va in giro per la penisola. Capisco l'amore per i cari, ma, che vuoi, io sono animata anche dall'amore per i miei simili. Non c'è bisogno di ipotizzare fughe notturne per giudicare un rientro dalla Lombardia fatto il 27 febbraio o il 3 marzo come un atto un poco egoistico e pericoloso per le comunità e le stesse famiglie in cui siete rientrati. Perdonami, non voglio risultare sgarbata. Ma visto che dici che sono animata da una non meglio identificata volontà di aprire bocca senza sapere di che cosa parlo, ti spiego meglio di che cosa stavo parlando.[/quote]
Non ho obblighi ne voglia di dare spiegazioni a te sulle mie scelte. Aggiungero' solo una.cosa: facile parlare sotto le gonne di mamma

Secondo me non si può rispondere adesso sul rientro per esami di stato. Dipende dall'andamento dell'epidemia. Se il futuro dpcm vieterà gli spostamenti fuori regione, è evidente che non puoi rientrare al nord e sei pienamente giustificata. Invece, se il dpcm consentirà il movimento dovrai andarci. Sulla quarantenta nelle regioni del sud è ancora più difficile rispondere perchè ogni regione e sindaco farà quello che vorrà.

[quote="patty20"]Non ho voglia ne obblighi di dare spiegazioni a te sulle mie scelte. Aggiungerò solo una cosa: facile parlare sotto le gonne di mamma.[quote/]
ti sbagli. Io non cerco spiegazioni, non mi interesano. Io faccio solo presente che non mi sembra logico chiedere l'esonero dall'esame perché Stato siamo a casa e lì si vuole restare per nn dover fare quarantena. Mi sembra espressione di quello stesso scarso civismo che ha portato molti a muoversi per la penisola a epidemia in corso. Aggiungo che io non vivo sotto la gonna di mamma: ero a casa dei miei il 23 febbraio, ho visto con loro alla televisione i primi malati di Codogno prelevati da casa e ho capito che stava accadendo una enormità. Dunque è da quel giorno che non li vedo, per tenerli al sicuro. Ma è anche da quel giorno che non sono più uscita dal mio comune, anche prima e senza bisogno di divieti, riducendo al minimo la possibilità di contagiare altri esseri umani. Aggiungo che non vivo neanche sotto la gonna della suocera, perché la famiglia di mio marito è a quasi mille km di distanza. Dunque io ho scelto proprio di stare lontana dalla gonna di mamma.
Vedi, per me tutti potrebbero andare ovunque, se scelgono di non avere a cuore la propria salute. Il punto è che in questo momento scegliendo di fare così, di correre un rischio per se stessi, lo si impone anche agli altri; per di più poi, si presenterebbe di essere sostituiti all'esame, esponendo altri ancora al rischio al posto proprio. Boh, a me sembra incredibile che certe cose vengano anche solo pensate, figurati scriverle in un forum di docenti, cioè di persone che hanno il compito di formare lo spirito civico dei ragazzi.

[quote="patty20"]Non ho voglia ne obblighi di dare spiegazioni a te sulle mie scelte. Aggiungerò solo una cosa: facile parlare sotto le gonne di mamma.[quote/]
Ti sbagli. Io non cerco spiegazioni, non mi interessano. Io faccio solo presente che non mi sembra logico chiedere l'esonero dall'esame perché siamo a casa e lì si vuole restare per nn dover fare quarantena. Mi sembra espressione di quello stesso scarso civismo che ha portato molti a muoversi per la penisola a epidemia in corso. Aggiungo che io non vivo sotto la gonna di mamma: ero a casa dei miei il 23 febbraio, ho visto con loro alla televisione i primi malati di Codogno prelevati da casa e ho capito che stava accadendo una enormità. Dunque è da quel giorno che non li vedo, per tenerli al sicuro. Ma è anche da quel giorno che non sono più uscita dal mio comune, anche prima e senza bisogno di divieti, riducendo al minimo la possibilità di contagiare altri esseri umani. Aggiungo che non vivo neanche sotto la gonna della suocera, perché la famiglia di mio marito è a quasi mille km di distanza. Dunque io ho scelto proprio di stare lontana dalla gonna di mamma.
Vedi, per me tutti potrebbero andare ovunque, se scelgono di non avere a cuore la propria salute. Il punto è che in questo momento scegliendo di fare così, di correre un rischio per se stessi, lo si impone anche agli altri; per di più poi, si pretenderebbe di essere sostituiti all'esame, esponendo altri ancora al rischio al posto proprio. Boh, a me sembra incredibile che certe cose vengano anche solo pensate, figurati scriverle in un forum di docenti, cioè di persone che hanno il compito di formare lo spirito civico dei ragazzi.

Trolllllllllallerooooo la la

Sia chiaro: non si parla di essere sostituiti ma dell'opportunità di farli in presenza anche alla luce del problema quarantena. Comunque oggi ho letto un articolo secondo il quale al ministero sono consapevoli di questo problema e pertanto decideranno modo consapevole. Mi basta questo
Per me si può chiudere se agli amministratori va bene

P. S. Sul fatto che spiego male, mi dispiace. Cercherò di essere più chiara in futuro. Poi sull'accasa di fare la troll...E non è da troll, invece, accusare di parlare a vanvera e dire che vivo sotto la gonna di mamma? Vabbè, io la chiudonqui. Buona fortuna.