domanda come sovrannumerario: dubbi

1) Ho avuto il trasferimento su scuola l'anno scorso e quindi sono nel blocco triennale. Ora mi hanno dichiarato sovrannumerario: mi interessa avere una cattedra interna, cosa che nella scuola attuale non avrò, dato che sono rimaste solo 6 ore e l'eventuale riassorbimento comporterà certamente il completamento altrove.
Posso ugualmente produrre domanda inserendo al punto 21 la risposta sì, nel senso che voglio fare domanda volontaria e non condizionata, oppure rientrando nel blocco sono legato all'unica opzione di domanda condizionata?

2) Se dichiaro al punto 42 (ultima pagina) di non volere cattedre esterne, e quindi partecipare solo per cattedre interne e mi fosse assegnata la sede d'ufficio , questa sarà per forza esterna, considerato che nel comune di titolarità vi sono solo 6 ore? Intendo dire: sia nel caso di domanda condizionata sia di domanda volontaria la sede d'ufficio avrà sempre 6 ore nel comune di titolarità, quindi sarà cattedra esterna in ogni caso? oppure si cerca prima una cattedra interna, in comune dal più vicino al più distante rispetto all'attuale, e solo successivamente se non disponibile si assegna una cattedra esterna comprensiva di queste sei ore?

3) tale cattedra esterna assegnata d'ufficio potrebbe viceversa essere formata da due comuni diversi da quello di titolarità, nonché lontani tra loro?

Grazie della sollecita risposta.

1) Si puoi non condizionare la domanda, ma perdi per gli anni successivi il diritto di preferenza. Il blocco triennale non vale per i sovrannumerari.
2) No, l'opzione delle sole cattedre interne vale solo per la mobilità volontaria. Se quindi non verrai accontentato e avrai mobilità d'ufficio possono benissimo assegnarti una cattedra esterna.
3) Si, come detto per la mobilità d'ufficio non valgono le opzioni della mobilità volontaria.

Grazie della risposta.
Ma la cattedra d'ufficio esterna in entrambi i casi (domanda condiz., non condiz.) avrà 6 ore del comune di attuale titolarità, oppure ciò accadrà solo se la domanda è condizionata, e quindi comunico la mia volontà di lavorare in questa scuola?
Io vorrei non condizionare la domanda, tanto le ore diminuiscono ogni anno e le possibilità future di rientrare sono minime, quindi non vale la pena condizionarla... Però non voglio poi aumentare il rischio di dovermi spostare con ben due sedi scomode e lontane. Intendo dire: se condiziono la domanda sono sicuro che almeno queste sei ore mi saranno date? Viceversa, se non condiziono la domanda queste sei ore non mi saranno date?
Inoltre tale cattedra d'ufficio sarà in OD o può anche essere in OF?

Secondo me, non puoi esserne sicuro. Con 6 ore normalmente la sede di titolarità è un'altra (anche se non mancano eccezioni) e il completamento può essere nella tua scuola attuale, ma anche in una più vicina alla scuola di titolarità. Loro guardano la vicinanza tra le scuole (perché potresti doverti spostare nel corso della mattinata o nell'intervallo di pranzo per qualche riunione), non da casa tua.
La cattedra deve'essere in organico di diritto. Poi se ti trasferiscono d'ufficio puoi chiedere utilizzazione sull'organico di fatto (o, se nella tua regione è previsto, ottimizzazione per cambiare la scuola di completamento; questo forse anche se non ti trasferiscono d'ufficio, ma ti accontentano in una delle tue preferenze).

Grazie della risposta.
Essendo questa l'unica scuola del comune sono obbligato a mettere come prima preferenza il codice del comune qualora scegliessi la domanda condizionata, giusto?
Come seconda opzione posso scegliere una scuola non del comune immediatamente più vicino, o sono obbligato a seguire la regola della viciniorietà?

Dopo puoi mettere le scuole nell'ordine che preferisci. Non so se il comune debba essere indicato per forza: in questo caso mi sembra inutile farlo.

Grazie della risposta. Chiedevo perché nel vademecum è scritto che la prima opzione deve essere una scuola del comune di attuale titolarità, ma non questa scuola! Nel mio caso c'è una sola scuola in tutto il comune, quindi non potendo mettere la scuola ho dedotto che vada scritto il comune... Non so, non voglio correre il rischio che le successive opzioni non vengano valutate a prescindere... Nella guida così è scritto: comune di titolarità prima di scuole di altri comuni, altrimenti le successive scuole non saranno considerate (è scritto a pag 7 del vademecum). Grazie a chi saprà aiutarmi.

Sì, capisco benissimo che è meglio sprecare una preferenza piuttosto che vedersele annullare tutte.

Mi è arrivata la lettera di convalida del punteggio, ma nella domanda sono presenti un paio di errori. So che vanno comunicati entro dieci giorni, così come è scritto alla fine del documento, ma a chi? devo mandare una mail all'usp? Grazie!

Sì.