Concorso straordinario e congedo straordinario per dottorato di ricerca

Qualcuno sa se per raggiunge il requisito dei tre anni di servizio può essere utilizzato un periodo un cui si è stati in congedo straordinario senza assegni per dottorato di ricerca?
Io penso di si dato che "il periodo di congedo straordinario è utile ai fini della progressione di carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza, ai sensi del comma 2 dello stesso art.2 della legge 476/84" ed è normalmente valutabile per le graduatorie d'istituto, ma non sono riuscito a trovare una conferma per il concorso.
Inoltre essendo la domanda online immagino non sarà possibile aggiungere una nota per indicare che parte del periodo è stato svolto in congedo straordinario.

Non sono ancora riuscito a trovare nessuna informazione a riguardo. Nessuno è nella stessa situazione?

Perché cerchi ulteriore conferma se hai già individuato la normativa di riferimento? Non vedo neanche la necessità di dover specificare nella domanda il fatto che eri in congedo, visto che si tratta di servizio comunque valido

Mangone io sono nella tua stessa situazione!

Forse non ho capito bene ma se il congedo è concesso per il dottorato di ricerca e poi il congedo stesso viene valutato come servizio ai fini della partecipazione alla procedura abilitante, non è come se il dottorato venisse valutato come servizio per poter partecipare alla procedura abilitante? Chiedo perchè anch'io ho un dottorato (non ero in congedo) mentre non sono ancora riuscita, pur con tanti contratti brevi, a completare i tre anni di insegnamento richiesti...grazie davvero a chi saprà dare qualche informazione

Sicuramente nella tua situazione non puoi accedere al concorso straordinario.

Ringrazio per la risposta, io infatti parteciperò solo all'ordinario. Resto con l'impressione che il legislatore su questo punto sia un po' incoerente ma, ripeto, forse sono io che non ho capito bene

Di incoerenze ce ne sono tante e di ben più clamorose di questa. In fondo se chi è in maternità per due anni viene considerato in servizio per due anni (anche se a scuola non ha messo piede) perché dovrebbe essere diverso per chi ha chiesto il congedo per il dottorato? E poi ci sono i congedi per la 104, le malattie... Ogni situazione va vista a sé, senza aspettarsi una coerenza che spesso non c'è.
Io sono convinto che l'unica soluzione sia non considerare il servizio come un requisito per accedere ai concorsi, cioè fare solo concorsi ordinari, e semmai riconoscere solo un punteggio aggiuntivo per chi ha servizio (e magari anche pretendere che questo servizio sia stato effettivamente prestato se si vuole valutare l'esperienza in classe e non il fatto di aver usufruito di qualche istituto giuridico, più o meno giusto), ma ormai ho capito che è un'idea utopistica che nessuno prenderà mai in considerazione, perché tutti pensano che la propria situazione sia più meritevole di tutela delle altre e i politici tendono ad accontentare gli uni e gli altri per ragioni di consenso.

[quote="Dec"]Di incoerenze ce ne sono tante e di ben più clamorose di questa. In fondo se chi è in maternità per due anni viene considerato in servizio per due anni (anche se a scuola non ha messo piede) perché dovrebbe essere diverso per chi ha chiesto il congedo per il dottorato? E poi ci sono i congedi per la 104, le malattie... Ogni situazione va vista a sé, senza aspettarsi una coerenza che spesso non c'è.
Io sono convinto che l'unica soluzione sia non considerare il servizio come un requisito per accedere ai concorsi, cioè fare solo concorsi ordinari, e semmai riconoscere solo un punteggio aggiuntivo per chi ha servizio (e magari anche pretendere che questo servizio sia stato effettivamente prestato se si vuole valutare l'esperienza in classe e non il fatto di aver usufruito di qualche istituto giuridico, più o meno giusto), ma ormai ho capito che è un'idea utopistica che nessuno prenderà mai in considerazione, perché tutti pensano che la propria situazione sia più meritevole di tutela delle altre e i politici tendono ad accontentare gli uni e gli altri per ragioni di consenso.[/quote]

@Dec ti vedo molto ferrato/a sull'argomento. Quindi ad esempio l'aspettativa per maternità conta come anno di servizio mentre l'aspettativa (senza assegni) per motivi di ricerca non si sa?
Il riferimento normativo esatto quale sarebbe?
Nei vari conrcorsi, ordinario e abilitante, è possibile specificarlo oppure no?

Grazie

In realtà non sono per niente ferrato sull'argomento. Per ogni situazione bisogna cercare una normativa diversa. La maternità so che è tutelata ed è considerata servizio a tutti gli effetti. Sull'assegno di ricerca proprio non ti so dire.
Non mi sembra che nella domanda ci sia modo di specificarlo, perciò sarebbe meglio chiarirsi le idee prima di iscriversi.

Grazie Dec.
Dottorato di ricerca, assegni ecc. rientrano nella stessa categoria.
Chiederò comunque informazioni a chi di dovere.

Ma in generale, non ci sono delle FAQ per questi concorsi?
Mi sembra che siamo sempre alle solite dinamiche......

Non mi sembra di averne viste o almeno non su questi aspetti.