Pullman e treni...
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Re: Pullman e treni...
[quote="pino mugo"] per cui sostanzialmente le Case stanno obbligando chi compra l auto nuova a comprare il suv. [/quote]
Chi non vuole comprarsi il suv non se lo compra, punto e basta.
Quelli che dicono che "erano contrari ma sono stati obbligati" raccontano BALLE, senza se e senza ma.
Chi non vuole comprarsi il suv non se lo compra, punto e basta.
Quelli che dicono che "erano contrari ma sono stati obbligati" raccontano BALLE, senza se e senza ma.
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: Pullman e treni...
[quote="balanzoneXXI"]A maggior ragione, se le cose in autunno si mettessero male , bisognerebbe continuare con la dad. In tal caso ,con i dane' del fondo ricoveri si potrebbero pagare i bebisitter ai lavoratori con figli piccoli.[/quote]
Perché i più piccoli non hanno diritto all'istruzione? Basta pagare i babisitter per evitare che si facciano male e via?
Perché i più piccoli non hanno diritto all'istruzione? Basta pagare i babisitter per evitare che si facciano male e via?
Sconcertato_2- Messaggi : 832
Data d'iscrizione : 06.02.18
Re: Pullman e treni...
[quote="balanzoneXXI"][quote="Sconcertato_2"][quote="balanzoneXXI"]A maggior ragione, se le cose in autunno si mettessero male , bisognerebbe continuare con la dad. In tal caso ,con i dane' del fondo ricoveri si potrebbero pagare i bebisitter ai lavoratori con figli piccoli.[/quote]
Perché i più piccoli non hanno diritto all'istruzione? Basta pagare i babisitter per evitare che si facciano male e via? [/quote]
I piccoli continuerebbero a fare la dad sotto la supervisione di un adulto . Io mi riferivo ai genitori che lavorano e non sanno a chi lasciare i figli.[/quote]
E chi sarebbe questo adulto? La babysitter? Ma stai scherzando?
Perché i più piccoli non hanno diritto all'istruzione? Basta pagare i babisitter per evitare che si facciano male e via? [/quote]
I piccoli continuerebbero a fare la dad sotto la supervisione di un adulto . Io mi riferivo ai genitori che lavorano e non sanno a chi lasciare i figli.[/quote]
E chi sarebbe questo adulto? La babysitter? Ma stai scherzando?
Sconcertato_2- Messaggi : 832
Data d'iscrizione : 06.02.18
Re: Pullman e treni...
[quote="balanzoneXXI"]Per me sono sempre più attendibili di un terrapiattista come te.
La baby sitter non la mette a disposizione il MIUR, ma lo stato potrebbe aiutare le famiglie a pagarla.L' adulto che rimane con i fanciulli ( baby sitter, nonni, zii, prozio etc) controllera' che questi ultimi seguano la video- lezione., come del resto e' gia' avvenuto in questo sventurato anno scolastico.
Non fanno " premonizioni" ma previsioni , che mi auguro eccessivamente pessimistiche. A proposito, attribuirmi scenari apocalittici( " moriremo tutti") e' un' idiozia e soprattutto e' una cosa non vera. Sfido chiunque a trovare un post in cui scrivo cose del genere. I miei interventi sono sempre stati equilibrati. Per esempio , in questo forum ho letto di gente che riteneva esiziale perfino mettere il naso fuori di casa, mentre io ho sempre considerato ridicoli terrori siffatti.[/quote]
Non considerando l'importanza della socialità nei bimbi quale elemento fondamentale della loro crescita e concentrandoci solo sulla Dad possiamo affermare con assoluta certezza che essa è un acronimo vuoto, privo di ogni significato e di ogni efficacia quando si parla di bimbi. È indubbio che l'educazione e la formazione primaria come per esempio l'insegnamento della lettura e della scrittura non possono essere impartiti tramite monitor.
Non so se la permanenza forzata a casa ti abbia lasciato qualche segno tale da renderti ossessionato da questo virus o semplicemente ti sei piacevolmente abituato alle passeggiatine rilassanti pagate dallo stato ma ti consiglio di concentrarti meno sulle losche previsioni dell'oms e più sul da farsi per assicurare il diritto all'istruzione a bimbi e ragazzi.
Quel che è accaduto in questi mesi è stato il risultato della impreparazione dello stato ad affrontare una improvvisa emergenza. Lo stesso non può dirsi per il prossimo autunno; se davvero i focolai riprenderanno abbiamo avuto svariato mesi per evitare di doverli affrontare con la medesima soluzione drastica.
La babysitter fa il suo lavoro, la maestra ne fa un altro.
Concludo facendo osservare come tutto il tuo ragionamento ha una contraddizione di fondo. Se i genitori sono al lavoro evidentemente non vi sarebbe lockdown e si potrà lavorare fuori di casa, ergo ciò varrà anche per gli insegnanti.
La baby sitter non la mette a disposizione il MIUR, ma lo stato potrebbe aiutare le famiglie a pagarla.L' adulto che rimane con i fanciulli ( baby sitter, nonni, zii, prozio etc) controllera' che questi ultimi seguano la video- lezione., come del resto e' gia' avvenuto in questo sventurato anno scolastico.
Non fanno " premonizioni" ma previsioni , che mi auguro eccessivamente pessimistiche. A proposito, attribuirmi scenari apocalittici( " moriremo tutti") e' un' idiozia e soprattutto e' una cosa non vera. Sfido chiunque a trovare un post in cui scrivo cose del genere. I miei interventi sono sempre stati equilibrati. Per esempio , in questo forum ho letto di gente che riteneva esiziale perfino mettere il naso fuori di casa, mentre io ho sempre considerato ridicoli terrori siffatti.[/quote]
Non considerando l'importanza della socialità nei bimbi quale elemento fondamentale della loro crescita e concentrandoci solo sulla Dad possiamo affermare con assoluta certezza che essa è un acronimo vuoto, privo di ogni significato e di ogni efficacia quando si parla di bimbi. È indubbio che l'educazione e la formazione primaria come per esempio l'insegnamento della lettura e della scrittura non possono essere impartiti tramite monitor.
Non so se la permanenza forzata a casa ti abbia lasciato qualche segno tale da renderti ossessionato da questo virus o semplicemente ti sei piacevolmente abituato alle passeggiatine rilassanti pagate dallo stato ma ti consiglio di concentrarti meno sulle losche previsioni dell'oms e più sul da farsi per assicurare il diritto all'istruzione a bimbi e ragazzi.
Quel che è accaduto in questi mesi è stato il risultato della impreparazione dello stato ad affrontare una improvvisa emergenza. Lo stesso non può dirsi per il prossimo autunno; se davvero i focolai riprenderanno abbiamo avuto svariato mesi per evitare di doverli affrontare con la medesima soluzione drastica.
La babysitter fa il suo lavoro, la maestra ne fa un altro.
Concludo facendo osservare come tutto il tuo ragionamento ha una contraddizione di fondo. Se i genitori sono al lavoro evidentemente non vi sarebbe lockdown e si potrà lavorare fuori di casa, ergo ciò varrà anche per gli insegnanti.
Sconcertato_2- Messaggi : 832
Data d'iscrizione : 06.02.18
Re: Pullman e treni...
[quote="pino mugo"]"Sara, sono le sette e tu devi andare a scuola
Oh, Sara, prendi tutti i libri ed accendi il motorino"
[/quote]
L'ho sempre odiata quella canzone. Mi chiamo Sara e all'epoca, 18-enne, andavo a scuola in motorino. La considero il massimo simbolo del maschilismo dell'epoca.
"Mi devo laureare (che importa se tu non prendi il diploma), è stato solo amore (ma i problemi che ne derivano te li devi accollare tutti tu)".
Oh, Sara, prendi tutti i libri ed accendi il motorino"
[/quote]
L'ho sempre odiata quella canzone. Mi chiamo Sara e all'epoca, 18-enne, andavo a scuola in motorino. La considero il massimo simbolo del maschilismo dell'epoca.
"Mi devo laureare (che importa se tu non prendi il diploma), è stato solo amore (ma i problemi che ne derivano te li devi accollare tutti tu)".
@melia- Messaggi : 4461
Data d'iscrizione : 12.07.15
Età : 65
Località : Padova
Re: Pullman e treni...
Il Balanzone scrive "ci vuole tanto a capirlo" ma ancora non si è reso conto che l'unico ad essere duro di comprendonio è solo lui.
Sconcertato_2- Messaggi : 832
Data d'iscrizione : 06.02.18
Re: Pullman e treni...
[quote="@melia"][quote="pino mugo"]"Sara, sono le sette e tu devi andare a scuola
Oh, Sara, prendi tutti i libri ed accendi il motorino"
[/quote]
L'ho sempre odiata quella canzone. Mi chiamo Sara e all'epoca, 18-enne, andavo a scuola in motorino. La considero il massimo simbolo del maschilismo dell'epoca.
"Mi devo laureare (che importa se tu non prendi il diploma), è stato solo amore (ma i problemi che ne derivano te li devi accollare tutti tu)".[/quote]
Per non parlare del "FORSE un giorno ti sposerò", della "il TUO bambino, se ci credi nascerà" (non il "nostro" bambino, ma il TUO bambino), e dell'ancora più inquietante "il TUO amore gli basterà", come se quello del padre fosse un accessorio superfluo...
Almeno io non mi chiamo Sara : - )
Oh, Sara, prendi tutti i libri ed accendi il motorino"
[/quote]
L'ho sempre odiata quella canzone. Mi chiamo Sara e all'epoca, 18-enne, andavo a scuola in motorino. La considero il massimo simbolo del maschilismo dell'epoca.
"Mi devo laureare (che importa se tu non prendi il diploma), è stato solo amore (ma i problemi che ne derivano te li devi accollare tutti tu)".[/quote]
Per non parlare del "FORSE un giorno ti sposerò", della "il TUO bambino, se ci credi nascerà" (non il "nostro" bambino, ma il TUO bambino), e dell'ancora più inquietante "il TUO amore gli basterà", come se quello del padre fosse un accessorio superfluo...
Almeno io non mi chiamo Sara : - )
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: Pullman e treni...
[quote="lucetta10"]
Lo scolaro elementare, penso soprattutto a quelli di prima, non se ne fa nulla della videolezione, tanto varrebbe che lo stato pagasse l'assistenza domiciliare delle maestre piuttosto che le baby sitter. Non basta la sorveglianza, serve un affiancamento. [/quote]
Cioè, non capisco, la maestra dovrebbe andare a fare lezione domiciliare nelle case di ogni singolo alunno? E allora ognuno si beccherebbe una lezione al mese, se va bene, altrimenti ancora meno...
Lo scolaro elementare, penso soprattutto a quelli di prima, non se ne fa nulla della videolezione, tanto varrebbe che lo stato pagasse l'assistenza domiciliare delle maestre piuttosto che le baby sitter. Non basta la sorveglianza, serve un affiancamento. [/quote]
Cioè, non capisco, la maestra dovrebbe andare a fare lezione domiciliare nelle case di ogni singolo alunno? E allora ognuno si beccherebbe una lezione al mese, se va bene, altrimenti ancora meno...
paniscus_2.1- Messaggi : 5373
Data d'iscrizione : 31.10.17
Re: Pullman e treni...
[quote="paniscus_2.1"]Cioè, non capisco, la maestra dovrebbe andare a fare lezione domiciliare nelle case di ogni singolo alunno? E allora ognuno si beccherebbe una lezione al mese, se va bene, altrimenti ancora meno...[/quote]
Paniscus, forse un bambino di prima beneficierebbe di più da due lezioni al mese da un'ora con la maestra a casa, piuttosto che di un mese di videolezioni quotidiane.
Lo stesso per i nostri dell'infanzia.
Abbiamo provato a fare qualche videolezione in sincrono, qualcuno si andava a nascondere sotto al tavolo o si copriva la faccia con la mani, perché non voleva mettersi davanti allo schermo.
Alcuni nostri ex bambini che hanno cominciato la prima si mettevano a piangere alle videolezioni e non le seguivano per niente, così i genitori si sono sostituiti in tutto e per tutto alla maestra nelle spiegazioni, nei compiti da fare e da consegnare, etc.
Non so in queste condizioni come si possa dire di aver garantito il diritto all'istruzione con la DAD.
Saremmo più onesti a chiedere di far cominciare la scuola a 7 anni anziché a 6, se la situazione epidemiologica non permettesse la ripresa in presenza, e sospendere proprio la didattica per quelle fasce d'età che non beneficiano affatto della DAD.
Paniscus, forse un bambino di prima beneficierebbe di più da due lezioni al mese da un'ora con la maestra a casa, piuttosto che di un mese di videolezioni quotidiane.
Lo stesso per i nostri dell'infanzia.
Abbiamo provato a fare qualche videolezione in sincrono, qualcuno si andava a nascondere sotto al tavolo o si copriva la faccia con la mani, perché non voleva mettersi davanti allo schermo.
Alcuni nostri ex bambini che hanno cominciato la prima si mettevano a piangere alle videolezioni e non le seguivano per niente, così i genitori si sono sostituiti in tutto e per tutto alla maestra nelle spiegazioni, nei compiti da fare e da consegnare, etc.
Non so in queste condizioni come si possa dire di aver garantito il diritto all'istruzione con la DAD.
Saremmo più onesti a chiedere di far cominciare la scuola a 7 anni anziché a 6, se la situazione epidemiologica non permettesse la ripresa in presenza, e sospendere proprio la didattica per quelle fasce d'età che non beneficiano affatto della DAD.
Kuru-nee- Messaggi : 609
Data d'iscrizione : 27.07.17
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