Diploma di ITI per ingegnere triennale

Salve a tutti,
Ho un amico che ha la triennale in ingegneria informatica (e il diploma di liceo scientifico) e vorrebbe prendere il diploma di ITI informatica per provare eventualmente a fare in futuro l'ITP.
Se facesse gli esami di maturità da esterno, è automaticamente ammesso agli esami? Non vedo cosa possa dovere integrare, considerando che ha già fatto tutte le materie (e meglio) all'università

sul meglio ho qualche dubbio
dipende dall'universita' dove e' stato e dal tecnico scelto per l'esame
ci sono tecnici di eccellenza a un livello piu' alto di certe triennali

sicuramente il consiglio
partendo dall'idea di insegnare e non lavorare in azienda
sarebbe quello di prendere la magistrale
con una universita' riconosciuta paritaria telematica

sono undici

https://www.miur.gov.it/istituzioni-universitarie-accreditate

(52)

Sì certo questo è vero. Ma volendo restare per un attimo nel caso in esame. Supponendo che voglia prendere il diploma di ITI informatica per fare ITP, come farebbe l'esame di maturità? C'è necessità di esami di idoneità integrativi?

[quote="farapeppe"]

supponendo che voglia prendere il diploma

[/quote]

deve domandare alla scuola desiderata la procedura

non e' neanche detto che la risposta sia la stessa al variare delle scuole

sicuramente conviene domandare in piu' posti

l'idea migliore per me sarebbe fare un AS di 5/a al serale
cosi' da rendersi conto anche di come lavora un ITP in pratica
e i compiti assegnati

in ogni caso

https://online.scuola.zanichelli.it/provatecnici/informatica/

[quote="farapeppe"]Salve a tutti,
Ho un amico che ha la triennale in ingegneria informatica (e il diploma di liceo scientifico) e vorrebbe prendere il diploma di ITI informatica per provare eventualmente a fare in futuro l'ITP.
Se facesse gli esami di maturità da esterno, è automaticamente ammesso agli esami? Non vedo cosa possa dovere integrare, considerando che ha già fatto tutte le materie (e meglio) all'università
[/quote]

Da quel che so il fatto che abbia una laurea in ingegneria informatica non conta. Per vedere cosa deve integrare bisogna confrontare i due diplomi Quindi dovrebbe sicuramente integrare: informatica( 3,4,5), telecomunicazioni (3 e 4), tpsi (3,4,5), sistemi (3,4,5), gestione progetto (5). In teoria la scuola potrebbe decidere di fargli integrare anche la lingua inglese (al liceo si fa letteratura, al tecnico microlingua), ma non mi è mai capitato che qualcuno si impuntasse su questo.

Ok chiarissimi entrambi. C'è inoltre un'altra cosa che non capisco, ma questa è relativa ai candidati esterni in generale. Nel caso in cui venissero ammessi agli esami di maturità, devono sostenerlo per intero, compresa prima prova ecc? In sostanza, devono andare a ristudiarsi letteratura italiana, storia, matematica, anche se hanno già sostenuto a tempo debito il loro esame di maturità di queste discipline?

[quote="farapeppe"]Ok chiarissimi entrambi. C'è inoltre un'altra cosa che non capisco, ma questa è relativa ai candidati esterni in generale. Nel caso in cui venissero ammessi agli esami di maturità, devono sostenerlo per intero, compresa prima prova ecc? In sostanza, devono andare a ristudiarsi letteratura italiana, storia, matematica, anche se hanno già sostenuto a tempo debito il loro esame di maturità di queste discipline?[/quote]
Certo, che altrimenti fa mezzo esame? Fa i due scritti e l'orale.

Scusa se mi intrometto ma siamo al paradosso...ingegnere che deve declassarsi a perito per lavorare. Che amarezza...

[quote="mjfox"]

ingegnere che deve declassarsi a perito per lavorare

[/quote]

per prima cosa e' soltanto triennale

poi le classi di concorso giustamente anche proteggono i titoli
se uno vuol fare l'ITP deve avere un certo titolo punto e basta

quanto poi alle reali competenze dipende tutto dai singoli casi

ci sono diplomati bravi che escono da istituti tecnici di eccellenza
che possono essere molto meglio del laureato triennale medio ... cosi' e'

[quote="farapeppe"]

Ho un amico

[/quote]

la soluzione migliore sarebbe prendersi una magistrale
con una universita' telematica riconosciuta e anche fare le serali
di istituto tecnico informatica partendo dal terzo AS

studiando bene uscirebbe con una competenza veramente alta e completa

(263)

[quote="mjfox"]Scusa se mi intrometto ma siamo al paradosso...ingegnere che deve declassarsi a perito per lavorare. Che amarezza...[/quote]

Da docente ITP e ingegnere elettronico ti posso garantire che conosco colleghi ITP con una conoscenza talmente vasta da far sfigurare gli ingegneri (che non sanno nemmeno tenere un cacciavite in mano e nemmeno riconoscere un relè).

[quote="farapeppe"]Salve a tutti,
Ho un amico che ha la triennale in ingegneria informatica (e il diploma di liceo scientifico) e vorrebbe prendere il diploma di ITI informatica per provare eventualmente a fare in futuro l'ITP.
Se facesse gli esami di maturità da esterno, è automaticamente ammesso agli esami? Non vedo cosa possa dovere integrare, considerando che ha già fatto tutte le materie (e meglio) all'università
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1)Si, deve fare gli esami integrativi; deve chiedere all'ITIS, perchè variano da scuola a scuola.
2)No, non è automaticamente ammesso, prima deve passare gli esami integrativi.

La scelta migliore che possa fare è iscriversi al serale, e allo stesso tempo continuare con la magistrale in ingegneria (che fa comunque punteggio per ITP, e gli permette di accedere alle cattedre della Tabella A).
Stessa cosa se volesse fare anche il diploma biennale di alta specializzazione ITS (post-diploma ITIS). Fa punteggio anche quello, come la laurea magistrale.

[quote="korry87"]

[quote="mjfox"]

ingegnere che deve declassarsi a perito per lavorare che amarezza...

[/quote]

Da docente ITP e ingegnere elettronico ti posso garantire
che conosco colleghi ITP con una conoscenza talmente vasta
da far sfigurare gli ingegneri
(che non sanno nemmeno tenere un cacciavite in mano e nemmeno riconoscere un rele')

[/quote]

esatto dipende da caso a caso
aggiungo che forse ci sono ingegneri
che non hanno neanche imparato a calibrare un oscilloscopio
prima di fare le misure

per non parlare poi delle saldature

(358)

[quote="korry87"]

ITS

[/quote]

AH SI' questa potrebbe essere una ottima idea meglio del serale

Qualsiasi Diploma di Istruzione secondaria di secondo grado piu' ITS

http://classiconcorso.flcgil.it/scheda_titolo_sudio?id=DI-00000

(360)

[quote="seasparrow3"]

ottima idea meglio del serale

[/quote]

pero' col serale potrebbe provare anche la magistrale telematica con ITS no

[quote="seasparrow3"][quote="korry87"]

[quote="mjfox"]

ingegnere che deve declassarsi a perito per lavorare che amarezza...

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Da docente ITP e ingegnere elettronico ti posso garantire
che conosco colleghi ITP con una conoscenza talmente vasta
da far sfigurare gli ingegneri
(che non sanno nemmeno tenere un cacciavite in mano e nemmeno riconoscere un rele')

[/quote]

esatto dipende da caso a caso
aggiungo che forse ci sono ingegneri
che non hanno neanche imparato a calibrare un oscilloscopio
prima di fare le misure

per non parlare poi delle saldature

(358)[/quote]


Mi sembrano motivazioni poco convincenti. Basterebbe ammettere semplicemente che si cerca di tutelare una categoria di lavoratori.
Personalmente lo ritengo anche giusto in questo preciso momento storico, dato che gli ingegneri del settore elettronica/informatica/tlc trovano ancora lavoro al 99% nell'industria e quindi si cerca di lasciare spazio anche agli altri. Ciò premesso ritengo abbastanza assurdo che un ingegnere debba fare un corso serale per diventare perito.

Mi sembrano motivazioni poco convincenti. Basterebbe ammettere semplicemente che si cerca di tutelare una categoria di lavoratori.
Personalmente lo ritengo anche giusto in questo preciso momento storico, dato che gli ingegneri del settore elettronica/informatica/tlc trovano ancora lavoro al 99% nell'industria e quindi si cerca di lasciare spazio anche agli altri. Ciò premesso ritengo abbastanza assurdo che un ingegnere debba fare un corso serale per diventare perito.[/quote]

1)se un ingegnere vuole iscriversi all'albo dei periti industriali può farlo, e anzi non deve nemmeno fare il praticantato, essendo laureato. Non può insegnare a scuola con la triennale, serve la magistrale.

2)Guarda che gli basterebbe avere la magistrale per poter insegnare, nessuno gli toglie nulla. La triennale in Italia non è titolo di accesso alle classi di concorso, non c'è da far polemica.
ITP è un tipo di docente differente rispetto a quello di teoria, è giusto che sia riservato a certi tipi di diplomi specifici (e ti ricordo che il diploma ITIS non è un semplice diploma, ma è un diploma abilitante, cioè esiste un albo apposito per i periti industriali).
Detto questo, è normale che gli ingegneri teorici non sappiano la parte pratica, visto che all'università non si fa praticamente mai laboratorio. Gli unici ingegneri che ho conosciuto e che sapevano usare oscilloscopio, generatore di frequenze, pure un banale multimetro sono ingegneri che avevano lavorato oppure lavoravano in aziende, di certo non quelli usciti freschi freschi dall'università.