ASPETTATIVA PER MOTIVI DI LAVORO versus ANNO SABBATICO?

Buongiorno,
scrivo per aiutarmi a dipanare il seguente dubbio: sono in procinto di chiedere un anno di distacco dal lavoro perché vorrei sperimentarmi in altre realtà educative (scuola parentale in natura e prestazione d'opera in progetti).
Attualmente non ho nulla di certo in mano, tanto che inizialmente ero propensa a richiedere l'anno sabbatico e decidere lungo il cammino quali opportunità d'impiego onorare.
Ci tengo a precisare che la mia decisione, oltre che da un decisamente dubbio quadro che si sta delinenando in merito alla riapertura a settembre, deriva dal fatto che sento l'esigenza di sperimentarmi in altre sfumature educative per poi tornare a scuola con un bagaglio professionale di gran lunga arricchito.
So per certo che in questo anno dovrò guadagnare per sopravvivere.
Posso comunque chiedere l'anno sabbatico e farmi pagare dalla cooperativa di scuola familiare con ritenuta d'acconto?
Mi conviene invece avvalermi dell'art. 18 comma 3 CCNL che prevede la richiesta d'aspettativa per motivi di lavoro? Nel qual caso dovrei già presentare i dati del 'datore di lavoro'? In questo secondo caso la domanda diventerebbe discrezionale, ossia rischierei che mi venisse rifiutata?
Ultimo dubbio: posso richiedere l'aspettativa dal 1 settembre al 30 giugno? Come funziona con le tasse? Da luglio potrei percepire nuovamente il mio stipendio? Che ripercussioni ci sarebbero a fini pensionistici?

Grazie mille!

vedo che non ci sono risposte al post, ma ho lo stesso dubbio e vorrei chiarirmi le idee per eventualmente affrontare un'esperienza all'estero in futuro. Hai risolto? se si, come?