Convocazioni temematiche?

Promemoria primo messaggio :

Buongiorno. Se le convocazioni saranno telematiche, come leggo, come funzioneranno? Via e-mail? Via telefono? E come si farà ad avere la garanzia della scelta della scuola? Grazie

[quote="Dec"][quote="L'ALTRO POLO"][quote="Dec"]Il problema è che chi ha più classi di concorso pretenderebbe di scegliere tra tutte le cdc per cui è in graduatoria e tutti pretenderebbero di scegliere contemporaneamente tra sostegno e materia, il che vuol dire incrociare tutte le graduatorie e fare le convocazioni in un'unica sede (usp o scuola polo poco cambia).[/quote]

Ma questo credo non sarà possibile in un sistema come questo. Io ad esempio ho 1 CDC in gps1 e 2 in gps2. So già che mi presenterò ad una e non alle altre due. Non so come la cosa veniva gestita prima con le GaE ma a me queste pretese non sembrano poi così scontate. Chi é su più CDC, nella maggior parte dei casi, ha già le idee ben chiare su quale incarico andare a cercare. La situazione di cui sopra, al limite, potrebbe riguardare le gps2 con punteggio basso che, per la maggior parte delle CDC, non potranno sperare troppo in incarichi annuali o fino al termine delle attività didattiche. Ma, in quel caso, le gi, in subordine, funzionerebbero come sempre...[/quote]

Con le Gae non c'era il problema del sostegno, se non per gli specializzati; per i non specializzati le cattedre venivano assegnate da Gi, quando le convocazioni su materia da Gae erano già concluse.
Per quanto riguarda le diverse classi di concorso, si concordava un ordine con i sindacati e noi ci adeguavamo, ma anche se sono passati pochi anni la tipologia del supplente medio mi sembra un po' cambiata: noi pensavamo che c'erano certe regole in base alle quali dovevamo fare le nostre scelte; ora da parte di molti (non tutti, per carità) la mentalità è che le regole si possono forzare a proprio piacimento (anche perché l'amministrazione li ha abituati a cambiarle ogni volta, senza una logica precisa, ma solo per accontentare qualche gruppo di pressione), altrimenti il ministro viene considerato "nemico" dei precari e lo si può attaccare sui social cercando di costringerlo alle dimissioni.[/quote]

Da supplente, sarei pronto a rispettare le regole senza problemi. Ammetterai però che alcune di esse potrebbero quantomeno essere "di dubbia ermeneutica" come la modifica con retrodatazione dei punteggi. Se poi il ministero non sempre dimostra di avere le idee chiare cambiando in continuazione dalla sera alla mattina come si può mai pensare che i docenti, i precari in ispecie, possano accettarne il ruolo e riconoscerne la credibilità?

Sul fatto che cambino idea in continuazione sono d'accordo con te e tra l'altro l'avevo già scritto. Sulla modifica dei punteggi no perché come abbiamo spiegato più volte era impossibile attribuire punteggi diversi a chi aveva conseguito lo stesso titolo in anni diversi e non si poteva nemmeno pretendere che le tabelle di valutazione dei punteggi (che tra l'altro erano tutt'altro che perfette, come sicuramente non lo sono neanche queste) fossero immutabili per l'eternità; quindi far dichiarare di nuovo tutti i titoli era una necessità.

[quote="mordekayn"]Il punto è che varcato il Rubicone, non possono non fare in fretta e furia o andremo al disastro delle nomine  ex "avente diritto".


Bisognerà verificare. Ad oggi tutti i quasi 800k docenti che han fatto domanda sono inseriti in base ad autodichiarazioni che le scuole dovranno verificare con decreto del Dirigente Scolastico.


Potevo inserirmi anche io per assurdo dichiarando di avere 20 anni di servizio in statale come supplente con laurea, master e vattelapesca.
Anzi famo 20 anni di paritaria così sarei meno sgamabile..[/quote]

Ti assicuro che per chi come me ha titoli e servizi di vecchia data, è un vero delirio recuperare il tutto.
Mettici la difficoltà degli archivi in cartaceo.
Aggiungi il personale a casa in smartworking...non ne vieni a capo!
Ad esempio ho richiesto il certificato di abilitazione in giugno e non so quando lo vedrò, perché il personale non ha accesso fisicamente agli archivi. Alla fine ho dovuto inventare una data fittizia per la gps, perché la data non me la ricordo.
Per i servizi, svolti prevalentemente in paritarie del comune di MI, una delle quali non più attiva da anni, peggio che andare di notte. Ho tutti i certificati di servizio tranne uno. Lo ho richiesto all'ufficio competente, ma hanno sbagliato per due volte le date del servizio. L'ultima volta addirittura mi hanno scritto inizio servizio 09/98 fine servizio 07/98!!! Un viaggio a ritroso nel tempo!
Per fortuna ho modello 101 che attesta 10 mesi di stipendio e date, glielo ho mandato....ma loro niente, si ostinano a non correggere quel certificato delirante.
Come farò se la scuola mi chiede il certificato per controllo?

[quote="Dec"]Il problema è che chi ha più classi di concorso pretenderebbe di scegliere tra tutte le cdc per cui è in graduatoria e tutti pretenderebbero di scegliere contemporaneamente tra sostegno e materia, il che vuol dire incrociare tutte le graduatorie e fare le convocazioni in un'unica sede (usp o scuola polo poco cambia).[/quote]

Che è il metodo seguito a Vercelli ed era funzionale: in due giornate si finivano tutte le convocazioni delle secondarie di primo e secondo grado.

[quote="Campanella"][quote="mordekayn"]Il punto è che varcato il Rubicone, non possono non fare in fretta e furia o andremo al disastro delle nomine  ex "avente diritto".


Bisognerà verificare. Ad oggi tutti i quasi 800k docenti che han fatto domanda sono inseriti in base ad autodichiarazioni che le scuole dovranno verificare con decreto del Dirigente Scolastico.


Potevo inserirmi anche io per assurdo dichiarando di avere 20 anni di servizio in statale come supplente con laurea, master e vattelapesca.
Anzi famo 20 anni di paritaria così sarei meno sgamabile..[/quote]

Ti assicuro che per chi come me ha titoli e servizi di vecchia data, è  un vero delirio recuperare il tutto.
Mettici la difficoltà  degli archivi in cartaceo.
Aggiungi il personale a casa in smartworking...non ne vieni a capo!
Ad esempio ho richiesto il certificato di abilitazione in giugno e non so quando lo vedrò, perché  il personale non ha accesso fisicamente agli archivi. Alla fine ho dovuto inventare una data fittizia per la gps, perché  la data non me la ricordo.
Per i servizi, svolti  prevalentemente  in paritarie del comune di MI, una delle quali non più attiva da anni, peggio che andare di notte. Ho tutti i certificati di servizio tranne uno. Lo ho richiesto all'ufficio competente, ma hanno sbagliato per due volte le date del servizio. L'ultima volta addirittura mi hanno scritto inizio servizio 09/98 fine servizio 07/98!!! Un viaggio a ritroso nel tempo!
Per fortuna ho modello 101 che attesta 10 mesi di stipendio e date, glielo ho mandato....ma loro niente, si ostinano a  non correggere quel certificato delirante.
Come farò  se la scuola mi chiede il certificato per controllo?[/quote]


La scuola  se fanno le cose per bene chiederà NON a te il certificato, ma alla scuola paritaria o se chiusa a chi è deputato alla gestione  degli archivi. Spero che quantomeno hai dei contratti di quei servizi svolti.

Il problema c'era anche prima dello smart working (noi cmq facciamo almeno 3 giorni alla settimana di presenza, gli altri 2 gg in smart working).

C'è molta incompetenza in giro, purtroppo. A me una persona a cui avevo chiesto un certificato di fronte ad errori PALESI sulle assenze mi ha detto letteralmente "signor.... chi siamo noi per dirlo, io ho solo stampato quello che c'era su argo"..ho capito ma se è sbagliato che stampi a fare correggi che stai facendo dichiarare al DSGA cose che non esistono. Ti giuro, per lei era normale stampare quello che trovava a sistema, non controllare niente e far firmare alla DSGA..se io facessi così manderei una marea di certificati errati  ah,ah,ah.
Niente da fare LEI era convinta che il suo compito era di stampare e basta..ah,ah,ah. Mi faccia parlare con la sua DSGA!
La DSGA è in riunione (perenne). E allora, dove vogliamo andare.

Classico "errore" è produrre certificati con "no esami svolti" così poi ci troviamo con casi di ricostruzioni di carriera con servizi dal 01 02 al 10 06 no ESAMI che inseriti "bovinamente" sul sidi danno anno non riconosciuto. Di chi è la colpa in quel caso?
Della scuola che ha prodotto il certificato e in parte di chi fa le  ricostruzioni e non accende il cervello (perchè tanto pensano sia un lavoro esecutivo).

Guarda quando devo chiedere i certificati alle scuole per le ricostruzioni di carriera o per ricostruire le assenze nel triennio a volte capita di leggere vere e proprie incongruenze, tipo le malattie al 50% da subito su contratti n14  all'avente diritto  - e il primo mese di assenza è saltato..ancora non mi han risposto - o riduzioni stipendiali errate. E parliamo di scuole STATALI.
Ho avuto anche problemi a rintracciare l'abilitazione di una docente FIT ,della quale ho avuto solo accesso all'orale e non esito degli scritti..e all'epoca le abilitazioni le gestiva il provveditorato! .

Importante sulle paritarie è che hai inserito servizi che siano corrispondenti alla realtà e su cui sono stati versati i contributi.
Tra l'altro se a me arriva un docente che ha svolto ANCHE servizi paritari la prima cosa che vado a controllare sono proprio i servizi nelle paritarie.

[quote="MHC_76"][quote="Dec"]Il problema è che chi ha più classi di concorso pretenderebbe di scegliere tra tutte le cdc per cui è in graduatoria e tutti pretenderebbero di scegliere contemporaneamente tra sostegno e materia, il che vuol dire incrociare tutte le graduatorie e fare le convocazioni in un'unica sede (usp o scuola polo poco cambia).[/quote]

Che è il metodo seguito a Vercelli ed era funzionale: in due giornate si finivano tutte le convocazioni delle secondarie di primo e secondo grado. [/quote]

Ma lì  sono abituati,  a Milano non hanno mai fatto nomine da scuole polo sul personale docente. Negli anni passati hanno usato GECODOC per le nomine gae *, ma ora oltre ad avere le GAE ci sono le GPS con altri numeri e altre complessità.

Il rischio delle convocazioni in presenza  se non fatte "bene" è anche questo:

https://www.bresciaoggi.it/territori/citt%C3%A0/scuola-sempre-caos-nomine-segreteria-la-polizia-al-castelli-1.7668684

* e prima di gecodoc casini, tipo nomine fino a tot docenti , poi "adesso tocca a voi DS"..

E così in tutta italia..improvvisare senza di fatto fare test con le GPS che improvvisamente sono risuscitate per emendamento non è mai incoraggiante.

[quote="Dec"]Sul fatto che cambino idea in continuazione sono d'accordo con te e tra l'altro l'avevo già scritto. Sulla modifica dei punteggi no perché come abbiamo spiegato più volte era impossibile attribuire punteggi diversi a chi aveva conseguito lo stesso titolo in anni diversi e non si poteva nemmeno pretendere che le tabelle di valutazione dei punteggi (che tra l'altro erano tutt'altro che perfette, come sicuramente non lo sono neanche queste) fossero immutabili per l'eternità; quindi far dichiarare di nuovo tutti i titoli era una necessità.[/quote]

No, mi spiace ma non é giusto. Che bisogno c'era di cambiare la valutazione dei titoli in corso d'opera? C'é gente che ha speso  migliaia di euro e non é affatto giusto che un titolo conseguito nel 2008, che per un decennio é sempre stato valutato x, adesso, d'incanto, sarà valutato y senza un'apparente motivazione logica. Va bene sostenere una posizione ma non ci si deve accanire a farlo anche a costo di negare ogni evidenza. Mi dirai di sicuro che quando ho preso i corsi ero consapevole dei rischi, ma qua parliamo di corsi conseguiti dal 2008, non l'altro ieri

[quote="MHC_76"][quote="Dec"]Il problema è che chi ha più classi di concorso pretenderebbe di scegliere tra tutte le cdc per cui è in graduatoria e tutti pretenderebbero di scegliere contemporaneamente tra sostegno e materia, il che vuol dire incrociare tutte le graduatorie e fare le convocazioni in un'unica sede (usp o scuola polo poco cambia).[/quote]

Che è il metodo seguito a Vercelli ed era funzionale: in due giornate si finivano tutte le convocazioni delle secondarie di primo e secondo grado. [/quote]

Il problema è la grandezza della provincia: magari a Vercelli può funzionare, a Roma o a Milano mi sembra un tantino più complicato.

[quote="L'ALTRO POLO"][quote="Dec"]Sul fatto che cambino idea in continuazione sono d'accordo con te e tra l'altro l'avevo già scritto. Sulla modifica dei punteggi no perché come abbiamo spiegato più volte era impossibile attribuire punteggi diversi a chi aveva conseguito lo stesso titolo in anni diversi e non si poteva nemmeno pretendere che le tabelle di valutazione dei punteggi (che tra l'altro erano tutt'altro che perfette, come sicuramente non lo sono neanche queste) fossero immutabili per l'eternità; quindi far dichiarare di nuovo tutti i titoli era una necessità.[/quote]

No, mi spiace ma non é giusto. Che bisogno c'era di cambiare la valutazione dei titoli in corso d'opera? C'é gente che ha speso  migliaia di euro e non é affatto giusto che un titolo conseguito nel 2008, che per un decennio é sempre stato valutato x, adesso, d'incanto, sarà valutato y senza un'apparente motivazione logica. Va bene sostenere una posizione ma non ci si deve accanire a farlo anche a costo di negare ogni evidenza. Mi dirai di sicuro che quando ho preso i corsi ero consapevole dei rischi, ma qua parliamo di corsi conseguiti dal 2008, non l'altro ieri[/quote]

Al di là dell'ultima obiezione (che avrei potuto anche farti), ti ho già scritto che non è possibile che una tabella di valutazione sia immutabile per l'eternità perché ci sarà sempre qualcuno che è inserito in graduatoria da tot anni e che pretende che i suoi titoli non siano rimessi in discussione; tutte le cose umane possono essere cambiate e possibilmente migliorate. Le Graduatorie d'Istituto si rinnovano ogni tre anni (ora ogni due) e le tabelle di valutazione possono cambiare nel tempo: se finora non è mai stato fatto, non è certo perché i ministri precedenti avessero maggiore simpatia per i precari, ma semplicemente perché se ne disinteressavano (e al di là delle convenienze personali non mi sembra un titolo di merito), al punto che qualcuno di loro credeva che i precari di terza fascia nemmeno esistessero o facessero solo supplenze di un giorno o due e che, una volta assunti tutti coloro che erano nelle Gae, non avrebbero più fatto nemmeno quelle perché si sarebbe eliminata la supplentite.

Infatti ho odiato e odio Renzi e la Giannini per questo. Ma un titolo é stato conseguito e valutato. Fine. C'é chi vive di  graduatorie e ci si costruisce una carriera negli anni. Allora, che senso avrebbe accumulare punti o titoli
se si ha addosso la spada di Damocle di qualche ministro che, tra tot anni, deciderà di cambiare tutto?
Io, ad esempio sono in una graduatoria per il ruolo. E se il prossimo governo, prima della mia assunzione, decidesse a cuore leggero che quella gmre non sarà più valida? Che faccio? Mi impicco?

Quindi, fosse per te, non si potrebbe mai cambiare la tabella dei titoli.

Per quanto mi riguarda possono cambiare la tabella titoli tutte le volte che vogliono ma partendo sempre dal buon senso e dal rispetto delle persone.
Si potrebbe iniziare col rendere nota adesso la tebella che sarà utilizzata tra due anni : allo stato attuale,per esempio, il servizio sul sostegno è supervalutato ma chi può dire che resterà tale in futuro?

[quote="arrubiu"]Quindi, fosse per te, non si potrebbe mai cambiare la tabella dei titoli.[/quote]

Non con retrodatazione

[quote="L'ALTRO POLO"]Infatti ho odiato e odio Renzi e la Giannini per questo. Ma un titolo é stato conseguito e valutato. Fine. C'é chi vive di  graduatorie e ci si costruisce una carriera negli anni. Allora, che senso avrebbe accumulare punti o titoli
se si ha addosso la spada di Damocle di qualche ministro che, tra tot anni, deciderà di cambiare tutto?
Io, ad esempio sono in una graduatoria per il ruolo. E se il prossimo governo, prima della mia assunzione, decidesse a cuore leggero che quella gmre non sarà più valida? Che faccio? Mi impicco?[/quote]

E' un'altra cosa: quella graduatoria è stata dichiarata ad esaurimento, i titoli sono stati valutati una volta per tutte e nessuno può più inserirsi (con l'eccezione delle fasce aggiuntive che si sono inventati quest'anno). Le Gi (ora Gps) sono graduatorie per forza di cose soggette a continui mutamenti perché chi si laurea deve avere il diritto di inserirsi e chi c'è dentro spera di uscirne il prima possibile entrando in ruolo o passando almeno dalla seconda alla prima fascia (Gps): sono graduatorie che non si esauriranno mai (e io spero che sia così, altrimenti l'alternativa è il far west), ma che si rinnovano ogni due o tre anni. Ho già scritto in passato che sarebbe auspicabile che le tabelle di valutazione fossero rese note non prima dell'aggiornamento, ma all'inizio del biennio (o del triennio) di durata (quindi ora si dovrebbero pubblicare quelle del 2022), in modo che chi decide di acquisire un titolo sappia come sarà valutato nell'aggiornamento successivo (purtroppo non succede nemmeno questo), ma chi ha conseguito un titolo prima (nel tuo caso addirittura nel lontano 2008) e ha già usufruito per uno o più aggiornamenti del punteggio che si aspettava non può rivendicare niente. Altrimenti l'unica alternativa è che le tabelle di valutazione non possano mai essere cambiate.

[quote="L'ALTRO POLO"][quote="arrubiu"]Quindi, fosse per te, non si potrebbe mai cambiare la tabella dei titoli.[/quote]

Non con retrodatazione[/quote]

Così due persone che hanno acquisito lo stesso identico titolo in due anni diversi e che sono inserite nella stessa graduatoria avrebbero due valutazioni diverse: non è una soluzione accettabile.

[quote="vinco"]Per quanto mi riguarda possono cambiare la tabella titoli tutte le volte che vogliono ma partendo sempre dal buon senso e dal rispetto delle persone.
Si potrebbe iniziare col rendere nota adesso la tebella che sarà utilizzata tra due anni : allo stato attuale,per esempio, il servizio sul sostegno è supervalutato ma chi può dire che resterà tale in futuro?[/quote]

L'ho scritto prima di leggere il tuo post. Questo sarebbe sicuramente giusto, ma purtroppo non è mai stato così.

Mi pare sia già successo con le certificazioni informatiche

Che poi...io ho anche il servizio su pluriclasse in scuola montana...ma nel2016. Se fosse stato ante 2000 lo stesso servizio mi sarebbe stato supervalutato

Non era ante 2000, ma è stato riconosciuto solo per alcuni anni perché poi mi sembra che ci siano state delle sentenze che hanno portato a rivedere la normativa; questa comunque è una storia vecchissima che risale a prima che io cominciassi ad insegnare e a seguire questo forum. Non c'entra nulla con quello di cui stavamo parlando, ma è il risultato di vecchie beghe giudiziarie che si sono chiuse anni fa, ma le cui conseguenze si sono trascinate fino ad oggi (e si trascineranno finché questi docenti non saranno tutti in pensione).

Figurati, nessun problema, era per restare in argomento...va benissimo così

[quote="GG82"][quote="L'ALTRO POLO"]Qualche collega mi accennava a SiGeCo...[/quote]

Probabilmente sarà per l'avviso che c'è da qualche settimana su SiGeCo:

[i]La piattaforma è in approntamento per l'AS 2020-21 ed opererà su graduatorie GaE TD, le nuove GPS e le permanenti ATA. L'accredito alla piattaforma e il servizio di assistenza per i candidati sono attualmente SOSPESI, la data di riattivazione verrà pubblicata con comunicazione sui siti dei rispettivi UST.[/i]

Di solito Sigeco lo usavamo Como, Lecco, Sondrio e Varese.[/quote]

Allora, SiGeCo sembrerebbe confermato per le GPS solo per quelle 4 province.

Quindi niente Bergamo. Menomale
..
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