Responsabilità Comitato Covid

Promemoria primo messaggio :


Come noto le scuole, su indicazione del Miur, stanno formando (o hanno già formato) il Comitato Covid, solitamente composto dal DS, RLS, Medico Competente, RSU e alcuni docenti o personale ATA (collaboratori, responsabili di plesso, preposti, ecc.).

La domanda è: i componenti del comitato potrebbero essere esposti a conseguenze di livello civile e penale oppure le responsabilità rimangono comunque in capo al DS come datore di lavoro?

[quote="E-scooter"]Il vaccino non risolve ogni problema. Il vaccino ad oggi non esiste e in letteratura ci sono numerosi articolo che esprimono forti perplessità sui rischi e sull efficacia.  
Di sicuro è necessario che sia sperimentato su volontari sani, per cui rinnovo l invito a tutti i fautori del vaccino di presentarsi come volontari per la sperimentazione [/quote]
Per sperimentare un vaccino servono persone che in modo naturale si espongano al contagio, servono quindi persone che tengono bassa la guardia. Saresti più adatto tu,

[quote="E-scooter"]Il vaccino non risolve ogni problema. Il vaccino ad oggi non esiste e in letteratura ci sono numerosi articolo che esprimono forti perplessità sui rischi e sull efficacia.  
Di sicuro è necessario che sia sperimentato su volontari sani, per cui rinnovo l invito a tutti i fautori del vaccino di presentarsi come volontari per la sperimentazione [/quote]
Non è che ripetere un milione di volte lo stesso concetto te lo trasforma in verità.
Supponiamo che il vaccino sia pronto entro l'anno e che il governo ne preveda l'obbligo, (lo prevedo sicuramente per gli adulti e le persone a rischio di qualsiasi età, meno per gli adolescenti e ancor meno per i bambini).
Esiste già una legge sull'obbligo vaccinale alla primaria. Come ti comporteresti? Faresti l'ennesima campagna no vax sul forum per poi farti vaccinare?

(ps Hai avuto qualche esperienza negativa con i vaccini esistenti ed obbligatori?)

Il governo ha chiarito che non sarà obbligatorio..che poi non di capisce cosa debba normare se il vaccino non esiste..
Prof Ippolito Ospedale Spallanzani "E’ sbagliato parlare già di vaccino. Per l’elementare ragione che nessuno può dirci ancora che le sperimentazioni avranno l’effetto di evitare la malattia e controllare la circolazione del virus. E poi perché renderlo obbligatorio ha più di un problema."

[quote="E-scooter"]Il governo ha chiarito che non sarà obbligatorio..che poi non di capisce cosa debba normare se il vaccino non esiste..
Prof Ippolito Ospedale Spallanzani "E’ sbagliato parlare già di vaccino. Per l’elementare ragione che nessuno può dirci  ancora che le sperimentazioni avranno l’effetto di evitare la malattia e controllare la circolazione del virus. E poi perché renderlo obbligatorio ha più di un problema."[/quote]
Il tuo eroe Putin ha già pronto il vaccino e a detta sua l'ha sperimentato sulla figlia.

[quote="gugu"]Non tutte le scuole ridurranno le ore, e in ogni caso quei minuti persi andrebbero recuperati in didattica con le classi e non in sostituzioni. Nel caso la scuola usasse questo espediente si esporrebbe a ricorsi di vario genere (non ditemi che alcune scuole fanno già così, lo so - ma non è corretto).
[/quote]

Che non sia corretto lo sappiamo, ma non era corretto neanche dividere le classi (quando non c'era il covid) e neanche lasciare le classi scoperte (questo mi sembra più grave dal punto di vista dell'obbligo di vigilanza). Dato che il ministero non mette neanche a disposizione soldi sufficienti per pagare le ore eccedenti (lasciamo stare che, come dici tu, poi non tutti sarebbero disposti a farle e non si può obbligarli) - io ho ancora il dente avvelenato per quell'anno in cui ne ho fatte tante e poi me ne hanno pagate un terzo perché avevano esaurito i fondi - si tratta di scegliere la scorrettezza meno grave. Sinceramente ricorsi per i cinque o i dieci minuti di lezione persi non li ho mai sentiti neanche ipotizzare da studenti e genitori (che al contrario invece premono per avere orari ridotti, ingressi dopo le 8, uscite anticipate e magari anche il sabato a casa). Se i Ds non se ne preoccupano, non capisco perché devi preoccupartene tu, visto che la responsabilità è loro. Se per anni il ministero ha fatto finta di non vedere di fronte a situazioni di irregolarità, tutto fa pensare che quest'anno chiuderanno gli occhi ancora più del solito. Tanto il messaggio che dovrà passare è che funziona tutto benissimo, perciò meglio non sollevare polveroni.

[quote="franco71"][quote="E-scooter"]Il governo ha chiarito che non sarà obbligatorio..che poi non di capisce cosa debba normare se il vaccino non esiste..
Prof Ippolito Ospedale Spallanzani "E’ sbagliato parlare già di vaccino. Per l’elementare ragione che nessuno può dirci  ancora che le sperimentazioni avranno l’effetto di evitare la malattia e controllare la circolazione del virus. E poi perché renderlo obbligatorio ha più di un problema."[/quote]
Il tuo eroe Putin ha già pronto il vaccino e a detta sua l'ha sperimentato sulla figlia.[/quote]

Stavo per scriverlo io. Inoltre , secondo l' agenzia Adnkronos,
l' idolo di Masaniello , Donald Trump, ha dichiarato che il vaccino arriverà entro la fine di quest' anno, precisando che all' inizio sara' somministrato ai militari. Insomma, persino gli idoli dei " sovranisti" sembrano riconoscere che la pandemia esiste sul serio e che il covid 19 non e' poi quell' innocuo "virulino" di cui parla il nostro tuttologo. Ah, non dimentichiamo il vaccino cinese, attualmente in fase di sperimentazione su alcuni soldati dell' Esercito di Liberazione Nazionale( anche se io ho il sospetto che quel malvagio regime prseudocomunista, anch' esso apprezzato dai " sovranisti", abbia a disposizione ben altre cavie).

[quote="balanzoneXXI"][quote="franco71"][quote="E-scooter"]Il governo ha chiarito che non sarà obbligatorio..che poi non di capisce cosa debba normare se il vaccino non esiste..
Prof Ippolito Ospedale Spallanzani "E’ sbagliato parlare già di vaccino. Per l’elementare ragione che nessuno può dirci  ancora che le sperimentazioni avranno l’effetto di evitare la malattia e controllare la circolazione del virus. E poi perché renderlo obbligatorio ha più di un problema."[/quote]
Il tuo eroe Putin ha già pronto il vaccino e a detta sua l'ha sperimentato sulla figlia.[/quote]

Stavo per scriverlo io. Inoltre , secondo l' agenzia Adnkronos,
l' idolo di Masaniello , Donald Trump, ha dichiarato che il vaccino arriverà  entro la fine di quest' anno, precisando che all' inizio sara' somministrato ai militari. Insomma, persino gli idoli dei " sovranisti" sembrano riconoscere che la pandemia  esiste sul serio  e che il covid 19 non e' poi quell' innocuo "virulino" di cui parla il nostro tuttologo. ...[/quote]
Ormai lo stanno abbandonando tutti.

Secondo me gli "eroi" hanno capito che se da una parte il lockdown costa in termini economici dall'altra anche il "laissez faire" costa in termini di decessi con Trump che ha anche le elezioni a breve. Putin inoltre se ne è uscito con il solito tempismo con la situazione bielorussa fuori controllo.

Lasciamo perdere Trump, che sarà rieletto, e putin
Parliamo dell Italia. Possiamo parlare fino a domani del vaccino. Ma il vaccino non c è. Io dico solo che chi lo attende con ansia dovrebbe candidarsi come volontario per testarlo. prima termina la sperimentazione prima sarà disponibile

Per il vaccino italiano servivano 90 volontari; sono già arrivate 3000 domande. Penso non ci siano problemi per i test.

Per quanto riguarda l'ordine di servizio, gugu, io me parlavo proprio per il completamento delle 18 ore perché facendole da 50 o 55 minuti... legalmente non si arriva a farne 18!

Io stavo rispondendo a Pepe che parla di ordini di servizio per coprire supplenze ai docenti che si ritrovano dei buchi in orario. Questo non è possibile, perché il docente potrebbe rispondere di voler correggere i compiti in aula docenti (tra l'altro l'aula docenti sarà un altro dei vari problemi, visto che non potrà contenere molte persone alla volta e tecnicamente andrebbe continuamente sanificata essendo un luogo di passaggio; così come le palestre, la biblioteca, l'aula magna,ecc.).

[quote="gugu"]Io stavo rispondendo a Pepe che parla di ordini di servizio per coprire supplenze ai docenti che si ritrovano dei buchi in orario. Questo non è possibile, perché il docente potrebbe rispondere di voler correggere i compiti in aula docenti (tra l'altro l'aula docenti sarà un altro dei vari problemi, visto che non potrà contenere molte persone alla volta e tecnicamente andrebbe continuamente sanificata essendo un luogo di passaggio; così come le palestre, la biblioteca, l'aula magna,ecc.). [/quote]

O potrebbe semplicemente dire che nell' ora di buco se ne vuole andare a spasso oppure non direbbe nulla, dato che non sarebbe tenuto a giustificare la sua non disponibilità a fare supplenze. Quando il contratto renderà obbligatorio il lavoro straordinario, ne riparleremo.

[quote="gugu"] (tra l'altro l'aula docenti sarà un altro dei vari problemi, visto che non potrà contenere molte persone alla volta e tecnicamente andrebbe continuamente sanificata essendo un luogo di passaggio; così come le palestre, la biblioteca, l'aula magna,ecc.). [/quote]

È proprio quello che penso... nella mia scuola gli spazi per i docenti sono stati sacrificati negli anni scorsi per realizzare aule. Spero che ora stiano pensando a qualche soluzione per noi insegnanti perché non ho più voglia di stare stipata in situazioni indecorose.
A voler fare le cose per bene bisognerebbe trovare un certo numero di spazi e assegnarli a gruppi di docenti definiti (sto sognando, è chiaro...)

Nelle scuole piccole il problema non si porrà (quasi tutti saranno in classe); ci sarà solo il problema della sanificazione (moltissime scuole sono sotto organico di CS).
Nelle scuole grosse il rischio di assembramenti è quasi certo.

Intanto in altri paesi cercano di tornare alla normalità.

"Usa e Germania, imminente il rientro a scuola" (Tecnica della Scuola)

Così, mentre in tutto il mondo i numeri dei contagiati si fanno preoccupanti, fa una certa impressione assistere alla spinta che diversi governi stanno producendo per il ritorno a scuola in condizioni di quasi normalità.

Le scuole devono aprire. I bambini non vengono contagiati facilmente dal coronavirus”, ha detto l’11 agosto Donald Trump nel corso della conferenza stampa della task force per il coronavirus.

Il fenomeno è però anche europeo, visto che in Germania ci si accinge a tornare nelle aule, anche all’asilo, senza l’obbligo della distanza: le classi tornano al completo e per tutta la giornata scolastica, mentre l’obbligo di portare la mascherina è al momento soltanto fuori dalle aule, sebbene su questo punto la discussione sia aperta e anche a tratti accesa

[quote="gugu"]Nelle scuole piccole il problema non si porrà (quasi tutti saranno in classe); ci sarà solo il problema della sanificazione (moltissime scuole sono sotto organico di CS).
Nelle scuole grosse il rischio di assembramenti è quasi certo. [/quote]

Alle superiori come si potranno gestire le assemblee d’istituto, ma anche quelle di classe? Si ricorrerà al collegamento telematico?

[quote="pepe"]

Alle superiori come si potranno gestire le assemblee d’istituto, ma anche quelle di classe? Si ricorrerà al collegamento telematico?[/quote]


Sicuramente di assemblee di istituto in presenza non si parlerà per molto tempo.
Quelle di classe dovranno essere svolte sotto attenta supervisione di un docente, perché gli studenti non rispetterebbero il metro di distanza.
Allo stesso modo sarà quasi impossibile utilizzare i laboratori, che dovrebbero essere sanificati ogni ora.

Nulla è stato detto sui bagni, che saranno il luogo più pericoloso.

Allo stesso modo nulla è stato chiarito sugli spogliatoi delle palestre.
Se non si potranno utilizzare, i ragazzi rimarranno con gli stessi vestiti, tutti sudati, in classe per ore?

Spogliatoi per il cambio divise negli istituti alberghieri?
Laboratori benessere allipsia?

E vogliamo mettere tutti i laboratori dei licei artistici dove c'è un continuo cambio di classe?

Comunque l ultima settimana di Agosto mi pare di aver letto che il cts emanera ulteriori disposizioni

Io ho lavorato in un liceo artistico dove ogni materia aveva la sua aula, si spostavano gli alunni non i professori.

[quote="gugu"][quote="pepe"]

Alle superiori come si potranno gestire le assemblee d’istituto, ma anche quelle di classe? Si ricorrerà al collegamento telematico?[/quote]


Sicuramente di assemblee di istituto in presenza non si parlerà per molto tempo.
Quelle di classe dovranno essere svolte sotto attenta supervisione di un docente, perché gli studenti non rispetterebbero il metro di distanza.
Allo stesso modo sarà quasi impossibile utilizzare i laboratori, che dovrebbero essere sanificati ogni ora.

Nulla è stato detto sui bagni, che saranno il luogo più pericoloso.

Allo stesso modo nulla è stato chiarito sugli spogliatoi delle palestre.
Se non si potranno utilizzare, i ragazzi rimarranno con gli stessi vestiti, tutti sudati, in classe per ore?[/quote]

Come faremo infatti a gestire l’andata in bagno degli studenti? Ci sono alunni che escono ad ogni ora per farsi una passeggiata per i corridoi e altro (da noi la disciplina è praticamente nulla purtroppo per paura delle proteste dei genitori, che appartengono alla borghesia più benestante della città). Oppure al cambio di insegnante... Bisognerebbe riscrivere i regolamenti, rendendoli più severi alla luce del covid.
C’è un ITC, in cui ho insegnato, il cui ds, considerato un despota da molti docenti, sta riscrivendo il regolamento con sanzioni pesanti, anche la sospensione. Ma lui se lo può permettere perché l’utenza non appartiene ai ceti più abbienti.

La ricreazione, a detta del mio ds, verrà fatta in classe sotto la supervisione di un docente. Ma le uscite al bagno durante l’intervallo come verranno gestite?

[quote="pasqui74"]Io ho lavorato in un liceo artistico dove ogni materia aveva la sua aula, si spostavano gli alunni non i professori.[/quote]

Noi siamo 130 docenti: le aule sono solo 68. Che si fa?

Nel liceo artistico della mia città le classi sono un continuo ruotare, non solo per i laboratori ma anche per le materie di base. Non so cosa faranno.

Per gli intervalli si porrà il problema di "bloccare" in classe gli studenti per 6 ore. Potrebbero arrivare genitori inferociti. Posto che poi 6 ore in classe senza ricambi d'aria porterebbe a contagio.

Io sono dell'idea che moltissime criticità siano oggettivamente irrisolvibili nella scuola. Dovremo prepararci a lunghissime quarantene a casa. Più che altro dispiace per i familiari che verranno "ingabbiati" con noi a casa per svariati mesi.

Non credo che si possa gestire una scuola con questi protocolli, prima di ritrovarci inevitabilmente tutti reclusi in casa a turno, non si potrebbe far scegliere democraticamente sia ai genitori che ai docenti tra due opzioni: didattica in presenza senza rigide regole (niente mascherine in classe, solo all'entrata, all'uscita e nei corridoi e niente test obbligatori e distanziamenti esagerati, niente deportazioni) e didattica a distanza per chi non se la sente di "rischiare"?
Forse si eviterebbero tante diffide e ricorsi.