CANDIDATO DECEDUTO PRESENTE IN GM

Nel caso sia presente, in posizione utile per l'immissione in ruolo, un aspirante venuto a mancare, come procederà il sistema POLIS? Per ovvi motivi il candidato non potrà esprimere alcuna preferenza, dunque gli verrà assegnata una sede d'ufficio salvo poi essere rimessa in gioco con turno successivo? Come mai non esiste alcun decreto di depennamento da graduatoria considerato il decesso dell'aspirante? Alla luce di ciò dovranno nuovamente riconvocare?
Grazie mille, è molto importante per me sapere se esiste normativa a riguardo

Inoltre come può L'USR venire a conoscenza del decesso di un aspirante presente in GM e in GAE?

[quote="scromo"]Inoltre come può L'USR venire a conoscenza del decesso di un aspirante presente in GM e in GAE? [/quote]

Non mi risulta che ci sia un collegamento tra gli uffici anagrafe dei Comuni e gli USR, come con l'INPS, per intenderci.

Mi pare abbastanza ragionevole che, nel momento in cui il candidato viene contattato per la convocazione, qualcuno della famiglia risponda informando del decesso.

Grazie Fradacla. Purtroppo dubito che la famiglia comunichi la cosa...

Scusa, cosa intendi?
Puoi dubitare che alla famiglia venga in mente di comunicare ex-ante il decesso, magari perché non pensa nemmeno lontanamente alle graduatorie; ma ex-post, ricevuta una qualsiasi comunicazione relativa al ruolo, perché non dovrebbe rispondere che il soggetto è defunto?

Forse vuole insinuare che qualcuno possa spacciarsi per il defunto.

Certo che la fantasia non manca.

Poi, se proprio hai un interesse personale alla cosa, come mi sembra di capire, niente vieta che provi tu stesso ad informare l'USR (nell'ipotesi che il nome della persona risulti fra i convocati o gli interessati) al fine di evitare immissione d'ufficio da revocare in seguito.
Non si tratta certo di notizia coperta da obbligo di riservatezza.

[quote="Antesignano"]Forse vuole insinuare che qualcuno possa spacciarsi per il defunto.

Certo che la fantasia non manca.[/quote]

A me sembra che sia tu quello dalla fantasia fervida.

[quote="fradacla"]
A me sembra che sia tu quello dalla fantasia fervida.
[/quote]

Va bene.

In ogni caso un defunto non potrà presentarsi a prendere servizio presso la scuola assegnata d'ufficio. Un posto pertanto risulterà libero per il più fortunato.
Chi ha già scelto, ha già scelto.


[quote="fradacla"]
Mi pare abbastanza ragionevole che, nel momento in cui il candidato viene contattato per la convocazione, qualcuno della famiglia risponda informando del decesso.[/quote]

Dubito che il vedovo (o la vedova) abbia la password dell'email del caro estinto

In qualche modo alla fine si arriva a capo, tramite telefono fisso, raccomandata e altro. Il problema è quando.
Per velocizzare la cosa è bene che l'aspirante (in questo caso scromo) comunichi la situazione all'USR.

Si arriverà sicuramente a capo della faccenda, ma dubito che si rifaranno le convocazioni.

Poi se l'aspirante è spirato, sarà difficile per lui comunicarlo a chicchessia.

Nella migliore delle ipotesi, oltre alla classica email, l'USR o la scuola potrà chiamare sul numero di cellulare (sperando che non nasconda il numero, così da essere visibile a qualcuno della famiglia)

Antesignano ha già risposto fradacla che ringrazio, alla tua considerazione francamente fuori luogo. Ad ogni modo vi ringrazio per i preziosi suggerimenti. Inoltrerò una PEC ALL'USR e vediamo cosa succederà

[quote="Antesignano"]...
Nella migliore delle ipotesi, oltre alla classica email, l'USR o la scuola potrà chiamare sul numero di cellulare (sperando che non nasconda il numero, così da essere visibile a qualcuno della famiglia)[/quote]
Tra i recapiti (che diamo) c'è anche l'indirizzo di casa e solitamente un fisso.

@franco71

per esperienza personale so' che le supplenze brevi (da GI) chiamano sul cell (il fisso io non ce l'ho), mentre negli altri casi mandano una email.
Per posta ordinaria invece non mi è mai arrivata nessuna convocazione.
Ed inoltre fanno sempre le cose all'ultimo istante così da procedere (suppongo) d'ufficio





[quote="scromo"]Antesignano ha già risposto fradacla che ringrazio, alla tua considerazione francamente fuori luogo. Ad ogni modo vi ringrazio per i preziosi suggerimenti. Inoltrerò una PEC ALL'USR e vediamo cosa succederà [/quote]

Egregio, il tuo ipotetico discorso non da' certamente ad immaginare che sei venuto a conoscenza del trapasso di qualcuno che ti sormonta nelle graduatorie utili per il ruolo.

Rileggiamolo

[quote="scromo"]Nel caso sia presente, in posizione utile per l'immissione in ruolo, un aspirante venuto a mancare, come procederà il sistema POLIS? Per ovvi motivi il candidato non potrà esprimere alcuna preferenza, dunque gli verrà assegnata una sede d'ufficio salvo poi essere rimessa in gioco con turno successivo? Come mai non esiste alcun decreto di depennamento da graduatoria considerato il decesso dell'aspirante? Alla luce di ciò dovranno nuovamente riconvocare?
Grazie mille, è molto importante per me sapere se esiste normativa a riguardo [/quote]

Il tuo discorso è altrettanto "fuori luogo" non essendoci alcun appiglio di concretezza. In ogni caso il decesso deve essere diagnosticato dal medico (non può farlo un pinco pallino qualsiasi) e sarà poi comunicato a chi di dovere (al comune di residenza di sicuro)

Certamente, essendo molte procedure informatizzate, l'usr potrebbe anche essere informato dell'evento in tempo (quasi) reale. Come vadano però i fatti nella realtà, non saprei.
Vista l'eccezionalità di tale eventualità spero che l'usr "competente" non riconvochi tutti daccapo

[quote="Antesignano"]
In ogni caso il decesso deve essere diagnosticato dal medico (non può farlo un pinco pallino qualsiasi) e sarà poi comunicato a chi di dovere (al comune di residenza di sicuro)[/quote]

Fin qui ci sei, il medico che constata il decesso compila un documento che va consegnato all'ufficiale di stato civile.
Il Comune è obbligato a trasmettere l'informazione all'INPS a stretto giro, due o tre giorni. All'INPS, non ad altri, per il semplice fatto che tutti i cittadini, in un modo o nell'altro, sono censiti dall'INPS.
https://www.inps.it/nuovoportaleinps/default.aspx?itemdir=50573#:~:text=289%20%C3%A8%20stato%20introdotto%20l,da%20parte%20di%20privati%20cittadini.

[quote="Antesignano"]Certamente, essendo molte procedure informatizzate, l'usr potrebbe anche essere informato dell'evento in tempo (quasi) reale. Come vadano però i fatti nella realtà, non saprei.
[/quote]

L'Agenzia delle Entrate, il datore di lavoro del defunto, la sua banca, il suo avvocato, il suo provider telefonico, insomma qualunque soggetto ti venga in mente, sono informati solo se la famiglia (o altro interessato) provvede alla notifica con atti e forme diverse (disdetta contratti, dichiarazione redditi defunto, denuncia successione...). Figuriamoci l'USR...

[quote="fradacla"]
[quote="Antesignano"]
In ogni caso il decesso deve essere diagnosticato dal medico (non può farlo un pinco pallino qualsiasi) e sarà poi comunicato a chi di dovere (al comune di residenza di sicuro)[/quote]

Fin qui ci sei
[/quote]

Many thanx :-)



[quote="fradacla"]
[quote="Antesignano"]
Certamente, essendo molte procedure informatizzate, l'usr potrebbe anche essere informato dell'evento in tempo (quasi) reale. Come vadano però i fatti nella realtà, non saprei.
[/quote]

L'Agenzia delle Entrate, il datore di lavoro del defunto, la sua banca, il suo avvocato, il suo provider telefonico, insomma qualunque soggetto ti venga in mente, sono informati solo se la famiglia (o altro interessato) provvede alla notifica con atti e forme diverse (disdetta contratti, dichiarazione redditi defunto, denuncia successione...). Figuriamoci l'USR...
[/quote]

Senza stare a sottilizzare, io ho infatti usato il condizionale. Evidentemente le reti non sono connesse per ragioni di "privacy". Alludo alle reti informatiche ;-)

Posso parlarti della mia esperienza personale, una mia collega inserita in GAE con riserva e deceduta a giugno, nelle immissioni dell'anno - essendo comparsa la notizia su tutti i giornali locali ed essendo conosciuta dal personale dell'ATP - non fu convocata. L'anno successivo - cambiato anche il personale dell'ATP - non essendosi presentata alla convocazione fu assegnata d'ufficio ad una scuola, prevedendo i titoli sul giornale e il dolore per la famiglia, avvisai l'ATP dicendo loro di informarsi anche presso la scuola dove generalmente presentava istanza di inserimenti nelle graduatorie di Istituto.
L'esito fu che a settembre ci furono i titoloni sul giornale: assunta docente deceduta, ma la cosa triste è che l'anno successivo la cattedra appariva ancora occupata perché non avevano revocato il ruolo.

Vabbè, il deceduto verrebbe nominato d'ufficio ma non prendendo servizio (per ovvie ragioni) il ruolo dopo tot giorni decade.

Ok sarebbe tragicomico ma può capitare.

Anni fa per un paio di volte convocai un cs deceduto, alla seconda volta mi sono deciso di segnare che quella persona era morta..

Sicuramente questi sono risvolti ancor più drammatici. Spero che L'USR acquisisca l'informazione del decesso in tempo utile.