Scuolabus e ipotermia

Pare non esista un fondo del barile . La follia dei provvedimenti e dei protocolli distopici, assurdi, ossessivi e psicotici è un pozzo nero senza fondo..
Leggevo su os delle " raccomandazioni della preside " di un comprensivo piemontese: decine e decine di precauzioni da attuare giornalmente.. per poi finire con un ironico " non causare stress ai vostri bambini". Ahah...che simpatica!
Leggiamo invece la storia degli scuolabus . "Gli studenti dovranno portare la mascherina, anche in inverno, con i finestrini il più possibile aperti, anche in inverno"
I FINESTRINI APERTI ANCHE IN INVERNO.
io non ci volevo credere...
Qualcuno si ricorderà la scena di " a 30 secondi dalla fine" quando il baffuto mezzo congelato fissa il vuoto sul predellino esterno con un freddo devastante mentre la locomotiva sta per schiantarsi.. chissà questi scuolabus in Abruzzo, val d aosta, sulla Sila, sull appennino innevato a gennaio con neve e -14 °C che procedono con i finestrini aperti e gli alunni in stato di ipotermia profonda .
Ma con la mascherina...
Chi sopravviverà a questa panfollia, tra qualche decennio dirà:" ma questi erano proprio dei pazzi "!!!

e' vero non ci volevo credere

https://www.fanpage.it/politica/scuola-de-micheli-sui-bus-finestrini-aperti-anche-dinverno/

come e' possibile che gente del genere sia arrivata al governo ?

[quote="Superconduttore2"]Pare non esista un fondo del barile . La follia dei provvedimenti e dei protocolli distopici,  assurdi, ossessivi e psicotici è un pozzo nero senza fondo..
Leggevo su os delle " raccomandazioni della preside " di un comprensivo piemontese: decine e decine di precauzioni da attuare giornalmente.. per poi finire con un ironico " non causare stress ai vostri bambini". Ahah...che simpatica!
Leggiamo invece la storia degli scuolabus . "Gli studenti dovranno portare la mascherina, anche in inverno, con i finestrini il più possibile aperti, anche in inverno"
I FINESTRINI APERTI ANCHE IN INVERNO.
io non ci volevo credere...
Qualcuno si ricorderà la scena di " a 30 secondi dalla fine" quando il baffuto mezzo congelato fissa il vuoto sul predellino esterno con un freddo devastante mentre la locomotiva sta per schiantarsi.. chissà questi scuolabus in Abruzzo, val d aosta, sulla Sila, sull appennino innevato a gennaio con neve e -14 °C che procedono con i finestrini aperti e gli alunni in stato di ipotermia profonda .
Ma con la mascherina...
Chi sopravviverà a questa panfollia,  tra qualche decennio dirà:" ma questi erano proprio dei pazzi "!!![/quote]

No, carissimo. ridera' soprattutto dei terrapiattisti come te . In simil guisa io risi quando lessi a scuola per la prima volta la tragicomica fine di Don Ferrante.

Comunque il problema e' reale; anche per questo sarebbe stato opportuno continuare con la didattica a distanza.Vorra' dire che i genitori vestiranno i virgulti da eskimesi.Quanto a te , poche storie: anche quando infuriera' il Generale Inverno( cioe' ormai di rado) tu dovrai comunque arieggiare l' aula con una certa frequenza.Prepara calzerotti e colbacco.

30 anni fa Messner e Fuchs attraversarono l Antartide a piedi . A ottobre corso di formazione per autisti scuolabus e docenti tenuto dal granitico vegliardo su come sopportare il blizzard della Ss572 " Appenninica" con scuolabus "Spider"

[quote="Superconduttore2"]30 anni fa Messner e Fuchs attraversarono l Antartide a piedi . A ottobre corso di formazione per autisti scuolabus e docenti tenuto dal granitico vegliardo su come sopportare il blizzard della Ss572 " Appenninica" con scuolabus "Spider"[/quote]

Bene, molto meglio di certi corsi soporiferi e inutili propinati dai dirigenti ai loro docili sottoposti.Io lo farei un corso simile, mentre tu, da bravo leone da tastiera , ti guardi comodamente a casa "The Terror" o " The Thing" (la versione di Carpenter) .Ripensandoci , forse sono un po' troppo age' per queste cose, purtroppo.

Come diceva quello, "non me lo sarei mai CRESO", che un validissimo sostenitore dell'esercizio fisico e della tempra maschia, come il nostro Superconduttore, potesse cascare nell'allarme isterico secondo cui d'inverno non si devono mai tenere le finestre aperte perché altrimenti ci si ammala.

Magari ci si ammala perfino della famigerata "cervicale" (che è un disturbo che esiste solo in Italia, e che vari commentatori di altri paesi hanno stroncato e ridicolizato alla grande), oppure si arriva perfino alla favolosa leggenda storica secondo cui bisogna portare la canottiera di lana quasi tutto l'anno, "perché assorbe il sudore".

Da non credere...

Dal "non aprire mai" al "aprire il più possibile" c'è un abisso.

Se è vero (e non ne dubito) siamo in presenza di un DS della stessa pasta di quel fenomeno che non voleva consegnare ai genitori i bambini che avevano tossito (ricordate ?)

Perle rare di dirigenza, spero non rappresentative della maggioranza.

Le Sturmtruppen erano più serie di questo Governo.

Comunque il problema c'è, ed è serio; tenere finestre aperte di Inverno più che problemi osteo articolari produce stati di raffreddamento i cui sintomi sono simili a quelli del covid, specialmente se noi o gli studenti saremo sudati. A mio avviso è inutile cercare di combattere un'epidemia con questi mezzi, il mezzo c'è già e si chiama DAD.

No paniscus..se vai a vedere negli Archivi del Cremlino di OS vedrai che da sempre io ho sostenuto l importanza di areare le aule al cambio ora, cosa che ho sempre fatto anche discutendo con colleghi e alunni perche io quando entro in aula apro le finestre..
Ma qua si sta dicendo altro..i finestrini aperti sullo scuolabus in inverno. Storie da sopravvissuti delle Ande ( hai letto il libro?)