Congedo biennale 104 e punteggio

Ho una cattedra annuale al 31 agosto.
Se fruisco del congedo biennale 104 ritorno a lavoro nel settembre 2022. Quanti punti maturo per le GPS?

Non puoi usufruirne.
Su OS c'è un articolo di Paolo Pizzo che non riesco a linkare ma puoi cercare da google (il titolo è: "Congedo biennale: ecco chi ne può fruire e per quanti mesi è possibile [il caso di più familiari che assistono il disabile"] ed è molto chiaro. Perché possa essere il tuo caso devono essere invalidi o deceduti tutti i parenti che ti precedono.

(perché hai aperto un altro topic?)

[quote="Stefania Biancani"]Non puoi usufruirne.
Su OS c'è un articolo di Paolo Pizzo che non riesco a linkare ma puoi cercare da google (il titolo è: "Congedo biennale: ecco chi ne può fruire e per quanti mesi è possibile [il caso di più familiari che assistono il disabile"] ed è molto chiaro. Perché possa essere il tuo caso devono essere invalidi o deceduti tutti i parenti che ti precedono.

(perché hai aperto un altro topic?)[/quote]
Per tutti i chiarimenti continuiamo nell altro post in questo chiedevo quanti punti vengon assegnati se qualcuno lo sa. Grazie

Credo che i 12 punti per il 2020/2021 ti spettino.

[quote="Stefania Biancani"]Non puoi usufruirne.
Su OS c'è un articolo di Paolo Pizzo che non riesco a linkare ma puoi cercare da google (il titolo è: "Congedo biennale: ecco chi ne può fruire e per quanti mesi è possibile [il caso di più familiari che assistono il disabile"] ed è molto chiaro. Perché possa essere il tuo caso devono essere invalidi o deceduti tutti i parenti che ti precedono.

(perché hai aperto un altro topic?)[/quote]

Spettano eccome.

[quote="Dec"]Credo che i 12 punti per il 2020/2021 ti spettino.[/quote]
Spettano solo per un anno? O per due anni? Cioè prendendo adesso congedo prendo dodici o ventiquattro punti?

Hai letto l'articolo di Paolo Pizzo?
Io leggo che non puoi prendere il congedo se esistono altri parenti di grado più prossimo al tuo (tua nonna ha coniuge e figli), quindi la tua preoccupazione per il punteggio in caso di congedo diventa comunque infondata.
Io credevo che potessi usufruirne, ma da quello che leggo sembra che non sia così. Ho capito male?

È lo stesso concetto dei permessi dei 3 giorni solo che qui devi essere convivente nella Stessa casa. Anxhe per permessi c'è la priorità cioè sr lo vuole essere il figlio noj può nipote diventare referente unico. Nrl congedo è uguale e il legislatore chiarisce anche il concetto di mancanza chr è appunto abbandono o incapacità di accudire. Un ottantenne non può badare ad un invalido 3 vomma 3 e se i figli se ne fregano il nipote diventa referente unico. Quindi posso diventarlo e magari gli pago una badante mica violo la legge così. Pe mancanza si intende abbandono e anchr se i figli fanno una telefonata sono comunque assenti dunque posso diventare referente unico e traferire residenza e ottenere congedo

[quote="giancarlo9080"]... Un ottantenne non può badare ad un invalido 3 vomma 3 e se i figli se ne fregano il nipote diventa referente unico. ...[/quote]
Sei sicuro di questo? Potrebbe trattarsi di un caso di abbandono di incapace. In questo caso sarebbero loro (i figli) obbligati per legge a chiamare una badante.

[quote="franco71"][quote="giancarlo9080"]... Un ottantenne non può badare ad un invalido 3 vomma 3 e se i figli se ne fregano il nipote diventa referente unico. ...[/quote]
Sei sicuro di questo? Potrebbe trattarsi di un caso di abbandono di incapace. In questo caso sarebbero loro (i figli) obbligati per legge a chiamare una badante.[/quote]
Il referente è chi se ne occupa e segue quella gerarchia tutto qui

Però a quel punto, se i figli sono mancanti, tu dovresti risultare un parente o affine entro il terzo grado convivente (se ho capito bene sei nipote, devi diventare convivente).

https://www.orizzontescuola.it/congedo-biennale-ecco-chi-ne-puo-fruire-e-per-quanti-mesi-e-possibile-il-caso-di-piu-familiari-che-assistono-il-disabile/#:~:text=Ciascuna%20persona%20in%20situazione%20di,per%20assistere%20i%20famigliari%20disabili :
"Il congedo è concesso solo se si è conviventi col familiare disabile"

Se sei sicuro di questa tua lettura del termine "mancanza", che io trovo ambiguo, fai bene a procedere.
Io comunque consulterei un sindacalista o un legale prima di fare i conti su questa possibilità.

PS E' un brutto argomento, lo so, ma fai bene i calcoli anche su quando sia il caso di prendere i mesi di congedo: se la nonna al momento se la cava con il coniuge limitati ai tre giorni di permesso. Tra qualche anno la situazione potrebbe degenerare e potresti non avere più tempo a disposizione per seguirla.

[quote="giancarlo9080"][quote="Dec"]Credo che i 12 punti per il 2020/2021 ti spettino.[/quote]
Spettano solo per un anno? O per due anni? Cioè prendendo adesso congedo prendo dodici o ventiquattro punti? [/quote]

Non sai ancora se l'anno prossimo avrai un'altra supplenza che duri almeno sei mesi. Comunque, se così fosse, 24.

[quote="Dec"][quote="giancarlo9080"][quote="Dec"]Credo che i 12 punti per il 2020/2021 ti spettino.[/quote]
Spettano solo per un anno? O per due anni? Cioè prendendo adesso congedo prendo dodici o ventiquattro punti? [/quote]

Non sai ancora se l'anno prossimo avrai un'altra supplenza che duri almeno sei mesi. Comunque, se così fosse, 24.[/quote]
Si prenderò altra annuale sicuro. Ma se adesso mi metto in congedo biennale magari non mi convocano oppure vado prendo servizio e faccio proroga?

[quote="Stefania Biancani"]Se sei sicuro di questa tua lettura del termine "mancanza", che io trovo ambiguo, fai bene a procedere.
Io comunque consulterei un sindacalista o un legale prima di fare i conti su questa possibilità.

PS E' un brutto argomento, lo so, ma fai bene i calcoli anche su quando sia il caso di prendere i mesi di congedo: se la nonna al momento se la cava con il coniuge limitati ai tre giorni di permesso. Tra qualche anno la situazione potrebbe degenerare e potresti non avere più tempo a disposizione per seguirla.  [/quote]
Abito a 1 km ma ho letto che devo traferire la residenza e non è ub problema. Univo dubbio nasce dal concetto di mancanza chi deve certificarlo chr gli altri non se ne occupano? Su questo punto ho dubbi e noj so chi deve sciogliere questo dubbio

[quote="giancarlo9080"][quote="Dec"][quote="giancarlo9080"][quote="Dec"]Credo che i 12 punti per il 2020/2021 ti spettino.[/quote]
Spettano solo per un anno? O per due anni? Cioè prendendo adesso congedo prendo dodici o ventiquattro punti? [/quote]

Non sai ancora se l'anno prossimo avrai un'altra supplenza che duri almeno sei mesi. Comunque, se così fosse, 24.[/quote]
Si prenderò altra annuale sicuro. Ma se adesso mi metto in congedo biennale magari non mi convocano oppure vado prendo servizio e faccio proroga? [/quote]

Per convocarti devono convocarti, poi non so bene come funzioni.

[quote="Stefania Biancani"]Se sei sicuro di questa tua lettura del termine "mancanza", che io trovo ambiguo, fai bene a procedere.
...  [/quote]
Nel link si parla "di mancanza, decesso o in presenza di patologie invalidanti degli altri soggetti individuati dalla norma etc etc".
Quindi escludendo il caso di decesso e patologie, a questo punto per mancanza intenderei indisponibilità all'assistenza. In generale, esulando dal caso specifico, non è poi così automatico, ovvero non mi è chiaro, come i parenti non conviventi, secondo l'ordine gerarchico, possano ottenere il diritto di assistenza senza un accordo con gli altri aventi diritto. In poche parole, se un figlio, vuoi per lavoro o lontananza, non può accudire il genitore, appunto non trovo automatico il meccanismo per cui un nipote o parente o affine entro il terzo grado decide di punto in bianco di andare a convivere ed assistere il parente disabile. Secondo me ci vuole una rinuncia formale e la disponibilità ad accettare la situazione, da parte di chi non è disponibile. Metti per esempio che chi si offre per l'assistenza non ha mezzi o le capacità per farlo.

[quote="giancarlo9080"][quote="Dec"][quote="giancarlo9080"][quote="Dec"]Credo che i 12 punti per il 2020/2021 ti spettino.[/quote]
Spettano solo per un anno? O per due anni? Cioè prendendo adesso congedo prendo dodici o ventiquattro punti? [/quote]

Non sai ancora se l'anno prossimo avrai un'altra supplenza che duri almeno sei mesi. Comunque, se così fosse, 24.[/quote]
Si prenderò altra annuale sicuro. Ma se adesso mi metto in congedo biennale magari non mi convocano oppure vado prendo servizio e faccio proroga? [/quote]
Il congedo biennale spetta una sola volta nella vita lavorativa. Quindi ti conviene gestire la cosa con scrupolo e pensando al soggetto che usufruisce della tua assistenza.
Solitamente chi chiede il congedo lo fa frazionandolo nel tempo proprio perchè potrebbe, ad un certo punto non averne più bisogno, e conservarsi giorni, mesi, anni per evenienze di altrettanta gravità. Io, per esempio, quest'anno ne ho fatto richiesta, avrei voluto chiedere tutto l'anno scolastico, ma mi è stato appunto suggerito di richiederlo per frazioni di tempo, per esempio due mesi per volta e nei periodi di sospensione delle attività didattiche, come Natale, risultare di nuovo in servizio.

A chi posso chiedere coj certezza se posso farlo e mi può spiegare concetto di mancanza per l appunto

Ti ho già suggerito di rivolgerti ad un buon sindacato o ad un legale.
La tua situazione è complessa: dichiari di essere l'unico parente disponibile ad occuparsi della nonna, a casa della quale intendi trasferire la tua residenza, ma nello stesso tempo accetti supplenze annuali a 1000 km di distanza dalla sua abitazione (mi riferisco a quanto hai detto nell'altro topic).
Personalmente non ho le competenze per aiutarti a sbrogliare la matassa. Potresti provare anche a scrivere direttamente una lettera alla redazione di OS: magari Paolo Pizzo ti risponde...

Come si scrive a paolo pizzo puoi spiegarmelo

[quote="Stefania Biancani"]Ti ho già suggerito di rivolgerti ad un buon sindacato o ad un legale.
La tua situazione è complessa: dichiari di essere l'unico parente disponibile ad occuparsi della nonna, a casa della quale intendi trasferire la tua residenza, ma nello stesso tempo accetti supplenze annuali a 1000 km di distanza dalla sua abitazione (mi riferisco a quanto hai detto nell'altro topic).
Personalmente non ho le competenze per aiutarti a sbrogliare la matassa. Potresti provare anche a scrivere direttamente una lettera alla redazione di OS: magari Paolo Pizzo ti risponde...[/quote]

C'è un [b]ordine non derogabile fra i parenti conviventi[/b] (convivenza s'intende stessa residenza e coabitazione).
Certamente si può accettare una supplenza a 1000 Km di distanza e poi si chiede il congedo. il senso dell'art. 42 D. L.vo 151/2001 è proprio questo.

Concetto di assenza ai sensi Circolare FP 13/2010
Ai fini della disciplina in esame, si ritiene corretto ricondurre al concetto di assenza, oltre alle situazioni di assenza naturale e giuridica in senso stretto (celibato o stato di figlio naturale non riconosciuto), le situazioni giuridiche ad esse assimilabili, che abbiano carattere stabile e certo, quali il divorzio, la separazione legale e l'abbandono, risultanti da documentazione dell'autorità giudiziaria o di altra pubblica autorità.

Si potrebbe intendere che c'è un figlio ma che non sia convivente, infatti l'ordine non derogabile riguarda solo i conviventi del disabile.

In ogni caso chiedi ad un legale che si occupa di diritto amministrativo.

Ricordo che deve essere dichiarata la stessa residenza e la coabitazione oltre che l'effettiva assistenza.

Aggiungo, inoltre, che se ci sono figli conviventi o coniuge convivente non affetti da patologie invalidati certificate non spetta al nipote il congedo biennale

Ma infatti il problema non è la supplenza a 1000 km, come paventa Stefania, per la quale si chiederà il congedo, ma tutto quello che precede e qui do ragione a Stefania, essendo la situazione delicata per le implicazioni conviene rivolgersi ad un esperto in materia con cui interagire di persona.

Riepilogando, da quel che ho capito, Giancarlo può chiedere il congedo a patto di risultare convivente con il familiare disabile e che gli altri familiari che lo precedono nel diritto di assistenza siano "mancanti, deceduti o con patologie invalidanti" e che quest'ultima condizione sia formalizzata.

[quote="eugenio66"]Concetto di assenza ai sensi Circolare FP 13/2010

Nonna con 104 vive SOLO con coniuge ovviamente nessun figlio vive con loro altrimenti non staremmo jemmeno a discuterne. Il quesito è se il diritto è del coniuge, dei figli o ppure se mi sposto la. Residenza posso avere io il. Diritto





Si potrebbe intendere che c'è un figlio ma che non sia convivente, infatti l'ordine non derogabile riguarda solo i conviventi del disabile.

In ogni caso chiedi ad un legale che si occupa di diritto amministrativo.

Ricordo che deve essere dichiarata la stessa residenza e la coabitazione oltre che l'effettiva assistenza.

Aggiungo, inoltre, che se ci sono figli conviventi o coniuge convivente non affetti da patologie invalidati certificate non spetta al nipote il congedo biennale[/quote]