secondo diploma e possesso laurea

Buongiorno,
avrei bisogno di un riferimento normativo che regola la possibilità di conseguire un secondo diploma. In particolare, chi è già in possesso di una laurea (triennale o specialistica) può conseguire un secondo diploma?
Sono FS nel mio istituto e mi occupo di esami integrativi e di esami di stato, ho una richiesta di esame da privatista di una persona che è già in possesso di laurea magistrale. In rete trovo scritto che non è possibile, in questo caso, conseguire un secondo diploma, ma non trovo il riferimento normativo.
Grazie

Mi pare strano che non sia possibile. Certo non deve utilizzare la laurea per avere dei crediti o per chiedere di avere abbuonate certe discipline.

Certo che si può fare, si chiama diritto allo studio, sancito dalla nostra costituzione. Io da laureato magistrale sto frequentando un serale per acquisire una classe di concorso itp.

[quote="@melia"]Mi pare strano che non sia possibile. Certo non deve utilizzare la laurea per avere dei crediti o per chiedere di avere abbuonate certe discipline. [/quote]

E in base a quale principio di giustizia e meritocrazia, se il piano di studi della laurea comprende anche le materie dell'offerta formativa del secondo diploma, non dovrebbe utilizzare la laurea per avere i crediti massimi e/o avere abbonate discipline?

Purtroppo non sono io che decido le norme, anche secondo me è una norma sbagliata.

Anni fa mi è capitata questa cosa. Un laureato vecchio ordinamento, e chiaramente diplomato, voleva prendere la maturità scientifica. Era laureato in ingegneria e aveva conseguito un precedente diploma tecnico industriale. Abbiamo semplicemente considerato quali discipline non avesse nei piani di studio delle superiori e dell'Università ed è stato esaminato su quello. Nella fattispecie ha fatto solo l'esame orale di latino e di filosofia, uniche due discipline che non aveva mai studiato prima. E' andato benissimo, era mediamente molto più colto della maggior parte dei docenti della commissione, cosa per fortunata riconosciuta da tutti all'unanimità.