Docente positivo in attesa del risultato del secondo tampone per rientrare a scuola

Buongiorno a tutti. Nel caso di un docente che è risultato positivo al tampone e che ora sta bene e si è fatto il secondo tampone per il rientro ma il risultato tarda ad arrivare. Cosa bisogna fare? Ovviamente prima del risultato non può uscire e non può andare a scuola. Bisogna farsi fare un certificato dal medico curante? Come bisogna comportarsi con la scuola? Quale tipo di certificato deve mandare o deve prendersi un permesso retribuito o ferie? Grazie mille

Devi farti prolungare la malattia dal tuo medico di base, fino al risultato del tampone.

Grazie mille Gugu, nel certificato il medico curante deve menzionare l'art. 87 c. 1 del D.L. 18/2020, per equiparare la malattia a ricovero ospedaliero? Perché se il medico curante fa un certificato medico "normale" penso che decurtano i soldi dallo stipendio, giusto?
Cioè mi spiego meglio nel certificato medico deve mettere la dicitura covid-19 o attesa esito tampone negativo per rientro? Grazie ancora

[quote="Texwiller"]Buongiorno a tutti. Nel caso di un docente che è risultato positivo al tampone e che ora sta bene e si è fatto il secondo tampone per il rientro ma il risultato tarda ad arrivare. Cosa bisogna fare? Ovviamente prima del risultato non può uscire e non può andare a scuola. Bisogna farsi fare un certificato dal medico curante? Come bisogna comportarsi con la scuola? Quale tipo di certificato deve mandare o deve prendersi un permesso retribuito o ferie? Grazie mille [/quote]

Se può esserti utile, posso consigliarti quanto ho fatto io. Siccome il referto del secondo tampone di un mio congiunto tardava ad arrivare, sono andata, con la delega e un documento d'identità dell'interessato, nell'ospedale dove era stato analizzato il tampone. Nell'arco di pochi minuti ho avuto il referto cartaceo; mi sono recata dal medico curante che ha compilato un certificato d'idoneità alla ripresa del servizio. Attenzione però, dovresti comunque attendere il referto di guarigione dalla ASL di tua competenza. Perciò, se la ASL non ti invia il referto, mandaglielo tu via mail...

[quote="frantzisca"][quote="Texwiller"]Buongiorno a tutti. Nel caso di un docente che è risultato positivo al tampone e che ora sta bene e si è fatto il secondo tampone per il rientro ma il risultato tarda ad arrivare. Cosa bisogna fare? Ovviamente prima del risultato non può uscire e non può andare a scuola. Bisogna farsi fare un certificato dal medico curante? Come bisogna comportarsi con la scuola? Quale tipo di certificato deve mandare o deve prendersi un permesso retribuito o ferie? Grazie mille [/quote]

Se può esserti utile, posso consigliarti quanto ho fatto io. Siccome il referto del secondo tampone di un mio congiunto tardava ad arrivare, sono andata, con la delega e un documento d'identità dell'interessato, nell'ospedale dove era stato analizzato il tampone. Nell'arco di pochi minuti ho avuto il referto cartaceo; mi sono recata dal medico curante che ha compilato un certificato d'idoneità alla ripresa del servizio. Attenzione però, dovresti comunque attendere il referto di guarigione dalla ASL di tua competenza. Perciò, se la ASL non ti invia il referto, mandaglielo tu via mail...[/quote]

Grazie mille

Ho trovato questo: l'attesa del risultato è equiparato alla quarantena e non c'è decurtazione. Ma dice previo idoneo certificato medico? Cioè? Il medico deve specificare che sia per Covid o sia in attesa dell'esito giusto?

L’Ordinanza Ministeriale 18 dispone che “il personale
docente e non docente nonché per gli educatori delle
istituzioni del sistema nazionale di istruzione, compresa
l’università, dei centri di formazione professionale regionale,
delle scuole private, anche non paritarie, e dei servizi
educativi per l’infanzia, il periodo di assenza dal luogo di
lavoro, per il tempo intercorrente tra l’esito, eventualmente
positivo, riscontrato all’esecuzione di analisi sierologiche per
la ricerca di anticorpi specifici nei confronti del virus SARSCoV-2 e l’acquisizione del risultato del test molecolare per la
diagnosi dell’infezione, sia equiparato, previa presentazione
di idoneo certificato medico rilasciato dal medico di medicina
generale e/o dalla ASL competente, al periodo della
quarantena, ai fini del riconoscimento del trattamento
economico previsto dalla normativa vigente”

[quote="gugu"]Devi farti prolungare la malattia dal tuo medico di base, fino al risultato del tampone. [/quote]

In questo caso non ho capito se c'è o meno la decurtazione dello stipendio? Grazie ancora Gugu

[quote="Texwiller"][quote="gugu"]Devi farti prolungare la malattia dal tuo medico di base, fino al risultato del tampone. [/quote]

In questo caso non ho capito se c'è o meno la decurtazione dello stipendio? Grazie ancora Gugu [/quote]

In teoria l'asl dovrebbe comunicare con l'Inps e avviare il cosiddetto codice V29. Dipende molto dalla tua ASL, a Roma. per esempio, non avviene. Un medico di buon senso ti fa un certificato di malattia con un numero di protocollo da comunicare alla segreteria del tuo Istituto, affinché il tuo stipendio non sia decurtato.

http://www.ordinemedicifc.it/2020/03/16/certificati-malattia-ecco-quando-si-puo-scrivere-in-tempi-di-coronavirus-i-nodi-per-il-medico-di-famiglia/