Personale scuola è più a rischio (280%)

https://www.orizzontescuola.it/covid-19-tutti-i-dati-dei-contagi-riconducibili-alla-scuola-in-piemonte-il-ricercatore-ferretti-personale-scolastico-e-piu-esposto-della-media/

Ferretti lo conosco personalmente (è stato mio prof al TFA) ed è persona seria.

La ricerca non è sui ragazzi ma sui docenti, dunque la principale obiezione che "l'analisi sui ragazzi non distingue tra contagio scolastico e contagio in vita giovanile extrascolastica" non vale: SONO CONTAGI A SCUOLA.

Perchè nelle "scuole basse" più che nelle alte ? Direi perchè i bimbi non portano la mascherina; le maestre sì, ma con la chirurgica ci si possono pulire il sedere (protegge gli altri).

Per fortuna all'asilo ed alle elementari le maestre sono femmine e dunque a minor rischio morte.

Io porto la FFP2 (da me acquistate) e la visiera nel caso del bambino più piccolo. Da quando anche i bambini la devono portare tutto il tempo sono scese anche le varie raffreddature. Certo, qualcuno che non la porta sempre c'è e gli insegnanti conniventi pure...
Ovviamente le FFP2 me le sono comprate da me, la mascherina che mi avevano dato era abbastanza inutile.
Gli spazi? Non ci sono. Io quest'anno sono più appiccicata ai miei studenti degli anni scorsi, perché tra loro e i compagni c'è il metro di rime buccali, mentre io sto vicino al muro, con le gambe sotto il banco del mio alunno, praticamente in braccio.

Le conclusioni dell'articolo sono un po' affrettate. Nel confronto tra il personale scolastico e la popolazione generale bisognerebbe prendere in considerazione possibili variabili nascoste.

Invece è interessante osservare le curve per la secondaria di primo e di secondo grado. Il personale dei due gradi ha caratteristiche molto simili, eppure c'è una differenza notevole già prima di novembre.

[quote="Garamond"]Le conclusioni dell'articolo sono un po' affrettate. Nel confronto tra il personale scolastico e la popolazione generale bisognerebbe prendere in considerazione possibili variabili nascoste.

Invece è interessante osservare le curve per la secondaria di primo e di secondo grado. Il personale dei due gradi ha caratteristiche molto simili, eppure c'è una differenza notevole già prima di novembre.[/quote]


Si potrebbe ipotizzare che alle medie i docenti siano stati molto più attenti ad ogni minimo sintomo e quindi si siano fatti più tamponi scoprendo più positivi.

[quote="gugu"][quote="Garamond"]Le conclusioni dell'articolo sono un po' affrettate. Nel confronto tra il personale scolastico e la popolazione generale bisognerebbe prendere in considerazione possibili variabili nascoste.

Invece è interessante osservare le curve per la secondaria di primo e di secondo grado. Il personale dei due gradi ha caratteristiche molto simili, eppure c'è una differenza notevole già prima di novembre.[/quote]


Si potrebbe ipotizzare che alle medie i docenti siano stati molto più attenti ad ogni minimo sintomo e quindi si siano fatti più tamponi scoprendo più positivi.[/quote]

E anche qui ricordiamo con tenerezza quanti a settembre sbraitavano e si stracciavano le vesti all'ipotesi che fossero loro, gli insegnanti della repubblica, a dover monitorare moccioli e sintomi, perfino a far entrare in classe un termometro!

[quote="Garamond"]Le conclusioni dell'articolo sono un po' affrettate. Nel confronto tra il personale scolastico e la popolazione generale bisognerebbe prendere in considerazione possibili variabili nascoste.

Invece è interessante osservare le curve per la secondaria di primo e di secondo grado. Il personale dei due gradi ha caratteristiche molto simili, eppure c'è una differenza notevole già prima di novembre.[/quote]

Bravo, teniamo in conto anche le variabili nascoste.

Il docente medio va in discoteca ?
Il docente medio va allo stadio ?
Il docente medio passa il weekend al centro commerciale ?
Il docente medio va a puttane ?

Il docente medio dovrebbe avere l'80% dei contagi rispetto al cittadino medio ed invece è al 280%

[quote="gugu"][quote="Garamond"]Le conclusioni dell'articolo sono un po' affrettate. Nel confronto tra il personale scolastico e la popolazione generale bisognerebbe prendere in considerazione possibili variabili nascoste.

Invece è interessante osservare le curve per la secondaria di primo e di secondo grado. Il personale dei due gradi ha caratteristiche molto simili, eppure c'è una differenza notevole già prima di novembre.[/quote]


Si potrebbe ipotizzare che alle medie i docenti siano stati molto più attenti ad ogni minimo sintomo e quindi si siano fatti più tamponi scoprendo più positivi.[/quote]

E' ovvio che alle medie ci siano più positivi perchè sono state lasciate aperte a differenza delle superiori.

Questi dati ci permettono di fare un limpido  confronto tra quello che succede lasciando le scuole aperte oppure chiudendole.

Le scuole del primo ciclo sono state considerate "carne da macello", sacrificate al compromesso politico, come da tempo si va dicendo, ora abbiamo anche il conforto dei dati. Dati che finora hanno cercato di tenere nascosti ma che piano piano stanno venendo alla luce.

Come ho già scritto, il tempo è galantuomo e metterà di fronte a serie responsabilità chi ha avallato certe scelte, per primo rispetto alle proprie coscienze e poi rispetto al giudizio della società se non della magistratura.

[quote="stringiamciacoorte"]https://www.orizzontescuola.it/covid-19-tutti-i-dati-dei-contagi-riconducibili-alla-scuola-in-piemonte-il-ricercatore-ferretti-personale-scolastico-e-piu-esposto-della-media/

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A questo punto è interessante avere un'analisi analoga per tutte le altre regioni. Se fosse confermato il dato o la tendenza del Piemonte, ci hanno raccontato frottole dall'inizio. Naturalmente noi sapevamolo.

[quote="gugu"][quote="Garamond"]Le conclusioni dell'articolo sono un po' affrettate. Nel confronto tra il personale scolastico e la popolazione generale bisognerebbe prendere in considerazione possibili variabili nascoste.

Invece è interessante osservare le curve per la secondaria di primo e di secondo grado. Il personale dei due gradi ha caratteristiche molto simili, eppure c'è una differenza notevole già prima di novembre.[/quote]


Si potrebbe ipotizzare che alle medie i docenti siano stati molto più attenti ad ogni minimo sintomo e quindi si siano fatti più tamponi scoprendo più positivi.[/quote]

Sulla base di che cosa fai questa ipotesi? Forse si può ipotizzare invece che gli studenti delle medie siano più vivaci di quelli delle superiori e quindi rispettino meno il distanziamento e l'obbligo della mascherina (anche quando sono in movimento) o l'igienizzazione delle mani o forse alle superiori erano state adottate delle forme di didattica mista (questa del 50% era una decisione della regione Piemonte? E quando è stata adottata?).
Certo sono dati soprendenti perché sul fatto che, per via dei trasporti, fossero più a rischio le superiori delle medie mi sembra che fossimo tutti d'accordo, pur non essendo d'accordo su nient'altro. E invece siamo stati smentiti anche su questo.

[quote="stringiamciacoorte"]Bravo, teniamo in conto anche le variabili nascoste.

Il docente medio va in discoteca ?
Il docente medio va allo stadio ?
Il docente medio passa il weekend al centro commerciale ?
Il docente medio va a puttane ?

Il docente medio dovrebbe avere l'80% dei contagi rispetto al cittadino medio ed invece è al 280%[/quote]

Questa stima è totalmente a caso e non ha senso.

In Italia circa il 18% della popolazione ha meno di 20 anni e il 22% più di 65 anni.
I docenti anche solo in quanto lavoratori hanno mediamente più contatti con altre persone rispetto alla popolazione con meno di 14 anni o più di 65 anni.

[quote="Aristideprof"][quote="gugu"][quote="Garamond"]
Invece è interessante osservare le curve per la secondaria di primo e di secondo grado. Il personale dei due gradi ha caratteristiche molto simili, eppure c'è una differenza notevole già prima di novembre.[/quote]

Si potrebbe ipotizzare che alle medie i docenti siano stati molto più attenti ad ogni minimo sintomo e quindi si siano fatti più tamponi scoprendo più positivi.[/quote]

E' ovvio che alle medie ci siano più positivi perchè sono state lasciate aperte a differenza delle superiori.[/quote]

Le superiori sono state chiuse prima di novembre?
Salvo singoli casi locali specifici, non mi risulta.

[quote="Garamond"][quote="stringiamciacoorte"]Bravo, teniamo in conto anche le variabili nascoste.

Il docente medio va in discoteca ?
Il docente medio va allo stadio ?
Il docente medio passa il weekend al centro commerciale ?
Il docente medio va a puttane ?

Il docente medio dovrebbe avere l'80% dei contagi rispetto al cittadino medio ed invece è al 280%[/quote]

Questa stima è totalmente a caso e non ha senso.

In Italia circa il 18% della popolazione ha meno di 20 anni e il 22% più di 65 anni.
I docenti anche solo in quanto lavoratori hanno mediamente più contatti con altre persone rispetto alla popolazione con meno di 14 anni o più di 65 anni.[/quote]

Esatto, noi docenti per il nostro lavoro abbiamo più contatti di tanti altri: le scuole sono il nostro lavoro e sono pericolose; proprio la tesi dell'articolo.
Quando i docenti si contagiano non lo fanno perchè vanno in discoteca o allo stadio o al centro commerciale o a puttane ma perchè vanno a scuola, ovvero in un luogo molto pericoloso.

[quote="paniscus_2.1"][quote="Aristideprof"][quote="gugu"][quote="Garamond"]
Invece è interessante osservare le curve per la secondaria di primo e di secondo grado. Il personale dei due gradi ha caratteristiche molto simili, eppure c'è una differenza notevole già prima di novembre.[/quote]

Si potrebbe ipotizzare che alle medie i docenti siano stati molto più attenti ad ogni minimo sintomo e quindi si siano fatti più tamponi scoprendo più positivi.[/quote]

E' ovvio che alle medie ci siano più positivi perchè sono state lasciate aperte a differenza delle superiori.[/quote]

Le superiori sono state chiuse prima di novembre?
Salvo singoli casi locali specifici, non mi risulta. [/quote]

Anche se non chiuse del tutto, le superiori facevano didattica a distanza dal 75% al 100% già dal 26 ottobre.

https://www.tecnicadellascuola.it/conte-firma-il-nuovo-dpcm-da-lunedi-26-ottobre-alle-superiori-didattica-a-distanza-tra-il-75-e-il-100

[quote="stringiamciacoorte"]Esatto, noi docenti per il nostro lavoro abbiamo più contatti di tanti altri: le scuole sono il nostro lavoro e sono pericolose; proprio la tesi dell'articolo.
Quando i docenti si contagiano non lo fanno perchè vanno in discoteca o allo stadio o al centro commerciale o a puttane ma perchè vanno a scuola, ovvero in un luogo molto pericoloso.[/quote]

Non è quello che ho scritto, leggi più attentamente.
I lavoratori hanno mediamente più contatti con altre persone rispetto agli under 14 e agli over 65.
Quindi per stabilire se i docenti sono maggiormente a rischio di contagio per il fatto di lavorare a scuola anziché altrove, sarebbe opportuno confrontare i dati con quelli dei lavoratori in generale, non della popolazione intera, che include anche bambini e anziani.

[quote="Garamond"][quote="stringiamciacoorte"]Esatto, noi docenti per il nostro lavoro abbiamo più contatti di tanti altri: le scuole sono il nostro lavoro e sono pericolose; proprio la tesi dell'articolo.
Quando i docenti si contagiano non lo fanno perchè vanno in discoteca o allo stadio o al centro commerciale o a puttane ma perchè vanno a scuola, ovvero in un luogo molto pericoloso.[/quote]

Non è quello che ho scritto, leggi più attentamente.
I lavoratori hanno mediamente più contatti con altre persone rispetto agli under 14 e agli over 65.
Quindi per stabilire se i docenti sono maggiormente a rischio di contagio per il fatto di lavorare a scuola anziché altrove, sarebbe opportuno confrontare i dati con quelli dei lavoratori in generale, non della popolazione intera, che include anche bambini e anziani.[/quote]

Leggi attentamente quello che hai scritto: "I docenti anche solo in quanto lavoratori hanno mediamente più contatti..."

Ed io concordo, i docenti hanno molti contatti; io incontro quotidianamente 60 alunni accatastati ed una ventina di colleghi struscianti; il ragionier Fantozzi si chiude nel proprio ufficio con 5 colleghi ben distanziati.

Se tu invece vai allo stadio ed in discoteca ovviamente il covid te lo prendi lì (che riconosco essere ambienti molto più rischiosi della scuola).
Al centro commerciale basta non andarci di sabato, tralascio la quarta opzione.

Comunque sì, se si potesse confrontare con la popolazione della stessa fascia d'età sarebbe meglio ma questo non basta per negare la bontà della conclusione, al massimo la ridimensiona e forse la rafforza: ricordiamoci che i giovani fanno sport, altro fattore di grande rischio.