Disoccupazione e partita iva

Lavoro presso un istituto superiore con contratto fino al 30 giugno. Nel frattempo ho aperto anche la partita iva come libero professionista.
Vorrei sapere se nei mesi di luglio e agosto posso chiedere la disoccupazione, pur tenendo aperta la partita iva.
Grazie

Se cessi un lavoro come dipendente sì puoi chiedere la nasi, però se dall’attività che ha determinato l’obbligo di apertura della partita Iva derivano degli introiti, il trattamento di disoccupazione è ridotto.

Nasi era NASPI!

Che io sappia innanzitutto per mentenerti "in regola" devi dichiarare subito all'INPS l'apertura della P.Iva, poi c'è un tetto di fatturato, mi pare 4800 euro annui, ma vai a verificare, sotto al quale in estate conservi lo stato di disoccupazione e il trattamento Naspi corrispondente. Se invece in quell'anno fatturi sopra ai 4800 la Naspi, come diceva boston, verrà ridotta progressivamente all'aumentare del fatturato. Se la chiedi e ottieni piena e poi a fine anno ti rendi conto di aver fatturato più di 4800 ti viene richiesta indietro una parte o tutta a seconda di quanto hai fatturato.

MiriamVin ha scritto:Che io sappia innanzitutto per mentenerti "in regola" devi dichiarare subito all'INPS l'apertura della P.Iva, poi c'è un tetto di fatturato, mi pare 4800 euro annui, ma vai a verificare, sotto al quale in estate conservi lo stato di disoccupazione e il trattamento Naspi corrispondente. Se invece in quell'anno fatturi sopra ai 4800 la Naspi, come diceva boston, verrà ridotta progressivamente all'aumentare del fatturato. Se la chiedi e ottieni piena e poi a fine anno ti rendi conto di aver fatturato più di 4800 ti viene richiesta indietro una parte o tutta a seconda di quanto hai fatturato.

I 4.800,00 € dovrebbero riferirsi non al fatturato bensì al reddito presunto da lavoro autonomo (quindi ricavi - costi). Va presentato un modello/comunicazione ulteriore insieme alla Naspi (dovrebbe chiamarsi NASpiCom).
Ovviamente immagino che ti sia preventivamente documentato sulle conseguenze dell'apertura della partita iva e che in generale tu sia al corrente di tutte le norme e gli adempimenti connessi che disciplinano la compatibilità tra il ruolo di docente e quello contemporaneo di lavoratore autonomo o libero professionista.