abilitazione infanzia concorso DDG 82/2012

Buonasera, sono attualmente di ruolo nella sec. di II grado e vorrei fare domanda di passaggio all'infanzia dove ero già di ruolo in quanto vincitrice di concorso 82/2012. La mia domanda è: come abiilitazione posso utilizzare il concorso, so che quello del 2012 dava abilitazione all'atto dell'immissione in ruolo, cosa che è avvenuta, io sono rimasta 4 a. s. all'infanzia e poi ho fatto passaggio alle superiori.
Come abilitazione la posso considersre o è meglio inserire DIPLOMA SOCIO - PSICO - PEDAGOGICO (SOERIMENTAZ. MAGISTRALE) ANTE 2001?
Grazie

Direi il diploma magistrale. Il concorso era abilitante per chi non aveva ancora l'abilitazione. Del resto a livello di punteggio non cambierebbe nulla.

Ok grazie. Ma in questo caso le abilitazioni possono essere considerate due? Lo chiedo perché mi sono resa conto che nelle gps per la secondaria ad esempio era valutato come abilitazione il concorso ddg 82/2012 mentre non mi sembra che per infanzia e primaria fosse contemplata questa voce...Vi risulta?

Non ricordo come funzionasse per le Gps ed è sempre meglio evitare di mescolare normative diverse.
Per la mobilità conta solo il superamento del concorso (che vale 12 punti), non l'abilitazione.
Mi sembra di capire che tu abbia superato il concorso 2012 per la scuola dell'infanzia; se è così, non hai conseguito nessuna abilitazione con il superamento del concorso perché eri già abilitata (ma per la mobilità non c'entra).

NO Dec... io non ero affatto abilitata. All'epoca il diploma non era ancora abilitante.per questo il dubbio

Non era ancora stato riconosciuto come abilitante (a parte che ai fini della mobilità e dei concorsi non mi sembra che fosse così), ma mi sembra improbabile che non fosse abilitante. Comunque non insisto.

No no davvero non lo era, è stato riconosciuto abilitante mi sembra vereo il 2014.Comunque tu mi consigli di inserire quello a sanso di equivoci? Certo la questione dovranno chiarirla prima o poi...anche per una questione di poter far valutare entrambi ove le provedure lo permettano.

Aspetta le guide che saranno certamente pubblicate su OS quando uscirà l'ordinanza e che penso tratteranno anche questo aspetto. Se così non fosse, insisti nel forum e vedrai che Giovanna Onnis ti saprà dire qualcosa di più.

ermione ha scritto:No no davvero non lo era, è  stato riconosciuto abilitante mi sembra vereo il  2014.Comunque tu mi consigli di inserire quello a sanso di equivoci? Certo la questione dovranno chiarirla prima o poi...anche per una questione di poter far valutare entrambi ove le provedure lo permettano.

A partire da quella data è stato riconociuto come abilitante, vuol dire che era abilitante quando l'hai ottenuto, prima del 2001.
Concordo nell'inserire il diploma, che viene prima.

Ermione, mi scuso per la domanda invadente ed off topic che mi permetto di provare a porti: cosa ti spinge a voler tornare all'infanzia?
Te lo chiedo perché io vorrei fare il percorso inverso ed è la prima volta che mi capita di sentire questo tuo percorso, sarei molto interessata a conoscere la tua esperienza per poter meglio riflettere sulla questione. .

Guarda le motivazioni sono innumerevoli...potrei sintetizzare dicendoti che la libertà, la creatività che puoi sperimentare all'infanzia non la troverai in nessun altro grado.. le siperiori ornai sono piene di buricrazia, si fa tutto in vista di monitoraggi, rendicontazioni... griglie su griglie da compilare per ogni compito.. io insegno italiano e latino e mi sembra di fare il ragioniere. Inoltre per me l'orario è scomodo.. non amo le prime ore e tornare a casa a pranO mi spezza tutta la giornata! Ultimo e non ultimo.. tra colleghi ...scordati l'infanzia... tanta competizione e invidia..guarda io avevo già insegnato 7 anni alle superiori per cui ė atato un rientro quasi doveroso verso ma stessa..ma è un tentativo che ho pagatoa caro prezzo. Torbassi indietro quanto meno aspetterei qualche anno in più...

Grazie Ermione, si immagino che la burocrazia sia un problema tutt'altro che indifferente e la tua riflessione sul "rientro doveroso" che devi avere provato, anche perché 7 anni non sono pochi. Riguardo le differenze rispetto all'orario non sono sicura di avere capito cosa intendi, parli di dover fare delle ore al mattino e poi dover rientrare il pomeriggio? Perchè il numero delle 18 ore complessive è inferiore rispetto all'infanzia quindi credevo fosse più agevole.
Grazie ancora se avrai voglia di darmi ulteriori ragguagli in merito.

Ciao ,in anni normali l'orario è mattutino. Diciamo 8- 14 ma la grande differenza è che dall'infanzia quando stacchi non ti porti dietro molto lavoro alle superiori il grosso è casa con preparazione e correzione. Tu che materie insegneresti? Posso solo dirti di fare ciò che senti, però ecco per farlo devi avere secondo me una motivazione forte perché ti cambia proprio l'assetto della giornata. Si all'infanzia fai 25 ore ma alle superiori 18 che equivalgono a 45..per dirti oggi 4 ore di lezione poi torno a casa, voti di educszione civica, preparazione lezioni per domani, revisione decisioni esame di Stato. Sei una persona che ama lavorare da sola? Questa è un'altra grande differenza, all'infanzia si lavora in team alle superiori si c'è il consiglio ma alla fine è tutto sulle tue spalle( organizzazione, gestione dei tempi..) .il rapporto è molto più formale con colleghi e alunni. Ti basta? Io ho sofferto moltissimo questo aspetto ad esempio. Comunque sono tutte esperienze, quello che ti posso dire è che l'infanzia è un mondo a parte nel sistema scuola ed è veramente duro poi rientrare in alcuni meccanismi più rigidi. Puoi tentare e al massimo tornare indietro...se stai bene io non lascerei.. non è così semplice poi ritrovare certi equilibri.. Un abbraccio e in bocca al lupo, non sono decisioni facili!

Ciao Ermione, io insegnerei filosofia e scienze umane. Riguardo ad un minore rapporto collaborativo con i colleghi diciamo che, purtroppo, già ci sono abituata. Nelle mie esperienze all'Infanzia ho incontrato spesso, sotto mentite spoglie e contro ogni previsione, climi tesi e competitivi. Quindi diciamo che da questo punto di vista non sarebbe penso un grande cambiamento. Riguardo invece a tutti gli altri aspetti mi rendo conto che sono effettivamente tante le domande da porsi per una scelta il più possibile consapevole...davvero ti ringrazio per i vari spunti di riflessione che mi hai fornito con la tua testimonianza!