Calcolo Anzianità Servizio per Domanda Part Time

Salve, sono entrata di ruolo l'1 settembre 2020, ma di fatto da settembre sono in congedo obbligatorio per maternità e ora in congedo parentale. Vorrei chiedere il part time per l'anno prossimo.
1. Nel calcolo dell'anzianità di servizio devo considerare solo gli anni di preruolo o devo contare anche quest'anno di ruolo?
2.Devo allegare una dichiarazione personale in cui dichiaro che ho un figlio minore?
3. Posso chiedere 10 ore di part time?

Grazie in anticipo

L'anno in corso non viene mai dichiarato nelle domande, visto che non è ancora completo.

Mi accodo questo post per chiedere se negli anni di servizio da mettere nel modello del part time dobbiamo mettere solo quelli maturati nell'ordine di scuola in cui stiamo lavorando, o anche quelli che abbiamo maturato in ordini diversi (sto parlando SOLO di anni di ruolo). Grazie mille

Siccome i modelli di domanda possono essere diversi fra loro, puoi riportare la formulazione del punto specifico?
Dichiara di .....

Certo! Ti copio la frese:
dichiara/autocertifica di possedere alla data di presentazione della domanda l'anzianità complessiva di servizio riconosciuta o riconoscibile ai fini della carriera di : anni......mesi....giorni.....

Sto cercando di capire quali anni mettere visto che ho anni di ruolo in tutti gli ordini di scuola. Inoltre da 4 anni sono in aspettativa non retribuita (anno sabbatico + aspettativa motivi personali + 2 Signorello), immagino che questi li tolgo dal conteggio vero?
Se mi aiutassi te ne sarei grata perchè non ho idea...
Grazie

Quella dicitura fa espresso riferimento all'anzianità che risulta dalla ricostruzione di carriera.
Se hai il decreto, il calcolo è semplice:
- prendi l'anzianità in anni, mesi, giorni che risulta alla data della conferma in ruolo,
- ci aggiungi tutti gli anni di servizio che hai prestato in seguito (escluso quello in corso),
- ci togli eventuali periodi di aspettativa.

Perfetto! Grazie!!!!!

fradacla ha scritto:Quella dicitura fa espresso riferimento all'anzianità che risulta dalla ricostruzione di carriera.
Se hai il decreto, il calcolo è semplice:
- prendi l'anzianità in anni, mesi, giorni che risulta alla data della conferma in ruolo,
- ci aggiungi tutti gli anni di servizio che hai prestato in seguito (escluso quello in corso),
- ci togli eventuali periodi di aspettativa.

Non vanno inseriti tutti i servizi prestati, al di là di quelli risultanti dalla ricostruzione di carriera?
Cioè se in un a.s. ho lavorato 4 mesi e 8 giorni, cioè meno dei 180 giorni utili al riconoscimento dell'anno, quel servizio non va calcolato comunque?
A me fecero fare così... ed il calcolo era diverso da quello risultante dall'anzianità di servizio valutata per la ricostruzione di carriera.

Ma possibile che sia sempre tutto così complicato e poco chiaro? :-(

https://archivio.pubblica.istruzione.it/innovazione_scuola/amministrazione/quadroammin/om446_97.htm
All'art. 3 comma 3 si legge
Nella domanda devono, altresì, essere dichiarati:
l'anzianità complessiva di servizio di ruolo e non di ruolo riconosciuto o riconoscibile agli effetti della progressione di carriera;

Agli effetti della progressione di carriera si fa il calcolo che ho suggerito ad Almudena70; se poi ogni pinco pallino interpreta a modo proprio non so che dire.
Io mi attengo alla norma di riferimento. :-)

Semmai, ci si può porre un dubbio: se il soggetto in questione ha anzianità a fini economici non ancora recuperata, la si omette? e se invece ha superato i 16 o 18 anni di carriera e ha recuperato il periodo congelato, l'anzianità è quella totale?

Di certo gli anni preruolo non vanno considerati se non sono di almeno 180 giorni, perché quello è un requisito indispensabile per il riconoscimento ai fini della progressione.

Per esempio, in questo modulo al punto 4 si elimina ogni dubbio
https://www.istruzionevenezia.it/public/wp_ustve/wp-content/uploads/2020/02/pers.-docente-educativo-fac-simile-domanda.pdf

Questo, poi, è il non plus ultra del dettaglio :-))
http://www.cpianapoliprov1.gov.it/attachments/article/191/modello-domanda_part-time_cpia_naprov1.pdf

fradacla ha scritto:https://archivio.pubblica.istruzione.it/innovazione_scuola/amministrazione/quadroammin/om446_97.htm
All'art. 3 comma 3 si legge
Nella domanda devono, altresì, essere dichiarati:
l'anzianità complessiva di servizio di ruolo e non di ruolo riconosciuto o riconoscibile agli effetti della progressione di carriera;

Agli effetti della progressione di carriera si fa il calcolo che ho suggerito ad Almudena70; se poi ogni pinco pallino interpreta a modo proprio non so che dire.
Io mi attengo alla norma di riferimento. :-)

Semmai, ci si può porre un dubbio: se il soggetto in questione ha anzianità a fini economici non ancora recuperata, la si omette? e se invece ha superato i 16 o 18 anni di carriera e ha recuperato il periodo congelato, l'anzianità è quella totale?

Di certo gli anni preruolo non vanno considerati se non sono di almeno 180 giorni, perché quello è un requisito indispensabile per il riconoscimento ai fini della progressione.

Per esempio, in questo modulo al punto 4 si elimina ogni dubbio
https://www.istruzionevenezia.it/public/wp_ustve/wp-content/uploads/2020/02/pers.-docente-educativo-fac-simile-domanda.pdf

Questo, poi, è il non plus ultra del dettaglio :-))
http://www.cpianapoliprov1.gov.it/attachments/article/191/modello-domanda_part-time_cpia_naprov1.pdf

Ehi, Fradacla, non mi azzarderei mai a darti torto. ;-)
Però quello è quanto la segreteria mi chiese di scrivere.
Pensa che sulla domanda predisposta dal mio USP non vengono nemmeno inseriti i titoli di precedenza (oltre ad esserci un chiaro errore di ore):
https://atavellino.it/wp-content/uploads/2021/02/modello-personale-DOCENTE.pdf
Poi sul fatto che qualcuno interpreti a sentimento... lasciamo stare, guarda...
La nuova segretaria si è inventata le ferie speed per i docenti di ruolo: in poche parole, anche se sei in part time su 3 giorni, devi prendere le tue ferie, che sono giustamente la metà, considerando l'intera settimana lavorativa... in pratica il 3 agosto hai finito le ferie...

Maria_Graiz ha scritto:
Ehi, Fradacla, non mi azzarderei mai a darti torto. ;-)

Non volevo aver ragione per forza :-))
E' solo che di solito cerco di andare alla fonte e mi danno molto fastidio quelli che per lavoro dovrebbero dare le risposte corrette, indirizzare l'utenza, ecc. e non si informano.


L'errore delle ore è dovuto al fatto che, in tutta evidenza, quel modulo è in origine destinato agli ATA e si sono scordati di adattarlo.