Cosa vuol dire "docente titolare"?

Ciao a tutti, qualcuno potrebbe spiegarmi cosa si intende esattamente per docente titolare?
C'è un chiarimento del MIUR sull'uso di questo termine?
Ho cercato online, ma trovo solo questioni legate alla mobilità, all'esubero o cose così...
Grazie!

Il docente a tempo indeterminato titolare in una determinata scuola occupa stabilmente il posto in quella scuola. Se non chiede trasferimento o non si verifica una riduzione dell'organico, rimarrà in quella scuola fino alla cessazione del rapporto di lavoro

Se tu sei supplente di un supplente al 30/6 o al 31/8, il titolare rispetto a te è lui, anche se non è titolare rispetto alla scuola. Se dessi qualche informazione in più sul perché ti interessa saperlo, sarebbe più facile risponderti in modo corretto.

Sì, scusate, il supplente al 30/06 in questo caso sono io.
Non credo che ci sia una persona in carne ed ossa che sto sostituendo, e mi chiedevo se questo fosse sufficiente a rendermi docente titolare oppure no.
Mi interessava per una questione fiscale su ripetizioni e altri redditi, ma non sono riuscita a trovare da nessuna parte una definizione ufficiale di "docente titolare" (credo che il motivo sia una questione sulla mobilità, che a me ora non interessa, ma cercando su google "oscura" tutti gli altri risultati).

Se sei supplente al 30/06 stai sostituendo il titolare che, per qualche motivo, non è in servizio tutto l'anno. Se sei su spezzone potrebbe anche non esserci il titolare, ma non vedo la rilevanza fiscale di tutto ciò

Gianfranco ha scritto:Se sei supplente al 30/06 stai sostituendo il titolare che, per qualche motivo, non è in servizio tutto l'anno. Se sei su spezzone potrebbe anche non esserci il titolare, ma non vedo la rilevanza fiscale di tutto ciò

Non è detto che su cattedra intera data ad un supplente ci sia per forza un titolare; potrebbero essere due spezzoni orari derivanti da part-time, o qualsiasi altro incastro di spezzoni disponibili.

_Clara_ ha scritto:
Mi interessava per una questione fiscale su ripetizioni e altri redditi, ma non sono riuscita a trovare da nessuna parte una definizione ufficiale di "docente titolare" (credo che il motivo sia una questione sulla mobilità, che a me ora non interessa, ma cercando su google "oscura" tutti gli altri risultati).

Sono abbastanza pratica di questioni fiscali e posso dirti che non ha alcuna rilevanza ai fini della dichiarazione dei redditi la tua posizione giuridica: docente di ruolo o no, titolare di cattedra o no, supplente breve o annuale,...
Tutto ciò che viene retribuito con uno stipendio, continuativo o meno, è reddito da lavoro dipendente, certificato dalla CU emessa dal MEF e dichiarabile nel Quadro C.
Altri redditi da dichiarare nel quadro D sono, ad esempio, le lezioni private (se non si opta per l'imposta sostitutiva del 15%) e i corsi di recupero tenuti da docenti esterni all'Istituto con contratto di prestazione d'opera.

In effetti, fradacla, i miei dubbi nascevano da questa frase dell'agenzia delle entrate:
"I compensi derivanti dall'attività di lezioni private e ripetizioni, svolta dai docenti titolari di cattedre nelle scuole di ogni ordine e grado, sono assoggettati a un'imposta sostitutiva dell'Irpef e delle relative addizionali regionali e comunali con l'aliquota del 15%."
La mia domanda è se io sono o meno "docente titolare" a questi fini qui.
Ho un contratto al 30/06, spezzone orario.

Che io sappia, l'imposta sostitutiva è riservata ai docenti di ruolo (titolari di cattedra, anche se la dicitura potrebbe lasciare spazio a interpretazione). Negli altri casi si ricorre alla tassazione ordinaria

_Clara_ ha scritto:
La mia domanda è se io sono o meno "docente titolare" a questi fini qui.
Ho un contratto al 30/06, spezzone orario.

Premesso che sono d'accordo con Gianfranco sul fatto che sia stata usata una dicitura ambigua, il titolare di cattedra è sempre docente di ruolo. Questo ti esclude in ogni caso dal novero dei titolari.
Può darsi invece che un docente di ruolo non sia titolare di cattedra, come accade ai soprannumerari, ma questa è una sottigliezza che probabilmente i tecnici estensori della Finanziaria ignorano.

Ho anche cercato se fosse stato chiarito meglio il punto in qualche circolare dell'ADE in risposta ad interpelli, ma non ho trovato, al momento, nulla.

D'accordo, grazie per le vostre risposte!