Problemi proroga

Salve a tutti,
È la prima volta che scrivo. Avrei bisogno di un consiglio perché mi sto logorando la mente tra incertezze e disinformazione.
Ho avuto un incarico di supplenza breve da graduatorie di istituto e una proroga perché la docente titolare ancora non riesce a fare ritorno. Non vorrei accettare un'eventuale altra proroga perché mi sto trovando malissimo, tra alunni, colleghi e dirigenza, e per problemi di salute ma non vorrei perdere la disoccupazione.
Il sindacato suggerisce di mettermi in malattia da qualche giorno prima della fine del contratto fino alla settimana successiva così da non poter accettare la proroga e non avere sanzioni né perdere la naspi. Voi che mi consigliate? Vi trovate d'accordo con il sindacato? Credo che il semplice rifiuto della proroga comporti un'esclusione dalla naspi o sbaglio?
Vi ringrazio in anticipo

Sbagli, nessuna conseguenza sulla Naspi. L'unica sanzione è che fino alla fine dell'anno scolastico non ti chiameranno per altre supplenze in quella scuola, ma penso che non sia un gran danno, visto il modo in cui la descrivi; e inoltre siamo quasi a maggio, quindi dubito che ci saranno altre supplenze. Il consiglio del sindacato non lo capisco: la proroga ti spetterebbe lo stesso e il rifiuto comporterebbe le stesse conseguenze che avresti non essendo in malattia.

Grazie mille,
Approfitto ancora un po' della sua gentilezza se me lo permette.
Nell'eventualità in cui dovessi essere in malattia, la scuola proroga automaticamente il mio contratto o devono chiedermi comunque il consenso? Lei cosa mi consiglia di fare?
Avevo anche pensato di comunicare malattia e rifiuto della proroga contemporaneamente, ma non so se abbia senso.
Grazie in anticipo

A prescindere dal fatto che tu sia o meno in malattia, le scuole tendono a dare per scontato che accetterai la proroga se tu non dici niente. Perciò ti consiglio di parlare chiaramente e di dire che non sei interessata alla proroga. Al massimo possono chiederti una spiegazione, ma non possono farti altro, quindi non c'è motivo di preoccuparsi, specialmente se in quella scuola non vuoi più tornare. Lascia stare la malattia.
P.S. Per favore, dammi del tu.