Decreto: niente preselettiva e una sola prova scritta

Leggo su Orizzonte Scuola:

"Il Decreto-legge 1 aprile 2021, n. 44, ha designato il 3 maggio come data per la ripartenza dei concorsi pubblici, ma ne ha anche modificato la modalità di svolgimento

In particolare sono previsti:

Una sola prova scritta e una prova orale per le selezioni di personale non dirigenziale;
Prove informatiche e digitali, anche in presenza, ed eventuale prova orale in videoconferenza;
Preselezione tramite valutazione dei titoli."

"Sono previsti" per decreto: quindi sembra tutto deciso no? Preselezione tramite titoli? Solo una prova scritta? E sarà sulle materie specifiche della classe di concorso o su tutto (Materie, pedagogia, psicologia, antropologia, didattica)?

Purtroppo ancora non si capisce se questo decreto legge verrà applicato anche ai concorsi scuola già banditi:
"Il Ministro Brunetta ha inoltre precisato che il testo del decreto incriminato stabilisce che le amministrazioni hanno la facoltà di prevedere una fase di preselezione mediante valutazione dei titoli per i concorsi già banditi per i quali non sia stata effettuata alcuna prova, ma non sono obbligate a farlo.[...]Ha piuttosto passato la palla al Ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, il quale dovrà adesso decidere come procedere."
Estratto da questo [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Fin adesso non mi sembra di aver letto dichiarazioni del ministro Bianchi in merito. Correggetemi se sbaglio...

Ho capito, quindi il Ministro dell'Istruzione ha titolarità. Questo però se ne sta ben zitto. Il testo però si presta anche all'interpretazione che l'unica preselezione ammissibile è quella per titoli, e che il Ministro Istruzione ha solo scelta se farla o no.

Sulla scuola gli interessi, a volte contrastanti, sono molteplici: probabilmente sta zitto perché ancora cerca una soluzione che possa mettere insieme le varie proposte, o quantomeno conciliarle