Insegnamento storia e filosofia

https://www.orizzontescuola.it/reclutamento-chi-ha-una-laurea-in-scienze-delle-religioni-potra-insegnare-storia-e-filosofia-emendamento-pd-approvato/

I laureati in questione hanno i crediti e le conoscenze per insegnare la materia?

Se la religione non è una scienza, come fa ad esistere la scienza delle religioni?
Mai come oggi la parola scienza è abusata

La badessa ha scritto:Se la religione non è una scienza, come fa ad esistere la scienza delle religioni?
Mai come oggi la parola scienza è abusata

Se affronti lo studio delle religioni con metodo scientifico ...

Devi sperimentare se vanno di più in paradiso i cristiani o gli shintoisti.

con questa storia (al limite del ridicolo)
e' iniziato l'assalto alla diligenza dei posti liberi da pensionamenti

< nel prossimo decennio
andranno in pensione circa 30mila insegnanti all’anno >

https://www.orizzontescuola.it/precari-bianchi-non-intendo-fare-sanatorie-ma-il-problema-va-affrontato-a-regime-faremo-concorsi-annuali/

https://it.wikipedia.org/wiki/Assalto_alla_diligenza

https://dizionari.corriere.it/dizionario_italiano/D/diligenza_2.shtml

(62)

franco71 dovresti migliorare il titolo

perche' altrimenti sembra un tema come tanti altri

in realta' si sta parlando
della piu' grande sberla della storia politica dal 25 aprile 1945
al sistema universitario laico e pubblico

(78)

Cosa c entra il 25 aprile 45? A tal data l italia era una monarchia ..boh...

È umiliante per chi viene da filosofia e ha faticato un sacco. Saranno equiparati anche ai laureati in storia, dunque potranno insegnare pure italiano? Ridicoli

Filori ha scritto:È umiliante per chi viene da filosofia e ha faticato un sacco. Saranno equiparati anche ai laureati in storia, dunque potranno insegnare pure italiano? Ridicoli

Ma voi sapete cosa si insegna a "scienza delle religioni" ? Io non ne ho idea ma mi viene difficile pensare che gli facciano 40 esami di catechismo, nemmeno in 40 religioni diverse.

Io immagino quella laurea come una laurea in filosofia dove una trentina di crediti sia di "filosofia a sostegno delle religioni".

Io so benissimo cosa si insegna a “scienze” delle religioni, e parlo e scrivo di quello che conosco. Basterebbe a chiunque con una laurea in Filosofia, seria e non comprata su internet, leggere la denominazione di quell’insegnamento per rabbrividire. Confermo a chi aveva dubbi che quel percorso di laurea è assolutamente inadeguato all’insegnamento della filosofia. Forse si può al limite pensare ad un loro accesso alla classe storica, ma non senza l’aggiunta di crediti importanti in materie storiche.
Riporto quanto scritto in un altro post, e mi chiedo se era così necessario questo emendamento, mentre la classe a19 sconta da anni ben altri e più gravi problemi. Ad esempio, non sarebbe l’ora di semplificare l’accesso ai crediti per insegnare lettere a tutte e tutti i laureati in filosofia, visto che esiste ancora un piccolo numero di sfigati a vita, ai quali appartengo da più di dieci anni ormai, che laureatisi in un intervallo letale di anni non avrà mai la possibilità di dare esami integrativi per accedere ad altre classi di concorso che non siano la a18, ovvero l’aggiunta ad un livello ulteriore di sfiga? Sarei felice di vedere piovere emendamenti a riguardo, chissà perché non succede...forse non abbiamo uno stato straniero che ci aiuta alle spalle? E magari fosse una battuta di spirito

Satie2021 ha scritto:Io so benissimo cosa si insegna a “scienze” delle religioni, e parlo e scrivo di quello che conosco. Basterebbe a chiunque con una laurea in Filosofia, seria e non comprata su internet, leggere la denominazione di quell’insegnamento per rabbrividire. Confermo a chi aveva dubbi che quel percorso di laurea è assolutamente inadeguato all’insegnamento della filosofia. Forse si può al limite pensare ad un loro accesso alla classe storica, ma non senza l’aggiunta di crediti importanti in materie storiche.
Riporto quanto scritto in un altro post, e mi chiedo se era così necessario questo emendamento, mentre la classe a19 sconta da anni ben altri e più gravi problemi. Ad esempio, non sarebbe l’ora di semplificare l’accesso ai crediti per insegnare lettere a tutte e tutti i laureati in filosofia, visto che esiste ancora un piccolo numero di sfigati a vita, ai quali appartengo da più di dieci anni ormai, che laureatisi in un intervallo letale di anni non avrà mai la possibilità di dare esami integrativi per accedere ad altre classi di concorso che non siano la a18, ovvero l’aggiunta ad un livello ulteriore di sfiga? Sarei felice di vedere piovere emendamenti a riguardo, chissà perché non succede...forse non abbiamo uno stato straniero che ci aiuta alle spalle? E magari fosse una battuta di spirito

Non metto in dubbio quanto scrivi su scienza delle religioni, come ho detto non ne so nulla e non credo che saperne qualcosa meriti lo spreco di 5 minuti della mia vita.

In quello che scrivi trovo una conferma: troppo spesso chi si iscrive a filosofia non ha chiaro come vorrà guadagnarsi da vivere quando diventerà grande.

Io ho sempre considerato "filosofia" una meravigliosa seconda laurea.

In quello che scrivi trovo una conferma: troppo spesso chi si iscrive a filosofia non ha chiaro come vorrà guadagnarsi da vivere quando diventerà grande.

Io ho sempre considerato "filosofia" una meravigliosa seconda laurea.[/quote]

È per questo che in Italia siamo tutti avvocati, ingegneri e poco d’altro, incapaci di parlare e scrivere in italiano, di ragionare in modo logico, e soprattutto di capire che nesso esista tra un brutto palazzo e lo studio della letteratura, oppure tra la supina obbedienza a leggi che violano il buon senso e lo studio di principi filosofici.
Io non troverò un lavoro a scuola, questo è certo, ma quello che è altrettanto certo è che la sistematica demolizione dell’importanza della filosofia in questo paese avrà ricadute su chiunque, e detto con una punta di sarcasmo cinico pari al tuo, è un fatto che mi provoca ilare soddisfazione. Quasi pari al veder spuntare dagli zainetti dei futuri ingegneri o avvocati i mattoncini Grisham o gli Harmony al femminile.
A ciascuna e ciascuno il proprio livello dì alfabetizzazione umana...

Satie2021 ha scritto:In quello che scrivi trovo una conferma: troppo spesso chi si iscrive a filosofia non ha chiaro come vorrà guadagnarsi da vivere quando diventerà grande.

Io ho sempre considerato "filosofia" una meravigliosa seconda laurea.

È per questo che in Italia siamo tutti avvocati, ingegneri e poco d’altro, incapaci di parlare e scrivere in italiano, di ragionare in modo logico, e soprattutto di capire che nesso esista tra un brutto palazzo e lo studio della letteratura, oppure tra la supina obbedienza a leggi che violano il buon senso e lo studio di principi filosofici.
Io non troverò un lavoro a scuola, questo è certo, ma quello che è altrettanto certo è che la sistematica demolizione dell’importanza della filosofia in questo paese avrà ricadute su chiunque, e detto con una punta di sarcasmo cinico pari al tuo, è un fatto che mi provoca ilare soddisfazione. Quasi pari al veder spuntare dagli zainetti dei futuri ingegneri o avvocati i mattoncini Grisham o gli Harmony al femminile.
A ciascuna e ciascuno il proprio livello dì alfabetizzazione umana...[/quote]
Tu non ti lamentavi per lo scarso apprezzamento della tua cultura; io stesso apprezzo la tua cultura visto che ho scritto che filosofia è una splendida seconda laurea.

Ti sei lamentato di non poter insegnare italiano. Tu potresti insegnare italiano, non ho dubbi su questo, solo non ho dubbi che un laureato in lingua e lettere italiane in generale può insegnare italiano meglio di un laureato in filosofia e ne concludo che loro hanno diritto all'assunzione su quella classe di concorso più di voi.

La capacità di ragionare l'avrai sicuramente acquisita all'università, perchè quando ti ci sei iscritto non hai ragionato sul fatto che la tua laurea non era molto apprezzata (anche se ingiustamente) e che non ti avrebbe facilitato l'inserimento nel mondo lavorativo.

Tu non ti lamentavi per lo scarso apprezzamento della tua cultura; io stesso apprezzo la tua cultura visto che ho scritto che filosofia è una splendida seconda laurea.

———- per cominciare di cosa mi lamento io, lo so io, e non ho bisogno che tu stenti a provare a spiegarmelo, perché oltre ad essere presuntuoso rischia di essere anche un po’ sciocco.

Ti sei lamentato di non poter insegnare italiano. Tu potresti insegnare italiano, non ho dubbi su questo, solo non ho dubbi che un laureato in lingua e lettere italiane in generale può insegnare italiano meglio di un laureato in filosofia e ne concludo che loro hanno diritto all'assunzione su quella classe di concorso più di voi.

———- appunto, non hai capito. Eppure non è difficile: insegnare una materia laica quando si è scelto il contrario e di certo un approccio laico non lo si ha, è un problema per me e non solo per me, se leggi i post sopra

La capacità di ragionare l'avrai sicuramente acquisita all'università, perchè quando ti ci sei iscritto non hai ragionato sul fatto che la tua laurea non era molto apprezzata (anche se ingiustamente) e che non ti avrebbe facilitato l'inserimento nel mondo lavorativo.[/quote]

——- diversamente da te, che come la maggioranza dei cittadini italiani dietro al cinismo accettano supinamente tutto, io ho scelto la mia materia perché la amo, perché la ritengo importante, perché non ho voluto accettare di rinunciare ad insegnarla solo perché qualcuno ha deciso diversamente. La mia intelligenza non l’ho appresa all’università.
La mia intelligenza è libera diversamente dalla tua, ma il mondo è tuo, quindi non scomodarti a rispondermi irritato o sarcastico, il tempo è denaro, e tu lo sai bene con la tua giusta morale dominante

Lasciando stare gli utenti che da anni non perdono occasione per fare ironia sullo statuto della Filosofia, intervengo in quanto docente di Storia e Filosofia:

1.Nulla in contrario che da una facoltà teologica si possano insegnare Storia e Filosofia, purché vi siano insegnamenti caratterizzanti svolti in una facoltà di Storia o Filosofia.
2.Aggiungo però, e qui concordo in pieno con Satie, che se è diventato improvvisamente così facile slegare la Laurea dalle materie che si potranno effettivamente insegnare, non vedo perché la titolarità della A19 non possa estendersi alla Storia al biennio dei Licei, che ci è preclusa in base a ragioni inintelligibili.

Ciò che mi lascia perplesso è che, ancora una volta, si fanno canali preferenziali a coloro che hanno seguito un determinato percorso e che sono nell'alveo di una determinata tradizione.

https://www.orizzontescuola.it/laurea-in-scienze-delle-religioni-e-insegnamento-delle-materie-letterarie-ecco-come-stanno-le-cose/
A me sembra di capire che la facoltà teologica non c'entri nulla, ma che si parli di un corso di laurea attivato nelle università statali (e forse telematiche). Ai miei tempi c'era l'esame di storia delle religioni che non aveva niente a che fare con la religione cattolica o con il Vaticano.

Satie2021 ha scritto:Ad esempio, non sarebbe l’ora di semplificare l’accesso ai crediti per insegnare lettere a tutte e tutti i laureati in filosofia, visto che esiste ancora un piccolo numero di sfigati a vita, ai quali appartengo da più di dieci anni ormai, che laureatisi in un intervallo letale di anni non avrà mai la possibilità di dare esami integrativi per accedere ad altre classi di concorso che non siano la a18, ovvero l’aggiunta ad un livello ulteriore di sfiga?

Preciso solo che non è un piccolo gruppo di sfigati a vita, come dici tu, ma è la condizione normale dei laureati in filosofia (del vecchio e del nuovo ordinamento), a meno che non abbiano una laurea del vecchio ordinamento conseguita entro l'a.a. 2000/2001. E la stessa cosa vale per i laureati in lettere che se hanno conseguito il titolo dopo quell'anno accademico non possono insegnare nella A19.

In cosa risiederebbe questa sensazione di essere dei paria sfigati?  A pari condizioni di anzianità il docente di filosofia percepisce lo stesso stipendio di quello di informatica o fisica..quindi dove sta il problema? Poi sul fatto che certe facoltà diano accesso a più classi di concorso rispetto ad altre , simili, anche li non leggo elementi di " sfiga"

Suppongo che non riesca ad essere chiamato per la A19 che è una delle classi di concorso in cui gli aspiranti superano i posti disponibili.

Basta un solo topic su questo argomento e la sezione Diventare Insegnanti mi sembra quella più adatta:
https://www.orizzontescuolaforum.net/t181357-laureati-in-scienze-religiose