Ordine mobilità interprovinciale

Buon pomeriggio,
Nella mobilità interprovinciale qual’è l’ordine che viene seguito per gli aspiranti che non hanno precedenze? Nello specifico: supponiamo che io abbia x punti e scelga una scuola in modo puntuale, poi c’è un altro aspirante con più punti di me che NON sceglie in modo puntuale la scuola ma mette per esempio il comune... a chi va quel posto nella scuola da me indicata?

Grazie

A chi ha più punti se c'è un solo posto nel comune.

Grazie Dec,
Mi indichi per favore il riferimento normativo? Non lo trovo ne sul contratto della mobilità ne nell’allegato 1.
Grazie

pag. 78 del contratto, punto 4:

"In ciascuna delle predette operazioni i passaggi ed i trasferimenti possibili vengono disposti secondo l'ordine di graduatoria. L'ordine di graduatoria è determinato sulla base degli elementi indicati nella tabella di valutazione dei titoli e validi per la specifica tipologia di movimento. L'ordine in cui vengono esaminate le richieste è dato dal più alto punteggio. A parità di punteggio e precedenza la posizione in graduatoria è determinata dalla maggiore anzianità anagrafica."

E' evidente che in presenza di una sola disponibilità questa vada a chi ha più punti.

Ma non è quello che cerco io.
Il mio caso è molto più specifico: io ho meno punti ma ho scelto puntualmente la scuola, la collega ha scelto il comune. Il posto va a me anche se ho meno punti, ma “pare” che nel caso in cui il posto fosse solo uno allora vada alla collega con più punti. Però ho bisogno di un riferimento normativo... chiaro in cui si specifica questa cosa della scelta puntuale , non la trovo.

Mi è successa la stessa cosa due anni fa: io ho scelto puntualmente e ho avuto la cattadra interna anche se con meno punti del collega che aveva scelto il comune e ha avuto la coe.
Quest’Anno è successo di nuovo ma stavolta si tratta di una cattedra nella mia città

tre ha scritto:Ma non è quello che cerco io.
Il mio caso è molto più specifico: io ho meno punti ma ho scelto puntualmente la scuola, la collega ha scelto il comune. Il posto va a me anche se ho meno punti, ma “pare” che nel caso in cui il posto fosse solo uno allora vada alla collega con più punti. Però ho bisogno di un riferimento normativo... chiaro in cui si specifica questa cosa della scelta puntuale , non la trovo.

Sei tu che devi trovare il riferimento normativo che dica che che se c'è solo un posto questo va a chi lo ha indicato in maniera puntuale anche se ha meno punti.
Quanto ti ho postato io, cioè le parole del contratto sulla mobilità, indica chiaramente che le domande vengono esaminate secondo il punteggio, Se c'è un posto solo e il collega X ha 100 punti e tu ne hai 5, il posto va a X perché la sua domanda è esaminata prima della tua. Il collega ha chiesto il comune/distretto/provincia (cioè ha indicato una preferenza sintetica) e c'è un unico posto disponibile sul territorio? Lo si assegna a lui perché la sua domanda è valutata prima della tua.
Quando si arriva ad esaminare la domanda di chi ha 5 punti e questi (cioè tu) ha indicato una scuola precisa si guarda se c'è ancora disponibilità. Ma la disponibilità non c'è più, perché la scuola è andata a X. Se la scuola andasse a te X rimarrebbe senza posto sul comune e chi ha meno punti non può scavalcare chi ne ha di più.

tre ha scritto:Mi è successa la stessa cosa due anni fa: io ho scelto puntualmente e ho avuto la cattadra interna anche se con meno punti del collega che aveva scelto il comune e ha avuto la coe.
Quest’Anno è successo di nuovo ma stavolta si tratta di una cattedra nella mia città

Non ho capito niente: partecipavate alla stessa fase dei movimenti?

Stefania Biancani ha scritto:

tre ha scritto:Ma non è quello che cerco io.
Il mio caso è molto più specifico: io ho meno punti ma ho scelto puntualmente la scuola, la collega ha scelto il comune. Il posto va a me anche se ho meno punti, ma “pare” che nel caso in cui il posto fosse solo uno allora vada alla collega con più punti. Però ho bisogno di un riferimento normativo... chiaro in cui si specifica questa cosa della scelta puntuale , non la trovo.

Sei tu che devi trovare il riferimento normativo che dica che che se c'è solo un posto questo va a chi lo ha indicato in maniera puntuale anche se ha meno punti.
Quanto ti ho postato io, cioè le parole del contratto sulla mobilità, indica chiaramente che le domande vengono esaminate secondo il punteggio, Se c'è un posto solo e il collega X ha 100 punti e tu ne hai 5, il posto va a X perché la sua domanda è esaminata prima della tua. Il collega ha chiesto il comune/distretto/provincia (cioè ha indicato una preferenza sintetica) e c'è un unico posto disponibile sul territorio? Lo si assegna a lui perché la sua domanda è valutata prima della tua.
Quando si arriva ad esaminare la domanda di chi ha 5 punti e questi (cioè tu) ha indicato una scuola precisa si guarda se c'è ancora disponibilità. Ma la disponibilità non c'è più, perché la scuola è andata a X. Se la scuola andasse a te X rimarrebbe senza posto sul comune e chi ha meno punti non può scavalcare chi ne ha di più.

Si intende che i candidati partecipino aella stessa fase delle mobilità, che a quanto hai detto è quella interprovinciale.

Mi sono posta il problema perché ho trovato articoli digerenti:
1) https://www.google.com/amp/s/www.orizzontescuola.it/trasferimento-preferenza-analitica-o-sintetica-quale-prevale-per-lassegnazione-della-scuola/%3Famp
2) https://www.google.com/amp/s/www.tecnicadellascuola.it/mobilita-differenza-tra-preferenze-puntuali-e-sintetiche/amp

Però in entrambi gli articolo non trovo il punto preciso che spieghi l’una o l’altra cosa, è solo per essere sicura al 100% eh :-)
Tanto ormai ho rinunciato all’idea di riuscire a trasferirmi dove voglio, non è da tutti questi fortuna, men che meno per me :-(

Però in entrambi gli articoli non trovo il punto preciso che spieghi l’una o l’altra cosa, è solo per essere sicura al 100% eh :-)
Tanto ormai ho rinunciato all’idea di riuscire a trasferirmi dove voglio, non è da tutti questi fortuna, men che meno per me :-(

Ti parlo sinceramente: non metterti ad ipotizzare cose che esulano dal contratto.
Nel contratto non è scritto che chi ha meno punti viene soddisfatto prima di chi ha più punti. Questo te lo dice pure l'articolo di OS, se leggi all'inizio.

Quindi facciamo un esempio di trasferimento interprovinciale nella provincia Disneylandia:
- Pippo 100 punti chiede il comune di Topolinia;
- Pluto 80 punti chiede il comune di Topolinia;
- Topolino 20 punti chiede la provincia Disneylandia;
- Paperino 10 punti chiede la scuola Nonna Papera a Topolinia.

Ci sono 3 posti disponibili in provincia: 1 nella scuola Nonna Papera a Topolinia, 1 nella scuola Commissario Basettoni a Topolinia, 1 nella scuola Pico de' Paperis a Topolinia.

Il sistema valuta:

1. Pippo 100 punti. Ha chiesto il comune di Topolinia. Cis ono posti all'interno del comune di Topolinia? Sì, ce ne sono 3 (scuola Nonna Papera, scuola Commissario Basettoni, scuola Pico de' Paperis). Il sistema sa che uno di questi dovrà andare a Pippo, ma non sa ancora quale perché a Pippo va bene qualsiasi posto sul comune di Topolinia (preferenza sintetica);
2. Pluto 80 posti. Chiede il comune di Topolinia. Ci sono posti a Topolinia? Sì, DUE (perché uno dei tre iniziali deve andare a Pippo). Bene, uno dei due andrà a Pluto;
3. Topolino 20 posti. Chiede la provincia Disneylandia. Ci sono posti in provincia? Sì, ne è rimasto UNO a Topolinia. Bene, quello andrà a Topolino.
4. Paperino 10 punti. Ha chiesto la scuola Nonna Papera a Topolinia? E' rimasto un posto nella scuola chiesta? NO, i 3 posti a Topolinia sono stati tutti assegnati. Paperino non ottiene trasferimento.

A questo punto, per assegnare le 3 scuole di Topolinia a Pippo, Pluto e Topolino il sistema seguirà l'ordine del bollettino delle scuole, assegnando ala prima a Pippo (100 punti) e le successive agli altri due secondo il punteggio.

tre ha scritto:
Tanto ormai ho rinunciato all’idea di riuscire a trasferirmi dove voglio, non è da tutti questi fortuna, men che meno per me :-(

Non si tratta di fortuna (o almeno in parte). Si tratta di fasi dei movimenti, di punteggio e di attenzione nella compilazione della domanda.
Per i trasferimenti interprovinciali limitarsi a chiedere singole scuole è imprudente: è facile che i posti siano occupati dai movimenti provinciali.
Se si fa domanda di trsferimento interprovinciale è consigliabile indicare preferenze sintetiche (provincia compresa se non si tratta di un territorio particolarmente complicato).
Al trasferimento su scuola si penserà quando si sarà ottenuto il trasferimento provinciale, ancor meglio se comunale.

PS è vero che ci sono i vincoli, ma il trasferimento interprovinciale è comunque molto difficile da ottenere.

Non è che ipotizzo, io volevo solo avere un riferimento normativo chiaro.

tre ha scritto:Non è che ipotizzo, io volevo solo avere un riferimento normativo chiaro.

Più postare le parole del contratto e spiegarti come funziona il meccanismo non so cosa fare, purtroppo.
Non capisco che altro tu stia cercando, mi spiace.

va benissimo così, sei stata chiarissima, grazie mille

tre ha scritto:Mi è successa la stessa cosa due anni fa: io ho scelto puntualmente e ho avuto la cattadra interna anche se con meno punti del collega che aveva scelto il comune e ha avuto la coe.
Quest’Anno è successo di nuovo ma stavolta si tratta di una cattedra nella mia città

Ricordo vari post di Giulia Boffa che diceva che il sistema tende ad accontentare più persone possibile. Se c'è modo di soddisfare entrambi e tu hai chiesto solo la cattedra interna in quella scuola mentre il tuo collega ha dato disponibilità per le coe e per l'intero comune, succede quello che vedi, ma se c'è un solo posto va a chi ha più punti e il secondo non ottiene niente. Mi sembra che sia quello che dice anche Giovanna Onnis nell'articolo che hai postato.

Grazie anche a te Dec