Adesione fondo pensione

Da Ospite Dom Ago 01, 2021 10:22 am

Che voi sappiate sono in molti ad aderire al fondo pensione anziché tenere il tfr?

Come mai scelgono tutti Espero, ha vantaggi particolari? Intendo costo di adesione, cambio linea di investimento etc

A conti fatti comunque credo sia molto più conveniente versarli in un fondo anziche tenere il TFR. La linea azionaria ho visto ha rendimenti molto alti, e anche quando va male, se si è a inizio carriera, credo non sia un aspetto negativo perché si acquistano più quote del fondo che torneranno utili al prossimo rialzo.

Da conteugolino Dom Ago 01, 2021 10:45 am

Interessa anche a me, la cosa che vorrei capire è se in caso di bisogno lo si può chiedere anche in anticipo

Da Ospite Dom Ago 01, 2021 11:01 am

conteugolino ha scritto:Interessa anche a me, la cosa che vorrei capire è se in caso di bisogno lo si può chiedere anche in anticipo

Si, ma mi pare dopo 8 anni e tassato al 23 percento, massimo il 75% della posizione maturata.
Ovviamente non lo farei per grandi importi e per sfizi viste le trattenute. La tassazione varia a seconda dei motivi (salute, prima casa, etc)
Credo che il legislatore applichi queste aliquote perché lo scopo della previdenza non è di prelevare in anticipo

Da sabryschool Dom Ago 01, 2021 4:04 pm

Seguo, anche io sono tentata ad aderire a Espero.
Non ho capito se la somma maturata viene erogata tutta subito (come il TFR) o si riceve una rendita vitalizia. Appena ho un attimo mi informo meglio e decido.

Da David @ Dom Ago 01, 2021 4:04 pm

Scelgono tutti Espero perché è il fondo di categoria dei lavoratori della scuola, l'alternativa è un fondo cosiddetto "aperto" a cui può aderire chiunque. Sull'operato di tutti i fondi pensionistici autorizzati vigila la COVIP.
ESPERO è un "Fondo negoziale", vuol dire che è nato dalla contrattazione tra il datore di lavoro e le organizzazioni che rappresentano i lavoratori e da essi è gestito con appositi organi, non ha scopo di lucro. I fondi aperti sono attivati da banche o imprese del credito, quindi si prefiggono il lucro.

Da Ospite Dom Ago 01, 2021 5:19 pm

sabryschool ha scritto:Seguo, anche io sono tentata ad aderire a Espero.
Non ho capito se la somma maturata viene erogata tutta subito (come il TFR) o si riceve una rendita vitalizia. Appena ho un attimo mi informo meglio e decido.

Dipende dall importo maturato

Di norma, massimo il 50 percento è pagabile in soluzione unica. Il resto rendita integrativa.

Il 100 percento solo per casi particolari, ad esempio se la posizione assicurativa ha un importo basso

In ogni caso nel lungo periodo credo convenga senza dubbio il fondo pensione. Sia per i versamenti da parte del datore di lavoro che non si avrebbero col tfr, sia per la detassazione fino a 5.164 euro, sia per i rendimenti (il TFR è molto basso in caso di inflazione bassa, parliamo infatti di 1.5+0.75% tasso inflazione, quindi rendimenti molto simili se non peggiori rispetto ai comparti non rischiosi).

I fondi con comparti azionari superano tranquillamnete il 5-6% annuo e per loro natura anche quando vanno male sono vantaggiosi per effetto rimbalzo: a parità di versamento mensile se in un periodo le quote si svalutano ne compri di più e ne trarrai beneficio nei mesi successivi.

A mio avviso conviene puntare i primi 25-30 anni su azionario e poi spostare il maturato su comparti meno volatili

Da sabryschool Dom Ago 01, 2021 8:11 pm

Grazie mino per i chiarimenti.
Già che mi sembri informato, hai una vaga idea di quanto sarebbe il beneficio fiscale in sede di dichiarazione se decidessi di aderire con l'1% dello stipendio (circa 15 euro netti al mese)?
Ho provato con il simulatore sul sito di espero, ma non mi è molto chiaro il prospetto.
Ho un reddito imponibile di circa 24000 annui, sono alle medie in fascia 0.
Spesso quando ricevo compensi accessori sforo il limite minimo per beneficiare del bonus 100 euro e l'anno dopo sono costretta a restituirne una parte; potrebbe essere espero uno strumento utile ad evitare il conguaglio a debito grazie all'abbattimento dell'imponibile?
Non so se sono stata chiara perché non è mia materia.
Grazie.

Da Ospite Dom Ago 01, 2021 11:39 pm

sabryschool ha scritto:Grazie mino per i chiarimenti.
Già che mi sembri informato, hai una vaga idea di quanto sarebbe il beneficio fiscale in sede di dichiarazione se decidessi di aderire con l'1% dello stipendio (circa 15 euro netti al mese)?
Ho provato con il simulatore sul sito di espero, ma non mi è molto chiaro il prospetto.
Ho un reddito imponibile di circa 24000 annui, sono alle medie in fascia 0.
Spesso quando ricevo compensi accessori sforo il limite minimo per beneficiare del bonus 100 euro e l'anno dopo sono costretta a restituirne una parte; potrebbe essere espero uno strumento utile ad evitare il conguaglio a debito grazie all'abbattimento dell'imponibile?
Non so se sono stata chiara perché non è mia materia.
Grazie.

Credo che possa tornare utile a livello di conguaglio.
Qui ho trovato dei riferimenti forse è simile al tuo caso

https://st.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-05-08/bonus-80-grazie-fondi-pensione--detrazione-203344.shtml

Da jack81 Lun Ago 02, 2021 6:20 pm

mino983 ha scritto:
sabryschool ha scritto:Seguo, anche io sono tentata ad aderire a Espero.
Non ho capito se la somma maturata viene erogata tutta subito (come il TFR) o si riceve una rendita vitalizia. Appena ho un attimo mi informo meglio e decido.
Dipende dall importo maturato

Di norma, massimo il 50 percento è pagabile in soluzione unica. Il resto rendita integrativa.

Il 100 percento solo per casi particolari, ad esempio se la posizione assicurativa ha un importo basso

In ogni caso nel lungo periodo credo convenga senza dubbio il fondo pensione. Sia per i versamenti da parte del datore di lavoro che non si avrebbero col tfr, sia per la detassazione fino a 5.164 euro, sia per i rendimenti (il TFR è molto basso in caso di inflazione bassa, parliamo infatti di 1.5+0.75% tasso inflazione, quindi rendimenti molto simili se non peggiori rispetto ai comparti non rischiosi).

I fondi con comparti azionari superano tranquillamnete il 5-6% annuo e per loro natura anche quando vanno male sono vantaggiosi per effetto rimbalzo: a parità di versamento mensile se in un periodo le quote si svalutano ne compri di più e ne trarrai beneficio nei mesi successivi.

A mio avviso conviene puntare i primi 25-30 anni su azionario e poi spostare il maturato su comparti meno volatili

Ciao Mino... occorre prestare attenzione alla detassazione. E' vero che quando si fanno versamenti ad un fondo di previdenza è assai allettante il discorso deduzione (più conveniente della detrazione normale), ma se non ho capito male tu parli di destinare il TFR al fondo. Se la memoria non mi abbandona, credo che le quote di TFR destinate ai fondi non si possano dedurre. Il discorso deduzione vale solo per i versamenti volontari e quelli del datore.

Da **fradacla** Lun Ago 02, 2021 9:20 pm

jack81 ha scritto:
Se la memoria non mi abbandona, credo che le quote di TFR destinate ai fondi non si possano dedurre.

La tua memoria funziona benissimo, molto meglio della mia :-))

Da Ospite Mer Ago 04, 2021 9:28 am

jack81 ha scritto:
mino983 ha scritto:
sabryschool ha scritto:Seguo, anche io sono tentata ad aderire a Espero.
Non ho capito se la somma maturata viene erogata tutta subito (come il TFR) o si riceve una rendita vitalizia. Appena ho un attimo mi informo meglio e decido.
Dipende dall importo maturato

Di norma, massimo il 50 percento è pagabile in soluzione unica. Il resto rendita integrativa.

Il 100 percento solo per casi particolari, ad esempio se la posizione assicurativa ha un importo basso

In ogni caso nel lungo periodo credo convenga senza dubbio il fondo pensione. Sia per i versamenti da parte del datore di lavoro che non si avrebbero col tfr, sia per la detassazione fino a 5.164 euro, sia per i rendimenti (il TFR è molto basso in caso di inflazione bassa, parliamo infatti di 1.5+0.75% tasso inflazione, quindi rendimenti molto simili se non peggiori rispetto ai comparti non rischiosi).

I fondi con comparti azionari superano tranquillamnete il 5-6% annuo e per loro natura anche quando vanno male sono vantaggiosi per effetto rimbalzo: a parità di versamento mensile se in un periodo le quote si svalutano ne compri di più e ne trarrai beneficio nei mesi successivi.

A mio avviso conviene puntare i primi 25-30 anni su azionario e poi spostare il maturato su comparti meno volatili

Ciao Mino... occorre prestare attenzione alla detassazione. E' vero che quando si fanno versamenti ad un fondo di previdenza è assai allettante il discorso deduzione (più conveniente della detrazione normale), ma se non ho capito male tu parli di destinare il TFR al fondo. Se la memoria non mi abbandona, credo che le quote di TFR destinate ai fondi non si possano dedurre. Il discorso deduzione vale solo per i versamenti volontari e quelli del datore.

Sì, hai ragione non lo avevo specificato, ma è comunque un vantaggio economico che si somma ad altri vantaggi.

Da ata2017 Gio Nov 04, 2021 2:10 pm

Mino, poiche' non ho molta esperienza, vorrei capire se da quello che hai scritto conviene quindi aderire a un fondo aperto. A quale di questi fondi conviene aderire? Quelli di una banca qualsiasi?
Se ho capito bene non e' consentito dedurre l'importo pagato dalle tasse, oppure sbaglio?

Chiedo inoltre a Dec o ai moderatori un chiarimento .Ho letto l'articolo postato oggi che si riferisce alla mancanza di docenti per alcune classi di concorso. Nell'articolo c'e' scritto che questi docenti preferiscono lavorare in azienda e non a scuola perche' lo sripendio e' piu' alto.
Inoltre c'e' scritto nel mese di luglio e agosto i precari devono chiedere la naspi e poi "addio pensione". Perche' c'e' scritto addio pensione?
Non si possono pagare i contributi anche dei mesi di luglio e agosto o comunque avere una pensione e pagare comunque i contributi?
Perdonate la mia ignoranza, ringrazio chiunque mi rispondera'

Da **fradacla** Gio Nov 04, 2021 3:28 pm

ata2017 ha scritto:
Ho letto l'articolo postato oggi che si riferisce alla mancanza di docenti per alcune classi di concorso. Nell'articolo c'e' scritto che questi docenti preferiscono lavorare in azienda e non a scuola perche' lo sripendio e' piu' alto.

Conosco abbastanza bene il mondo della scuola e quello delle aziende private; il ritratto idillico del giovane neolaureato che viene assunto subito a tempo indeterminato con 1600 euro e che dopo pochi anni arriva a 2500 euro mensili per 14 mensilità contrasta con la pletora di neolaureati anche brillanti che devono fare i conti con contratti a singhiozzo e retribuzioni molto meno consistenti.
Detto questo, se l'ingegnere elettrico ha un'offerta allettante da un'azienda e non ha alcun interesse per la scuola, fa bene a scegliere l'azienda.

Inoltre c'e' scritto nel mese di luglio e agosto i precari devono chiedere la naspi e poi "addio pensione". Perche' c'e' scritto addio pensione?

Dovresti chiederlo a chi ha fatto quel commento. E' ovvio che lavorando per anni da precari il montante contributivo è meno ricco e l'anzianità pensionistica inferiore, ma da qui a parlare di addio pensione ce ne corre.

Da ata2017 Dom Gen 02, 2022 12:01 am

sabryschool ha scritto:Seguo, anche io sono tentata ad aderire a Espero.
Non ho capito se la somma maturata viene erogata tutta subito (come il TFR) o si riceve una rendita vitalizia. Appena ho un attimo mi informo meglio e decido.

Perdonate la mia ignoranza.
Ho iniziato la prima supplenza fino al termine delle attivita' didattiche a settembre 2021.
Quindi ho sei mesi di tempo per decidere di non aderire al fondo evitando il silenzio assenso?

Come potrei comunicare il mio dissenso? C'e' un modulo?

Se invece decidessi di aderire, quale importo mi verrebbe trattenuto sullo stipendio ogni mese o ogni anno per il fondo pensione automatico?

Alla fine, quando andro' in pensione mi verra' erogato ogni mese un importo?
E' vero che purtroppo c'e' una tassazione finale?
A questo punto la domanda sorge spontanea: quanto mi rimane?

Perche' menzionate il tfr? Se per tfr si intende la liquidazione, corre voce che fra alcuni anni sparira'

Scusatemi se ho posto tante domande, ringrazio chi avra' la pazienza e la gentilezza di rispondermi.

Da Ospite Dom Gen 02, 2022 12:59 am

ata2017 ha scritto:
sabryschool ha scritto:Seguo, anche io sono tentata ad aderire a Espero.
Non ho capito se la somma maturata viene erogata tutta subito (come il TFR) o si riceve una rendita vitalizia. Appena ho un attimo mi informo meglio e decido.

Perdonate la mia ignoranza.
Ho iniziato la prima supplenza fino al termine delle attivita' didattiche a settembre 2021.
Quindi ho sei mesi di tempo per decidere di non aderire al fondo evitando il silenzio assenso?

Come potrei comunicare il mio dissenso? C'e' un modulo?

Se invece decidessi di aderire, quale importo mi verrebbe trattenuto sullo stipendio ogni mese o ogni anno per il fondo pensione automatico?

Alla fine, quando andro' in pensione mi verra' erogato ogni mese un importo?
E' vero che purtroppo c'e' una tassazione finale?
A questo punto la domanda sorge spontanea: quanto mi rimane?

Perche' menzionate il tfr? Se per tfr si intende la liquidazione, corre voce che fra alcuni anni sparira'

Scusatemi se ho posto tante domande, ringrazio chi avra' la pazienza e la gentilezza di rispondermi.

Premesso che nel comparto scuola non c'è il silenzio assenso, nel tuo caso, a fine contratto, ti verrà erogato sempre il TFR in mancanza di adesione al fondo espero. L'adesione avviene dal sito Noipa seguendo le istruzioni indicate sul sito ufficiale del fondo espero.

In realtà non è che sparirà il TFR. Semplicemente il tasso di sostituzione con il sistema pensionistico interamente contributivo (assunti dal 31/12/1995) sarà molto basso.

Piccola parentesi: il tasso di sostituzione è il rapporto tra rata pensione e ultimo stipendio. in passato era col sistema retributivo pari al 2% per il numero di anni lavorati, quindi se ultimo stipendio era di 1.000€ con 40 anni di servizio la pensione sarebbe stata di 800€.

Ciò detto, l'alternativa alla liquidazione TFR è aderire al fondo pensione espero. Verserai ogni mese l'intera quota TFR + 1% minimo dello stipendio mensile (aumentabile volontariamente). Tali versamenti serviranno per comprare quote di un fondo con linee di investimento a scelta (espero ha una linea più bilanciata sull' obbligazionario e una più azionario).

Questo vuoldire che a fine carriera non avrai più il TFR perché investito nel fondo. L'importo maturato servirà per convertire la somma in una rendita vitalizia da integrare alla pensione e ottenere una rata pensionistica complessiva adeguata.
Quindi se avrai maturato 100.000€ a 65 anni verranno convertiti in 400€ mensili (più o meno, se ipotizziamo che vanno spalmati in 20 anni di vita media residua della popolazione).

Il vero vantaggio del fondo pensione però è molteplice:
1) il TFR tradizionale rende 1.5% + 75% inflazione (come avrai notato ormai è sempre più bassa)
2) un comparto obbligazionario o con linea di investimento prudente mediamente rende di più del TFR
3) hai i famosi 5.164€ di versamenti (facoltativi e non) da portare in deduzione fiscale
4) adottando comparti azionari hai ottimi risultati anche quando si è in periodi di crisi perché crollando il valore della quota, andando a versare somme regolari ogni mese, compri più quote e sfrutti la ripresa di valore nei mesi successivi. Infatti conviene sempre optare per linee di investimento azionarie nei primi anni di carriera, a maggior ragione per via del fatto che la posizione previdenziale maturata è bassa e la perdita è minima, ma al contempo, il guadagno potrebbe essere molto alto.
5) la scuola versa ogni mese a tuo favore l'1% della mensilità.

Da ata2017 Dom Gen 02, 2022 9:40 am

Se ho capito bene devo essere io ad optare per linee di investimento azionarie?
A 65 anni, 400 euro mensili sarebbero pochi. Dovrei aumentare volontariamente la percentuale da destinare al fondo?
Mino, potrebbe essere utile stipulare una polizza di assicurazione sulla vita per riscuotere a 65 anni anche un premio?
E' vero che si puo' andare in pensione anche a 70 anni?

Da Ospite Dom Gen 02, 2022 10:24 am

ata2017 ha scritto:Se ho capito bene devo essere io ad optare per linee di investimento azionarie?
A 65 anni, 400 euro mensili sarebbero pochi. Dovrei aumentare volontariamente la percentuale da destinare al fondo?
Mino, potrebbe essere utile stipulare una polizza di assicurazione sulla vita per riscuotere a 65 anni anche un premio?
E' vero che si puo' andare in pensione anche a 70 anni?

Per prima cosa i numeri che ho citato sono molto spannometrici visto che non tengono conto di inflazione, aumento stipendi, etc

La linea di investimento la scegli tu dopo aver aderito al fondo.

La percentuale a tuo carico dell'1% puoi aumentarla.

I 400€ ipotetici ovviamente sarebbero da aggiungere alla pensione di base, ma tieni conto che quei 100.000 molto probabilmente non li raggiungi col tFR (i numeri un po' ovunque dicono questo).

Polizze aggiuntive le lascerei stare, specie se collegate a fondi di investimento, visto che il fondo pensione già gode di rendimenti buoni e ha costi di gestione bassissimi, oltre che agevolazioni fiscali

I rendimenti storici pur non riflettendo quelli futuri lasciano ben sperare, mostrano quantomeno che il mercato azionario, nel lungo periodo, ripaga bene. Di certo le potenzialità che avresti col tfr sono bassissime e ripeto le puoi raggiungere puntando a un comparto a basso rischio del fondo pensione

Da ata2017 Dom Gen 02, 2022 10:31 am

Mino, ti ringrazio moltissimo per le risposte. Ma ho un'ultima domanda, se posso.
Hai scritto che quei 100.000 euro probabilmente non si raggiungono col tfr. I 1000.000 euro sono la somma degli importi destinati ogni anno al fondo?

Da Ospite Dom Gen 02, 2022 10:38 am

ata2017 ha scritto:Mino, ti ringrazio moltissimo per le risposte. Ma ho un'ultima domanda, se posso.
Hai scritto che quei 100.000 euro probabilmente non si raggiungono col tfr. I 1000.000 euro sono la somma degli importi destinati ogni anno al fondo?

Si era un numero buttato li indicativo, ci sono troppe variabili in gioco: livello stipendi prossimi 40 anni, quota versata da te, inflazione, andamento investimenti etc

In ogni caso i 100k di cui parlavamo erano da intendersi come somma di versamenti lavoratore + 1% a carico della scuola + TFR rivalutati nel corso della carriera.

Personalmente avendo ancora contratti a termine decidi tu: o ti fai pagare il TFR a fine contratto o aderisci da subito: vuoi l'uovo oggi o la gallina domani? Questo devi valutarlo anche tenendo conto se in futuro vorrai cambiare lavoro e quindi fondo pensione.

Tieni però conto che la scelta non è reversibile. L'adesione al fondo pensione non ti consente di tornare interamente al TFR.

Da sabryschool Dom Gen 02, 2022 11:37 am

Grazie mino, davvero molto competente!
Ho chiesto assistenza ai consulenti espero una settimana fa ma non ho ancora ricevuto risposta.
In casi particolari tipo decesso, anticipazione importi, reversibilità ecc. Espero dà le stesse garanzie del tfr?
E poi, possibile che espero possa garantire nel mio caso personale al pensionamento un assegno "cash" simile a quello del TFR più un vitalizio di 3 - 400 euro al mese con il versamento a carico mio del solo 1%?
Non è un po' troppo ottimistica come previsione?
Grazie

Da Ospite Dom Gen 02, 2022 3:12 pm

sabryschool ha scritto:Grazie mino, davvero molto competente!
Ho chiesto assistenza ai consulenti espero una settimana fa ma non ho ancora ricevuto risposta.
In casi particolari tipo decesso, anticipazione importi, reversibilità ecc. Espero dà le stesse garanzie del tfr?
E poi, possibile che espero possa garantire nel mio caso personale al pensionamento un assegno "cash" simile a quello del TFR più un vitalizio di 3 - 400 euro al mese con il versamento a carico mio del solo 1%?
Non è un po' troppo ottimistica come previsione?
Grazie

No, attenzione: ho detto che con Espero, anziché avere il TFR + la pensione, avresti una rata di X euro + la pensione che avresti avuto lasciando il TFR all'INPS (e ti ripeto, 400€ è un numero buttato li che ho ottenuto facendo 400 * 12 mesi * 20 anni, dove 20 anni sono legati al fatto che se vai in pensione a 65 anni e la speranza di vita sono 85, mediamente una pensione verrà corrisposta per 20 anni).

Per tua informazione, le linee azionarie hanno avuto di media 5% annuo nell'ultimo quinquennio. TFR rende 1,25%+0,75*inflazione. E con TFR classico ti perdi 1% versato dall'azienda.

Da ata2017 Dom Gen 02, 2022 5:08 pm

Mino, piu' leggo e piu' penso e mi accorgo di essere ignorante o forse proprio di coccio.
Perche' con espero oltre alla pensione si ha una rata X e cosa e' e da cosa e' determinata? Sempre dagli anni di contributi eta' ecc.?
Citi le linee azionarie. Se ho capito bene, rendono il media il 5%.
Tfr rende 1,25% 0,75*inflazione (per beneficiarne si deve selezionare l'opzione su noipa)?
Che si intende per tfr classico? Quello che si ha facendo trascorrere i sei mesi?
Che vuol dire che con il tfr classico si perde il 1%?

Da Ospite Dom Gen 02, 2022 5:30 pm

ata2017 ha scritto:Mino, piu' leggo e piu' penso e mi accorgo di essere ignorante o forse proprio di coccio.
Perche' con espero oltre alla pensione si ha una rata X e cosa e' e da cosa e' determinata? Sempre dagli anni di contributi eta' ecc.?
Citi le linee azionarie. Se ho capito bene, rendono il media il 5%.
Tfr rende 1,25% 0,75*inflazione (per beneficiarne si deve selezionare l'opzione su noipa)?
Che si intende per tfr classico? Quello che si ha facendo trascorrere i sei mesi?
Che vuol dire che con il tfr classico si perde il 1%?

La pensione Inps ce l'hai a prescindere. Il fondo pensione serve solo a fornire una pensione integrativa usando i versamenti e il TFR, investendoli.

Il TFR classico non fa perdere l'1%. Intendevo dire che se aderisci alla previdenza complementare hai diritto al versamento dell'1% da parte del datore di lavoro, somme a cui non avresti diritto senza adesione al fondo pensione.

Da ata2017 Dom Gen 02, 2022 8:50 pm

Grazie Mino, fra cento anni ti faranno santo per la pazienza che hai nel rispondere.

Da classy3 Mar Gen 04, 2022 9:37 am

Il versamento volontario, che è minimo l'1% è da calcolare sul lordo dello stipendio di ogni mese? Qualcuno saprebbe dirmi? Grazie.

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