pensione a 55 anni

Salve,
leggo che si potrà andare in pensione a 55 anni con questi due requisiti:
aver maturato almeno 20 anni di contributi;
aver maturato un assegno previdenziale superiore a 2,8 volte quello sociale.
vorrei sapere come si determina l'assegno previdenziale
grazie

https://www.inps.it/prestazioni-servizi/assegno-sociale
https://www.trend-online.com/pensioni-lavoro/pensione-55-anni-20-contributi/

Sì ho letto, ma come si determina?

Suppongo sempre in base ai contributi versati e all'età del pensionamento, ma mi sembra alquanto improbabile un anticipo di nove anni (ora si può a 64 anni se i contributi sono stati versati tutti dopo il 1996 e l'assegno supera di 2,8 volte quello sociale, il che già esclude la maggior parte degli insegnanti).

ciao dec,
ma cosa vuol dire che l'assegno deve superare di 2,8 volte quello sociale?

blues ha scritto:ciao dec,
ma cosa vuol dire che l'assegno deve superare di 2,8 volte quello sociale?

Che la tua pensione deve essere di 2,8 x 460,28 euro ovvero 1288,78 euro.

ah ok grazie

blues ha scritto:Salve,
leggo ....

Dove?
C'è un decreto legge emanato dal Governo, una proposta di legge in discussione in Parlamento, ... insomma qualcosa che non siano i titoli roboanti di trend-online urlati per acchiappare i clic?

Molto più banalmente, ma anche con un occhio alla concretezza, tutte le possibilità di pensionamento attualmente vigenti si possono reperire sui siti dei patronati più grossi, sul sito dell'Inps e di altri Enti di previdenza,...
per esempio
https://www.inas.it/pensione-vecchiaia-pensione-anticipata/
https://tuttoprevidenza.it/wp-content/uploads/2021/01/Numero-285-gennaio-2021.pdf
o magari un articolo meno illusorio, come questo
https://www.investireoggi.it/fisco/come-andare-in-pensione-a-57-anni/

grazie

Dovrei fare una ricerca approfondita per rispondere adeguatamente.
In linea di massima, per quel che so, tu rientreresti nel sistema misto, ma il retributivo si applicherebbe solo ai due mesi del 1987, troppo poco per essere significativo.
Con 20 anni un montante di 300.000 euro? Sei sicuro? E poi, parli del montante già rivalutato ad oggi?
Comunque, il montante si moltiplica per il coefficiente di trasformazione, che è in funzione dell'età. Attualmente per 64 anni è 5,06%, per 60 anni 4,515%, per 57 anni 4,186%.
In sostanza il prodotto del montante per il coefficiente dà la pensione lorda annua.

Scusa, ma perché hai cancellato la domanda?
Mi sono attardata a rispondere, invio e trovo un post ridotto ad un Grazie...

Ciao, avevo paura di disturbarti.
ora te la riscrivo

Ho 54 anni, ho lavorato due mesi nel 1987. poi, dopo l'università, ho iniziato a lavorare il nel 1996 in una ditta privata.
ho iniziato a lavorare come docente nel 2002.
ho guardato nel sito dell'inps tutti i contributi versati che ammontano a circa a 300.000.
volevo chiederti come si fa a calcolare la pensione che prenderò a 67 anni (se ci sarò ancora).
grazie

i 300.000 li ho calcolati sommando semplicemente i singoli importi (retribuzione ai fini pensionistici) dal sito dell 'inps o meglio dall'estratto conto dei dipendenti pubblici

https://www.pensionioggi.it/dizionario/montante-contributivo
ho trovato questo sito e finalmente ho capito

blues ha scritto:i 300.000 li ho calcolati sommando semplicemente i singoli importi (retribuzione ai fini pensionistici) dal sito dell 'inps o meglio dall'estratto conto dei dipendenti pubblici

Hai forse sommato le retribuzioni invece dei contributi accreditati.