esami integrativi liceo

Buongiorno,

Ho una domanda, per il passaggio dal secondo al terzo anno di un liceo di diverso indirizzo, si deve sostenere gli esami integrativi delle materie mancanti.
Ammesso che uno supera l'anno con ammissione all'anno successivo, cosa comporta se non passa l'esame?
Non passa alla classe successiva, o viene ammesso con debito?

Grazie

Rimane iscritto al terzo anno dell'indirizzo che ha frequentato in seconda.

Non viene ammesso al terzo anno dell'indrizzo scelto , ma con debito formativo da recuperare durante l'anno?

Devo dedurre che essendo esami integrativi, le materie su cui conferire sono quelle di indirizzo, non matematica, italiano, storia presenti in tutti gli indirizzi o sbaglio?

Potrebbe esserci l’integrazione di matematica per chi da un liceo umanistico passa ad uno scientifico. Il programma di matematica del biennio degli umanistici non completa il programma di prima di uno scientifico.

@melia ha scritto:Potrebbe esserci l’integrazione di matematica per chi da un liceo umanistico passa ad uno scientifico. Il programma di matematica del biennio degli umanistici non completa il programma di prima di uno scientifico.

La stessa cosa dicasi per Italiano e Storia, immagino?

No, per italiano e storia il numero delle ore è lo stesso e lo sono anche le indicazioni ministeriali.

franco99 ha scritto:Non viene ammesso al terzo anno dell'indrizzo scelto , ma con debito formativo da recuperare durante l'anno?

Non ho mai sentito niente del genere. Da dove ti viene questa convinzione?

La domanda non è stata editata correttamente.
Vengo promosso dalla seconda alla terza liceo scientifico, se cambio indirizzo per passare alla terza liceo scienze umane devo fare gli esami integrativi per le materie mancanti.
Se non passo gli esami integrativi si accede alle scienze umane terzo anno con debiti formativi? ( da recuperare durante l'anno )

franco99 ha scritto:
Se non passo gli esami integrativi si accede alle scienze umane terzo anno con debiti formativi? ( da recuperare durante l'anno )

Il recupero dei debiti formativi durante l'anno scolastico c'era quando anche gli studenti curricolari erano promossi a giugno con il debito formativo da recuperare durante l'anno scolastico successivo. In quegli anni non si facevano esami di recupero e scrutini differiti ad agosto/settembre, ma le verifiche di recupero del debito erano spalmate sull'intero anno scolastico successivo. A memoria mi pare che sia una cosa che è durata una decina di anni, fino a 15 anni fa.

franco99 ha scritto:La domanda non è stata editata correttamente.
Vengo promosso dalla seconda alla terza liceo scientifico, se cambio indirizzo per passare alla terza liceo scienze umane devo fare gli esami integrativi per le materie mancanti.
Se non passo gli esami integrativi si accede alle scienze umane terzo anno con debiti formativi? ( da recuperare durante l'anno )

La domanda era chiara, ma la risposta per quanto ne so è negativa.
Ti ho chiesto chi ti ha detto questo o dove l'hai letto perché io non l'ho mai sentita neanche come ipotesi.
I debiti formativi si danno a giugno e devono essere recuperati entro l'inizio delle lezioni a settembre. Non esiste più da anni la possibilità di avere debiti formativi durante l'anno scolastico (a parte quelli del primo quadrimestre, se vogliamo chiamarli così).
Se non hai le conoscenze in scienze umane (per esempio) relative al programma del biennio, la scuola ritiene che tu non possa seguire il programma del terzo anno.

Buongiorno vorrei avere una delucidazione.
Mio figlio è stato bocciato in 2 liceo così ha deciso di cambiare indirizzo rimanendo nello stesso istituto. Ha dovuto sostenere gli esami integrativi che purtroppo non sono andati bene. La scuola ci ha comunicato che non può accedere alla stessa classe la seconda da cui arriva ma deve ricominciare dalla prima per poter seguire il nuovo indirizzo. Inoltre mi chiedono di firmare una dichiarazione che siamo responsabili della scelta di farlo iniziare dalla prima. Chiedo gentilmente delucidazioni. Grazie
Da un genitore preoccupato è confuso dalla scelta da fare.

Se vuole cambiare indirizzo non avendo passato gli esami integrativi deve ricominciare dal primo anno del nuovo indirizzo.

E allora non gli conviene riiscriversi in seconda come ripetente (cercando di farsi promuovere in tutte le materie al secondo giro) e poi fare gli esami integrativi per passare in terza?

paniscus_2.1 ha scritto:E allora non gli conviene riiscriversi in seconda come ripetente (cercando di farsi promuovere in tutte le materie al secondo giro) e poi fare gli esami integrativi per passare in terza?

Certo, per questo gli chiedono di firmare la liberatoria. Probabilmente la seconda che dovrebbe ripetere ha un numero alto di studenti, quindi sperano di non doverlo immettere in quella classe, anche se sarebbero obbligati. Prima che aleben si renda conto che questo sarebbe il percorso migliore per lo studente vogliono fargli firmare la liberatoria.

Magari invece è aleben (e coniuge) che insiste perché passi subito al nuovo indirizzo e quindi la scuola può proporle solo questa soluzione. Non credo che la scuola sia così desiderosa di inserire uno studente che per età dovrebbe essere in terza in una prima.