Fallimento dei 24 cfu

Un giudizio tranchant sui 24 cfu, che penso molti condivideranno:
I 24 cfu? Sono un fallimento, rappresentano la certificazione di esami farlocchi (Nigris, docente Bocconi)

https://www.orizzontescuola.it/formazione-docenti-i-24-cfu-sono-un-fallimento-certificano-esami-farlocchi-laffondo-di-nigris-alla-festa-del-pd-video/

franco71 ha scritto:Un giudizio tranchant sui 24 cfu, che penso molti condivideranno:
I 24 cfu? Sono un fallimento, rappresentano la certificazione di esami farlocchi  (Nigris, docente Bocconi)

https://www.orizzontescuola.it/formazione-docenti-i-24-cfu-sono-un-fallimento-certificano-esami-farlocchi-laffondo-di-nigris-alla-festa-del-pd-video/

Bocconi ? Bicocca ! La Bocconi non si è mai insozzata con quel tipo d'informazione ed i suoi docenti ne ignorano l'esistenza.

...e comunque, siamo sicuri che ad essere farlocchi siano gli esami in quanto tali, e non proprio la maggior parte dei contenuti in sé degli interi corsi che precedono quegli esami?

stringiamciacoorte ha scritto:

franco71 ha scritto:Un giudizio tranchant sui 24 cfu, che penso molti condivideranno:
I 24 cfu? Sono un fallimento, rappresentano la certificazione di esami farlocchi  (Nigris, docente Bocconi)

https://www.orizzontescuola.it/formazione-docenti-i-24-cfu-sono-un-fallimento-certificano-esami-farlocchi-laffondo-di-nigris-alla-festa-del-pd-video/

Bocconi ? Bicocca ! La Bocconi non si è mai insozzata con quel tipo d'informazione ed i suoi docenti ne ignorano l'esistenza.

Si scusa, Bicocca, nemmeno anagrammando ci si arriva.

È proprio il concetto stesso dei 24CFU ad essere farlocco, dato che comunque quei contenuti si affrontano già nell’anno di prova ed in effetti quello che serve davvero è il tirocinio, magari con casi di studio, anziché chiacchiere teoriche.
A mio avviso.

Infatti, nell'intervento completo della docente, si riprendeva ad esempio il modello Fit. Perchè non riformare l'anno di prova, includendo nella formazione quelle conoscenze previste nei crediti?

La formazione deve essere previa e deve esserci selezione in ingresso. Con dei correttivi, il percorso della SSIS andrebbe benissimo, dato che, rispetto al TFA, aveva il pregio di far convergere università e scuola nell'organizzazione di studi. Un anno di didattica disciplinare, docenti universitari e della scuola secondaria insieme, e l'anno seguente il tirocinio, magari integrato con attività di docenza sulle ore residue (non semplice da organizzare, ma per la maggior parte delle materie si potrebbe fare), con stretto monitoraggio del lavoro svolto e poi esame di stato finale e ingresso in ruolo.

paniscus_2.1 ha scritto:...e comunque, siamo sicuri che ad essere farlocchi siano gli esami in quanto tali, e non proprio la maggior parte dei contenuti in sé degli interi corsi che precedono quegli esami?

Possibile che la psicologia sia tout court farlocca e inutile per la docenza e che, a volerli selezionare seriamente, non ci siano contenuti adeguati per chi voglia insegnare?

Molto più probabile che la proposta rifilata ai futuri insegnanti sia scarsa perché intesa dalle università solo come modo per ottenere iscritti e finanziare insegnamenti

lucetta10 ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:...e comunque, siamo sicuri che ad essere farlocchi siano gli esami in quanto tali, e non proprio la maggior parte dei contenuti in sé degli interi corsi che precedono quegli esami?

Possibile che la psicologia sia tout court farlocca e inutile per la docenza e che, a volerli selezionare seriamente, non ci siano contenuti adeguati per chi voglia insegnare?

Molto più probabile che la proposta rifilata ai futuri insegnanti sia scarsa  perché intesa dalle università solo come modo per ottenere iscritti e finanziare insegnamenti

La seconda che hai detto

Perplessa ha scritto:La formazione deve essere previa e deve esserci selezione in ingresso. Con dei correttivi, il percorso della SSIS andrebbe benissimo, dato che, rispetto al TFA, aveva il pregio di far convergere università e scuola nell'organizzazione di studi. Un anno di didattica disciplinare, docenti universitari e della scuola secondaria insieme, e l'anno seguente il tirocinio, magari integrato con attività di docenza sulle ore residue (non semplice da organizzare, ma per la maggior parte delle materie si potrebbe fare), con stretto monitoraggio del lavoro svolto e poi esame di stato finale e ingresso in ruolo.

Che sia necessaria una formazione del futuro docente per me è ovvio, il percorso ssis però si è rivelato troppo lungo e con troppo aspettative non corrisposte. Il percorso fit forse è stato un buon compromesso, non l'ho vissuto in prima persona anzi avrei più elementi per giudicare il percorso ssis. L'attuale sistema di reclutamento, penso allo stem, si è comunque dimostrato abbastanza selettivo.

lucetta10 ha scritto:

paniscus_2.1 ha scritto:...e comunque, siamo sicuri che ad essere farlocchi siano gli esami in quanto tali, e non proprio la maggior parte dei contenuti in sé degli interi corsi che precedono quegli esami?

Possibile che la psicologia sia tout court farlocca e inutile per la docenza e che, a volerli selezionare seriamente, non ci siano contenuti adeguati per chi voglia insegnare?

Molto più probabile che la proposta rifilata ai futuri insegnanti sia scarsa  perché intesa dalle università solo come modo per ottenere iscritti e finanziare insegnamenti

Infatti il rischio potenziale non è il contenitore ma il contenuto. Anche lì i (futuri) docenti dovrebbero far sentire la loro voce, diventare protagonisti della loro formazione.

paniscus_2.1 ha scritto:...e comunque, siamo sicuri che ad essere farlocchi siano gli esami in quanto tali, e non proprio la maggior parte dei contenuti in sé degli interi corsi che precedono quegli esami?

Esatto, ma è dura ammettere che il tuo lavoro ruota attorno a contenuti farlocchi.



In ogni caso i soldi dei 24CFU facevano comodo e hanno incassato, così come hanno incassato con SSIS e TFA.

franco71 ha scritto:Un giudizio tranchant sui 24 cfu, che penso molti condivideranno:
I 24 cfu? Sono un fallimento, rappresentano la certificazione di esami farlocchi  (Nigris, docente Bocconi)

https://www.orizzontescuola.it/formazione-docenti-i-24-cfu-sono-un-fallimento-certificano-esami-farlocchi-laffondo-di-nigris-alla-festa-del-pd-video/

Che bella notizia, 500€ (mie) buttate nel wc...

franco71 ha scritto:

Perplessa ha scritto:La formazione deve essere previa e deve esserci selezione in ingresso. Con dei correttivi, il percorso della SSIS andrebbe benissimo, dato che, rispetto al TFA, aveva il pregio di far convergere università e scuola nell'organizzazione di studi. Un anno di didattica disciplinare, docenti universitari e della scuola secondaria insieme, e l'anno seguente il tirocinio, magari integrato con attività di docenza sulle ore residue (non semplice da organizzare, ma per la maggior parte delle materie si potrebbe fare), con stretto monitoraggio del lavoro svolto e poi esame di stato finale e ingresso in ruolo.

Che sia necessaria una formazione del futuro docente per me è ovvio, il percorso ssis però si è rivelato troppo lungo e con troppo aspettative non corrisposte. Il percorso fit forse è stato un buon compromesso, non l'ho vissuto in prima persona anzi avrei più elementi per giudicare il percorso ssis. L'attuale sistema di reclutamento, penso allo stem, si è comunque dimostrato abbastanza selettivo.

Il percorso FIT, semplicemente, non esiste, perché non è mai stato realizzato. I docenti FIT sono entrati in ruolo come la I Fascia GPS di quest'anno, con una supplenza a T.D., e hannop svolto un normale colloquio finale dell'anno di prova, dopo un normale percorso per l'anno di formazione.Tutto il sistema parallelo di formazione/valutazione con cui doveva essere integrato è rimasto inattuato. Per cui non ci sono proprio le basi per poter dare un giudizio. Ad oggi, gli unici percorsi di formazione attuati (escludendo i corsi riservati delle varie edizioni) sono SSIS e TFA e solo a partire da quelli possiamo discutere per capire cosa ha funzionato/funziona e cosa no. Sullo STEM, per quanto possa essere selettivo, valuta pur sempre prevalentemente le conoscenze e non la capacità di insegnare (a meno che tu non voglia pensare che presentare una lezione a un panel di docenti su un tema pre-stabilito e con riferimenti a cose che normalmente, nella quotidianità, esulano dalla didattica per tutta una serie di ragioni logiche,sia dimostrare di saper insegnare). Qui parliamo di formare, la selezione può venire prima o dopo, ma è un aspetto diverso.