Utilità corso di formazione sul sostegno

Qualcuno mi può dire l'utilità concreta di questo corso? Servirà per avere l'assegnazione provvisoria sul sostegno senza titolo? Se al Ministero fossero coerenti la risposta dovrebbe essere positiva. Altrimenti sarebbero i primi a certificarne l'inutilità.  Se il corso di 25 ore vale meno di un anno fatto sul sostegno senza titolo vuol dire che non serve certo a formarci!

Se pensi che lo dovremo fare anche noi che siamo, come materia, in classe da vent'anni con certificati ma senza il collega di sostegno perché, "percarità, durante arte mica possiamo sprecare l'ora di sostegno eh..."

Nelle ore di compresenza 3 docenti in classe sono troppi e ti ritrovi in laboratorio soggetti incontrollabili.

pasqui74 ha scritto:Nelle ore di compresenza 3 docenti in classe sono troppi e ti ritrovi in laboratorio soggetti incontrollabili.

Non ho capito, perchè sono troppi 3 docenti, se c'è un ragazzo/a con necessità di sostegno?

È la scusa del momento causa covid ma è stato sempre così, quando il docente di sostegno non può coprire tutte le ore quelle che restano scoperte sono quelle di laboratorio. Ci sono stati casi di ragazzi iperattivi che in laboratorio erano molto pericolosi.

pasqui74 ha scritto:È la scusa del momento causa covid ma è stato sempre così, quando il docente di sostegno non può coprire tutte le ore quelle che restano scoperte sono quelle di laboratorio. Ci sono stati casi di ragazzi iperattivi che in laboratorio erano molto pericolosi.

Curioso ! Dicono tutti che la didattica laboratoriale sia la panacea di tutti i mali.

Per il nostro dirigente, la presenza dell'insegnante di sostegno in laboratorio è indispensabile! Se l'insegnante di sostegno è assente, tutta la classe sta in aula. Ed ha proprio ragione. Sono lezioni di grande valenza educativa e didattica, ma anche potenzialmente pericolose

Nella scuola di questo anno scolastico non so, al momento mancano molti insegnanti di sostegno. 3 anni fa è stato un disastro, istituto in cui le classi ruotavano per mancanza di aule, non era possibile non andare in laboratorio. L'alunno era da contenere, la classe lo incitava. Fortunatamente frequentava poco. A inizio anno dopo un giorno in cui si mise a fare il giocoliere con la vetreria riorganizzammo tutto il laboratorio, in modo da avere tutto sotto chiave, per fortuna non c'erano problemi di distanziamento.

pasqui74 ha scritto:la classe lo incitava.

Quando si dice "inclusione"; gli volevano bene e facevano casino con lui.