permessi referente unico 104

Vorrei sapere se i tre giorni di permesso mensile possono essere uniti a uno dei tre giorni di permesso per motivi familiari.

Grazie

Perchè no? Volendo anche i tre gg di permesso 104 possono essere fruiti consecutivamente.

intendevo tre giorni di permesso 104 + 1 di quelli per motivi personali, totale 4 giorni consecutivi. Si può fare?

Credo di sì, non c'è un vincolo al modo in cui ne fruisci. Forse pensi all'opportunità di una simile richiesta? E' un tuo diritto richiederli, se poi la scuola è avvisata con anticipo non crei disagi.

Si, il familiare che assisto dovrà fare un intervento alla fine di ottobre e tre giorni potrebbero non essere sufficienti. Visto che mi hai risposto, franco, volevo chiederti anche un'altra cosa. È il primo anno che usufruisco di questi permessi. Ho presentato agli inizi di settembre tutta la documentazione con la richiesta, leggo che il dirigente dovrebbe emettere un decreto di accoglimento, è così? Di questo decreto mi deve essere data copia?

Sì è così, il DS emette un decreto. Nell'ultima scuola di servizio mi hanno mandato il decreto per email, altre volte comunicato a voce, in ogni caso se ti concedono i giorni vuol dire che l'istanza è stata accolta. Sempre meglio richiedere copia cartacea o elettronica del decreto.

Grazie.

Se non ti dovessero bastare i giorni hai i 2 anni di aspettativa straordinaria per chi usufruisce dei benefici della 104.
Spero che tu non ne abbia bisogno.

No, io non sono residente col familiare  quindi non ho diritto ai due anni di aspettativa né ad altri vantaggi, ma solo ai tre giorni di permesso mensile o almeno così ho capito.
Purtroppo oggi ho parlato con l'ospedale e mi hanno detto che possono fissare solo la data del prericovero ma non sono in grado di indicare quando sarà il ricovero vero e proprio perché, a causa del covid,  tutto è  rallentato e navigano a vista. Questo è un problema perché rende difficile la mia organizzazione.

A scuola,  tramite circolare molto sintetica, richiedono pianificazione mensile permessi 104. Visto che io ho diritto da poco a questi permessi e non ne conosco bene il funzionamento,
e che sono in una scuola nuova dove le comunicazioni sono un po' complicate, mi trovo in difficoltà nell'interpretare la richiesta.  Per il mese di ottobre non ho necessità di usufruire di questi permessi, quindi non invio niente? Per il mese di novembre invio la richiesta a fine ottobre?  Oppure si intende una pianificazione più lunga che comprenda già qualche mese? Inoltre leggo nel modulo da compilare che oltre ai tre giorni sono inclusi uno o due (non ricordo bene) "riposi giornalieri", che significa?

baustelle ha scritto:A scuola,  tramite circolare molto sintetica, richiedono pianificazione mensile permessi 104. Visto che io ho diritto da poco a questi permessi e non ne conosco bene il funzionamento,
e che sono in una scuola nuova dove le comunicazioni sono un po' complicate, mi trovo in difficoltà nell'interpretare la richiesta.  Per il mese di ottobre non ho necessità di usufruire di questi permessi, quindi non invio niente? Per il mese di novembre invio la richiesta a fine ottobre?  Oppure si intende una pianificazione più lunga che comprenda già qualche mese? Inoltre leggo nel modulo da compilare che oltre ai tre giorni sono inclusi uno o due (non ricordo bene)  "riposi giornalieri", che significa?

Detta in maniera brutale, i permessi li puoi prendere quando ti servono, anche la mattina prima dell'inizio delle lezioni. La pianificazione dei permessi può servire alla scuola per riorganizzare l'attività didattica. Non è illecita la richiesta della scuola così come è lecita la tua richiesta anche "last minute", come potresti prevedere eventuali urgenze? Quanto ai riposi giornalieri non saprei dirti, forse si tratta della fruizione dei permessi 104 ad ore applicabile a chi lavora nella pubblica amministrazione, per i docenti invece il permesso è giornaliero non frazionabile ad ore. Oppure sarà un'altra tipologia di permesso.

Grazie Franco. Quindi se io, in questo momento in cui non ne ho un bisogno immediato e non so ancora quando mi serviranno a novembre, ignoro la circolare, non faccio niente di sbagliato, credo.

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://www.icmaterdominicz.edu.it/attachments/article/967/Programmazione%2520permessi%2520104-92.pdf&ved=2ahUKEwjb17WJq7_zAhVL-6QKHR-RBlsQFnoECAQQBg&usg=AOvVaw3-Ped36Uaqf6bLj7mwtbdI
Il datore di lavoro può richiedere la pianificazione dei permessi ma senza compromettere la necessaria assistenza del disabile.
Quindi verifica che ti sia richiesta esplicitamente questa pianificazione, e poi prendi i permessi quando c'è la reale necessità. Se mi chiedessero una pianificazione obbligatoria (non mi è capitato) metterei gli ultimi tre giorni del mese, gli imprevisti, con linguaggio matematico, non possono che essere minori o uguali a questi.

Se è uscita una circolare in cui si ricorda ai dipendenti che usufruiscono della 104 di fare la pianificazione, la pianificazione è  richiesta. Io posso anche pianificare gli ultimi giorni del mese, ma non aver mai bisogno di usufruirne perché la mia necessità è quella di assistere il mio familiare per visite e interventi medici di cui si conosce approssimativamente il periodo (il mese) ma la data si sa all'ultimo momento. Se io pianifico tre giorni ogni mese poi me li assegnano indiscriminatamente? Perché il mese in cui non ci sono visite e interventi io non voglio prendere alcun permesso.
Oltretutto non c'è traccia del fantomatico decreto che il ds dovrebbe emettere nei miei confronti (magari lo ha anche emesso, ma a me non è stato dato niente). Infatti la situazione è che ci vengono in continuazione richieste cose, generalmente da inviare tramite email o compilando moduli online perché gi uffici sono inaccessibili, ma non c'è   mai alcun riscontro e addirittura neanche alcuna risposta se talvolta si chiede qualcosa (sempre per email).

baustelle ha scritto:Se è uscita una circolare in cui si ricorda ai dipendenti che usufruiscono della 104 di fare la pianificazione, la pianificazione è  richiesta. Io posso anche pianificare gli ultimi giorni del mese, ma non aver mai bisogno di usufruirne perché la mia necessità è quella di assistere il mio familiare per visite e interventi medici di cui si conosce approssimativamente il periodo (il mese) ma la data si sa all'ultimo momento. Se io pianifico tre giorni ogni mese poi me li assegnano indiscriminatamente? Perché il mese in cui non ci sono visite e interventi io non voglio prendere alcun permesso.
Oltretutto non c'è traccia del fantomatico decreto che il ds dovrebbe emettere nei miei confronti (magari lo ha anche emesso, ma a me non è stato dato niente). Infatti la situazione è che ci vengono in continuazione richieste cose, generalmente da inviare tramite email o compilando moduli online perché gi uffici sono inaccessibili, ma non c'è   mai alcun riscontro e addirittura neanche alcuna risposta se talvolta si chiede qualcosa (sempre per email).

Mi spiace, ma è errato. La pianificazione mensile delle assenze la richiedono (ma non è obbligatoria) al personale ATA che può fruire dei permessi L. 104 frazionati in ore, fino ad un max di 18 in un mese. Il personale docente ne fruisce per tre giornate intere, mattina e pomeriggio.
I permessi si richiedono per iscritto, meglio se via pec, "con congruo anticipo", così recita la norma. Pertanto le scuole che consentono ai dipendenti di fruire dei permessi, telefonando la mattina stessa per usare un permesso quello stesso giorno, commettono una illegalità che potrebbe anche essere scoperta prima o poi, poiché le segreterie comunicano mensilmente al SIDI le variazioni dello stato giuridico dei contratti anche per i permessi 104.

Per la mia situazione è più semplice richiedere il permesso con 3/4 giorni di anticipo che fare una pianificazione mensile. La pianificazione la posso anche fare, ma so già che non la rispetterei perché alcuni mesi non prenderei affatto permessi, e altri li dovrei prendere in giorni probabilmente diversi da quelli pianificati, seppure richiedendoli con un po' di anticipo. Per cui non capisco a che serva la pianificazione in tale situazione.
Per esempio, potrei già avvertire la scuola che usufruirò dei giorni di permesso nel mese di novembre e di gennaio ( mentre non ne usufruirò a ottobre e a dicembre) ma non posso indicare in quali giorni esatti di questi mesi, cosa che potrò  fare poi, con qualche giorno di anticipo.

Paj ha scritto:...
I permessi si richiedono per iscritto, meglio se via pec, "con congruo anticipo", così recita la norma. Pertanto le scuole che consentono ai dipendenti di fruire dei permessi, telefonando la mattina stessa per usare un permesso quello stesso giorno, commettono una illegalità che potrebbe anche essere scoperta prima o poi, poiché le segreterie comunicano mensilmente al SIDI le variazioni dello stato giuridico dei contratti anche per i permessi 104.

Non diciamo cose che non stanno né in cielo né in terra.
Innanzitutto "congruo anticipo" lo si può interpretare anche come comunicazione entro l'inizio delle lezioni, la scuola ha il tempo per organizzare una sostituzione, ed è la stessa dinamica con la quale si telefona la mattina per comunicare l'assenza per malattia.
In secondo luogo, esiste sempre il diritto del disabile ad essere assistito quindi se c'è un'esigenza urgente, il permesso lo si può richiedere anche la mattina.
Non diamo informazioni scorrette su un tema delicato per la vita degli assistiti.

Cosa c'entri poi il seguente: "poiché le segreterie comunicano mensilmente al SIDI le variazioni dello stato giuridico dei contratti anche per i permessi 104."
Alla fine del mese si comunicano i permessi effettivamente presi dal docente, dov'è il problema? Devono coincidere con quelli pianificati? Già risposto prima.

baustelle ha scritto:Se è uscita una circolare in cui si ricorda ai dipendenti che usufruiscono della 104 di fare la pianificazione, la pianificazione è  richiesta. Io posso anche pianificare gli ultimi giorni del mese, ma non aver mai bisogno di usufruirne perché la mia necessità è quella di assistere il mio familiare per visite e interventi medici di cui si conosce approssimativamente il periodo (il mese) ma la data si sa all'ultimo momento. Se io pianifico tre giorni ogni mese poi me li assegnano indiscriminatamente? Perché il mese in cui non ci sono visite e interventi io non voglio prendere alcun permesso.
Oltretutto non c'è traccia del fantomatico decreto che il ds dovrebbe emettere nei miei confronti (magari lo ha anche emesso, ma a me non è stato dato niente). Infatti la situazione è che ci vengono in continuazione richieste cose, generalmente da inviare tramite email o compilando moduli online perché gi uffici sono inaccessibili, ma non c'è   mai alcun riscontro e addirittura neanche alcuna risposta se talvolta si chiede qualcosa (sempre per email).

1) Se pianifichi non è detto che poi necessariamente devi prendere quei giorni, con la stessa logica con cui prendi un giorno non pianificato per esigenze improvvise, allo stesso modo puoi comunicare che il giorno richiesto non ti serve, immagino che la scuola sia più felice nel secondo caso, quindi figuriamoci se per loro è un problema.
2) sul decreto puoi fare richiesta esplicita, anche come accesso agli atti.
La pianificazione è un'indicazione di massima, non è vincolante. Se qualcuno mi dimostra il contrario ne sarei ben contento. La 104 è una norma imperativa.

Salve, nel modulo da compilare sul registro elettronico per richiedere i tre giorni di permesso, è richiesto di allegare copia del certificato ASL attestante lo stato di handicap grave. Io ho già consegnato a settembre il verbale di accertamento di mia madre. Devo allegarlo di nuovo? Non è un po' eccessivo oltre che superfluo?

Io l'anno passato non l'ho mai allegato, per sicurezza fallo presente in segreteria.

Sul registro Argo, dalla selezione del tipo di permesso si passa alla schermata dove chiedere il giorno (o i giorni) e selezionare da una lista la voce dell'assistito (unica voce associata all'utente), eventualmente si può inserire una nota ed allegare un file. Fondamentalmente la segreteria ha già acquisito il verbale altrimenti non comparirebbe la voce dell'assistito e non si potrebbe richiedere il permesso.

Nella mia scuola usiamo un altro registro, non solo non compare la voce dell'assistito, di cui io ho dovuto reinserire tutti i dati, ma c'è anche una sezione in cui bisogna flaggare alcune dichiarazioni (che l'assistito non è ricoverato, che io sono referente unico etc.), tutte cose che io ho già dichiarato quando ho consegnato i documenti. Ora non so se queste cose non compaiono perché loro non le hanno inserite o se è proprio previsto che ogni volta si debbano dichiarare, cosa che mi pare una vessazione, ma il problema è che con la segreteria non si può comunicare, perché sono asserragliati in un ufficio inaccessibile e sono sempre occupati.Ma una volta fatta la richiesta come faccio a sapere se è stata accettata e dopo quanto tempo?

franco71 ha scritto:

Paj ha scritto:...
I permessi si richiedono per iscritto, meglio se via pec, "con congruo anticipo", così recita la norma. Pertanto le scuole che consentono ai dipendenti di fruire dei permessi, telefonando la mattina stessa per usare un permesso quello stesso giorno, commettono una illegalità che potrebbe anche essere scoperta prima o poi, poiché le segreterie comunicano mensilmente al SIDI le variazioni dello stato giuridico dei contratti anche per i permessi 104.

Non diciamo cose che non stanno né in cielo né in terra.
Innanzitutto "congruo anticipo" lo si può interpretare anche come comunicazione entro l'inizio delle lezioni, la scuola ha il tempo per organizzare una sostituzione, ed è la stessa dinamica con la quale si telefona la mattina per comunicare l'assenza per malattia.
In secondo luogo, esiste sempre il diritto del disabile ad essere assistito quindi se c'è un'esigenza urgente, il permesso lo si può richiedere anche la mattina.
Non diamo informazioni scorrette su un tema delicato per la vita degli assistiti.
.

Condivido appieno.
I permessi per 104 non sono ferie.