DOCENTE FORMATORE PRESSO LA P.A. CHE SUPERA 5000 EURO

Salve a tutti. Quest'anno ho svolgendo 4 attività formative presso diverse scuole, rivolte ad alunni e personale docente (colleghi).
Devo ancora firmare il 4 contratto e mi sto rendendo conto che supererò la soglia dei 5000 euro.
Naturalmente ho chiesto e ottenuto regolarmente autorizzazione al D.S.
Devo compilare la "dichiarazione sostitutiva relativa allo svolgimento di altri incarichi (Art. 15 comma 1 lett. C del D.Lgs 33/2013) e mi chiedono se svolgo incarichi in enti di diritto privato regolati o finanziati dalla Pubblica Amministrazione; se svolgo prestazione occasionale soggetta a ritenuta d'acconto (20%) e in tal caso dire se ho superato, alla data della firma del contratto, il compenso annuo lordo di 5000 euro o comunque quale reddito ho raggiunto, obbligandomi a comunicare il superamento laddove dovesse avvenire.

Anche se nei contratti era indicato il compenso lordo, ad oggi non ho ricevuto alcun pagamento e non so se entro questa annualità riceverò il pagamento.
Come devo comportarmi? Devo dichiarare i compensi realmente ricevuti in questa annualità o quelli che potrei percepire sulla base dei contratti e al periodo in cui ho lavorato?

Qualora dovessi ricevere tutti i pagamenti entro il 31.12.2021, dovrei iscrivermi alla gestione separata INPS?

Vi prego, non sono un commercialista, ho bisogno di aiuto, di qualche chiarimento!

Insegni in una scuola oltre a svolgere attività di formazione?

Esatto: sono docente con contratto a T.I. ed ho partecipato a qualche bando per docenti esperti esterni presso altre scuole.

andrea_mec ha scritto:Esatto: sono docente con contratto a T.I. ed ho partecipato a qualche bando per docenti esperti esterni presso altre scuole.

Se sei docente a TI dovevi solo chiedere l'autorizzazione a collaborazioni plurime al tuo DS. Tutto quanto ti verrà pagato dalle altre scuole sarà assoggettato alle tue attuali aliquote. Non è necessario altro (non sei né un esterno che stipula un contratto con la PA, né un dipendente della PA che svolge la professione verso privati).

Premetto che neanch'io sono commercialista, ma credo che i compensi andrebbero tassati con l'aliquota massima e fatti confluire nel CU.

La Dirigente mi ha fatto un contratto come prestazione d'opera occasionale e voleva sapere da me se era il contratto giusto. Si tratta di un incarico che ho ottenuto a seguito di un bando di concorso fatto da una scuola polo nell'ambito territoriale in cui lavoro.
Francamente sono disorientato.

https://www.orizzontescuola.it/lavoro-scuola-e-prestazioni-occasionali-quando-e-possibile-limiti-e-regole/

milla 2 ha scritto:https://www.orizzontescuola.it/lavoro-scuola-e-prestazioni-occasionali-quando-e-possibile-limiti-e-regole/

Avevo letto questo articolo e per tale ragione parlavo di gestione separata INPS.

Tuttavia restano aperte tutte le mie domande:

1) l'articolo di Orizzonte Scuola parla di "prestazione d'opera occasionale"; i progetti PON e i contratti per la formazione dei colleghi insegnanti all'interno di scuole pubbliche del mio ambito territoriale rientrano in tale categoria?

2) il tetto di guadagno extra di 5000 euro viene raggiunto nel momento in cui l'attività formativa termina o al momento (e quindi nell'annualità) in cui l'importo viene accreditato sul conto corrente bancario?

3) se adesso sto svolgendo contemporaneamente 2 progetti formativi devo dichiarare:
* di svolgere incarichi in enti di diritto privato regolati o finanziati dalla Pubblica Amministrazione;
* di svolgere attività professionali
* di essere iscritto alla gestione separata INPS;
* di svolgere prestazione occasionale soggetta a ritenuta d'acconto e, in tal caso, indicare se è stato superato il limite annuo lordo di 5000 euro, impegnandosi a comunicarlo qualora lo si dovesse superare
* di NON essere iscritto ad altra forma di previdenza obbligatoria
* che l'attività svolta è una forma di collaboraz. coordinata e continuativa, con iscrizione alla gestione separata INPS.


COME VEDETE, I MIEI PROBLEMI SONO DI CARATTERE PRATICO: NON SO COME COMPILARE L'AUTODICHIARAZIONE CHE MI È STATA RICHIESTA DALLA SEGRETERIA.

Ho la sgradevole sensazione che lavorare sodo e inseguire le proprie passioni sia un reato.

AIUTOOO!

andrea_mec ha scritto:Salve a tutti. Quest'anno ho svolgendo 4 attività formative presso diverse scuole, rivolte ad alunni e personale docente (colleghi).
Devo ancora firmare il 4 contratto e mi sto rendendo conto che supererò la soglia dei 5000 euro.
Naturalmente ho chiesto e ottenuto regolarmente autorizzazione al D.S.
Devo compilare la "dichiarazione sostitutiva relativa allo svolgimento di altri incarichi (Art. 15 comma 1 lett. C del D.Lgs 33/2013) e mi chiedono se svolgo incarichi in enti di diritto privato regolati o finanziati dalla Pubblica Amministrazione; se svolgo prestazione occasionale soggetta a ritenuta d'acconto (20%) e in tal caso dire se ho superato, alla data della firma del contratto, il compenso annuo lordo di 5000 euro o comunque quale reddito ho raggiunto, obbligandomi a comunicare il superamento laddove dovesse avvenire.

Anche se nei contratti era indicato il compenso lordo, ad oggi non ho ricevuto alcun pagamento e non so se entro questa annualità riceverò il pagamento.
Come devo comportarmi? Devo dichiarare i compensi realmente ricevuti in questa annualità o quelli che potrei percepire sulla base dei contratti e al periodo in cui ho lavorato?

Qualora dovessi ricevere tutti i pagamenti entro il 31.12.2021, dovrei iscrivermi alla gestione separata INPS?

Vi prego, non sono un commercialista, ho bisogno di aiuto, di qualche chiarimento!

Da ciò che scrivi non c'è nulla che faccia ritenere che tu debba rispondere in maniera affermativa alle dichiarazioni richieste. Se non rientri nella casistica riportata non devi dichiarare altro

In riferimento alla voce "di NON essere iscritto ad altra forma di previdenza obbligatoria", tu risulti iscritto all''Inps, quindi come avviene per i docenti interni che aderiscono ai progetti Pon, ai quali si versano i contributi Inps e si applica l'aliquota massima Irpef, penso che per te sia la stessa cosa.

Ad avvalorare la mia tesi, leggi quì

http://www.liberodileo.it/forum/4-domande-in-cerca-di-risposte/17100-pagamento-prestazione-occasionale-docente-interno

Condivido la tesi di milla 2, che ringrazio, insieme a tutti coloro che mi hanno risposto.
Penso, a questo punto, che dichiarerò di non essere iscritto ad altra forma di previdenza obbligatoria (essendo già docente e, come tale, "gestito" da INPS).
Non so se la mia prestazione rientri nella casistica di "occasionale" e se devo dichiarare di svolgere altra prestazione occasionale.
Mi resta anche il dubbio riguardante il superamento dell'importo dei 5000 euro: lo supero se percepisco il denaro in questa annualità (potrei percepirle anche il prossimo anno) o se termino le attività definite dai contratti in questa annualità?