Docenti curricolari con alunno H in classe

Buongiorno, voi come vi regolate per le ore in cui non siete in compresenza, preparate sempre voi il materiale o si arrangia la buonanima dell'assistente?

Mi confermate che il docrnte curricolare dovrebbe programmare almeno qualcosa anche per il disabile e fornirlo all'assistente? Forse ho frainteso io...?

Se ci mettessimo a preparare materiali e lezioni per 36 ore di scuola a fronte di 6, 9, 12, o anche 18 di sostegno, sarebbe in disparità con i colleghi che preparano per 18 ore.

Scusate i conticini della serva, ma spesso il messaggio ai colleghi non passa... Io credo che dopo il Pei e tutte le indicazioni da noi fornite siano in grado di fare due schemi, 1 fotocopia, dare una consegna di lavoro fattibile.
Voi che dite?
Grazie

Ciao Venturina. Personalmente sono abbastanza capace di preparare materiale per obiettivi minimi, meno capace per obiettivi differenziati... come sempre posso esserci grosse differenze tra i casi.
Circa il carico di lavoro, capisco la tua osservazione ma tieni presente che sui curricolari grava il lavoro di correzione (che è, soprattutto per certe materie, il più oneroso).

dico che l'alunno con disabilità è un tuo alunno e due schemi e 1 fotocopia li puoi fare anche tu non programmando "almeno un qualcosa" ma programmando insieme al docente di sostegno per l'alunno disabile come per la classe . Il ruolo dell'insegnante di sostegno non è certo quello ti togliere alcune "pesche" ai curricolari
Così come, a dire la verità, non è possibile che il docente di sostegno non faccia nulla e l'alunno rimanga appeso nel nulla tra i tuoi "conticini della serva"

Qualcuno qui è aggressivo senza motivo... Detto ciò, dopo aver accordato ampia disponibilità ai curricolari di chiedermi e confrontarsi, si dà il caso che qualcuno non lo faccia, vuoi per mancanza di tempo, vuoi perché sono convinti che io possa leggere nel pensiero loro.

Come faccio a sapere esattamente cosa faranno il tal giorno e preparare per obiettivi minimi? Chiedi una volta, due e tre... poi mi sento anche io a disagio a chidere .
Alcuni colleghi poi sono disorganizzati e hanno l'abitudine di decidere la mattina stessa cosa faranno (ovviamente hanno idea del programma ma nello specifico decidono al momento)...
È più facile preparare per il differenziato, in questo caso non ci sarebbero problemi.

Calcola che alla secondaria non abbiamo ore di programmazione e ci incrociamo nei corridoi. A volte ci si ferma a parlare e accordarsi, ma chi ha tante classi va di fretta, e a casa non ha tempo di stare al cell o online con me a programmare insieme...proprio perché ha da correggere ecc.

Io sono di ruolo su materia, e negli utlimi anni mi sono sempre premurata di sapere cosa far fare all'alunno disabile, che ci fosse assistente o meno, preparando per lui o assegnando compiti semplificati, o riducendo le consegne.

Dispiace vedere che nel 2021, alla luce di tanti bei discorsi, l'inclusione sia ancora una bella lettera semimorta sul Pei.

Dispiace che il nuovo Pei, adottato modificato da molte scuole, chieda la partecipazione di tutti, ma qualcuno faccia finta di non sapere, di non essere competente, e ti chieda di fare tu per lui/lei, salvo dopo dover rincorrerli pure per chiedere se può andar bene oppure no... So anche che dipende dai consigli di classe, a volte si è fortunati e funziona tutto meravigliosamente... ma accade solo ogni tanto.

Venturina, tu ti occupi delle ore a te assegnate. Nelle ore in cui non ci sei, se ne occupa il curricolare, come ben chiarito da qs articolo, che tanti commenti ha scatenato nel forum di OS in Fb. Ti invito a leggerlo
https://www.orizzontescuola.it/il-docente-di-sostegno-deve-seguire-lalunno-anche-nelle-discipline-che-non-ricadono-nelle-ore-assegnate/
Il curricolare non può? non riesce? comprensibile. Lui non riesce e tu ovviamente nemmeno, perchè non puoi pensare di semplificare le 30 ore del tuo alunno dva + le 30 ore dell'altro, per un totale di 60 ore settimanali. Abbiamo tutti 18 ore! Alziamo le mani al cielo
PS: "buonanima dell'assistente"???? Molti ti chiedono di preparare il lavoro anche per loro
PPS: Ire, Venturina è docente di sostegno

grazie Aurora... sì, ora per scelta sono sul sostegno, ho chiesto il passaggio.

Io sono docente di materia e generalmente preparo materiali e soprattutto verifiche differenziate per i dva.
Ma non faccio i conticini della serva.
se li dovessi fare...ci sarebbe da ridere: il collega di sostegno ha uno, due, tre, ragazzi da seguire. Io con 9 classi, contando solo i dva e senza voler pensare ai vari bes senza certificazioni....sai quanti ne ho...

nella mia scuola quest'anno sono state introdotte delle schede di programmazione per gli alunni con sostegno, sulla base della poi abortita riforma del pei, che ciascun docente curricolare deve compilare. In queste schede docenti curricolari e di sostegno concordano gli obiettivi da raggiungere e gli strumenti da utilizzare. Già questa semplice misura, per quanto gravosa per i docenti con molte classi, aiuta a una corretta individuazione di cosa fare e come farlo e implicitamente suggerisce chi fa cosa. Ovviamente l'orario del sostegno dovrebbe essere formulato non sulla base delle esigenze del docente, né dovrebbe privilegiare le "materie importanti" escludendo le altre, ma bisognerebbe fare in modo che in tutte le discipline in cui è necessario l'aiuto del docente di sostegno quest'ultimo sia presente almeno un'ora a settimana.
Se questo non dovesse avvenire, cioè se per esempio musica fosse totalmente scoperta, il docente curricolare e quello di sostegno dovrebbero concordare il materiale da preparare e collaborare in questo senso, tenendo conto però che i colleghi curricolari lavorano non per due o tre alunni, ma per un numero variabile tra i 40 e i 200 e che il lavoro di preparazione delle lezioni spetta a tutti, sia docenti curricolari che di sostegno. In questa ottica di collaborazione e di ripartizione equa del carico lavorativo è prassi comune quella riferita da Cozza, per cui il docente curricolare per gli alunni disabili si occupa prevalentemente della definizione degli obiettivi e della preparazione delle verifiche, mentre il docente di sostegno più della preparazione di materiali di apprendimento semplificati.