2022 resta il bonus 100 euro?

Promemoria primo messaggio :

Salve,
scrivo questo post perchè non mi è chiaro se dal 2022, con la riforma fiscale, rimane il bonus di 100 euro per i redditi fino a 28000 euro e a scalare fino a 40000? Grazie

Il problema a mio avviso è valorizzare la professionalità del docente. Per quanto riguarda la primaria e infanzia, negli ultimi anni, stanno lavorando le cassiere e le commesse, purtroppo la sanatoria dei diplomati magistrali e la forte richiesta da parte delle scuole, ha portato in cattedra persone che avevano un diploma tenuto nel cassetto per vent'anni e non mi sembrano affatto da equiparare a persone laureate che hanno vinto anche dei veri concorsi. Per cui diplomati e laureati andrebbero giustamente differenziati. Detto questo credo che, dal secondo anno di ruolo, sia giusto avere un considerevole scatto e non aspettare 30 anni di carriera come diceva giustamente il commento precedente.

alcinoo ha scritto: Per quanto riguarda la primaria e infanzia, negli ultimi anni, stanno lavorando le cassiere e le commesse, purtroppo la sanatoria dei diplomati magistrali e la forte richiesta da parte delle scuole, ha portato in cattedra persone che avevano un diploma tenuto nel cassetto per vent'anni e non mi sembrano affatto da equiparare a persone laureate che hanno vinto anche dei veri concorsi. Per cui diplomati e laureati andrebbero giustamente differenziati

Ma che discorso fai? Io insegno alla secondaria di secondo grado da moltissimi anni, ma nella mia esperienza lavorativa ho prestato servizio anche alla scuola primaria.
Ricordo quegli anni lavorativi vissuti in un bellissimo clima, con colleghe di grande esperienza e professionalità e giusto per farti comprendere quanto le tue parole siano poco pesate ti dico che già ai tempi la mia collega di classe era laureata in filosofia ed insegnava italiano e la collega di inglese era laureata in lettere straniere.
Il tuo discorso pone le sue fondamenta sul sentito dire comune, secondo il quale all'infanzia e alla primaria lavorano persone che non avrebbero mai voluto fare gli insegnanti: si è vero, questo talvolta accade, ma caro collega ti ricordo che questo accade praticamente SEMPRE anche alla secondaria dove vi sono ex architetti, ex commercialisti, ex biologi, ex giuristi ed altri che dopo non aver trovato occupazione migliore sono incappati nella scuola dove gli è garantito uno stipendio, e ti assicuro che molti di questi svolgono il loro lavoro svogliatamente e senza alcun interesse deontologico, così come fanno coloro che insegnano alla primaria solamente perché gli è garantito lo stipendio.
Tra l'altro pecchi anche di incoerenza perché dici che ci dovrebbe essere differenza tra laureati e diplomati: ormai all'infanzia e alla primaria è richiesta laurea quinquennale da diverso tempo, ciò nonostante le insegnanti continuano a ricevere lo stipendio da diplomati, quindi stai sostenendo quello che sostengo io, cioè che il loro stipendio venga equiparato al nostro.

Ti illustro le normative che hanno immesso in ruolo i diplomati magistrali in tempi recenti. Nel 2018 c'è stato un concorso straordinario Non selettivo che ha immesso in ruolo alla primaria e all'infanzia persone con diploma magistrale ante 2001.ciò è stato fatto per sanare problematiche giuridiche dovute ad una serie di ricorsi vinti e per tale motivo ritenuto un diploma quadriennale abilitante. Tali immissioni in ruolo non sono ancora terminate in quanto ci sono ancora graduatorie in vigore. Ti dico che, almeno al centro nord, sull'onda di questo concorso sanatoria e di una forte richiesta, molte docenti diplomate ante 2001 e dico 2001, hanno inviato messa a disposizione se non addirittura si sono potute inserite in prima fascia GPS poiché il loro diploma è considerato abilitante. La maestra di mio figlio è una cassiera che per 15 anni ha lavorato in un supermercato, da settembre è in aula, 45 anni, incarico annuale, adesso è insegnante di sostegno di mio figlio, brava persona, ma ritieni che sia formata? Non credo che debba avere lo stipendio equiparato a un laureato in scienze della formazione primaria magari anche specializzato. Poi sono d'accordo con te che anche alla secondaria ci siano questi problemi.

_Barbara_ ha scritto:

Il reddito annuo lordo dipende prevalentemente dalla fascia stipendiale in cui ci si trova. Chiaro che se tu sei collocato nella prima fascia stipendiale, allora avrai un reddito annuo lordo inferiore; con il passare degli anni e con il raggiungimento dei vari scatti di anzianità aumenterà anche il tuo stipendio.
Si, uno stipendio di 1500-1600 euro è medio, purtroppo il nostro stipendio (almeno a mio parere) inizia a diventare dignitoso solo dalla penultima fascia stipendiale in poi, dove si arriva a 2000euro, che però dopo 30 anni di ruolo, con una certa età sulle spalle e soprattutto dopo aver vissuto la maggior parte della nostra vita a fare i conti con uno stipendio molto inferiore, non rincuora affatto.

Esatto, il problema è che la prima fascia stipendiale è "virtualmente" (ma anche "concretamente") molto lunga.
Perché tanti anni di contratto a tempo determinato, senza quindi i mesi di luglio, agosto e parte di settembre, trasformano i primi nove anni necessari per lo scatto stipendiale in dieci o undici, e perché il 2013, come ho già detto, non viene considerato nel conteggio necessario per la ricostruzione di carriera ai fini dello scatto stipendiale.
Quanto dobbiamo attendere perché venga inserito?
Inseguiamo le briciole: questi sono gli insegnanti per lo Stato, inseguitori di briciole o di carote se preferite.

goatto ha scritto:senza quindi i mesi di luglio e agosto e parte di settembre, trasformano i primi nove anni necessari in dieci o undici,

Hai idea di come si fa una ricostruzione di carriera?

gugu ha scritto:

goatto ha scritto:senza quindi i mesi di luglio e agosto e parte di settembre, trasformano i primi nove anni necessari in dieci o undici,

Hai idea di come si fa una ricostruzione di carriera?

Lo ha fatto la segreteria. Se ha sbagliato, illuminami.

goatto ha scritto:

gugu ha scritto:

goatto ha scritto:senza quindi i mesi di luglio e agosto e parte di settembre, trasformano i primi nove anni necessari in dieci o undici,

Hai idea di come si fa una ricostruzione di carriera?

Lo ha fatto la segreteria. Se ha sbagliato, illuminami.

La segreteria avrà lavorato la pratica nel modo corretto, di certo.
La tua interpretazione degli anni non completamente riconosciuti invece è del tutto errata.

gugu ha scritto:

goatto ha scritto:

gugu ha scritto:

goatto ha scritto:senza quindi i mesi di luglio e agosto e parte di settembre, trasformano i primi nove anni necessari in dieci o undici,

Hai idea di come si fa una ricostruzione di carriera?

Lo ha fatto la segreteria. Se ha sbagliato, illuminami.

La segreteria avrà lavorato la pratica nel modo corretto, di certo.
La tua interpretazione degli anni non completamente riconosciuti invece è del tutto errata.

A me la segreteria ha spiegato che, ai fini dello scatto stipendiale, non venivano contati i mesi in cui non c'era il contratto, ovvero quelli estivi. Ha sbagliato?

Assolutamente sì, il riconoscimento degli anni pre-ruolo non si fa di certo contando gli effettivi giorni di servizio.

gugu ha scritto:Assolutamente sì, il riconoscimento degli anni pre-ruolo non si fa di certo contando gli effettivi giorni di servizio.

Ok, grazie. Quindi vengono contati per intero?
Meglio così.
Resta solo il discorso dell'anno 2013 quindi.

goatto ha scritto:

gugu ha scritto:Assolutamente sì, il riconoscimento degli anni pre-ruolo non si fa di certo contando gli effettivi giorni di servizio.

Ok, grazie. Quindi vengono contati per intero?
Meglio così.
Resta solo il discorso dell'anno 2013 quindi.

I primi quattro anni pre-ruolo sono riconosciuti per intero.
I successivi per i due terzi; il terzo mancante verrà restituito al 16 o 18esimo anno di ruolo.

Per il 2013 non c'è nessuna possibilità che venga riabilitato.

gugu ha scritto:

I primi quattro anni pre-ruolo sono riconosciuti per intero.
I successivi per i due terzi; il terzo mancante verrà restituito al 16 o 18esimo anno di ruolo.

Per il 2013 non c'è nessuna possibilità che venga riabilitato.

In un primo momento era così anche per il 2012, poi è stato recuperato.

gugu ha scritto:Assolutamente sì, il riconoscimento degli anni pre-ruolo non si fa di certo contando gli effettivi giorni di servizio.

Scusa gugu, ti faccio un'altra domanda: viene contato come anno intero anche un contratto pre-ruolo che parte dal 27 gennaio al 30 giugno?

Il 2013 non verrà mai riabilitato, sono passi ormai 9 anni e nessuno ci penserà più (figuriamo a dover rifare milioni di ricostruzioni di carriere).

Per il contratto sì, ogni contratto che va almeno dal 1 febbraio agli scrutini deve essere considerato anno intero.

gugu ha scritto:Il 2013 non verrà mai riabilitato, sono passi ormai 9 anni e nessuno ci penserà più (figuriamo a dover rifare milioni di ricostruzioni di carriere).

Per il contratto sì, ogni contratto che va almeno dal 1 febbraio agli scrutini deve essere considerato anno intero.

Grazie!

gugu ha scritto:Il 2013 non verrà mai riabilitato, sono passi ormai 9 anni e nessuno ci penserà più (figuriamo a dover rifare milioni di ricostruzioni di carriere).

Capisco, potrebbero rimodulare gli anni per gli scatti di carriera, magari accorciando la durata degli scatti.
Ok, sto sognando!

goatto ha scritto:

gugu ha scritto:Il 2013 non verrà mai riabilitato, sono passi ormai 9 anni e nessuno ci penserà più (figuriamo a dover rifare milioni di ricostruzioni di carriere).

Capisco, potrebbero rimodulare gli anni per gli scatti di carriera, magari accorciando la durata degli scatti.
Ok, sto sognando!

Non c'è nessun interesse a recuperare il 2013, né da parte delle OOSS né tantomeno da parte del MI.
Il tuo è molto più che un sogno irrealizzabile.

gugu ha scritto:

Ciope1981 ha scritto:

Gugu_ ha scritto:questo mio omonimo GUGU è un troll.
sta qui solo per mettere zizzania....
chiedo agli amministratori di buttarlo via...
a calci nel posteriore....

Che fastidio. Non bastano gli studenti immaturi adesso ci si mettono anche alcuni docenti a fare i poppanti.

Docenti? Ma è sempre la nostra cara Rita Macchinetta di Las Palmas. Ogni tanto torna, soprattutto in previsione di ampi periodi di nullafacenza.

ahhahha...di las palmas non me lo ricordavo