Nuovo reclutamento Bianchi 60 cfu. E chi è già laureato e non ha i 36 mesi? Che fa?

Ho appena letto la bozza del decreto del nuovo reclutamento insegnanti.
Anticipando che si tratta di una bozza, emergono particolari un tantino inquietanti per chi è già laureato e non ha maturato i 36 mesi di servizio.
Nello specifico, nella bozza si legge che i 60 cfu potranno essere acquisiti soltanto durante la laurea magistrale. E lo stesso, si afferma, se non ho capito male, per i 30 cfu transitori fino al 31 dicembre 2024.
Esonerato chi ha i 36 mesi di servizio.
E ora vengo, appunto, al dunque: chi è già laureato (come il sottoscritto nel 2020) e non ha i 36 mesi di servizio, come farà ad ottenere l'abilitazione, visto che i 60 cfu potranno essere acquisiti soltanto durante la laurea magistrale?
Spero di aver preso una cantonata, perché se fosse come sopra, sarebbero escluse dall'insegnamento migliaia di persone che si sono laureate anche in questi giorni.
Mi sembra tutto alquanto strano, per non parlare dei possibili ricorsi, perché qui si lede un diritto giuridico: se ho la laurea magistrale, perché non dovrei avere accesso a questi percorsi di abilitazione? Anche perché ciò dovrebbe presupporre un'iscrizione obbligatoria ad un'altra laurea magistrale (insomma altri 3 anni, minimo, di vita).
Ripeto, spero di aver preso una cantonata, ma anche dagli articoli letti sui vari media non ho trovato risposta al mio dubbio, neanche su orizzonte scuola.
E mi sembra alquanto strano che nessuno sottolinei questo particolare che, ripeto, se fosse confermato, comporterebbe l'esclusione di migliaia di persone, anche appena laureate. Almeno che, ripeto, io non abbia preso una cantonata.
Che ne pensate?

In effetti nessuno ha pensato ai già laureati...

Ho letto anch'io, ci sono molte cose che non tornano. Certamente ciò che sottolinei è giusto e mi parrebbe assurdo che non si sia pensato a tali risvolti. Io non sono ottimista ma attenderei per avere notizie più certe.

Anche io non ho i tre anni di servizio.
Ho solo la specializzazione sul sostegno che comprende il tirocinio e i 60 cfu.
Non ho capito, io che percorso devo seguire?
Devo lo stesso conseguire altri 60 cfu per il sostegno?
Se cosi' fosse, cioe' dopo aver sostenuto prove e speso tremila euro, io chiedero' i danni.

Ho letto poco fa la bozza. Chi ha gia' la specializzazione sul sostegno non deve conseguire i 60 cfu pero' il problema e' che non si puo' partecipare al concorso sul sostegno perche' occorrono i tre anni di servizio.
In pratica, vogliono sistemare solo i precari e chi si trova nel mezzo rimane precario.
Resta inoltre il problema per l'insegnamento sulla materia. Si e' costretti di contnuo a prendere cfu.

Mi sa proprio che ho preso una cantonata.
Ho guardato le slide proposte al sindacato ed è, sostanzialmente, un falso allarme.
In definitiva, tutti i laureati magistrali possono accedere al corso di abilitazione per conseguire i 60 cfu prossimi venturi, con la possibilità (questo il punto incriminato), per chi frequenta l'università, di anticipare l'acquisizione dei 60 cfu durante il percorso di studio. Tutto qui. Nessuna preclusione.
Chi è già abilitato non ha la necessità di fare nulla.
Il mio è stato un fraintendimento dovuto alla fumosità del testo in bozza.
La mia preoccupazione era dovuta al fatto che, in futuro, avrei voluto prendere anche l'abilitazione della A022, integrando con gli esami mancanti (visto che la maia laurea, Scienze Storiche, permette l'accesso anche a questa classe di concorso, oltre alla A019 e le altre).
Certo, se dovessi superare l'orale del concorso tutto diverrebbe superfluo, visto che avrei già l'abilitazione per partecipare alle altre classi di concorso, integrando con i CFU mancanti.
Ma, comunque, meglio avere possibilità di riserva, come anche la partecipazione al TFA sostegno.
Mi scuso per aver provocato un dibattito superfluo ma, essendo ancora crudo di questo mondo, non ho la necessaria dimestichezza con le varie normative.
Di certo, è un mondo molto cavilloso che non viene incontro a chi vuole intraprendere questa professione.
Speriamo che in futuro vada meglio.

Giuseppe, non ti preoccupare, il forum serve a questo, confrontarsi. Tutti noi siamo in attesa e soprattutto stanchi di studiare sempre e rincorrere il sogno del ruolo o almeno uno stipendio.

giuseppe1982010 ha scritto:
Ho guardato le slide proposte al sindacato ed è, sostanzialmente, un falso allarme.
In definitiva, tutti i laureati magistrali possono accedere al corso di abilitazione per conseguire i 60 cfu prossimi venturi, con la possibilità (questo il punto incriminato), per chi frequenta l'università, di anticipare l'acquisizione dei 60 cfu durante il percorso di studio. Tutto qui. Nessuna preclusione.

Dove lo hai letto?

io, ovunque ho letto, ho sempre capito che per i nuovi laureati (futuri) i 60 cfu (o solo i primi 30 cfu) DEVONO (devono, non possono) essere presi durante la magistrale, altrimenti dopoe non si potrò più prenderli una volta finita la laurea.

per chi invece ha già la laurea magistrale OGGI e i 24 cfu OGGI, pare che non siano necessari i 30 o 60 cfu (resta però la questione 36 mesi di lavoro nella scuola ancora non ben capita perchè non è il mio caso)

inoltre ho chiamato un sindacato per chiedere come fare a diventare professore, visto che devo ancora inscrivermi alla magistrale a settembre 2022 e mi hanno detto di iscrivermi ed inserire i 30 0 60 cfu nel piano di studi.

ma hanno anche detto che anche loro non sanno ancora come sarà effettivamente.

determinato ha scritto:

giuseppe1982010 ha scritto:
Ho guardato le slide proposte al sindacato ed è, sostanzialmente, un falso allarme.
In definitiva, tutti i laureati magistrali possono accedere al corso di abilitazione per conseguire i 60 cfu prossimi venturi, con la possibilità (questo il punto incriminato), per chi frequenta l'università, di anticipare l'acquisizione dei 60 cfu durante il percorso di studio. Tutto qui. Nessuna preclusione.

Dove lo hai letto?

In questo articolo su orizzonte scuola che mostra anche le slide proposte al sindacato.

https://www.orizzontescuola.it/reclutamento-verso-la-riforma-formazione-iniziale-con-60-cfu-abilitazione-e-concorso-per-i-precari-percorso-dedicato-fase-transitoria-fino-al-2024-lo-speciale/

Ale.1991 ha scritto:io, ovunque ho letto, ho sempre capito che per i nuovi laureati (futuri) i 60 cfu (o solo i primi 30 cfu) DEVONO (devono, non possono) essere presi durante la magistrale, altrimenti dopoe non si potrò più prenderli una volta finita la laurea.

per chi invece ha già la laurea magistrale OGGI e i 24 cfu OGGI, pare che non siano necessari i 30 o 60 cfu (resta però la questione 36 mesi di lavoro nella scuola ancora non ben capita perchè non è il mio caso)

inoltre ho chiamato un sindacato per chiedere come fare a diventare professore, visto che devo ancora inscrivermi alla magistrale a settembre 2022 e mi hanno detto di iscrivermi ed inserire i 30 0 60 cfu nel piano di studi.

ma hanno anche detto che anche loro non sanno ancora come sarà effettivamente.

Ti copio l'articolo della bozza: " Si può accedere all’offerta formativa dei centri universitari e accademici di formazione
iniziale degli insegnanti durante la laurea magistrale o negli ultimi due anni della laurea
magistrale a ciclo unico. Nelle ipotesi di cui al presente comma, i crediti formativi universitari
o accademici di formazione iniziale per l’insegnamento sono aggiuntivi rispetto a quelli
necessari per il conseguimento della laurea magistrale o della laurea magistrale a ciclo unico".

Quindi si parla di possibilità, non di dovere; cioè, chi frequenta l'università può accedere in anticipo al conseguimento dei crediti. Se noti bene, c'è anche la parola ipotesi a togliere il dubbio.

In definitiva, chi è già laureato può prenderli dopo i 60 CFU, durante il corso di abilitazione.
E, comunque, non può che essere così; una norma di tal genere precluderebbe a chi è laureato di partecipare al corso di abilitazione e, quindi, sarebbe incostituzionale e discriminante; in poche parole, sarebbe cassata dalla legge.
Concludendo, questo corso di abilitazione ricalca più o meno il TFA di sostegno: accesso con laurea magistrale, numero chiuso, prove di preselezione e via dicendo.
Ovviamente, è tutto in evoluzione, solo più in là se ne saprà di più.
Naturalmente, se fossi al tuo posto, io inserirei i crediti necessari già durante la magistrale, anche per portarti avanti con il lavoro.

giuseppe1982010 ha scritto:
In definitiva, chi è già laureato può prenderli dopo i 60 CFU, durante il corso di abilitazione.
E, comunque, non può che essere così; una norma di tal genere precluderebbe a chi è laureato di partecipare al corso di abilitazione e, quindi, sarebbe incostituzionale e discriminante; in poche parole, sarebbe cassata dalla legge.
Concludendo, questo corso di abilitazione ricalca più o meno il TFA di sostegno: accesso con laurea magistrale, numero chiuso, prove di preselezione e via dicendo.

Da quel che hai scritto sembrerebbe di capire che per i non ancora laureati i 60 CFU saranno a numero aperto, per i già laureati saranno a numero chiuso.

O sbaglio?

*Messaggio riferito all'ultimo di determinato, ho dimenticato di quotare

Secondo me, da quel che ho capito, 30 CFU sono svincolati dall'abilitazione; cioè, possono essere presi durante la laurea, fuoripiano, con esami singoli e via dicendo.
Gli altri 30 sono di tirocinio e devono quindi, obbligatoriamente, essere conseguiti durante il corso di abilitazione (ecco perché la dizione 30+30 che si legge negli articoli dei vari media).
Naturalmente, chi ha già i 24 cfu dovrà prenderne solo 6, più 30 di tirocinio; d'altronde, gli esami sono sempre quelli: pedagogia, antropologia, didattica generale, pedagogia speciale, ecc... qui non c'è niente da inventarsi. Sarebbe ridondante ripetere l'esame se già lo si ha.
Per quanto riguarda l'accesso al corso di abilitazione, invece, da quel che ho capito, sembrerebbe, in ogni caso, a numero chiuso, con i posti vincolati a quelli che la regione specifica avrà disponibili al concorso; in pratica, classi già sovraffollate, come la A019, avranno pochi posti per il corso.
Insomma, una riedizione della vecchia SSIS
Ripeto, è tutto fumoso e criptico, bisogna aspettare per saperne di più. Anche perché sindacati e varie forze politiche si sono messe di traverso e non sarebbe una sorpresa se tutto si risolvesse con un nulla di fatto.
Insomma, non resta che attendere...

Come hai riportato tu stesso c'è scritto che "Si può accedere all’offerta formativa dei centri universitari e accademici di formazione
iniziale degli insegnanti durante la laurea magistrale o negli ultimi due anni della laurea
magistrale a ciclo unico".

Successivamente è specificato che tale formazione iniziale è di 60 CFU.

Fra l'altro i 30 CFU di cui tu parli sono validi soltanto fino a dicembre 2024

Buongiorno, quelli che hanno i tre anni sul sostegno in seconda fascia come faranno a passare in prima fascia sostegno in base alla nuova riforma di bianchi?

Io, invece, non ho capito un particolare: chi è laureato e lavora già da un pò, se non riesce a entrare nel percorso selettivo riservato ai laureati, si vedrà scavalcare nelle graduatorie dagli abilitati appena laureati (che godono dell'opportunità di prendere i 60 cfu solo in quanto iscritti all'università)?

english ha scritto:Io, invece, non ho capito un particolare: chi è laureato e lavora già da un pò, se non riesce a entrare nel percorso selettivo riservato ai laureati, si vedrà scavalcare nelle graduatorie dagli abilitati appena laureati (che godono dell'opportunità di prendere i 60 cfu solo in quanto iscritti all'università)?

Certamente. Gli abilitati vanno in prima fascia, i non abilitati in seconda.
In ogni caso i percorsi da 60CFU saranno selettivi in ingresso.

Allora mi reiscriverò a lingue, si può? ahahaa.