Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
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Carlo8002020
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Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
Se dovesse passare (come è probabile) la riforma del reclutamento e dovesse entrare a regime, coloro che acquisiranno l'abilitazione tramite l'attuale concorso ordinario, posto che non abbiano i 36 mesi di servizio, dovranno sottoporsi all'ulteriore calvario del corso di formazione (probabilmente a numero chiuso o comunque con selezione all'ingresso) per poter ottenere i cfu "nuovi" introdotti dalla riforma o la loro abilitazione varrà e permetterà loro di accedere direttamente ai concorsi?
Le graduatorie di prima fascia GPS e seconda GI con gli abilitati resteranno tali?
Altro dubbio: non mi è chiaro se i 36 mesi di servizio per l'accesso ai concorsi nella fase intermedia debbano essere nella statale o se valgano anche quelli prestati in paritaria.
Le graduatorie di prima fascia GPS e seconda GI con gli abilitati resteranno tali?
Altro dubbio: non mi è chiaro se i 36 mesi di servizio per l'accesso ai concorsi nella fase intermedia debbano essere nella statale o se valgano anche quelli prestati in paritaria.
Carlo8002020- Messaggi : 615
Data d'iscrizione : 14.01.20
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
https://www.orizzontescuola.it/stipendio-docenti-percorsi-formativi-di-4-anni-per-anticipare-gli-aumenti-la-proposta-di-bianchi-scarica-bozza-decreto/
qui la bozza del decreto. Sintesi
A) il reclutamento dei docenti per la scuola secondaria di primo e secondo grado avverrà in tre fasi:
1) abilitazione attraverso corso universitario di formazione iniziale corrispondente a 60 CFU (30 fino al 2024), aggiuntivi rispetto al normale percorso universitario, con prova finale consistente in una lezione simulata. L'abilitazione non costituisce idoneità all'insegnamento. Vale come abilitazione la specializzazione su sostegno.
2) concorso annuale. Sono ammessi al concorso i docenti abilitati di cui sopra e i docenti a T.D. che abbiano insegnato per tre anni validi nei cinque anni precedenti (più di 180 giorni); questi ultimi seguiranno poi un percorso iniziale differente per integrare le competenze.
3) anno di prova con contratto a T.D. part-time in cui i docenti saranno impiegati per almeno 180 giorni, di cui almeno 120 in attività didattiche. I docenti non abilitati, fino al 31 dicembre 2024, dovranno prima acquisire i CFU necessari. Sono esclusi dal discorso CFU i docenti di sostegno vincitori del concorso.
B) viene istituita una Scuola di Alta Formazione dell'istruzione che promuove e coordina la formazione in servizio dei docenti e dirigenti.
C) in ogni scuola viene individuato un nucleo per la progettazione e la sperimentazione di nuove metodologie didattiche
D) (importante) ai docenti viene chiesto di formarsi in maniera continuativa in percorsi quadriennali, con verifiche intermedie e finali, che comportino ORE AGGIUNTIVE RISPETTO A QUELLE DELLA DIDATTICA, retribuite forfettariamente mediante FIS. Nelle more dell'adeguamento del CCNL le ore aggiuntive saranno tre per infanzia e primaria e sei per la secondaria di primo e secondo grado (retribuzione... boh!)
E) la partecipazione ai percorsi quadriennali di formazione, che rimane su base volontaria, garantisce al docente vantaggi in termini di graduatorie interne e per trasferimenti e l'accesso a scatti di carriera (non è chiaro il vantaggio in termini di retribuzione)
F) il contenuto dei corsi di formazione continua sono legati all'innovazione metodologica, didattica e disciplinare, all'inclusione, e (soprattutto) alla formazione di un middle management scolastico.
Tutta la riforma è in linea con degli obiettivi europei che l'Italia ha sottoscritto con il cosiddetto PNRR
qui la bozza del decreto. Sintesi
A) il reclutamento dei docenti per la scuola secondaria di primo e secondo grado avverrà in tre fasi:
1) abilitazione attraverso corso universitario di formazione iniziale corrispondente a 60 CFU (30 fino al 2024), aggiuntivi rispetto al normale percorso universitario, con prova finale consistente in una lezione simulata. L'abilitazione non costituisce idoneità all'insegnamento. Vale come abilitazione la specializzazione su sostegno.
2) concorso annuale. Sono ammessi al concorso i docenti abilitati di cui sopra e i docenti a T.D. che abbiano insegnato per tre anni validi nei cinque anni precedenti (più di 180 giorni); questi ultimi seguiranno poi un percorso iniziale differente per integrare le competenze.
3) anno di prova con contratto a T.D. part-time in cui i docenti saranno impiegati per almeno 180 giorni, di cui almeno 120 in attività didattiche. I docenti non abilitati, fino al 31 dicembre 2024, dovranno prima acquisire i CFU necessari. Sono esclusi dal discorso CFU i docenti di sostegno vincitori del concorso.
B) viene istituita una Scuola di Alta Formazione dell'istruzione che promuove e coordina la formazione in servizio dei docenti e dirigenti.
C) in ogni scuola viene individuato un nucleo per la progettazione e la sperimentazione di nuove metodologie didattiche
D) (importante) ai docenti viene chiesto di formarsi in maniera continuativa in percorsi quadriennali, con verifiche intermedie e finali, che comportino ORE AGGIUNTIVE RISPETTO A QUELLE DELLA DIDATTICA, retribuite forfettariamente mediante FIS. Nelle more dell'adeguamento del CCNL le ore aggiuntive saranno tre per infanzia e primaria e sei per la secondaria di primo e secondo grado (retribuzione... boh!)
E) la partecipazione ai percorsi quadriennali di formazione, che rimane su base volontaria, garantisce al docente vantaggi in termini di graduatorie interne e per trasferimenti e l'accesso a scatti di carriera (non è chiaro il vantaggio in termini di retribuzione)
F) il contenuto dei corsi di formazione continua sono legati all'innovazione metodologica, didattica e disciplinare, all'inclusione, e (soprattutto) alla formazione di un middle management scolastico.
Tutta la riforma è in linea con degli obiettivi europei che l'Italia ha sottoscritto con il cosiddetto PNRR
herman il lattoniere- Messaggi : 1676
Data d'iscrizione : 15.11.17
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
La riforma considera anche qualche differenza tra classi di concorso A e B (ITP)?
Ripieghista- Messaggi : 48
Data d'iscrizione : 10.04.22
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
Ottima sintesi! Io non credo ci siano differenze per gli ITP. Dal 2024 è prevista la laurea triennale e comunque non credo siano esenti dal meccanismo abilitante dei cfu. O mi sono perso qualcosa?
Antis- Messaggi : 320
Data d'iscrizione : 25.03.22
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
[quote="herman il lattoniere"]https://www.orizzontescuola.it/stipendio-docenti-percorsi-formativi-di-4-anni-per-anticipare-gli-aumenti-la-proposta-di-bianchi-scarica-bozza-decreto/
qui la bozza del decreto. Sintesi
A) il reclutamento dei docenti per la scuola secondaria di primo e secondo grado avverrà in tre fasi:
1) abilitazione attraverso corso universitario di formazione iniziale corrispondente a 60 CFU (30 fino al 2024), aggiuntivi rispetto al normale percorso universitario, con prova finale consistente in una lezione simulata. L'abilitazione non costituisce idoneità all'insegnamento. Vale come abilitazione la specializzazione su sostegno.
2) concorso annuale. Sono ammessi al concorso i docenti abilitati di cui sopra e i docenti a T.D. che abbiano insegnato per tre anni validi nei cinque anni precedenti (più di 180 giorni); questi ultimi seguiranno poi un percorso iniziale differente per integrare le competenze.
3) anno di prova con contratto a T.D. part-time in cui i docenti saranno impiegati per almeno 180 giorni, di cui almeno 120 in attività didattiche. I docenti non abilitati, fino al 31 dicembre 2024, dovranno prima acquisire i CFU necessari. Sono esclusi dal discorso CFU i docenti di sostegno vincitori del concorso.
B) viene istituita una Scuola di Alta Formazione dell'istruzione che promuove e coordina la formazione in servizio dei docenti e dirigenti.
C) in ogni scuola viene individuato un nucleo per la progettazione e la sperimentazione di nuove metodologie didattiche
D) (importante) ai docenti viene chiesto di formarsi in maniera continuativa in percorsi quadriennali, con verifiche intermedie e finali, che comportino ORE AGGIUNTIVE RISPETTO A QUELLE DELLA DIDATTICA, retribuite forfettariamente mediante FIS. Nelle more dell'adeguamento del CCNL le ore aggiuntive saranno tre per infanzia e primaria e sei per la secondaria di primo e secondo grado (retribuzione... boh!)
E) la partecipazione ai percorsi quadriennali di formazione, che rimane su base volontaria, garantisce al docente vantaggi in termini di graduatorie interne e per trasferimenti e l'accesso a scatti di carriera (non è chiaro il vantaggio in termini di retribuzione)
F) il contenuto dei corsi di formazione continua sono legati all'innovazione metodologica, didattica e disciplinare, all'inclusione, e (soprattutto) alla formazione di un middle management scolastico.
Tutta la riforma è in linea con degli obiettivi europei che l'Italia ha sottoscritto con il cosiddetto PNRR[/quote]
Ti ringrazio per la sintesi, ma non risponde alla mia domanda:
l'abilitazione acquisita tramite concorso ordinario permetterà di partecipare direttamente al concorso o bisogna per forza passare da questo corso? (io credo e spero che sia valida)
Tra l'altro, leggendo direttamente la bozza, non si specifica, correggimi se sbaglio, se la selezione per questi corsi sarà accessibile per tutti; si dice solo che sarà possibile accedervi durante la laurea magistrale (o ultimi due anni magistrale a ciclo unico). (Anche qui credo e spero che sarà possibile accedere per chiunque, a patto di superare le selezioni previste, insomma, stile tfa sostegno)
qui la bozza del decreto. Sintesi
A) il reclutamento dei docenti per la scuola secondaria di primo e secondo grado avverrà in tre fasi:
1) abilitazione attraverso corso universitario di formazione iniziale corrispondente a 60 CFU (30 fino al 2024), aggiuntivi rispetto al normale percorso universitario, con prova finale consistente in una lezione simulata. L'abilitazione non costituisce idoneità all'insegnamento. Vale come abilitazione la specializzazione su sostegno.
2) concorso annuale. Sono ammessi al concorso i docenti abilitati di cui sopra e i docenti a T.D. che abbiano insegnato per tre anni validi nei cinque anni precedenti (più di 180 giorni); questi ultimi seguiranno poi un percorso iniziale differente per integrare le competenze.
3) anno di prova con contratto a T.D. part-time in cui i docenti saranno impiegati per almeno 180 giorni, di cui almeno 120 in attività didattiche. I docenti non abilitati, fino al 31 dicembre 2024, dovranno prima acquisire i CFU necessari. Sono esclusi dal discorso CFU i docenti di sostegno vincitori del concorso.
B) viene istituita una Scuola di Alta Formazione dell'istruzione che promuove e coordina la formazione in servizio dei docenti e dirigenti.
C) in ogni scuola viene individuato un nucleo per la progettazione e la sperimentazione di nuove metodologie didattiche
D) (importante) ai docenti viene chiesto di formarsi in maniera continuativa in percorsi quadriennali, con verifiche intermedie e finali, che comportino ORE AGGIUNTIVE RISPETTO A QUELLE DELLA DIDATTICA, retribuite forfettariamente mediante FIS. Nelle more dell'adeguamento del CCNL le ore aggiuntive saranno tre per infanzia e primaria e sei per la secondaria di primo e secondo grado (retribuzione... boh!)
E) la partecipazione ai percorsi quadriennali di formazione, che rimane su base volontaria, garantisce al docente vantaggi in termini di graduatorie interne e per trasferimenti e l'accesso a scatti di carriera (non è chiaro il vantaggio in termini di retribuzione)
F) il contenuto dei corsi di formazione continua sono legati all'innovazione metodologica, didattica e disciplinare, all'inclusione, e (soprattutto) alla formazione di un middle management scolastico.
Tutta la riforma è in linea con degli obiettivi europei che l'Italia ha sottoscritto con il cosiddetto PNRR[/quote]
Ti ringrazio per la sintesi, ma non risponde alla mia domanda:
l'abilitazione acquisita tramite concorso ordinario permetterà di partecipare direttamente al concorso o bisogna per forza passare da questo corso? (io credo e spero che sia valida)
Tra l'altro, leggendo direttamente la bozza, non si specifica, correggimi se sbaglio, se la selezione per questi corsi sarà accessibile per tutti; si dice solo che sarà possibile accedervi durante la laurea magistrale (o ultimi due anni magistrale a ciclo unico). (Anche qui credo e spero che sarà possibile accedere per chiunque, a patto di superare le selezioni previste, insomma, stile tfa sostegno)
Carlo8002020- Messaggi : 615
Data d'iscrizione : 14.01.20
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
Per le c.d.c. B ancora non esiste la bozza della tabella dei titoli triennali di accesso...Antis ha scritto:Io non credo ci siano differenze per gli ITP. Dal 2024 è prevista la laurea triennale e comunque non credo siano esenti dal meccanismo abilitante dei cfu. O mi sono perso qualcosa?
Learner- Messaggi : 306
Data d'iscrizione : 18.07.20
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
Learner ha scritto:Per le c.d.c. B ancora non esiste la bozza della tabella dei titoli triennali di accesso...Antis ha scritto:Io non credo ci siano differenze per gli ITP. Dal 2024 è prevista la laurea triennale e comunque non credo siano esenti dal meccanismo abilitante dei cfu. O mi sono perso qualcosa?
Infatti ho scritto "è prevista". Credo che prima o poi dovranno aggiornare la questione.
Antis- Messaggi : 320
Data d'iscrizione : 25.03.22
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
Carlo8002020 ha scritto:Se dovesse passare (come è probabile) la riforma del reclutamento e dovesse entrare a regime, coloro che acquisiranno l'abilitazione tramite l'attuale concorso ordinario, posto che non abbiano i 36 mesi di servizio, dovranno sottoporsi all'ulteriore calvario del corso di formazione (probabilmente a numero chiuso o comunque con selezione all'ingresso) per poter ottenere i cfu "nuovi" introdotti dalla riforma o la loro abilitazione varrà e permetterà loro di accedere direttamente ai concorsi?
Le graduatorie di prima fascia GPS e seconda GI con gli abilitati resteranno tali?
Altro dubbio: non mi è chiaro se i 36 mesi di servizio per l'accesso ai concorsi nella fase intermedia debbano essere nella statale o se valgano anche quelli prestati in paritaria.
L’attuale concorso precede la riforma, quindi non ne viene toccato.
Le graduatorie GPS potranno cambiare nel ‘24 se cambierà il relativo regolamento, non prima.
Annaangelaelvira- Messaggi : 2310
Data d'iscrizione : 03.09.15
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
Carlo8002020 ha scritto:
l'abilitazione acquisita tramite concorso ordinario permetterà di partecipare direttamente al concorso o bisogna per forza passare da questo corso? (io credo e spero che sia valida)
Si, l'abilitazione ottenuta tramite concorso ordinario permetterà di evitare il percorso dei 60CFU( si è già abilitati no?) ed accedere direttamente ai concorsi.
Carlo8002020 ha scritto:
Tra l'altro, leggendo direttamente la bozza, non si specifica, correggimi se sbaglio, se la selezione per questi corsi sarà accessibile per tutti; si dice solo che sarà possibile accedervi durante la laurea magistrale (o ultimi due anni magistrale a ciclo unico). (Anche qui credo e spero che sarà possibile accedere per chiunque, a patto di superare le selezioni previste, insomma, stile tfa sostegno)
E' stata data la possibilità anche agli studenti di accedere al percorso abilitante già durante l'Università ma dovrà allungare la magistrale facendo in parallelo i 60CFU che saranno in più ai CFU del corso di laurea.
I CFU non si comprano e l'accesso non sarà libero ma avrà una selezione in ingresso come per i TFA sostegno "affinché il sistema di formazione iniziale degli insegnanti generi un numero di abilitati sufficiente a garantire la selettività delle procedure concorsuali e impedisca in generale, in singole regioni, su specifiche classi di concorso una consistenza numerica di abilitati non assorbibile dal sistema nazionale di istruzione."
MarcoTerzi82- Messaggi : 640
Data d'iscrizione : 16.03.21
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
Io non ho capito se e come potranno abilitarsi i docenti di ruolo su altra cdc..
mchiaras- Messaggi : 239
Data d'iscrizione : 12.07.17
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
@Paj, ma quale è il tuo problema?
Perché per vedere partiti con la falce e martello al governo ci vuole tanta fantasia eh, ad essere buoni.
Perché per vedere partiti con la falce e martello al governo ci vuole tanta fantasia eh, ad essere buoni.
arrubiu- Moderatore
- Messaggi : 28333
Data d'iscrizione : 24.10.14
Località : Casteddu70
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
arrubiu ha scritto:@Paj, ma quale è il tuo problema?
Perché per vedere partiti con la falce e martello al governo ci vuole tanta fantasia eh, ad essere buoni.
Il compagno Mario
lucetta.10- Messaggi : 720
Data d'iscrizione : 06.02.22
Re: Riforma del reclutamento: abilitazione, graduatorie, concorsi
Ho letto la bozza, dunque io da specializzato su sostegno potrei ritenermi di fatto abilitato? Potrei partecipare al concorso sostegno senza acquisire altri cfu? e per la mia CdC (tralasciando il fatto che ho più di 36mesi)?
Jimmy White- Messaggi : 217
Data d'iscrizione : 21.10.14
Età : 40
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