SUPPLENZE E ALTRI LAVORI

Gentilissimi, forse la mia domanda è già stata posta (non è per niente originale) ma non mi sembra di aver trovato risposte, per cui eccomi qui.

Esiste incompatibilità tra supplenza (part time/full time che sia) e

- compenso occasionale
- contratto a chiamata
- apertura di una partita iva

Lavorando poi presso privati

Grazie moltissime

https://www.orizzontescuola.it/il-ruolo-del-docente-quali-attivita-sono-incompatibili-e-quali-incarichi-si-possono-svolgere-linee-guida/

Grazie mille Ciope, ma continuo a non capire.

O meglio, mi sembra che il cuore del discorso sia qui

"Al personale docente è consentito, previa autorizzazione del direttore didattico o del preside, l’esercizio di libere professioni che non siano di pregiudizio all’assolvimento di tutte le attività inerenti alla funzione docente e siano compatibili con l’orario di insegnamento e di servizio."

Mi sembra di capire basti l'autorizzazione del preside per qualsiasi altro lavoro che non pregiudichi il servizio. Ma questo indipendentemente dalla forma contrattuale del secondo lavoro? E non c'è differenza tra determinato e indeterminato (parla di "personale docente")

balletmecanique ha scritto:
"Al personale docente è consentito, previa autorizzazione del direttore didattico o del preside, l’esercizio di libere professioni che non siano di pregiudizio all’assolvimento di tutte le attività inerenti alla funzione docente e siano compatibili con l’orario di insegnamento e di servizio."

Mi sembra di capire basti l'autorizzazione del preside per qualsiasi altro lavoro che non pregiudichi il servizio. Ma questo indipendentemente dalla forma contrattuale del secondo lavoro? E non c'è differenza tra determinato e indeterminato (parla di "personale docente")

Le libere professioni non sono qualsiasi lavoro.
L'ingegnere, l'architetto, il commercialista, solo per citarne alcuni, sono esempi di docenti, anche full time, che possono essere autorizzati dal DS a svolgere la loro attività professionale a precise condizioni.

Il docente full time invece non può svolgere lavori alle dipendenze di privati; il docente part time (fino al 50%) sì, ma deve sempre informarne il DS.

Il docente, part time o full time, può accettare prestazioni occasionali se autorizzato dal DS; può anche aprire una partita IVA, che per esempio serve al libero professionista, ma non può esercitare attività commerciali e imprenditoriali, che sono tassativamente escluse.

Ti ringrazio molto. Nel mio caso si tratterebbe di un contratto a chiamata presso sedi museali per visite guidate. Mi par di capire rientri nella "libera professione", laddove è prestato un servizio mediante lavoro intellettuale.

Altrettanto, mi sembra quindi che previa autorizzazione del dirigente scolastico non ci dovrebbero essere problemi, così come se aprissi una p.iva per questa e altre collaborazioni simili.

Ti sono davvero molto grato per la tua precisione nel rispondermi.

balletmecanique ha scritto:Ti ringrazio molto. Nel mio caso si tratterebbe di un contratto a chiamata presso sedi museali per visite guidate. Mi par di capire rientri nella "libera professione", laddove è prestato un servizio mediante lavoro intellettuale.

Non ci siamo capiti: il job on call è l'esatto contrario di una libera professione, perché il lavoratore
a) stipula un contratto che è di subordinazione
b) deve essere disponibile a lavorare quando il datore lo chiama
c) non può scegliersi i tempi e i luoghi in cui svolgere la sua attività.

Credo che il contratto a chiamata sia incompatibile con il lavoro di docente full time proprio perché rientra nella fattispecie del lavoro dipendente.

Puoi fare la guida anche con prestazioni occasionali inquadrate come tali: lavori un giorno (o più giorni di fila) per x ore, il museo ti paga con ritenuta d'acconto, tu rilasci regolare ricevuta. Con questa tipologia il DS non avrebbe difficoltà ad autorizzarti.

Grazie di nuovo con viva riconoscenza