Concorso straordinario bis e assegnamento scuola vincitori.

Promemoria primo messaggio :

A proposito del concorso straordinario bis, ho letto l'articolo che dice che in alcune classi di concorso ci sono meno candidati di posti disponibili, riferiti ad ogni regione; e quindi gli scritti a queste classi di concorso, in queste regioni, hanno la certezza matematica in questo caso di passare il concorso, e di essere abilitati.
Questo però può essere vero a livello regionale… Ma non per la propria provincia; perché se per esempio nel Piemonte ci sono 99 posti disponibili e 54 iscrizioni al concorso, per la provincia di Torino magari ci sono più iscritti di quanto sono i posti disponibili? E così?

Ma la mia domanda è questa: io sono nella regione Piemonte, abito a Torino e ho sempre scelto la provincia di Torino nelle scelte delle scuole; se dovessi passare il concorso straordinario bis per la regione Piemonte (ovviamente) come mi viene assegnata la scuola in cui venire poi assunto? Anche qui indico io la provincia in cui la scuola deve essere ubicata…o potrebbero assegnarmi una scuola in qualsiasi parte della regione Piemonte?
E se la risposta fosse affermativa a questa mia ultima domanda, e mi assegnassero una scuola in Piemonte ma molto lontana dalla mia residenza, io posso rifiutare e rimanere comunque nella graduatoria della GPS come sono ad oggi?

Sono tre anni contro tutta la vita però.

Per me sarebbe un po' una fregatura. Abito a cavallo tra 2 province (lodi e milano). La scuola da me preferita e più vicina sarebbe in provincia di Milano (melegnano), ma la provincia di milano è molto vasta e praticamente quasi ogni altra scelta sarebbe svantaggiosa..mi conviene scegliere Lodi che è più piccola è abbastanza comoda e casomai chiedere successivamente il trasferimento nella scuola che voglio.
O si può chiedere assegnazione provvisoria già il primo anno, come funziona?

Ila81 ha scritto:Per me sarebbe un po' una fregatura. Abito a cavallo tra 2 province (lodi e milano). La scuola da me preferita e più vicina sarebbe in provincia di Milano (melegnano), ma la provincia di milano è molto vasta e praticamente quasi ogni altra scelta sarebbe svantaggiosa..mi conviene scegliere Lodi che è più piccola è abbastanza comoda e casomai chiedere successivamente il trasferimento nella scuola che voglio.
O si può chiedere assegnazione provvisoria già il primo anno, come funziona?

Nel primo anno il docente immesso da concorso straordinario non sarà considerato docente di ruolo, status che assumerà solo il 1 Settembre 2023. A normativa vigente non potrà quindi chiedere alcuna assegnazione provvisoria il prossimo anno, ma rimanere solo nella scuola scelta.
In ogni caso anche avere un'assegnazione interprovinciale in una scuola ben specifica non è scontato; prima di tutto deve essere disponibile almeno un posto in organico di fatto e secondariamente non deve essere occupato da altre assegnazioni provinciali, che precedono l'interprovinciale.

lucagis ha scritto:si capisco...ma una volta che "tocca a te" la assegnazione, e uno può scegliere la provincia disponibile, dove ci sono 10 scuole "libere", può scegliere tra quelle 10 quale scuole "prendere"?

l'USR prima chiede a tutte le persone in graduatoria di indicare il proprio ordine di preferenza delle province. conviene sempre indicarle tutte per evitare che (se, per caso, la prima scelta non venisse assegnata) non ne venga data una di ufficio. le persone vengono poi assegnate alle province secondo l'ordine di graduatoria, coordinato con i posti disponibili per provincia (per es. sei decimo e la tua prima scelta è Torino che ha 5 posti: se almeno 5 persone prima di te hanno scelto Torino, tu slitterai sulla provincia che hai messa per seconda, se capiente, o terza ecc. Se invece solo 4 o meno persone prima di te hanno scelto Torino, tu verrai assegnato alla tua prima scelta Torino).
a questo punto si sa la propria provincia di assegnazione. poi l'ufficio scolastico territoriale manda a ciascuno degli assegnatari provinciali l'elenco di tutti i posti disponibili nella provincia e chiede a ciascuno di metterli in ordine di preferenza. poi, di nuovo in ordine di graduatoria, vengono assegnate le scuole secondo l'ordine di preferenze espresso da ciascuno. quando arriva il proprio turno, dunque, non si sceglie: arriva direttamente l'assegnazione perché si è scelto a monte.