Stipendio docente scuola secondaria PARITARIA

Buongiorno, 
domando per curiosità, 
possibile che un docente di scuola paritaria secondaria di secondo grado, senza anzianità, percepisca per 18 ore/settimana di insegnamento 1600 euro netti/mese con contratto agidae? 
Mi sembra strano che si guadagni più che alla statale. Forse ha tredicesima mensilità inclusa?
Grazie

Anche a me sembra strano. Mie conoscenti che lavoravano in scuole paritarie (peraltro di buona tradizione e di un certo prestigio) percepivano meno; circa 100/150 euro meno rispetto al corrispondente statale. Infatti appena hanno avuto la possibilità con il concorso vinto si sono spostate nello Stato. Sinceramente non conosco l'ambiente delle private e pertanto non sapendo non aggiungo altro.

Confermo, per esperienza personale, quanto detto da Totò. Ho lavorato per 5 anni in una scuola dell'infanzia paritaria di un certo livello (lo specifico perché nella mia zona ci sono tante scuole paritarie che ti fanno firmare il contratto ma poi alla fine non ti riconoscono nulla, se non il punteggio). A me invece sono stati riconosciuti tutti i diritti (maternità, malattia, ferie, tredicesima) ma con uno stipendio di circa 900 euro al mese. Anche il mio era un contratto Agidae di 25 ore settimanali.

Bah forse ci sono delle paritarie "di rango" dove magari i docenti sono ben remunerati.

"ci sono tante scuole paritarie che ti fanno firmare il contratto ma poi alla fine non ti riconoscono nulla, se non il punteggio"
Certo poi ci sono anche questi casi limite.....

Scusate la ripetizione, ma non riesco a cancellare i msg

malida79 ha scritto:Confermo, per esperienza personale, quanto detto da Totò. Ho lavorato per 5 anni in una scuola dell'infanzia paritaria di un certo livello (lo specifico perché nella mia zona ci sono tante scuole paritarie che ti fanno firmare il contratto ma poi alla fine non ti riconoscono nulla, se non il punteggio). A me invece sono stati riconosciuti tutti i diritti (maternità, malattia, ferie, tredicesima) ma con uno stipendio di circa 900 euro al mese. Anche il mio era un contratto Agidae di 25 ore settimanali.

Ok, ma io parlavo di secondaria di secondo grado. 
Fosse vero a questo punto ce ne andiamo tutti nel privato! 
Poi se non sbaglio a loro il rinnovo già è arrivato...

sabryschool ha scritto:
Ok, ma io parlavo di secondaria di secondo grado. 
Fosse vero a questo punto ce ne andiamo tutti nel privato! 
Poi se non sbaglio a loro il rinnovo già è arrivato...

https://m.flcgil.it/contratti/documenti/scuola-non-statale/ccnl-agidae-2021-2023-del-8-febbraio-2022.flc
https://www.scuolainforma.it/2022/04/07/stipendi-docenti-importi-attuali-e-aumento-previsto-al-netto-tabelle.html
Comunque gli stipendi tabellari sono LORDI.

Il netto nella paritaria è da sempre inferiore a quello della statale. Se leggete il contratto poi vedrete che sono presenti 120 ore da assicurare per attività collegiali, uscite, supplenze, ecc.

Nessuno, se può passare allo Stato, rimane alla paritaria (a meno che non si tratti di personalità ormai radicate o con mansioni gestionali).

totò ha scritto:Bah forse ci sono delle paritarie "di rango" dove magari i docenti sono ben remunerati.

Tipo certe scuole cattoliche , come quella dei gesuiti. E' possibile .

Anche la scuola in cui ho lavorato io era cattolica, con diverse sedi sparse in Italia...rette da capogiro per gli studenti, ma stipendi decisamente bassi per i docenti...superato il concorso, li ho salutati nonostante mi sia trovata bene!

Grazie per i vs contributi.
Ho provato a curiosare qui:
https://www.lavoro-economia.it/ccnl/ccnl.aspx?c=147
Non capisco a cosa si riferisce ex prima, seconda e terza categoria, comunque mi sembra che ci siano importi lordi anche più alti di 2100 euro che è il mio importo lordo...

Beh, che dire, per i docenti laureati della secondaria fascia 0-8 il contratto AGIDAE prevede 21693,22€ di RAL. Io, fascia 0-8 statale, ne prendo 23500€ circa... Non è poi tanto meno.

fntscnzt ha scritto:Beh, che dire, per i docenti laureati della secondaria fascia 0-8 il contratto AGIDAE prevede 21693,22€ di RAL. Io, fascia 0-8 statale, ne prendo 23500€ circa... Non è poi tanto meno.

Se la persona in questione percepisce 1600 netti con RAL di 22k circa probabilmente ha anche maggiori ritenute fiscali sul cedolino (forse ha familiari a carico). Comunque essendo il RAL nella scuola statale per la prima fascia di circa 23.350, anche se di poco, a conti fatti è superiore. Anch'io generalmente so che chi ha possibilità di scelta, non solo per questioni economiche, sceglie la scuola statale alla paritaria.

g.katane ha scritto:

fntscnzt ha scritto:Beh, che dire, per i docenti laureati della secondaria fascia 0-8 il contratto AGIDAE prevede 21693,22€ di RAL. Io, fascia 0-8 statale, ne prendo 23500€ circa... Non è poi tanto meno.

Se la persona in questione percepisce 1600 netti con RAL di 22k circa probabilmente ha anche maggiori ritenute fiscali sul cedolino (forse ha familiari a carico). Comunque essendo il RAL nella scuola statale per la prima fascia di circa 23.350, anche se di poco, a conti fatti è superiore. Anch'io generalmente so che chi ha possibilità di scelta, non solo per questioni economiche, sceglie la scuola statale alla paritaria.

Certo, ma diciamo che in caso di incapienza allo statale, quel contratto non fa poi così schifo.

Anche io preferirei per tutto il resto la scuola pubblica.
La persona in questione non ha familiari a carico, forse ha detrazioni in più perché è al primo anno di lavoro. Possibile?
E comunque se anche fosse questa la giustificazione si troverebbe comunque a prendere quanto me che sono di ruolo nel pubblico.

fntscnzt ha scritto:Beh, che dire, per i docenti laureati della secondaria fascia 0-8 il contratto AGIDAE prevede 21693,22€ di RAL. Io, fascia 0-8 statale, ne prendo 23500€ circa... Non è poi tanto meno.

Nella cifra di 23.500€ tu però hai incluso la tredicesima, perché guardando le tabelle retributive della scuola statale, alla secondaria in fascia 0-8 lo stipendio tabellare privo di tredicesima è pari a 21.850,52€.
I 21.693,22€ del contratto Agidae da te citato fanno riferimento alla retribuzione esclusa la tredicesima o con già tredicesima inserita?
Perché se fosse esclusa la tredicesima allora vorrebbe dire che gli stipendi sono praticamente identici, in quanto differirebbero di appena 157€ lordi annuali.

sabryschool ha scritto:
E comunque se anche fosse questa la giustificazione si troverebbe comunque a prendere quanto me che sono di ruolo nel pubblico.

Nelle scuole paritarie i contratti che vengono offerti sono del tutto decorosi e quasi sempre in linea con quelli statali, tranne rari casi di sfruttamento vero e proprio.
Chi passa nello stato non lo fa tanto per lo stipendio che varia di poco, quanto invece per avere una maggiore garanzia: la scuola paritaria potrebbe non avere iscritti da un anno all'altro e chiudere (caso estremo..) e gli insegnanti rimarrebbero per strada; nello stato questo non può accadere, una volta entrati si ha la garanzia di lavorare fino alla pensione senza avere mai il timore di essere licenziati da un momento all'altro.

TerMat ha scritto:

fntscnzt ha scritto:Beh, che dire, per i docenti laureati della secondaria fascia 0-8 il contratto AGIDAE prevede 21693,22€ di RAL. Io, fascia 0-8 statale, ne prendo 23500€ circa... Non è poi tanto meno.

Nella cifra di 23.500€ tu però hai incluso la tredicesima, perché guardando le tabelle retributive della scuola statale, alla secondaria in fascia 0-8 lo stipendio tabellare privo di tredicesima è pari a 21.850,52€.
I 21.693,22€ del contratto Agidae da te citato fanno riferimento alla retribuzione esclusa la tredicesima o con già tredicesima inserita?
Perché se fosse esclusa la tredicesima allora vorrebbe dire che gli stipendi sono praticamente identici, in quanto differirebbero di appena 157€ lordi annuali.

Non ci avevo pensato, vero.

TerMat ha scritto:

sabryschool ha scritto:
E comunque se anche fosse questa la giustificazione si troverebbe comunque a prendere quanto me che sono di ruolo nel pubblico.

Nelle scuole paritarie i contratti che vengono offerti sono del tutto decorosi e quasi sempre in linea con quelli statali, tranne rari casi di sfruttamento vero e proprio.
Chi passa nello stato non lo fa tanto per lo stipendio che varia di poco, quanto invece per avere una maggiore garanzia: la scuola paritaria potrebbe non avere iscritti da un anno all'altro e chiudere (caso estremo..) e gli insegnanti rimarrebbero per strada; nello stato questo non può accadere, una volta entrati si ha la garanzia di lavorare fino alla pensione senza avere mai il timore di essere licenziati da un momento all'altro.

Pensa che quando facevo questo lavoro solo per arrotondare un po' e fare esperienze nuove, avendo lavoro a tempo pieno in azienda, una privata mi pagava 6,50€ lordi all'ora, e pagavano solo le ore di didattica frontale.

Sinceramente prendere lo stesso stipendio di un neolaureato, non abilitato, senza concorso, senza esperienza ma con raccomandazione un po' mi avvilisce.
Mi avvilisce anche che il CCNL è stato già rinnovato per le scuole private e non ancora per la scuola pubblica.

sabryschool ha scritto:Anche io preferirei per tutto il resto la scuola pubblica.
La persona in questione non ha familiari a carico, forse ha detrazioni in più perché è al primo anno di lavoro. Possibile?
E comunque se anche fosse questa la giustificazione si troverebbe comunque a prendere quanto me che sono di ruolo nel pubblico.

No, il fatto che sia il primo anno di lavoro non comporta maggiori detrazioni fiscali. Comunque ho perso l'oggetto della discussione, perchè fondamentalmente stiamo parlando di differenze retributive minime (nell'ordine di qualche decina di euro, in più o in meno) che possono essere riconducibili ad una serie di cose di cui non abbiamo elementi certi. L'unico modo per essere precisi sarebbe potere visionare e confrontare entrambi i cedolini, il suo (del soggetto in questione) e il tuo eventualmente.

Lo stipendio mensile netto di un docente della secondaria in prima fascia (con sola detrazione lavoro dipendente) è di 1576,18. Questo stipendio viene erogato per le mensilità di gennaio, febbraio e dicembre (a quest'ultima si somma la tredicesima). Nelle altre mensilità questo stipendio è più basso poichè soggetto alle addizionali regionali e comunali e si aggira intorno a 1520ca. La tredicesima è invece pari a circa 1228.

Io sono sicuro che lo stipendio statale sia leggermente più alto, poi ripeto bisognerebbe confrontare le singole voci stipendiali dai cedolini per determinarlo chiaramente. L'unico elemento oggettivo qui fornito è stato il RAL di questi contratti AGIDAE pari ad € 21693,22 (postato dall'utente fntscnzt). Se questo corrisponde al vero è dunque certo che lo stipendio del docente di secondaria statale sia leggermente superiore, essendo il suo RAL € 23.350.

g.katane ha scritto: L'unico elemento oggettivo qui fornito è stato il RAL di questi contratti AGIDAE pari ad € 21693,22 (postato dall'utente fntscnzt). Se questo corrisponde al vero è dunque certo che lo stipendio del docente di secondaria statale sia leggermente superiore, essendo il suo RAL € 23.350.

Ripeto: i circa 23.000€ lordi del docente della secondaria STATALE in fascia 0-8 sono comprensivi di tredicesima, perché senza tredicesima, come da tabelle retributive, il lordo annuo è pari a 21.850,52€
Ora, se anche i 21.693,22€ del contratto AGIDAE fossero privi di tredicesima, allora significherebbe che gli stipendi sono praticamente IDENTICI, senza nessun vantaggio per lo statale, perché la differenza ammonterebbe a 150€ LORDI annuali, corrispondenti a neanche 10€ mensili.

sabryschool ha scritto:Sinceramente prendere lo stesso stipendio di un neolaureato, non abilitato, senza concorso, senza esperienza ma con raccomandazione un po' mi avvilisce.
Mi avvilisce anche che il CCNL è stato già rinnovato per le scuole private e non ancora per la scuola pubblica.

È un’opportunità che va sfruttata a suo tempo: ho ex alunni che prima di entrare di ruolo alla statale, appena laureati, sono stati assunti in una paritaria con un ottimo contratto e un ottimo stipendio, hanno versato contributi già a 23 anni e poi sono passati nello stato.
Questo discorso è ancora più favorevole per chi vuole insegnare alla primaria: il servizio prestato nelle primarie paritarie viene poi riconosciuto ai fini della ricostruzione di carriera, quindi laddove non si riuscisse ad entrare subito nello stato, prestando servizio nelle primarie paritarie poi questo verrà riconosciuto interamente per i primi 4 anni, e i restanti per i 2/3.
È un’ottima occasione per i ragazzi neolaureati.

P.S. Neanche nello stato hanno superato tutti il concorso ordinario, anzi, moltissimi non lo hanno superato, ricordiamoci di questo :-)

TerMat ha scritto:

g.katane ha scritto: L'unico elemento oggettivo qui fornito è stato il RAL di questi contratti AGIDAE pari ad € 21693,22 (postato dall'utente fntscnzt). Se questo corrisponde al vero è dunque certo che lo stipendio del docente di secondaria statale sia leggermente superiore, essendo il suo RAL € 23.350.

Ripeto: i circa 23.000€ lordi del docente della secondaria STATALE in fascia 0-8 sono comprensivi di tredicesima, perché senza tredicesima, come da tabelle retributive, il lordo annuo è pari a 21.850,52€
Ora, se anche i 21.693,22€ del contratto AGIDAE fossero privi di tredicesima, allora significherebbe che gli stipendi sono praticamente IDENTICI, senza nessun vantaggio per lo statale, perché la differenza ammonterebbe a 150€ LORDI annuali, corrispondenti a neanche 10€ mensili.

RAL è un acronimo per Reddito Annuo Lordo. Pertanto se si parla di RAL la tredicesima è sempre ricompresa. Ora io non ho letto il contratto nello specifico, ma mi sono basato sul dato riportato in questa discussione.

Il RAL I fascia allo statale è 23.350, senza tredicesima (il cui imponibile è 1637,26) il reddito (che non si chiama più RAL) è 21.713 (quindi come dici tu praticamente uguale a quello AGIDAE). A questo punto bisogna eventualmente individuare la voce nel contratto che parla di retribuzione e vedere se c'è un appunto su questo dettaglio.

TerMat ha scritto:

È un’opportunità che va sfruttata a suo tempo: ho ex alunni che prima di entrare di ruolo alla statale, appena laureati, sono stati assunti in una paritaria con un ottimo contratto e un ottimo stipendio, hanno versato contributi già a 23 anni e poi sono passati nello stato.
Questo discorso è ancora più favorevole per chi vuole insegnare alla primaria: il servizio prestato nelle primarie paritarie viene poi riconosciuto ai fini della ricostruzione di carriera, quindi laddove non si riuscisse ad entrare subito nello stato, prestando servizio nelle primarie paritarie poi questo verrà riconosciuto interamente per i primi 4 anni, e i restanti per i 2/3.
È un’ottima occasione per i ragazzi neolaureati.

P.S. Neanche nello stato hanno superato tutti il concorso ordinario, anzi, moltissimi non lo hanno superato, ricordiamoci di questo :-)

Comunque no. https://www.orizzontescuola.it/ricostruzione-carriera-il-servizio-paritarie-non-e-riconosciuto-e-per-i-giudici-e-costituzionale-sentenza/