31 agosto o 30 giugno... scelta scontata?

Escluso dalla immissioni in ruolo, mi accingo a presentarmi alle convocazioni per le supplenze annuali che prevedono sia posti al 31 agosto sia al 30 giugno.
Fatto sta che le scuole che mi interessano hanno dispo solo al 30 giugno allora mi chiedevo se "potevo" scegliere. Chiaro che alcuni aspetti, quali la distanza dal luogo di residenza, le materie insegnate, l'organizzazione della scuola... e altre sono oggetto di valutazioni personali che potrebbero far cadere la scelta su un 30 giugno.
Importante sarebbe, per me e credo per molti altri, chiarire quali sono gli aspetti che oggettivamente farebbero preferire il contratto più lungo.
Mi vengono in mente alcuni aspetti della sfera economica, che non so quantificare ma che non credo sia poi così sbilanciati:

31 agosto	30 giugno
due mesi di stipendio	due mesi di disoccupazione
ferie da fare	ferie liquidate in busta paga

Mentre ai fini previdenziali? E' corretto ritenere che non cambi perchè integrata dalla disoccupazione?
Se mai arriverà la ricostruzione della carriera, questi due mesi posso pesare?
ciao
marcos

I contributi della disoccupazione sono solo figurativi, cioè devono poi essere riscattati, ammesso che si possa ancora fare. Per la ricostruzione di carriera non so, ma l'anno di preruolo ce l'hai lo stesso perchè bastano 180 giorni.

Marcos ha scritto:Escluso dalla immissioni in ruolo, mi accingo a presentarmi alle convocazioni per le supplenze annuali che prevedono sia posti al 31 agosto sia al 30 giugno.
Fatto sta che le scuole che mi interessano hanno dispo solo al 30 giugno allora mi chiedevo se "potevo" scegliere. Chiaro che alcuni aspetti, quali la distanza dal luogo di residenza, le materie insegnate, l'organizzazione della scuola... e altre sono oggetto di valutazioni personali che potrebbero far cadere la scelta su un 30 giugno.
Importante sarebbe, per me e credo per molti altri, chiarire quali sono gli aspetti che oggettivamente farebbero preferire il contratto più lungo.
Mi vengono in mente alcuni aspetti della sfera economica, che non so quantificare ma che non credo sia poi così sbilanciati:

31 agosto	30 giugno
due mesi di stipendio	due mesi di disoccupazione
ferie da fare	ferie liquidate in busta paga

Mentre ai fini previdenziali? E' corretto ritenere che non cambi perchè integrata dalla disoccupazione?
Se mai arriverà la ricostruzione della carriera, questi due mesi posso pesare?
ciao
marcos

Ma le ferie devono essere fatte obbligatoriamente? e se io decidessi di non presentare al ds la richiesta ferie e nel caso in cui ci sia bisogno mi renderessi disponibile ad andare anche a luglio o ad agosto potrei richiedere poi le ferie non godute alla scadenza del mio contratto (31/08)?

scromo ha scritto:

Marcos ha scritto:Escluso dalla immissioni in ruolo, mi accingo a presentarmi alle convocazioni per le supplenze annuali che prevedono sia posti al 31 agosto sia al 30 giugno.
Fatto sta che le scuole che mi interessano hanno dispo solo al 30 giugno allora mi chiedevo se "potevo" scegliere. Chiaro che alcuni aspetti, quali la distanza dal luogo di residenza, le materie insegnate, l'organizzazione della scuola... e altre sono oggetto di valutazioni personali che potrebbero far cadere la scelta su un 30 giugno.
Importante sarebbe, per me e credo per molti altri, chiarire quali sono gli aspetti che oggettivamente farebbero preferire il contratto più lungo.
Mi vengono in mente alcuni aspetti della sfera economica, che non so quantificare ma che non credo sia poi così sbilanciati:

31 agosto	30 giugno
due mesi di stipendio	due mesi di disoccupazione
ferie da fare	ferie liquidate in busta paga

Mentre ai fini previdenziali? E' corretto ritenere che non cambi perchè integrata dalla disoccupazione?
Se mai arriverà la ricostruzione della carriera, questi due mesi posso pesare?
ciao
marcos

Ma le ferie devono essere fatte obbligatoriamente? e se io decidessi di non presentare al ds la richiesta ferie e nel caso in cui ci sia bisogno mi renderessi disponibile ad andare anche a luglio o ad agosto potrei richiedere poi le ferie non godute alla scadenza del mio contratto (31/08)?

le feire vanno godute obbligatoriamente (anche nel privato è così) e gli insegnanti ne possono godere solo durante lo stop alle lezioni -31/08/2011; nel contratto al 30/06 ti vengono per forza di cose pagate

il 31 agosto è da preferire al 30 giugno, i contributi previdenziali vengono versati solo sotto contratto, quelli della disoccupazione sono figurativi, cioè non aumentano la pensione, servono solo ad arrvare ai 40 anni

le ferie ti vengono pagate solo se durante quel periodo sei in malattia, che io sappia. Io sceglierei il 31 agosto per via dei contributi... quelli figurativi vanno riscattati...

le ferie al 31 agsoto devi prenderle, non ti sono pagate, nè in malattia nè sano; il 31 agosto è comunque da preferire al 30 giugno, anche in termine di possibilità di eventuali ricorsi per la stabilizzazione che non si sa mai; sei uno scatto avanti nella carriera scolastica; se per 6 anni lavori 2 mesi in più, hai un anno in più di contributi e 12 mesi in meno di disoccupazione da riscattare, con tutti i fastidi in meno che ciò comporta; lo stipendio poi è al 100% ,lla disoccupazione al 60%, calcola quanto perdi, ci guadagni anche sul TFR

giulia boffa ha scritto:il 31 agosto è da preferire al 30 giugno, i contributi previdenziali vengono versati solo sotto contratto, quelli della disoccupazione sono figurativi, cioè non aumentano la pensione, servono solo ad arrvare ai 40 anni

come ti voglio bene, giulia... credi veramente che con questi chiari di luna NOI GIOVANI prenderemo la pensione anche solo fra 20 o 30 anni?

certo che la prenderemo, altrimenti vado a mangiare a casa di Tremonti :-)

giulia boffa ha scritto:certo che la prenderemo, altrimenti vado a mangiare a casa di Tremonti :-)

cavolacci, inviti anche me? magari contraccambio l'invito a casa della Gelmini