Lavorare tra una supplenza e l'altra

Da Pinus Gio Set 22, 2011 1:04 pm

Buongiorno a tutti...

Volevo fare una domanda ai colleghi CS precari... e non solo a loro, magari...

Vi siete posti il problema di trovare un "lavoretto" per colmare il vuoto - inteso in senso temporale ed economico - tra un incarico a scuola ed il successivo?

Se avete voglia di dirlo, quale è stata la soluzione? Un tempo ci pensavo di meno, ma con le riforme che conosciamo tutti - quasi inutile dirlo - la vedo molto dura per noi di terza fascia.
Così cercavo qualcosa da fare per passare il tempo ma soprattutto per guadagnare un pò, e anche per poter "attendere" più serenamente la chiamata di una scuola. E' una
esperienza snervante, suppongo che molti colleghi condividano la sensazione, quest'anno poi l'attesa per il rinnovo del bando e l'ulteriore sensazione di essere trattati come ultima
ruota di un immaginario carro rende il tutto ancora più sgradevole.

Quello che mi consola è il momento di sollievo e di contentezza che provo quando incontro qualche alunno, magari in un centro commerciale, e vedo quanto affetto sia rimasto
nonostante il passare del tempo. Non so a voi, ma è una cosa che mi riempie l'anima ed è ciò che mi ha fatto amare questo lavoro, e anche il motivo per cui vorrei continuare a
farlo.

Ok... se vi va, rispondetemi...

Ciao a tutti...

Da assistente amministrativo Ven Set 23, 2011 7:12 pm

Pinus ha scritto:Buongiorno a tutti...

Volevo fare una domanda ai colleghi CS precari... e non solo a loro, magari...

Vi siete posti il problema di trovare un "lavoretto" per colmare il vuoto - inteso in senso temporale ed economico - tra un incarico a scuola ed il successivo?

Se avete voglia di dirlo, quale è stata la soluzione? Un tempo ci pensavo di meno, ma con le riforme che conosciamo tutti - quasi inutile dirlo - la vedo molto dura per noi di terza fascia.
Così cercavo qualcosa da fare per passare il tempo ma soprattutto per guadagnare un pò, e anche per poter "attendere" più serenamente la chiamata di una scuola. E' una
esperienza snervante, suppongo che molti colleghi condividano la sensazione, quest'anno poi l'attesa per il rinnovo del bando e l'ulteriore sensazione di essere trattati come ultima
ruota di un immaginario carro rende il tutto ancora più sgradevole.

Quello che mi consola è il momento di sollievo e di contentezza che provo quando incontro qualche alunno, magari in un centro commerciale, e vedo quanto affetto sia rimasto
nonostante il passare del tempo. Non so a voi, ma è una cosa che mi riempie l'anima ed è ciò che mi ha fatto amare questo lavoro, e anche il motivo per cui vorrei continuare a
farlo.

Ok... se vi va, rispondetemi...

Ciao a tutti...

Lei vuol favorire il lavoro nero? come si fa ad essere assunti da un azienda o da qualunque altra parte senza contratto "perchè da domani posso anche essere richiamato per una supplenza!"
non ha fatto la scoperta dell'acqua calda, tutti per quel che è possibile ci dimo da fare.....

Da mordekayn Ven Set 23, 2011 7:16 pm

Non vedo dei problemi insormontabili.

Colloqui di lavoro-> eventuale assunzione-> contratto a tempo determinato.
Quando e se si viene chiamati, si può decidere di licenziarsi dal lavoro e accettare la supplenza.

Da assistente amministrativo Ven Set 23, 2011 7:21 pm

mordekayn ha scritto:Non vedo dei problemi insormontabili.

Colloqui di lavoro-> eventuale assunzione-> contratto a tempo determinato.
Quando e se si viene chiamati, si può decidere di licenziarsi dal lavoro e accettare la supplenza.

bè ci metterei la firma per fare un colloquio di lavoro oggi come oggi...non ti chiamano....

Da Disillusa Sab Set 24, 2011 9:09 am

mordekayn ha scritto:Non vedo dei problemi insormontabili.

Colloqui di lavoro-> eventuale assunzione-> contratto a tempo determinato.
Quando e se si viene chiamati, si può decidere di licenziarsi dal lavoro e accettare la supplenza.

tutto sta nella rigidità dell'azienda. Ci sono aziende che ti consentono di licenziarti dall'oggi al domani e aziende che invece richiedono un preavviso di 30 o addirittura 60 giorni.
Sicuramente la forma contrattuale meno rigida è quella a progetto

Da trillina_72 Sab Set 24, 2011 10:43 am

mordekayn ha scritto:Non vedo dei problemi insormontabili.

Colloqui di lavoro-> eventuale assunzione-> contratto a tempo determinato.
Quando e se si viene chiamati, si può decidere di licenziarsi dal lavoro e accettare la supplenza.

Ma questo nei sogni o nella realtà?? Perchè in Campania non ti fanno fare neanche il colloquio + ... non c'è niente!!!!

Da Pinus Sab Set 24, 2011 12:14 pm

assistente amministrativo ha scritto:

Lei vuol favorire il lavoro nero? come si fa ad essere assunti da un azienda o da qualunque altra parte senza contratto "perchè da domani posso anche essere richiamato per una supplenza!"
non ha fatto la scoperta dell'acqua calda, tutti per quel che è possibile ci dimo da fare.....

Buongiorno...

Alla domanda che lei mi pone potrei risponderle in modi diversi, tuttavia notando quello che ha scritto dopo ("...per quel che è possibile ci diamo da fare") vedo che l'esigenza di guadagnare qualcosa è sentita da tutti quelli che altrimenti non avrebbero di che sopravvivere, dunque la domanda iniziale diventa superflua, dato che alla fine si è risposto da solo.

Come ha scritto anche qualche altro collega di cui ora mi sfugge il nickname, i colloqui di lavoro sono parzialmente fuori dalla realtà, e quando avvengono sono spesso utilizzati per proporre qualcosa di improponibile, perfino offensivo quando non si tiene conto dell'età e della esperienza dell'interlocutore. Ma il punto non è questo. Io volevo soffermarmi sulla possibilità di trovare un incastro tra l'impegno a scuola ed un altro impegno, così ho pensato di scrivere questo pensiero per "parlarne" con altri colleghi su questo forum... Tutto qui.

Il contratto a progetto sembra essere quello più elastico, ma per esperienza personale (prima di diventare ATA) devo dire che i compensi sono irrisori, almeno per quello che io ho potuto vedere...

Se vi va, ne parliamo ancora, in attesa che si avvicini la data di questo leggendario bando di terza fascia...

Buon proseguimento a lei e a tutti gli altri colleghi...

Da mordekayn Mer Set 28, 2011 6:44 pm

trillina_72 ha scritto:
mordekayn ha scritto:Non vedo dei problemi insormontabili.

Colloqui di lavoro-> eventuale assunzione-> contratto a tempo determinato.
Quando e se si viene chiamati, si può decidere di licenziarsi dal lavoro e accettare la supplenza.

Ma questo nei sogni o nella realtà?? Perchè in Campania non ti fanno fare neanche il colloquio + ... non c'è niente!!!!

Vabbè, le difficoltà lavorative nel mezzogiorno non credo vi abbiano colto impreparati..è così da sempre.
Trovare cmq degli incastri tra una supplenza e un altra non è di per sè un'impresa impossibile.
Chiaro che se si pensa di poter lavorare 1-2 mesi l'anno con supplenze breve a scuola e poi starsene a casa con la disoccupazione non si va da nessuna parte..pensione maturata quanto sarà così?
..manco la minima.
Cambiare strada se si può.

Da assistente amministrativo Mer Set 28, 2011 9:41 pm

mordekayn ha scritto:
trillina_72 ha scritto:
mordekayn ha scritto:Non vedo dei problemi insormontabili.

Colloqui di lavoro-> eventuale assunzione-> contratto a tempo determinato.
Quando e se si viene chiamati, si può decidere di licenziarsi dal lavoro e accettare la supplenza.

Ma questo nei sogni o nella realtà?? Perchè in Campania non ti fanno fare neanche il colloquio + ... non c'è niente!!!!

Vabbè, le difficoltà lavorative nel mezzogiorno non credo vi abbiano colto impreparati..è così da sempre.
Trovare cmq degli incastri tra una supplenza e un altra non è di per sè un'impresa impossibile. Cosa ne sai tu? vivi in campania, dove se non conosci non vai avanti? perdi il posto in fila pure al supermercato!!
Chiaro che se si pensa di poter lavorare 1-2 mesi l'anno con supplenze breve a scuola e poi starsene a casa con la disoccupazione non si va da nessuna parte..pensione maturata quanto sarà così? perdonami ma non posso permetterti di darci dei Fannulloni, non lo siamo. abbiamo studiato per fare quel che facciamo, non siamo stupidi e non abbiamo certo cominciato ieri a lavorare.
..manco la minima.
Cambiare strada se si può.

Da mordekayn Mer Set 28, 2011 10:04 pm

L'evidenza è data dal fatto che in Campania non c'è il 100% di disoccupati, quindi la possibilità di fare lavori saltuari, pur in un contesto disagiato come la Campania tra una supplenza e l'altra è teoricamente possibile.
Non ho detto che siete fannulloni, in realtà non ho detto nè che siete dei gran lavoratori, nè che siete fannulloni perchè francamente non vi conosco...rimango neutrale come giudizio.
Va anche tenuto conto che al sud la situazione per gli amministrativi è se vogliamo ancora più tragica..è in diminuzione la popolazione scolastica perchè di immigrati non ne vengono tanti al sud.
La soluzione è tutti al nord?
Si, ma già è stato fatto (lavorare poi per mangiarsi metà stipendio di affitto ma tant'è)...infatti di posti non ce ne sono più manco qui.

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