AIUTO! MA UN SINGOLO ALUNNO DISABILE QUANTI INSEGNANTI DI SOSTEGNO PUO' AVERE

3. sono un insegnante di scuola superiore di II grado e mi sta capitando lo strano caso che la DIRIGENZA voglia far ruotare me e i miei colleghi su più alunni divesam abili in funzione dei nostri ambiti disciplinari creando molta confusione nei ruoli, nelle effettive competenze quali insegnanti di sostegno, e nelle responsabilità di ognuno. qualcuno sa dirmi per favore se nelle norme riguardanti il sostegno per gli alunni disabili, gli studenti diversamente abili e conseguentemente le loro classi hanno diritto ad essere seguiti da un solo insegnante di sostegno per tutte le ore previste o magari si può far ruotare sullo stesso studente e quindi sulla stessa classe più insegnanti di sostegno a seconda degli ambiti disciplinari di competenza con una opportuna suddivisione delle ore totali previste? mi sapreste poi dire nel caso in cui la seconda opzione fosse possibile chi tra i diversi insegnanti di sostegno ha la responsabilità della classe e secondo voi è possibile che le classi con alunni diversam abili oltre ai sei o sette insegnanti curriculari debbano vedere sfilare anche dai due ai quattro insegnanti di sostegno ognuno con specifica competenza in diversi ambiti disciplinari? vi prego aiutatemi perchè c'è da impazzire...

ci sono varie aree, se un disabile ha bisogno del sostegno su più materie mi sembra giusto; il contrario è penalizzante; la normativa poi fa riferimento a quante ore toccano al disabile, non a quanti insegnanti

nella mia scuola si lavora così

siamo in 4, 2 area umanistica, 1 scientifica e 1 motoria, con 5 ragazzi disabili

ognuno segue la sua area di competenza

Grazie per la chiarezza, l’attenzione e la sintesi. A dire il vero se le cose sono legalmente fattibili a me sta più che bene, sapete occuparmi di ragioneria per me che sono laureato in filosofia non è il massimo. Anzi colgo l’occasione per riconoscere la competenza della mia dirigenza. In ogni modo vorrei proporvi ugualmente i seguenti quesiti.
1) dalle letture della 104 e successive modifiche io vedo spesso scritto: rapporto 1:1 (un insegnante di sostegno per ogni alunno diversamente abile), poi 1:2 (un insegnante di sostegno per ogni due alunni diversamente abili) sino all’anno scorso in cui si arrivò al rapporto 1:4 (un insegnante di sostegno per ogni 4 alunni diversamente abili), detto che l’insegnante di sostegno è sulle classi e non sull’alunno, io, mi sbaglierò, ma non ho ancora avuto modo di notare un rapporti 2:1, o 3:1 ecc. (cioè più insegnanti di sostegno per alunno diversamente abile).
2) non credete che per alcune situazioni desumibili da D.F. sia più opportuno un solo insegnante di sostegno magari su più casi anziché la “rotazione per area”? Penso al caso di ragazzi autistici, ma anche iperattivi.
3) nel caso di “rotazione”, supponendo che io sia l’insegnante di sostegno su una classe e su un alunno diversamente abile per l’area umanistica e contemporaneamente sia il referente nel consiglio di classe, nello stilare il PEI, e nelle relazioni con la famiglia, per essere tutelato nella malaugurata situazione di danni subiti dall’alunno diversamente abile durante le ore di un collega di area scientifica, mi è sufficiente dettagliare le modalità e i tempi del sostegno all’atto della approvazione del PEI?
Grazie ancora per la disponibilità

1) i rapporti 1:1 (1:2, etc) sono rapporti "medi"
considerando il rapporto 1:2 se in una provincia i ragazzi disabili sono 50, ci saranno 25 insegnanti di sostegno. Nessuno impone che un insegnante abbia solo due alunni o che un alunno abbia un solo insegnante.
2) non credo
3) non ci dovrebbe essere un referente... tutto il consiglio di classe è referente

grazie, di tutto, ora mi sento più sereno, nell'affrontare la nuova modalità. ciao

Anche se lavoro in un ordine di scuola diverso, ritengo che non necessariamente sia utile far ruotare più insegnanti di sostegno, a seconda delle discipline, sui vari ragazzi. Anzi, per i ragazzi fragili emotivamente può essere dannoso. Secondo me, la situazione andrebbe valutata caso per caso. E' anche vero, però, che la decisione finale sulle assegnazioni è del dirigente, che se ne prende la responsabilità.

io ho 6 alunni...e ruoto come una trottola, su un caso ho solo 1 ora alla settimana....mi sento molto tappabuchi!!!